“ON AIR!” – CATALANI: “Questa Roma non è una squadra”, AUSTINI: “Inaccettabili le dichiarazioni di Di Francesco”, CORSI: “Rosa da terzo posto, allora è l’allenatore che non va”, DI GIOVAMBATTISTA: “C’è un giocatore della Roma che si ubriaca”

23
929

RADIO ROMANE, ECCO COSA SI DICE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Qualcosa è stato sbagliato, ci sono troppi infortuni, non è possibile… Poi c’è una questione mentale…Di Francesco che dice: “Ditemi voi che devo fare” è una dichiarazione inaccettabile…è una resa e pubblicamente non puoi farlo… Lui ha dimostrato di non saper dosare le parole nei post partita, certi allenatori dopo le partite non dovrebbero parlare… Questa frase è inaccettabile…”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Il risultato sta stretto all’Atalanta se guardiamo le occasioni create… Io non capisco come mai i giocatori che nel primo tempo andavano benissimo per il gioco di Di Francesco poi non andavano più bene nel secondo… Io credo che più sui singoli, che possono migliorare e fanno la differenza, c’è un porblema fisiologico…questa squadra si fa rimontare in decine di occasioni, e tende a sbracare al primo errore…questa Roma ha un DNA sbagliato… Mi piacerebbe non sentir dire che non sono stati presi giocatori adatti al gioco di Di Francesco.. Per me ci sono dei limiti oggettivi dell’allenatore, ci sono dei limiti nella preparazione atletica, e anche in alcuni giocatori…evidentemente a livello di carattere la mescola del gruppo è stata clamorosamente sbagliata…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Il mercato lo metto sempre all’inizio: la solidità di una squadra appartiene a come scegli i giocatori… Si vince anche attraverso altri aspetti: i giocatori devono avere dei principi sani, una vita regolare…non si vince solo con Ronaldo… Lo scudetto si vince con una programmazione fatta di giocatori di un certo livello… La Roma ha 12-13 giocatori che più o meno vanno, ma basta che manca qualcosa e si vede in campo… I ricambi sono quelli che sono…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Per prima cosa, complimenti alla Roma per Zaniolo. Abbiamo avuto tutti da ridire sull’operazione con l’Inter, ma alla lunga va detto che avevamo torto… Nainggolan sembra finito e Zaniolo sembra essere il futuro del calcio. Per quanto riguarda Atalanta-Roma, abbiamo visto la solita Roma: il primo tempo per me non è stato fantastico come leggo in giro, ma abbiamo fatto valere le figurine. Avete presente quando parlavo del gioco delle figurine? Ecco, il primo tempo fai tre gol perché tu hai Dzeko e loro hanno Zapata, Dzeko è più forte di Zapata e segna due gol su due occasioni che ha avuto. Di Francesco intervistato ieri dice delle cose che posso dire io, non l’allenatore della Roma. Non puoi dire: “La mentalità non ce l’abbiamo”. Non può essere che quando vinci va tutto bene, sono tutti bravi, e quando perdi invece… Non so come giudicare Di Francesco… La Juve è la più forte, poi c’è il Napoli, e poi c’è la Roma, poi Inter e Milan…con le figurine la Roma deve arrivare terza… La Roma ha una rosa da terzo posto… se la Roma è più forte della classifica che ha, allora è Di Francesco che non va…”

Alessandro Paglia (Roma Radio): “In telecronaca al terzo gol dell’Atalanta ho ripetuto tante volte la parola “incredibile”, ma vedendo il cammino della Roma quest’anno è tutto meno che incredibile la rimonta dell’Atalanta… Succede solo con la Roma che al gol del 1 a 3 di Castagne a fine primo tempo sai che la partita è riaperta…chi non sarebbe voluto trovarsi sul quel punteggio a metà partita…e sul gol del 3 a 3 chiunque ha pensato che quella partita l’avremmo persa 4 a 3… ”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Se la Lazio gioca così, si prende il quarto posto… La Roma non è una squadra, perchè se vinci tre a zero e poi rischi di perdere 4 a 3… Il problema è che non è un caso isolato… La Roma ha una difesa debole, a parte Manolas… Karsdorp non sa cos’è la fase difensiva… Kolarov, ci scuserà se parliamo di calcio, ha delle amnesie difensive, Marcano non può giocare in serie A, e Fazio è in fase regressiva allucinante… Tu non puoi basare la tua difesa su un portiere che deve sempre essere in grande giornata o un centrale che metta le toppe dappertutto…perchè prima o poi o il portiere, o il centrale, o tutte e due insieme giocano una partita sbagliata e a quel punto sei preda di qualsiasi squadra…”

Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “L’Atalanta ha tenuto ritmi incredibili, raramente ho visto una squadra giocare a quei ritmi… La Roma in campagna acquisti ha scelto di rinunciare a un po’ di sostanza a centrocampo per mettere più qualità… Se Monchi ha pensato a Barrios, vuol dire che la Roma questo problema se l’è posto… Non è un discorso di disponibilità,  ma di valutazioni economico-finanziarie… Tutto gira intorno a De Rossi e alle sue condizioni…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Io ero certo che l’Atalanta avrebbe almeno pareggiato all’inizio del secondo tempo…ne ero certo… L’Atalanta in questo momento è più forte delle squadre che sono lì…poi non essendo una grande, perde punti…ma negli scontri diretti l’Atalanta non perde mai, batte Roma, Lazio e Milan… Ma avete visto che giocatori, gente come Gomez non è mica facile averli…  Marcano per me non gioca nemmeno nelle riserve delle riserve… Vogliamo parlare di Kluivert? Ma si può entrare in campo in quella maniera lì?”

Roberto Renga (Radio Radio): “Ieri poteva finire 8 a 3…ma l’Atalanta in casa non gioca sempre bene…ma andando a duemila risente delle partite ravvicinate… Ieri sotto il nevischio, su un campo pesantissimo, teneva sempre lo stesso ritmo, addirittura lo ha alzato… A livello di gioco la Roma è stata sommersa dall’Atalanta… A me la squadra che è piaciuta di più è la Lazio, che è quella che ha perso…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “È successo quello che era successo già in altre occasioni, la squadra non ce la fa, non riesce a tenere 90 minuti. La personalità? Per andare sul 3-0 a Bergamo ce l’hai, la sensazione è che poi non ce la faccia più. Deve anche accontentarsi del pareggio visto che rischiava di andare via senza un punto. Parliamo anche dei cambi: Kluivert non ha preso neanche un pallone… Voglio pensare sia un problema fisico, altrimenti dai le testate contro il muro. Con De Rossi in campo la gestione della partita sarebbe stata diversa… La Roma è superiore come rosa e qualità dei giocatori, ma il campo ti dice che l’Atalanta è alla pari di tutte… ha fatto soffrire anche la Juve…”

Franco Melli (Radio Radio): “L’Atalanta è più forte della Roma… La resistenza alla fatica, l’intensità di gioco, fanno la differenza… Nainggolan? Vuole tornare alla Roma…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Ho saputo delle cose inquietanti su un giocatore della Roma…dovrei dirlo o no? Lancio un messaggio a Baldissoni e Fienga: vi dico semplicemente occhio…voi fate tanti sforzi, ma c’è chi è poco professionale…per ora dico solo questo…ripeto, Roma è grande, ma Roma è piccolina… C’è un giocatore che si ubriaca…la Roma ha preso un nuovo Nainggolan…e c’è forse chi mangia un po’ troppo… Ma è normale che la Roma crolla sempre? Se non ti alleni bene è normale…ha ragione Rocca… Se la Roma vuole fare un grande finale di stagione, tutti devono marciare verso la stessa direzione…e nella Roma non tutti si comportano da grandi professionisti… La Roma non regge perchè si allena male…”

Redazione GR.net

Articolo precedenteDi Giovambattista (Radio Radio): “C’è un giocatore della Roma che si ubriaca, è stato preso un altro Nainggolan”
Articolo successivoMulte cancellate a Roma, 197 indagati: c’è anche Lotito

23 Commenti

  1. Catalani:
    “Kolarov ci scusera’se parliamo di Calcio…”
    Ammazza quanto rosichi?

    Kolarov non ha MAI detto che non possiamo parlare di Calcio.
    Ha detto che non capiamo un c@zz0.
    il che è evidente.

    Poi C’è chi se ne sbatte altamente di darsi arie da Espertone come il sottoscritto,e c’è invece chi si farebbe mangiare dalle formiche carnivore per farsi dire “te si che ci capisci di calcio”

    • Kolarov è stato il primo nel mondo del calcio a dire apertamente ciò che pensano TUTTI fra calciatori e tecnici. Quello è stato un delitto di lesa maestà: ci sono persone che preferiscono farsi dare del “cornuto” piuttosto che esser additate come incompetenti in materia calcistica. “Sai amore, Franco l’altra notte mi ha sussurrato all’orecchio che tu in fondo di calciatori te ne intendi veramente. Non è un tesoro?”

