Il futuro è adesso: iniziamo a divertirci con i giovani

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AS ROMA NEWS – Viva la pazza gioia di Zaniolo, l’equilibrio maturo di Cristante, le geometrie letali di Pellegrini, la corsa libera di Karsdorp. E viva la garra raffinata di Schick, l’adolescenziale alternarsi di perle ed errori di Kluivert, la spinta esplosiva di Under.

Viva la meglio gioventù, che si prende la Roma a metà campionato, facendosi largo tra eroi infortunati o stanchi che cedono un po’ di strada e accompagnano nel cammino quella che potrà – dovrà- essere l’ossatura della squadra di domani. […]

Meglio alzare trofei e correre per il titolo, se si può. Ma se non è questo il tempo che ci è dato – non ancora almeno – veder crescere futuri possibili campioni e forti interpreti di un ciclo che potrebbe aprirsi non è poco. È bello, invece. Rischioso pure? Eccome. […] Viva i colpi di tacco alla noia e i dribbling agli schemi: quando si ha poco da giocare è il momento di giocarsi tutto. E hai visto mai che iniziamo a divertirci?

(Corriere della Sera, P. Di Caro)

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5 Commenti

  1. Mah… questo è calcio professionistico, mica il varietà. E mi domando quanti di noi possono dire di essersi ‘divertiti’ sul 2 a 2 durante Roma – Torino.

    Nello sporto professionistico conta solo il risultato: per il club e per i tifosi (checchè se ne dica…). Una bella prestazione non coronata dal successo lascia solo amarezza (basti pensare alla stagione del gol di Turone…). Una vittoria di misura contro un avversario che si è mostrato almeno pari a noi lascia solo gioia (esempio: l’uno a zero in casa contro lo Shackhtar l’anno scorso con conseguente approdo ai quarti di CL…).

    E poi ‘iniziamo a divertirci’ è scaramanticamente pessimo…

    Speriamo di vincerle tutte piuttosto… ?

    • E’ vero Enrico, nessuno di noi si è divertito sul 2-2 contro il Torino anzi, volevamo scendere in campo in segno di rivolta, ma queste sono partite che servono ai giovani: intraprendenti, pieni di classe ma inesperienza e svagati a tratti; il Torino è stato un bel banco di prova per quest’ultimi e una prova di carattere corale che mi fa ben sperare che è terminato il periodo di black-out.

      Il talento di Monchi lo si vedrà sulla lunga distanza, come qualsiasi strategia adottata da un saggio comandante (ciò non vuol dire che non commetterà qualche errore di percorso; lui è umano). A me questa Roma già diverte poiché ha un calcio sbarazzino e molto offensivo, deve solamente maturare un po di più tra carattere e solidità o almeno per un gol regalato segnarne due.

  2. Ma questa sarà l’ossatura della squadra che aprirà un nuovo ciclo? Se così fosse,ben venga,ma c’è la necessità di arrivare in CL,altrimenti saranno solamente asset da smobilitare per sopravvivere.Il calcio oggi,cosa è diventato?Pochi ricchissimi club,quelli di medio cabotaggio che cercano solo di accaparrarsi i soldi della CL dove fanno le comparse e fanno da palestra ai talenti che i ricchi si comprano,tutti i piccoli club fanno solo commercio di giocatori fornendo un bacino da cui reclutare giocatori.Guardate il Genoa,lotta per la salvezza,ha trovato un attaccante che sta facendo un’ottima stagione,i tifosi già sanno che,essendone lievitato il valore,in estate lo saluteranno,invece il club che fa? Nel bel mezzo della stagione lo dà al Milan,la scorsa stagione ha smontato la squadra,

  3. Ci siamo dimenticati di Pellegrini 2 e di Riccardi, la Roma ha un bel gruppo di giovani, giovani veri, contando anche i due che ho nominato io non credo che insieme facciano 200 anni. Certo sono da svezzare e soprattutto da far maturare come si deve, ma se pensiamo che fino a poche settimane fa Karsdorp per “alcuni” era un flop e che Schick ancora gioca a fasi alterne (a dir poco) indubbiamente di materia prima su cui lavorare ce n’è e neanche poca, e non parlo del “solito” Zaniolo. Guardate Cristante, Pellegrini, sarebbe bello si che la Roma coltivasse finalmente talenti nostrani e non solo stranieri, ma soprattutto che cominciasse a far crescere i giovani talenti e non soltanto a considerarli delle plusvalenze.A noi in fondo cosa costa crederci—tifare la Roma è anche questo…in…

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