“ON AIR!” – GALOPEIRA: “C’è il terrore che la Roma faccia il suo stadio”, LO MONACO: “Grandissima notizia anche per la città”, FOCOLARI: “E’ un massacro ai danni dei cittadini”, RENGA: “Il sì all’impianto è solo virtuale”

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RADIO ROMANE, ECCO COSA SI DICE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Quello dello stadio mi è sempre sembrato un progetto molto serio per quello che ne posso capire…non mi aspettavo le difficoltà enormi e infinite che stanno incontrando i proponenti… Ma ormai quel che è stato è stato, ora bisogna pensare che entro il 2019 possono iniziare i cantieri… Ragazzi, stiamo per entrare in una fase importantissima della storia della Roma…”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “C’è il terrore che la Roma possa fare questo stadio… Se la Roma fa lo stadio e diventa più forte li spaventa… A me di Pallotta non me ne frega niente, io voglio lo stadio della Roma… Se lo stadio fosse calato su Tor di Valle, c’è il pericolo che Roma si congestionerebbe… ma siccome la Roma ha presentato una serie di progetti che sono stati valutati e stra-valutati con pareri favorevoli, che ci saranno dei lavori su strade, il ponte e la ferrovia… E’ ovvio che la situazione oggi sarebbe critica, ma non vi raccontano che ci sono anche le soluzioni… Se sono così agitati, forse hanno capito che lo stadio si fa sul serio…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Karsdorp sembrava una sòla e invece ora è una nota a merito…non è ancora Cafu, ma se continua a migliorare è un giocatore che non avevamo…per cui bentornato a un giocatore che ci serviva tanto… I Boys non andranno a Verona, ed è un altro grande gruppo che dissente da questa società secondo me ridicola… Kolarov non è stato insultato, e c’è anche un capitano che gli prende le parti…è anche giusto… ma se De Rossi volesse prendere anche le parti a un tifoso che non ha insultato… Roma è davvero la vigna dei cojoni…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Under ti serve come il pane, ti serve un esterno… Di Francesco deve capire cosa fare di Florenzi, e cosa fare di Karsdorp… Karsdorp va completamente ricostruito dal punto di vista tattico… Lui lo vedi bene sul cross, ma è uno che ha sbagliato tutti i palloni in uscita…”

Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Lo stadio si fa…a me la Raggi non è particolarmente simpatica, ma quella di ieri è una grandissima notizia per la città di Roma…e non solo per la Roma, che potrà beneficiare dei vantaggi di uno stadio di proprietà… Sui giornali non mi sembra sia stata adeguatamente celebrata… Dov’è il senso di dire che bisognerà andare in bicicletta allo stadio? Ma perchè bisogna prendere in giro la gente in questo modo… Ma allo stadio si andrà con la macchina, e se si farà la metropolitana che entra dentro lo stadio, ci saranno migliaia di persone che andranno in metropolitana…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Il messaggio di De Rossi a Kolarov? Lui ha il dovere e il diritto di parlare, visto che la società è muta…qualcuno su questa cosa doveva pur dire qualcosa…  Ma alla fine quel tifoso cosa gli aveva mai detto? Di svegliarsi…non mi sembra chissà che cosa…e non mi sembra si meritasse quel genere di risposta… Una società seria avrebbe dovuto multare Kolarov…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Il centravanti del Porto starà fuori per due mesi…chi ama il calcio sarà deluso, ma ai romanisti immagino farà piacere… Il fatto che Florenzi non sia amato dai tifosi mi sembra un problema per lui, ma anche per la Roma che ha bisogno di tutti i suoi giocatori… Stadio? Il sì del sindaco di Roma è un sì virtuale… Qualora venisse fatto il raddoppio della via del mare, veramente si rifacesse la ferrovia, veramente si facesse il ponte, sarebbe un sì entusiastico….ma in caso contrario che senso ha dire ‘lo stadio si fa’? Perché i cittadini devono pagare per qualcosa che serve al privato? ”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Le prestazioni di Florenzi sono andate sempre in ribasso… Florenzi è troppo sottotono, ma anche troppo remissivo ad accettare certe cose…A Florenzi lo sballottano da una parte all’altra, una volta a destra, una volta a sinistra, una volta alto, una volta basso…è una cosa che va definita una volta per tutte… Lui è un calciatore che può dare ancora tanto…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Se la Roma avesse oggi Cafu e Candela, per il quarto posto non ci sarebbe partita… Schick? E’ chiaro che la Roma in lui e Karsdorp può trovare qualcosa in più rispetto a quanto avuto adesso… Io però non ho visto questo grande Schick contro il Milan… Io credo che se Schick è questo, la Roma non può farci grande affidamento… Il miglioramento c’è stato… Ma se ci fosse Under, Schick non giocherebbe… Per Karsdorp il discorso è diverso, perchè lui è stato infortunato… La sua prestazione col Milan, seppur con dei bassi, ha avuto diversi alti…quando va via sulla fascia è un giocatore che piace… Stadio? Dobbiamo dire le cose come stanno: a Roma ci sono ancora tifosi dei 5Stelle, che qualsiasi cosa va bene comunque… Si sta facendo un massacro ai danni dei cittadini, l’approssimazione di questa gente mi fa rabbrividire… Voglio scendere in piazza…. Il parere del Politecnico l’ha chiesto la Raggi, e dice che lo Stadio non si può fare… La Roma-Lido è la peggior ferrovia del mondo, non la faranno nemmeno tra dieci anni, non ho capito dove vogliono arrivare… È una follia…”

Franco Melli (Radio Radio): “Stadio? Dopo aver letto il carteggio del Politecnico, non riesco a capire come si possa dare l’annuncio che lo stadio si farà… Florenzi sembrava dover diventare il giocatore simbolo della Roma e invece lo hanno sostanzialmente decapitato… Schick e Karsdorp sono stati sostanzialmente due acquisti sbagliati…non è che si possono aspettare due anni per presentare i giocatori… La Roma li ha presi due anni fa e ancora non sai se ci puoi contare…secondo me no…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Pallotta ha due missioni: fare lo stadio e far chiudere le radio locali, la comunicazione libera. Ma ieri dove stava? Perché non c’era alla conferenza stampa della Raggi? Mi aspettavo che il presidente arrivasse con un aereo privato e mettesse il timbro… Il tifoso della Roma ha il diritto di capire di più, Pallotta sta facendo solo i suoi interessi…”

Mario Mattioli (Radio Radio): “La Roma, quando decide di giocare, è una bella squadra e quindi per il quarto posto è in qualche modo in vantaggio, ma ora bisogna vedere se si conferma nelle prossime… Sullo stadio non sono cambiate le situazioni… Il Politecnico di Torino ha detto di sì, ma ad alcune condizioni. Serviranno tante cose per snellire il traffico, oltre ai tanti lavori da fare. Io continuo a dire che le parole della Raggi sono state dette in vista delle elezioni europee di maggio e anche perché vuole tranquillizzare i grillini del Campidoglio contrari al progetto. E’ stata una mossa prettamente politica, per far votare 5 stelle i romanisti. Non capisco l’entusiasmo della Raggi a fronte di una relazione che non cambia una virgola… Lo fa solo pro domo propria…”

Redazione GR.net

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31 Commenti

  1. Ancora con Kolarov…..

    Ora,io capisco che a questi carciofari rode parecchio perché Kolarov ha detto “io non parlo di tennis con Djokovic solo perché sono Serbo”
    Praticamente dando dell’incompetente a tutti coloro che non hanno MAI fatto Calcio Professionistico.

    Però sarebbe anche il caso di farla finita,visto che è stato PUBBLICAMENTE DIFESO da una vera Bandiera della Roma come il Capitano DDR.

    Voglio dire,DDR ha giocato 450 partite nella Roma e quasi 120 in Nazionale.
    Questi Opinionisti da 20 Sacchi a intervento,quante presenze hanno in Serie A?

