“ON AIR!” – AUSTINI: “Pallotta ossessionato dallo stadio per rendere la squadra competitiva”, CORSI: “Le sue parole sono la solita fuffa”, PETRUCCI: “Mirabelli nuovo ds? Mi auguro di no”, ROSSI: “ll derby è l’occasione per toglierci una soddisfazione”

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RADIO ROMANE, ECCO COSA SI DICE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “L’intervista a Pallotta arriva dall’America ed è stata tradotta…per cui qualcosa di poco fedele al suo pensiero ci può essere… Pallotta dà dei numeri indiscutibili, sul campo la squadra è tra le top 20 del mondo…si può dire che la Roma è tornata tra le prime 20 del mondo… Lui dice che in alcuni ambiti sono già tra le top 10…l’obiettivo è entrare tra le top dieci anche sul campo, ma senza lo stadio non si può fare… Quindi, quando gli dicono che è ossessionato dallo stadio non quanto per la competitività della squadra, non capiscono che è proprio perchè sono ossessionato dalla competitività della squadra che voglio lo stadio…Mi dite cosa c’è da capire di questo ragionamento che non fa una grinza… Perchè non c’è una spinta collettiva per accompagnare le battute finali di questa maledetta approvazione del progetto?”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “L’intervista a Pallotta? Non m’è piaciuta per niente il fatto che dessero del tu al presidente della Roma, ma chi era la sorella a fargli le domande? Ma è un dettaglio…quello che conta è quello che ha detto Pallotta… Mirabelli? La dovrebbe smettere di candidarsi per un posto che mi auguro non occupi… Chiunque verrà al posto di Monchi nel caso dovesse andare via, diventerà un cogl*one cinque minuti prima di essere annunciato..per questo è il caso che venga una persona preparata… per questo c’è l’idea della promozione di Totti…vai a dare dell’imbecille a lui… Questa è una piazza che si prepara sempre al peggio, sembra quasi augurarselo…e poi recupera brandelli del passato dimenticandosi come sono stati trattati quando erano qua…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Ho visto la partita di ieri, magari ce li avesse la Roma Ilicic e Chiesa quest’anno… So che in Europa c’è di meglio, ma io parlo per l’Italia, tanto qua non si vince niente… Guardate l’intervista dello gnocchettaro (Pallotta, ndr)...che fuffa mamma mia… pensavo che ci fosse chissà quale novità, magari pensavo a un grande acquisto, o che avesse venduto ai cinesi o agli arabi..poi ho pensato all’addio di Monchi… e invece la fuffa…non ci potevo credere…ha detto quattro cazzate…parla sempre dello stadio… E gliele fanno passare…”

David Rossi (Roma Radio): “Il derby di sabato è un’occasione per toglierci una soddisfazione… Quest’anno ce ne siamo tolte poche, una tra l’altro è proprio il derby d’andata… Credo proprio che per noi la partita di dopodomani sia un’opportunità… Abbiamo tutte le carte in regola per vivere un approccio positivo a questa partita, è quello che ci serve in questa situazione… Tra come viene raccontata e percepita Trigoria da fuori e quello che succede dentro ci sono dieci universi di differenza…”

Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Le parole di Pallotta? Mi è sembrato più prudente delle altre volte… La polemica sul logo? Roma campa di tradizioni visto che non si è vinto tanto…portaci cento scudetti, e poi puoi metterci pure pulcinella sullo stemma… Tu non puoi all’improvviso decidere tu di cambiare la tradizione…perchè la Roma si chiama AS Roma, non Roma, mettiamocelo in testa… E lui questa cosa di cambiare lo stemma lo sta ancora pagando, è ancora un problema questa storia e vuol dire che qualcosa hai sbagliato…le chiacchiere stanno a zero… Sarebbe bastato chiedere ai tifosi, fare un sondaggio…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Ci possiamo aspettare un gran derby, pirotecnico…mi sembra una gara incerta, ma un pareggio non andrebbe bene a nessuna delle due… Dovrebbe cercare di vincere la Lazio che sta sotto la Roma, e vincendo potrebbe addirittura raggiungerla… Chi può essere decisivo? Io dico El Shaarawy, che è il più continuo nella Roma, e per la Lazio direi Milinkovic-Savic… Le parole di Pallotta? E’ un ottimo spot pubblicitario, alcune cose sembrano sincere e le parole buone. Ha raggiunto il suo scopo, anche se non sono d’accordo su molte cose che dice…. Lui ha virato tutto verso lo stadio…”