    • rieccoli, ricominciano a sfornare merda per il solo gusto di farlo.Per 4 domeniche sono stati zitti e buoni portando la AS Roma addirittura al raggiungimento del terzo posto, oggi tutti calciatori di merda, Difra da cancellare dall’ordine di allenatori. Cosa è successo. ABBIAMO una squadra formata per lo più da giovani che se lasciati in pace,come quelli dell’atalanta,possono dare quest’anno tante soddisfazioni.Hanno necessariamente bisogno di crescere,se ci fosse stato in mezzo al campo un De Rossi di 3 anni fa,o un Ricon, penso che avrebbero aiutato moltissimo. A me la linea intrapresa dalla societa piace,il prossimo anno avranno TUTTI un ano di esperienza in più, i Cristante,i Pellegrini,i Zagnoli, Under, Kluivert. Karsdorp, diamo tempo e non pensiamo solo a denigrare per partito…

  2. ahimè me tocca da ragione ar poro Digiovambattista.

    Questi non si allenano bene. la tenuta fisica della Roma è imbarazzante…come è possibile che sembra che gli altri vadano sempre al doppio? tecnicamente la squadra è forte.

  3. Austi, inaccettabile sei tu e i dirigenti che difendi a spada tratta, secondo me ti pagano sennò non si spiega. E poi mettiamoci una buona volta in testa che sta squadra sulla carta è da 6 posto (altro che terzo posto) e solo le 2 sconfitte della Lazio (con Napoli e Juve) ci fanno stare sopra di una posizione.
    Penso che se a fine anno arriveremo quarti (la vedo durissima) dovremo fa una statua a Di Francesco, che non sarà Guardiola ma sta facendo il massimo con una squadra mediocre e con una marea di infortuni, in parte dovuti alle fragilità dei giocatori (Pastore e Perotti) e in parte dovuti alla preparazione che nei fatti si è rivelata sbagliata e qui ci sono le colpe dello staff tecnico, allenatore incluso (anche se ritenerlo il colpevole di tutto è da idioti/Austini)

  4. Barrios andrebbe preso comunque, a prescindere da quelle che siano le condizioni di De Rossi! È un discorso di caratteristiche! Nzonzi, De Rossi e Cristante hanno lo stesso passo, mentre allaRoma serve un centrocampista più dinamico in fase di recupero! Uno che sia in grado di recuperare la posizione quando gli avversari saltano il pressing dellaRoma! Ed avremmo già dovuto prenderlo, perché potrebbe avere bisogno di un periodo di adattamento! Poi restano i limiti grandi di questo allenatore, che non è riuscito a dare in identità di gioco alla squadra se escludiamo il pressing nella metà campo avversaria.Non ci sono movimenti e combinazioni studiati quando la palla la abbiamo noi! Non c’è movimento senza palla!

  5. Voi non avete idea della fine che faremo, da qui a due anni, aspettate, aspettate e intanto……..a Roma Nun se discute se ama……

  6. Dopo il primo tempo, era evidente che la Roma, senza fiato, si trovasse in balia di chi correva e pressava di più e se non hai nemmeno la difesa che sappia marcare, è la fine.

  7. catalani: oh finalmente cominci ha parlare della squadra che veramente fai il tifo e speri che arriva quarta e allora se ci speri cosi tanto lascia perde la Roma e parla de loro che te piacciono cosi tanto.
    corsi: adesso zaniolo è forte pure per te incredibile, come questa società di incompetenti che insulti un giorno si e l’altro pure compra uno come zaniolo e vende radja che per questo scambio tu la insultavi fino a ieri ma almeno prima o poi ci arrivi come adesso cominci ha capire che di francesco non è un grande tecnico.
    quelli della doppia radio: fate pietà solo questo posso dirvi. Forza Roma

  8. Rocca per 3 motivi:
    1- in 2 anni non gli ha dato un gioco ne grinta, e dice che è sempre colpa dei giocatori.
    2- adesso gli allenatori cosidetti vincenti non vengono. io pure voglio vince.
    3 -Rocca li farebbe allenà veramente e finalmente devono finire gli alibi, so anni che il secondo tempo non corrono più, allora hanno ragione quelli che dicono che non si allenano.
    con questo non vinci la coppa italia e non arrivi quarto
    per me co sta squadra potevin arrivà terzo tranquillamente

  9. Nonostante qualche risultato strappato con le unghie e con i denti,e’ dall’ inizio dell’ anno che ci stanno prendendo a pallonate!Si e’ vista chiaramente in campo la differenza di preparazione atletica tra noi e l’ Atalanta,e quindi in questo caso la responsabilita oltre che del preparatore e’ anche dell’ allenatore,questi giocatori a livello di motivazioni rasentano lo zero!

