Addio all’ex presidente giallorosso Giuseppe Ciarrapico: il cordoglio della Roma (FOTO)

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AS ROMA NEWS – Si è spento questa mattina all’interno della clinica “La Quisisana” di Roma l’ex presidente giallorosso Giuseppe Ciarrapico, in carica dal 1991 al 1993. Lo riporta ilfattoquotidiano.it. Aveva 85 anni.

Con un tweet, il club giallorosso ha espresso il proprio cordoglio per la sua scomparsa. “L’AS Roma esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dell’ex presidente del club Giuseppe Ciarrapico“.

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57 Commenti

    • Lui sarà stato pure una sola, ma l’attuale “presidente” è anche peggio.
      Mettiamoli a confronto: ciarrapico ha quasi fatto fallire la Roma (salvata da Sensi, con i suoi soldi, ricordiamocelo), ha vinto una coppa italia, finale di coppa uefa. Pallotta: ha quasi fatto fallire la roma (220 milioni di debiti), una finale di coppa italia contro la L (ovviamente persa).

      Siamo sicuri che quella attuale non sia una presidenza peggiore di quella di Ciarrapico?

      In ogni caso, condoglianze alla famiglia.

  1. Personaggio che ho detestato con tutto me stesso, come uomo e presidente della Roma. Scusate, ma non me la sento di fare l’ipocrita, pur nel rispetto assoluto della morte…

    • mi accodo al tuo pensiero aggiungendo che è cmq sgradevole chi cerca di far polemica anche sulla morte…

  2. Per carità,Pace all’Anima Sua…..

    Rimarrà negli annali della Gloria un episodio da Commedia all’italiana ricordato da Amedeo, che veramente conosce TUTTA la Storia della Roma, anche quella non scritta:
    Fa recapitare ad un Hotel del Nord un Autotreno stracarico di Acqua Minerale per saldare il conto della trasferta (!?!?)

    Altro che il Cinema.

    • Ps:
      Ricorderemo per sempre Peppone,Marione ed i Zappavigna fuori dal gabbio con gli striscioni pro-Ciarra,ivi detenuto….
      Diciamo che in quel periodo storico,a Marione & Company non davano tanto fastidio i pessimi risultati della squadra.
      Erano stranamente “concilianti” e comprensivi.

      Straaaaaaaaano?

    • Come al solito, questa occasione non può fare ovviamente eccezione, tacendo avresti fatto la tua fortuna.
      Oltre che recordman di presenze 24 su 24 qua sopra, per di più tuoi commenti sono i più inutili in assoluto.
      Insomma nulla di nuovo, solo conferme.

  3. Sono d’accordo con masetti
    Una persona sgradevole per la Roma è non sono ipocrate ma persalmente non me ne può fregare niente
    Muore tanta gente è mi dispiace ma per lui niente da dire

    • Idiozia statistica…. quando la Roma vinse la C. Italia nel 1991,presidente era la sig.ra Flora Viola,moglie del Grande Dino..

  4. Dimenticavo…come al solito i bigattini del forum approfittano di lutti e tragedie. Come il pummarola che tempo fa fece un uscita sgradevolissima pur di dare del laziale ad un altro utente. Ringrazio il cielo di non aver nulla a che fare con persone di così b asso livello culturale ed umano

  5. Sul “vincere più di Pallotta”,bisogna un po’ chiarirsi…
    Anche io ho vinto più di Pallotta:
    Torneo di Freccette a Coccia De Morto Estate 1987
    ci ho rimediato un Chinotto ghiacciato.

    Invece quel fesso de Pallotta è arrivato solo in Semifinale di CL e ha tirato su poco meno de 100 milioni di €uro.

    Però so’ più in gamba io perché HO VINTO?

    non credete ad una sola parola di ciò che scrivete.
    Non una.

  6. Uno dei periodi più neri dell’ASROMA, spero che chi di dovere abbia pietà di te, io non riesco scusate. FORZA ROMA!

  7. Io ero un ragazzino e un giorno sognai leggendo sul corriere dello sport la mitica frase “compro tutti”. Peccato fosse tutto falso, che delusione all’epoca.

  8. Un periodo dei più neri anche perché era un uomo dichiaratamente di fede fascista. Massimo rispetto di fronte alla morte ma una persona come te non vorrei averla nemmeno come inserviente per i bagni di trigoria

    • Commento inopportuno e inutile.
      Pregasi emigrare in Boemia Ungheria o Ucraina.

    • Ti do una notizia che ti sorprenderà…in Ungheria ci sono i tuoi compari adesso…buon viaggio!