Franco Melli (Radio Radio): “Chi può essere decisivo nel derby? Nella Roma mi viene da dire Zaniolo, vive un momento di bei fluidi a suo favore…potreebbe capitare una mischiaccia in cui lui fa gol… Nella Lazio può darsi che diventi protagonista Strakosha… A me l’intervista di Pallotta sembra un esercizio di racconto di obiettivi per il futuro… La squadra ad oggi non ha fatto meraviglie e di conseguenza anche a livello societario… Il presidente ha preso una Roma considerata una seconda forza e oggi è scesa al quarto o quinto posto…”

Furio Focolari (Radio Radio): “I trascinatori nel derby possono essere Dzeko per la Roma, se potessi scegliere chi non far giocare sarebbe lui… Nella Lazio invece Milinkovic-Savic…sono questi i due che possono fare la differenza… Questa di Pallotta è un’autointervista fatta sul proprio sito… Questo è uno spot allo stadio e basta, nessuno gli ha chiesto perché deve vendere prima di comprare…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io mi prendo Ilicic, può giocare ovunque… la sua qualità tecnica è veramente clamorosa. Non vedo l’ora che questo stadio venga fatto, per vedere poi quale sarà il potenziale anche sul campo… Derby? Manolas e Acerbi possono essere determinati in senso positivo…”

Redazione GR.net

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18 Commenti

    • ahahah tutti li giorni la stessa tiritera je conviene fa er copia incolla…c’è gente che li critica costantemente ma sono i primi ad ascoltarli.

  1. La Roma se non ha fatturati di conseguenza trofei come Juve Inter Milan e colpa di pallotta? La Roma di pallotta e criticata in tutto e per tutto anche se questo signore l’ha salvata dal fallimento e voi che lo criticate siete quelli che avrebbero voluto vedere la Roma fallita per poi piangervi addosso lo fate ora pur sapendo che finanziamente la Roma non è in crisi lo fate ora pur lottando per il vertice della serie A lo fate ora pur avendo il maggior numero di italiani forti in rosa lo fate ora pur vedendo che i giocatori della Roma li vogliono tutti dzeko under manolas florenzi zaniolo pellegrini lo fate ora pur avendo visto la semifinale di Champions ma andate a tifare altre squadre se la Roma vi fa schifo invece di criticare a vanvera datevi all ippica..Ce il derby e va vinto…

  2. Per Petrucci: non mi sembra che la lingua inglese contempli il “tu” e il “lei”.
    E poi non è assolutamente vero che a Roma un DS diventa un coglione 5 minuti prima del suo arrivo. Al contrario, sia l’arrivo di Sabatini che quello di Monchi sono stati salutati con l’enfasi dell’acquisto di un top player: addirittura fu celebrato l’acquisto di tal Moreno, avvenuto in 5 minuti e senza che nessuno l’avesse previsto. Le critiche sono arrivate dopo…
    Caro David Rossi, il derby è una partita fondamentale PERCHE’ SIAMO IN PIENA LOTTA CL, non per salvare la stagione. Dare al derby il valore di un titolo è degno del provincialismo che vorrei tanto sparisse da Roma

    • In verità su Sabatini incominciarono subito a dire che era laziale e a criticare i giovani che prendeva, sopratutto perchè NESSUNO riusciva a profetizzare chi avrebbe preso a meno che non fosse scontato (Dzeko lo dichiarò che lo seguiva). Io le critiche appena arrivato Moreno le ho lette subito da parte della stampa, appunto perchè in comune i 2 DS hanno che non svelano nulla fino al fatto compiuto (tranne rare eccezioni) e questo irrita i giornalisti e AIUTA la oOma perchè evita di entrare in aste e non a caso quando gli obittivi sono stati “scoperti” presto ad esempio Mahrez o Malcom, ci sono stati problemi. La società ha scelto di non in***rsi la stampa a differenza del passato (Rossella viveva di questo perchè non aveva i mezzi) e senza “amici” in italia tutti ti sparano addosso.