    • Tutti gli appassionati di sci rimpiangono le telecronache del lazzzzzialotto Focolari ahahahahah!
      Faceva ridere tutti per le numerose papere che prendeva e le fregnacce che sparava…
      Adesso come opinionista del calcio fa scompisciare dalle risate tutti noi appassionati…
      Nel Veneto avevano raccolto le firme per farlo cacciare dalla rai…
      sulla rete, ci sono ancora articoli a riguardo…

  10. Furio Focolari (Radio Radio): “Io ero certo che l’Atalanta avrebbe almeno pareggiato all’inizio del secondo tempo…ne ero certo…
    io ero certo che perdevate dopo l 1 a 0…. ne ero certo

  11. Potete metterla come volete, che è colpa der sistema, dei delatori, degli ubriaconi o dei ladroni, oggi Papu Gomez, Zapata, Ilicic, Hateboer, Toloi e Mancini, forse anche Castagne, giocherebbero titolari nella Roma (mentre da loro burro Pastore, Marcano, Karsdorp, Kluivert ed altri 7/8 farebbero solo visite turistiche a Bergamo Alta), tradotto sono incapaci ed hanno dopo 8/9 anni fallito gli obiettivi calcistici, ieri una provinciale ti ha asfaltato e chi ha visto la partita non lo può negare (anche in parte nel primo tempo). A Roma il Papu se lo sarebbero venduto. Il quarto posto (pensa tu che grandi obiettivi) è a forte rischio.

  12. Per Focolari: l’Atalanta ha battuto la Lazio, ma non la Roma. Per Renga, la Lazio ha giocato bene perché alla Juventus non gliene importava nulla, dopo il pareggio del Napoli. E tuttavia la Lazio è riuscita a perdere lo stesso. Diciamo le cose come stanno.
    (È triste pensare che il Bomber di Crocefieschi lavora in quella radio.)

  13. E pensare che ci sono tifosi romanisti che dicono che questa squadra è da sesto posto e che bisogna fare una statua a Di Francesco. Credo siano gli stessi che dello stadio non gliene fotte nulla e che vincevano uno scudetto al mese, prima che arrivasse Pallotta.

  14. Puntualmente, dopo il mezzo tracollo di Bergamo, tutti a reclamare il taglio di teste assortite.
    Come se avesse un qualche senso logico, e come se servisse ad aiutare la squadra a riprendersi.
    Alla vigilia di un Roma-Milan delicato ed essenziale, per il quale serve la massima concentrazione.
    Ma cerchiamo piuttosto di limitare i danni. Paradossalmente, è stato un turno positivo (-1 sull’Inter, +1 sulla Lanzie, tenuta a distanza la stessa Atalanta).
    Certo, avrebbero potuto essere +3 rispetto a tutte. Fa rabbia non il risultato in sé (tutti riconosciamo che l’Atalanta è una signora squadra, alla vigilia avremmo messo la firma per un pareggio), ma il modo con cui è maturato.
    (segue)

  15. Il crollo verticale del secondo tempo è responsabilità della squadra, molle e vittima dei soliti fantasmi, e dell’allenatore, che non le ha dato né nerbo, né gioco.
    Poi, ripeto, di fronte c’era la squadra più in forma del campionato, allenata da uno dei più bravi. Ha dimostrato di credere fino in fondo nel recuperare il risultato, e ha strameritato. Noialtri cerchiamo di imparare dai nostri errori, se ci riusciamo. Abbiamo la possibilità di scavalcare il Milan, e facciamolo senza se e senza ma. Non abbiamo esaurito le nostre opportunità.

  16. La questione è semplice, a mio modo di vedere. Ci troviamo al cospetto di un Presidente profondamente ignorante di calcio, nonchè, spilorcio, attorniato da una schiera di incapaci, Monchi, Di Francesco e compagnia bella, che si spalleggiano a vicenda per non perdere la inesistente credibilità di cui si vantano! Pallotta non caccerebbe mai Di Francesco perchè non vuole sganciare latri soldi, Monchi difende Di Francesco per difendere se stesso e Di Francesco capisce che nulla accadrà e fa il caxxo del comodo suo, sprando minchiate a ruota libera. Chiaro, no? C?e’ ancora qualche dubbio in merito?

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome