Nkoulou, Rugani o Lovren: ultima settimana per scegliere

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ULTIME NEWS CALCIOMERCATO ROMA – La partita di ieri conferma la necessità di intervenire urgentemente sul mercato nel reparto difensivo, nonostante le parole di Petrachi, che lamenta un’eccessiva lunghezza della finestra estiva: “Così è un’agonia, non si può giocare la prima di campionato e avere ancora il mercato aperto. E’ un massacro assoluto, non è facile convivere con i ragazzi che hanno sempre in testa l’idea di rimanere o di andare via o di essere confermati. Copierei la Premier”.

Il ds, che pensa anche ad un esterno e alla situazione del vice-Dzeko, ha ora la possibilità di mettere a disposizione di Fonseca un difensore che possa giocare subito titolare, visto che lo stesso tecnico ha definito Cetin una scommessa per il futuro. I nomi più caldi sulla lista sono quelli di Nkoulou, Rugani e Lovren e difficilmente si uscirà da quest’elenco.

Sul fronte Nkoulou c’è da registrare la tribuna di ieri contro il Sassuolo e la presenza del suo procuratore in Piemonte. L’agente vuole accontentare il suo assistito, pronto a lasciare i granata: Cairo è disposto a cederlo soltanto in seguito ad un pagamento di 20-25 milioni, anche con formule dilazionate. I giallorossi stanno facendo un tentativo serio dopo averlo già trattato ad inizio luglio, ma eventuali accelerate potranno arrivare soltanto dopo la gara di ritorno con il Wolverhampton: l’eliminazione riaprirebbe le porte ad un addio nel reparto difensivo, che attualmente vede pure la presenza di Izzo, Lyanco, Bremer, Bonifazi e Djidji.

Nessuna novità invece su Lovren, rimasto ancora una volta fuori dai convocati del Liverpool di Klopp, che non ha però voluto rispondere alle domande sul futuro del croato, offerto in tempo non sospetti a Petrachi. Impossibile mettere da parte il nome di Rugani, in forte pressing tramite il suo procuratore sulla Juventus: il classe 1994 ha ben capito che rischierebbe di non giocare per un anno intero e sta spingendo con i bianconeri affinché abbassino il prezzo chiesto alla Roma – ha già scelto la maglia 6 – per il trasferimento. La ritirata giallorossa ad un passo dalla chiusura è sembrata strategica a molti operatori di mercato: Petrachi e Fienga conoscono bene la necessità di Paratici di reperire plusvalenze e di alleggerire la rosa e potrebbero tornare alla carica nelle ultime ore della sessione estiva.

Oltre alla difesa si pensa all’attacco dove non c’è la totale convinzione di liberarsi di Schick per sostituirlo con Kalinic e l’infortunio di Perotti ha innescato una serie di riflessioni sulla possibilità di prendere un esterno. Nelle ultime ore è stato offerto Taison, che tornerebbe di corsa alla corte di Fonseca. A frenare l’affare ci sono le eccessive richieste dello Shakhtar Donetsk, che non scende da una valutazione di 30 milioni, ritenuta troppo alta per un giocatore di 31 anni.

In uscita Coric è volato ad Almeria: le parti non hanno ancora l’accordo definitivo, ma la partenza del croato può accelerare il tutto. Ad un passo dall’addio Defrel, che si trasferirà alla Sampdoria in prestito con obbligo di riscatto, che dovrebbe scattare molto facilmente nel corso della stagione: da Genova si parla come condizione della conquista primo punto conquistato a febbraio.

(Il Tempo, F. Biafora)

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12 Commenti

  1. Il fatto che la Roma necessiti di un esterno è il segreto di pulcinella. Già l’anno scorso mancava un’ala destra di ruolo, ora non solo manca quella, ma sei senza El Shaarawy e con Perotti perennemente infortunato. Seriamente ci si sveglia il 26 Agosto pensando che manca un esterno d’attacco oltre al centrale e alla punta?

  2. Ammesso e non concesso che l’alternativa sia tra Nkoulou, Rugani e Lovren, personalmente preferirei Lovren per vari motivi, in particolare perché penso che fra i tre sia quello con maggiore personalità, ma naturalmente posso sbagliare. L’importante, a mio parere, è che la scelta finale sia gradita a Fonseca.

  3. Che tristezza, profonda tristezza, Petrachi sei na delusione pure tu, ma che aspetti a comprà sto difensore, luglio e agosto senza acquisti importanti e ancora stai lí a decidere chi prende…. Poi che nomi… Rugani.. Nkoulou… Ma Alderweireld proprio no eh??? A Petrà svejate che domenica c’è il derby e ce gonfiano……

  4. Prenderei Vida, Lovren (o Nkoulou), Stuani (o Kalinic) e Taison.

    Altroché mercato ancora aperto un agonia..meno male direi.

    Per Vida, proporrei uno scambio alla pari con Gonalons e JJ.

    Lovren era già preso per 15 mln totali (altrimenti, è ancora meglio Nkoulou se è vero che è stato già preso, magari inserendo Perotti).

    Sia Stuani (che preferisco.. in 2 anni ha segnato più di 40 gol con il Girona retrocesso l’anno scorso) o Kalinic costano un piatto di lenticchie.

    Per Taison, penso siano sufficienti 10-15 mln.

    Con questi 4 (secondo me, e sulla carta) diventa un’ottima squadra.

    • Per Taison però sembra che lo Shakhtar chieda una trentina di milioni: un po’ troppi per un trentunenne bravo ma non eccezionale, non trovi?

  5. Migliaia di difensori centrali, in ogni parte del mondo, e il casting sarebbe ridotto a tre, uno discreto (Nkoulou), uno mediocre (Rugani) e uno in declino (Lovren). Mi rifiuto di credere che uno che fa il DS conosca solo questi tre.

  6. Se prendi benatiá mertens non spendi 30 milioni e rinforzi la squadra veramente poi devi spiegare a fonseca che il gioco di Zeman spesso non fa mangiare il panettone in Italia.al Torino gli porti perotti jesus santon più 5 milioni e ti prendi nkolou così benatiá nkolou fanno i titolari e fazio mancini le riserve.mertens dzeko under i titolari in attacco e vedi che forse segniamo di più

  7. Nico, sì perché il Torino è cretino che si prende Perotti Jesus e Santon…. Beato te… Manco gratis li prenderebbero quelle pippe…

  8. La nostra batteria di centrali non promette bene, anche se ne dovesse arrivare un altro,cambierebbe poco, se non si registra a dovere la difesa

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