  3. Il “porchettaro” che dice “gnocchettaro” mi sembra un po’ la storia del “bue che dice cornuto all’asino”! Per Radiolone è venuto il momento del ritirol E pensare che lo ascoltavo tutti i gironi :(((

  4. Ma Corsi quando cresce? I suoi schemi sono ancora il grande acquisto, la mancanza di vittoria e di rispetto per chi lavora e ci mette i soldi, invece di fare chiacchiere.
    Come si fa a non capire l’importanza dello stadio per la crescita della società.
    Che c’è ne facciamo di tifosi così “vecchi”?

    • purtroppo se corsi ( e non solo lui) ha seguito è perché ci sono tanti tifosi così..per esempio in quanti , parlando di stadio pensano dicono : io preferisco che si compri un buon attaccante?

  5. corsi: se la Roma a giugno prende ilicic tu il giorno dopo cominci ma chi hanno preso questi ma dove andiamo con questi calciatori quello non capisce niente quindi lascia perde sti discorsi, per quanto riguarda lo gnocchettaro invece di continua a chiacchera vai a dare un occhiata al bilancio appena uscito dell’ a.s. Roma poi vediamo chi dice ca@@ate tu o lo cnocchettaro.
    quelli della doppia radio: continuate ancora a sparla della Roma poi sabato mi diverto io. Forza Roma

  6. Il derby è una partita particolare e va vinta assolutamente per molti buoni motivi: i tre punti, l’eliminazione definitiva di una concorrente alla zona CL, la zona CL, la rivalità cittadina, la storia, la continuazione di una buona striscia di risultati, il morale per la battaglia di Oporto ecc. Forza Roma!

  7. Tutti vogliamo lo stadio e sicuramente sarà sinonimo di punti in più, acquisti migliori e cessioni meno dolorose.
    Tutto perfetto se conseguentemente vinceremo.
    Sta di fatto che con gli anni, mio malgrado, ho sviluppato anticorpi enormi contro le illusioni.
    L’equazione stadio-successi non mi sembra così matematico.
    Questo per dire che il solito entusiasmo sventolato quotidianamente da Austini non mi ipnotizza

  8. Va bane che petrucci fa un altro mestiere, ma se é vero che l’intervista è stata fatta in inglese, come ha fatto a capire che gli stavano dando del tu? You é sia tu che voi….

  9. Ma vi rendete conto? ma un ,,giornalista cosi puo’ parlare del presidente della Roma cosi in questo modo?Ma solo qui a Roma succede che a uno come Monchi gli diamo del cogxione e che non capisce nà mazza di calcio quando lui con il Siviglia a fatto soldi e ha vinto 5 VOLTE EUROPA LEAGUE E ANCHE UNA SUPERCOPPA ?? QUESTI QUA SANNO TUTTO LORO! Roba da matti!!! secondo me , questi prima o poi falliranno miseramente!!! Comunque una notizia c’e!!!! Ilario di Giovanbattista e stato querelato della Roma!!!!! Mo so cavoli suoi!!!

  10. Su cosa è stato querelato ?ha calunniato ? Il giornalista ha un compito un dovere l’informazione ,altro vedi interpretazioni ( sempre di parte ) non sono informazioni

  11. Egr. Corsi quando la Roma fa queste partite il commento è:
    Ma come farsi riprendere dal 2 a 0, m che difesa, certi gol nn si prendono.
    Ed hanno ragione Fiorentina Atalanta è stata la sagra degli errori difensivi e del pressing attuato male.
    Ma fa comodo dire che è stata una grande partita.
    Dalla faccia all’uscita Gasperini non era proprio d’accordo con commentatori e giornalisti.

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