    • No, non lo dico io. Ormai per trovare coloro che apprezzano la carne di bambino, per fortuna, devi andare molto più a Est. Sfortunatamente non lo stesso può dirsi per l’altra terrificante ideologia corresponsabile di infiniti lutti nel secolo appena trascorso. Ma mi sto avventurando in discorsi fin troppo complessi…

    • Manco ferrato in attualità oltre che nel calcio: in Ungheria governa un partito di velata fede fascista, in Rep. Ceca c’è una coalizione tra un partito populista/liberista di destra e uno socialdemocratico (centro) (anche se a dire il vero usufruiscono di un appoggio esterno anche del partito Comunista che per la prima volta dalla caduta del muro non è opposizione di minoranza, perché nessuno aveva i numeri e sono arrivati ad un accordo) e in Ucraina un partito di destra nazionalista filo europeo, comunque, diciamo, una simil dittatura, visto come si sono fatte le “libere” elezioni.

    • Ai due signori in basso avevo risposto ieri ma la solerte redazione mi ha cassato il commento…

      Come avviene nel 50% dei casi…

      Bamboli sveglia… avete mai provato ironia e sarcasmo…?
      Eh che pazienza ci vuole…

  9. L’accoppiata Giuseppe Ciarrapico-Mauro Leone (quest’ultimo detto il Sorcio) costituisce il momento più basso della storia romanista. Chi straparla della dirigenza attuale usando la parola “vergogna” e “dignità” rimpiangendo quei tempi, che tuttavia ben conosce, è gente che si lava la faccia nel bidè e si pulisce i denti con lo scopino del cesso. Il presidente e il suo vice furono arrestati contemporaneamente la sera di Borussia-Dortmund-Roma, di Coppa UEFA. Pensate una cosa del genere, oggi.

    Detto ciò scrivere RIP sembrerà ipocrita, machissenestrafrega – non devo render conto a nessuno – lo faccio lo stesso perché lo penso. Quando prese la Roma, su Ciarrapico, persona estremamente intelligente, furono riposte tutte le mie speranze di tifoso.

  10. Chi approfitta di questa scomparsa per inveire contro il clown americano, è veramente piccolo piccolo. Condoglianze a tutta la famiglia

  11. Cordoglio? Ma anche no. Rispetto la morte, ma nessun cordoglio per la persona ch’è stata.

    Fa sorridere, poi, chi sostiene sia “inutile ed inopportuno” non tener conto, nell’esprimere rammarico o meno, di quale ideologia si facesse promotore.

  12. Come al solito sopra ci sono una serie di personaggi, che fanno le condoglianze a Ciarrapico, scrivono solo inesattezze come “ha vinto più di Pallotta, si dimenticano che grazie alla sua gestione la ROMA SI RITROVO’I LIBRI CONTABILI IN TRUBUNALE. POI Rompono il vasso e subito dopo fanno i verginelli offesi.
    Allora hanno ragione gli amici che scrivono: niente prosciutti. .so finiti i prosciutti. ..
    Mi sembrano inoltre come i personaggi di quella storiella, si quella che ci stava la bambina che gridava : Mamma Ciccio mi tocca..arrivava la mamma e giù botte, . Poi quando vedeva che Ciccio si faceva gli affari suoi..diceva:
    Toccami Ciccio che mamma non c’e’.

  13. Meglio lasciar perdere per oggi celebriamo i funerali poi con il tempo parleremo di chi ancora aveva nostalgia del fascismo .

  14. Sul personaggio non mi soffermo sara’ la Storia a descriverne i tratti . Preferisco oggi evitare polemiche e unirmi alle condoglianze alla sua famiglia ….

  15. Non sarà stato un stinco de santo, come qualcuno ricorda…
    Ma quanti “non stinco de santi” ci sono che hanno fatto i presidenti in serie “A..???
    Anche oggi, secondo me c’è ne’ qualcuno….
    Comunque, teneva la “magggica” e questo mi basta: R.I.P.

  16. ricordo un derby di quegli anni in curva, ci fu uno striscione nostro che rispondeva ad uno laziale della nord, che denigrava l’allora presidente ciarrapico perchè messo in carcere.
    Recitava tipo ” chi non sale le scale di regina coeli non è un vero romano” , una cosa del genere insomma.
    Solo che “regina” lo scrissero con due “G” e allora fu abbassato un attimo, strappata la “G” di troppo e riesposto.

  17. Caro bluson a volte sono d’accordo con te altre meno. Massimo rispetto davanti alla morte(unica forma di uguaglianza fra gli uomini) ma lui essendo pure romanista ci ha raccontato più cazzate di pallotta e penso che anche tu eri presente in curva sud e come me è TUTTA la sud cantavi ciarrapico boja servo della d.c.. Quindi se c’è un paradiso per romanisti lui non merita di sedere vicino a Viola Sensi Foschi Anzalone per rimanere nell’ambito dei presidenti. Detto ciò RIP

    • Loris è vero lo confesso, ricordo perfettamente il derby in cui venne sotto la Sud a salutare e per tutta risposta la Sud lo saluto con quel coro per almeno 5 minuti di seguito…. altri tempi altra curva altra gente… che se solo perdevi il derby ti ritrovavo 5000 persone a Trigoria… E ricordo di aver intonato il coro a squarciagola e che il più avvelenato di tutti dal muretto era un certo Paolo Zappavigna (RIP)…

      In ogni caso ad alzare la Coppa Italia c’era lui è donna Flora… e tanto mi basta nei miei ricordi di 16enne…

      Un saluto.

    • Ciarrapico non fu mai romanista. Lo disse lui stesso prima di acquisire la Roma, su pressione di Andreotti suo sponsor, che non aveva mai seguito il calcio e lo sport in genere. Ricordo ancora come al pubblico romanista lui si indicasse con l’inconsueta parola “sportività” romanista.
      Che poi si sia affezionato alla Roma e l’abbia seguita con certo trasporto è vero, ma non inventiamoci storie: Ciarrapico capiva di calcio come Pallotta. Per tal motivo chiamò a se Gianni Petrucci, ex presidente del CONI.

      Blouson, non fare il finto ingenuo, che qualcuno fosse il “più avvelenato” di tutti era chiaro e palese già all’epoca.

    • Non ho capito quale appunto da maestrina mi muovi ora.

      Ho scritto solo che bazzicando il muretto dei Boys ricordo Paolo che sbavava contro il Ciarra, pur avendo la stessa ideologia politica, diciamo così.

      Comunque hai ragione te, come al solito.

  18. E’ fantastico leggere i commenti, da cui si capiscono molte cose.
    Gente che rimpiange un fascista, divenuto andreottiano per convenienza. Pluricondannato per crimini orribili e che è stato coinvolto in vicende giudiziarie e scandali che fanno ribrezzo.
    Uno che si è dovuto dimettere, e questo è davvero il minimo, da Presidente della Roma perché arrestato per bancarotta fraudolenta.
    Ma scrivete solo perché la natura vi ha inopinatamente dotato di pollice opponibile o cosa?

    • Per digitare sulla tastiera, purtroppo non serve neanche quello. È alla portata di primati, ma pure semplici mammiferi…

  19. Concordo con alcuni di voi.. Non riesco ad essere ipocrita.. Ho odiato Ciarrapico per diversi motivi.. E la vergogna di avere un presidente che per comportamenti poteva essere il leader della Juventus.. Nel rispetto della morte.. Non posso far finta che la cosa mi tocchi.. Ma voglio rispondere a TifosoGialloroso.. Che ama inventarsi le storie.. La Roma con Ciarrapico non ha vinto nulla.. La coppa Italia è stata vinta dalla gestione Viola.. E presidente in carica era la signora Flora.. La finale coppa uefa non è una vittoria e vale 100 volte meno di una semifinale Champions.. Ma anche in quel caso era la gestione Viola (che amerò sempre)… E il presidente in carica era sempre la signora flora.. Inoltre.. La Roma con Ciarrapico ha rischiato il fallimento.. Con Pallotta MAI, basta inventare!

  20. La Coppa Italia fu vinta sotto la presidenza Flora Viola, la moglie di Dino, e non da Ciarrapico. Anzi questi fu giustamente criticato perché volle salire sul carro dei vincitori, lui che per sua stessa ammissione non capiva nulla di calcio né si interessava allo sport. Lui non ebbe alcun ruolo nella stagione, in cui sfiorammo la coppa Uefa rubacchiata dall’inter.
    Poi Ciarrapico se ne uscì con dichiarazioni roboanti, tipo compro tutti, vinceremo tutto, salvo poi non mettere una lira. Se non ci fosse stato Sensi la Roma sarebbe fallita…
    Quindi non merita altro rispetto che quello che si deve di fronte alla morte di un uomo

  21. Nel rispetto del lutto non possiamo non constatare come se ne sia andato il secondo peggior presidente della storia della AS Roma.
    Rispetto al peggiore, attualmente in carica, ha avuto il pregio di restare poco in carica.

    • A ILAZIO…. il peggior presidente della storia della Roma è stato Baldassarre,a pari merito con Rostagno, che con le loro scellerate condotte dirigenziali portarono la Roma in serie B nel 1951…prima di uscirtene con dichiarazioni avventate,pensa sempre che ci sono io a vegliare sulla Storia della Roma.

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