Giannini: “Daniele non giocare contro il Parma”

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NOTIZIE ROMA CALCIOGiannini evita giri di parole: “Con Daniele ho rivisto quello che è successo con Francesco. Ho provato amarezza e nervosismo. Anche a mezzo servizio sarebbe stato fondamentale per questa Roma“.

Gli viene chiesto perché alla Roma la storia con un capitano finisca sempre così: “Pallotta e Baldini non vivono a pieno i sentimenti che in Italia sono importanti. Non viene evidenziata la romanità, il calore della gente, l’amore di un capitano per questa maglia“.

Ancora il Principe: “Spero di non vederlo in campo contro il Parma perché non ha bisogno dell’affetto che ci sarà quel giorno allo stadio, perché potrà organizzarsi l’addio da solo“.

(Corriere della Sera)

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17 Commenti

  1. Tutti parlano e commentano,ma una società che ti permette di giocare fino a 36 anni perchè viene criticata per una scelta?non mi piace la gestione Pallotta ma qui è più inpirtante la sensibilità che la concretezza.A Giannini ma che fai il paroliere dei poveri,proposta ti che hai campato sull’a.s.Roma per 20 anni.

  2. Giannini non lo capisco: è stato mandato via dalla Roma, lui Capitano, a calci nel didietro e ed era molto più giovane e integro di Daniele. Le illogiche scelte successive, fra cui seguire Mazzone a Napoli, dimostrarono che la sua carriera era finita con l’addio alla Roma, voluto fortemente da Franco Sensi che non gli perdonò mai un rigore fallito contro la Lazio. (In realtà i dissapori erano di natura più profonda, legati alla presenza ingombrante a Trigoria del padre del giocatore, e investivano il troppo potere assunto da Giannini all’interno del mondo Roma).
    Oggi cavalca l’onda emotiva perchè è facile far così, ma se fosse più onesto con se stesso dovrebbe ritenete Daniele un privilegiato per il modo in cui la Roma lo ha trattato rispetto a ciò che accadde a lui.

    • Mi permetto di aggiungere,per onor di cronaca, che Giannini si fece fare un contratto dall’uscente presidente Ciarrapico,di 800 milioni l’anno,al di fuori di ogni logica calcistica.
      Quando subentrò il Presidente Franco Sensi, cercò in ogni modo di ridiscutere col Principe quell’accordo,ma non ci fu niente da fare, il Principe fece orecchie da mercante.
      E Franco Sensi se lo legò al dito,nel “senso” che non gli fece più mettere piede dentro Trigoria, e dopo di Lui Rosella.

  3. Finalmente leggo qualche commento più assennato. È la classica situazione che va vissuta in religioso silenzio perché come la si fa la si sbaglia! Quindi non mi piace chi prende una posizione netta in questo caso, facendo il gioco di viscidi giornalisti. Il cuore dirà sempre De Rossi, ma la ragione pende dalla parte della società.. I modi come sempre lasceranno discutere. Noi tifosi non sappiamo se al tempo del contratto Daniele “ci ha marciato un po’”, come ora non sappiamo se è la società che gli ha reso ” pan per focaccia”, quindi, personalmente, preferisco il silenzio. Il mio amore per De Rossi non tramonterà mai, così come non tramonterà mai quello per la Roma!

  4. Viene prima la Roma poi i giocatori anche se sono campioni come de rossi! La Roma non può permettersi di vendere zaniolo perché deve rinnovare de rossi! 36 anni non corre da almeno 5 anni e ancora parlate? Poi le partite si perdono quando lui all improvviso decide di dare un pugno in area di rigore causa il rigore più espulsione e voi vi lamentate? No non vi capisco perché siete sempre bastian contrario qualsiasi cosa faccia pallotta..

  5. No Nico, non cadere nell’errore di “orientarti” a favore della società portando a tua ragione i peggiori esempi di Daniele. E te lo dice uno a cui garba questa società! Tutti i calciatori passano, in una carriera, per episodi spiacevoli. Daniele è un patrimonio soprattutto nostro, ma anche dell’Italia intera. Atteniamoci solo ai fatti. Poi, per il resto, se la vedranno De Rossi e società.. Lui stesso ha esposto pensieri ma non ha preteso, prova di una posizion tutt’altro che “immacolata”! Adoro Daniele e spero trovino tutti una soluzione accettabile. Da tifoso, rimane che oggi sono triste, molto triste. Ma…Forza Roma, sempre!!!

    • Non devono essere portati ad esempio le peggiori performance di De Rossi, è vero. Ma perché il cuore dovrebbe dire sempre De Rossi e la ragione la società…. Il cuore dovrebbe dire sempre e solo AS Roma. De Rossi è stato ed è un professionista che, al di là delle proprie passioni, ha prestato la sua opera alla Roma, a fronte di lauti ingaggi. E’ giunto il suo tempo. Mi dispiace, il mio Cuore dirà sempre e solo ROMA.

    • a me piacerebbe lavorare all’interno della società per imparare a capire le logiche di gestione di una squadra che sono diverse da quelle di un tifoso, in questo momento sarei curioso di sapere quali siano le motivazioni che portano a pensare che sia la scelta giusta e mi fido che imparerei molto dal sentirle. ma adesso continuo a pensare che, come ha detto anche Daniele, De Rossi sarebbe ancora utile, soprattutto a fare da cioccia al suo eventuale sostituto che ancora deve essere comprato.

  6. Non solo De Rossi non dovrebbe giocare quella partita ma anche noi tifosi dovremmo lasciare lo stadio vuoto allora credo che qualcuno a Boston comincerebbe a capire qualcosa. Forza Roma

  7. Oggi per i veri rinnegati è il turno di fare a “fette” Giannini.
    Sti grandi scienziati che prosperano sul web e sconosciuti anche nelle categorie Stra minori perché con il calcio non hanno mai avuto a che fare, ci vogliono insegnare di tutto e di più.
    Onore al principe così come sempre onore sarà per Totti e DDR.

  8. Su questo post sono usciti tutti i laziali perché sugli altri vi hanno riempito di insulti. Ma vergognatevi, adesso pure giannini si discute, poi Totti poi de rossi chi è il prossimo florenzi? Rinnegati.

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