  2. “La Morte” Catalani:
    “una Società seria avrebbe dovuto multare Kolarov”

    Per cosa?
    Una Società seria multa il Calciatore se arriva tardi agli allenamenti o se si rifiuta di entrare in Campo dalla panchina.

    Kolarov è considerato un Grandissimo Professionista.
    È stato difeso in modo CLAMOROSO dal un certo DDR.

    Andate affan… scrocconi che magnate alle spalle della ASROMA parlandone male tutti i santi giorni.

  3. Anche L’Uefa di recente ha ribadito che le squadre di un certo livello si debbano dotare di stadi di proprietà moderni e funzionali, quindi stando alle farneticazioni dei nullafacenti e farabutti di Radio Ilaria tutti devono possedere uno stadio di proprietà, tranne la Roma! Ho un sogno immenso, che il giorno dell’inaugurazione del nuovo impianto, quelli di Radio Ilaria siano ricoverati in preda a tumulti intestinali e dolori lancinanti al deretano.

  4. Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Pallotta ha due missioni: fare lo stadio e far chiudere le radio locali, ”

    Ecco, direi 2 ottime cose, speriamo riesca in entrambe allora.
    Così magari te devi’ trova’ un lavoro Ilarie’….

    ps: ‘sta cosa di aver scritto su un muro “kolarov croato di….”-
    A parte la bassezza di usare un dramma come la guerra civile per sciocchezze come il calcio, la cosa che mi fa più ridere è pensare uno dei ragazzini con il pennello a dirglielo
    in faccio a Aleksandar, uno che a Zemun giocava a calcio sotto le bombe.
    Immagino il terrore negli occhi di Aleksandar davvero…. il terrore di spezzarsi il mignolo per le troppe pizze che je darebbe….

    • Sarebbero 2 cose eccezionali non solo ottime. Per certi ceffi la prima cosa cambierebbe poco visto che lo stadio lo vedono solo dallo streaming riluttante, per la seconda invece sempre gli stessi perditempo non avrebbero più il loro “sfogatoio” che riempie le vuote giornate ricche solo di virtualità,inutilità,battitasto ed ovviamente il balbettante streaming.

    • Due cose non mi convincono del tuo discorso: 1. Non mi pare che ci fosse scritto croato di M. Ma solo croato (ma su questo potrei pure sbagliare, dovrei andarmi a riguardare la notizia di ieri), l’offesa era puntata solo tra lo “scambio” tra croato e serbo. 2. Non è perché uno nella vita ha sofferto pene atroci ed indicibili, che automaticamente quello diventi un martire da non toccare (il mio discorso è generale, non direttamente legato a Kolarov), c’è tanta gente che soffre quotidianamente pure senza aver vissuto una guerra, ma che viene bistrattata e non considerata. Le critiche civili si possono fare e “svegliateve” detto genericamente alla squadra (tra l’altro) non è offensivo, Kolarov e Manolas, in quella occasione hanno sbagliato a reagire.

    • Caro AleSsandRo non hai ben capito il punto 2: il discorso non era il “martire”, ma di usare vigliaccamente un dramma come la guerra, modo usato da molti, Anto stigmatizzava che quelli che spesso usano tali insulti, sono quelli che poi si nascondono dietro il gruppo o nell’anonimato, non diceva che Kolarov sia un “martire”, anzi diceva che è uno che è stato abituato ad una certa “durezza”. Ripeto ogni’uno dei componenti il gruppetto di 10 persone che insulta il ragazzo di colore sulla spiaggia, singolarmente non avrebbe mai il coraggio di ripetere le stesse cose in faccia ad un Thuram, Kulibaly o Tyson.

    • ma si Anto ,

      chiudiamole tutte, sono come le mosche d’estate, danno fastidio…teniamoci solo la “Pravda” così quando vinciamo ci autoreferenziamo come migliori al mondo quando invece perdiamo o facciamo figure di melma tipo Firenze mandiamo un pò di musica classica e tutti contenti e non si disturba il manovratore.

      E’ una bella idea da replicare per ogni settore della società ne guadagnerebbe la “tranquillità” sociale….mi pare di ricordare che tentarono una cosa del genere nel ventennio ma non ne sono certo
      !?!?!

  5. Ma quanto rosicano? Senza un minimo di dignità! Parlano senza sapere minimamente cosa stiano dicendo… Sullo stadio è vergognosa la malafede di alcuni. Mi riferisco,ovviamente,alla doppia radio, che paragono al messaggero in quanto a malafede su questo progetto. Dite che la missione di Pallotta sia quella di farvi chiudere baracca e burattini (perché questo siete)..?? Beh,gli state facilitando il compito! E non di poco…. Vergognosi!

  6. Invece kolarov che dice di svegliare la madre a un tifoso che dice solo sveglia ragazzi è normale… Tutti bravi se lo diceva a voi eravate contenti l’ora…. Ma che gente siete! Professionista sul campo lo ê ma è un grandissimo deficente a risponde così.!se po’ di o no!!

    • Si sa da decenni che i calciatori non rifulgono – tranne rarissimi casi – per un elevato Q.I.

  7. “PALLOTTA ha due missioni lo stadio e far chiudere le radio locali”parla di un ROSICONE lazziese.
    Parla al singolare e non so plurale PALLOTTA vuole far chiudere la tua trasmissione e forse un altro paio. Non tutte . E spero che questo avvenga prima della costruzione dello STADIO. Se poco poco siete ancira in giro, per quel momento, col cacchio ci deve dare i famosi pass. Andate da lotituccio vostro.

  8. A Focolari andrebbe ricordato cos’abbiamo realizzato per il Giubileo di inizio millennio… Ovvio che, PRIMA, eravamo tutti a lamentarci per i cantieri, il caos, il traffico, l’idea della corsia preferenziale, la ztl… Però le cose sono migliorate. Certo, ora siamo punto e a capo ma… Proprio per tal motivo, una grande opera come il Nostro Nuovo Stadio porterà migliorie, perché comune, regione e privati sono OBBLIGATI a realizzare tante infrastrutture che, oggi, mancano. Ma no, il cervello non connette altri neuroni, a parte quelli che vanno e vengono dal cervelletto alla lingua, con salivazione al seguito.
    A Marione invece, andrebbe spiegato che, con la “vigna” da lui prodotta aerofagiando col microfono, neanche l’aceto può venir fuori.

  9. Continuano le “AVVENTURE DI MATTIOLI il castigatore dello STADIO della Roma”.
    De Ciccio e la Fata della TURCA. .trovano i poveri resti ai bordi di una piazzola di sosta all’altezza di Frosinone. La fata li guarda ed esclama : ormai non posso più fare niente. Qui ci vuole la Fata Smerdina:
    Eccomi dice la Fata SMERDINA..COSA posso fare? Cara SMERDINA aiutaci a riportare allo stato solido questo MATTIOLI. .ecco ora farò la mia canzoncina magica:
    ” FATTA LA CACXA IL CULO DI SCIACQUA BIDIDIBODIDIBU’..I TARZANELLI NON SONO BELLI BIDIDIBODDIBU’..e magicamente i poveri resti di Mattioli ricompongono..presto presto esclama DÌ CICCIO. .corri visto ti aspettano a radio radio devi parlare male dello stadio della Roma..come faccio sono lontano,frastornato..Non ti preoccupare rispose la…

  10. Incredibile come si parli a vanvera riguardo alla libertà di stampa, di parola ecc…concettualmente tutto giusto,pragmaticamente assolutamente deleterio quando questi sacrosanti principi vengono utilizzati per ledere poco a poco la crescita e lo sviluppo della squadra..ci si avvale di valori ritenuti fondamentali dalle pseudo democrazie attuali e questi sono i risultati:focolazio che dice la sua,mattioli,Melli, berdini e tutti coloro che purtroppo possono parlare liberamente della Roma.

  11. Vorrei fare alcune considerazioni.
    1 – Kolarov e Manolas, visto le prestazioni non impeccabili che stanno fornendo quest’anno, sbagliano a fare i permalosi se un tifoso gli fa una critica, per altro condivisibile dal mio punto di vista.
    2 – lo stadio porterà indubbiamente profitti ai proponenti, ma si omette sempre di dire l’enorme introito che porterà a tutto l’indotto. Inteso che chi parla alla radio sappia cos’è un indotto.
    3 – Possiamo smettere di parlare di mercato e di stadio e pensare che tra 2 gg abbiamo una partita da vincere? A Verona non sarà facile se non giochiamo da Roma.
    FORZA ROMA (dolce sarà la primavera giallorossa – cit. Bernardini)

  12. di Giovambattista: pallotta ha due missioni, spero che la seconda la faccia al più presto non se possono più leggere certe cose.
    focolari: te brucia sempre di più eh.
    catalani: tu parli di società seria ma per favore cambia mestiere che è meglio.
    corsi: veramente nella vigna dei cojoni ce metterei quelli che ancora ti ascoltano. forza Roma

  13. Ma certo che Roma è la vigna dei cojoni. Sei stato te, che per 18 mesi, ne hai dette di tutti i colori ad un ragazzo che avuto la colpa di essersi infortunato seriamente due volte. E la gente te annava appresso. Mo’ adesso te sei accorto che te sei sbajato perché è un buon giocatore. E la merd@ che je hai tirato addosso tutto sto tempo ?
    Su Florenzi state a fa lo stesso gioco. Quando non c era accordo per il rinnovo, era un giocatore fondamentale, un jolly prezioso perché poteva ricoprire più ruoli, un top-player, la società doveva rinnovargli il contratto ad ogni costo. Adesso è un peso, uno che porello viene sballottato a dx e sx, uno che non sposta niente. E la gente ve viene appresso, nei vostri deliri quotidiani. Ma fate i seri…

  14. È chiaro che Lotito e i suoi scagnozzi ci si mettano di traverso per non fare fare lo stadio della Roma,e poi, anche Salvini. La Lega Ladrona non vuole questo Stadio. Lotito vuole capovolgere la situazione a proprio favore per costruire lo stadio della Lazio.

  15. ahahahha,Focolari vuol scendere in piazza… a far che? ad accenne e lampade a petrolio?
    concordo sta volta col Galopeira, “sono agitati” ….

    Corsi e’ ancora parcheggiato sulla sua battaglia personale ai danni di Kolarov e manco lo cito !
    Catalani vuol multare la società perché a suo dire non avrebbe multato Kolarov ih ih ih
    tu pensa in quel de Vinovo al sor Diego Costa cosa cacchio gli devono combina’ ,considerato che l’altro giorno si e’schiantato con l’auto ed il giorno dopo è annato a festeggia dall’amico Neymar…. ma giustamente, tutto tace,sia mai crollano le borse…

    ma noi da settimane,stiamo ancora qua a sorbirci le caccole di Kolarov, a contestazione, Monchi che sta già ai saluti ,ovviamente montati tutti ad hoc ….

  16. platinette galopeira… ma chi ha il terrore dello stadio? ma che stupefacenti usi???
    per quanto riguarda i paladini di formello (focolazio mellin, di giovannbattistadecapitato..) non vale la pena nemmeno considerarli.
    comunque se davvero chiudessero queste emittenti inutili, sarebbe solo un bene per la Roma

  17. Chiamare Galopeira “Platinette” non ha senso, è gratuitamente offensivo nei confronti di una persona che ha sempre trattato con onestà tutti i temi riguardanti la Roma. Lo ascolto tutti i giorni e lo apprezzo profondamente. Che ci sia tanta gente a Roma ad avere il “terrore” dello stadio mi pare evidente, peraltro. A cominciare proprio da quelli che tu stesso giustamente definisci i “paladini di Formello”.

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