Qualcuno gli spieghi chi è Daniele De Rossi

161
9600

EDITORIALE – Guido Fienga arrossisce davanti alle parole di Daniele De Rossi: “Io pronto per essere un dirigente? Se così fosse, mi sarei prolungato il contratto da calciatore“. La battuta del capitano giallorosso fa sorridere, ma solo fino a un certo punto. Le sue parole pesano come un macigno sulla schiena di una società che, mai come questa volta, dimostra debolezza e confusione, ma soprattutto una certa mancanza di rispetto per un giocatore che ha fatto la storia della Roma.

Non poteva essere presa una decisione di conferma, perché non ci sono le basi tecniche”, afferma Fienga in maniera criptica, tentando goffamente di spiegare i motivi di questa decisione. Che vorrebbe dire? Si riferisce a De Rossi o all’allenatore che, non essendo ancora stato individuato, non ha potuto esprimersi al riguardo? Possibile che la Roma decida di privarsi di De Rossi, un capitano che potrebbe ancora dare qualcosa di importante alla squadra sia in campo che all’interno dello spogliatoio, così a cuor leggero?

Poco importa. La cosa che colpisce è che Daniele De Rossi venga trattato in questo modo da una società che dovrebbe prima di tutto essergli profondamente riconoscente. Non si va da un capitano dopo mesi di silenzio dicendo: “Spiacenti, non ti rinnoviamo il contratto”. Ma avete presente chi avete davanti? Sapete che state parlando con Daniele De Rossi? Qualcuno ha speso cinque minuti del suo tempo per spiegarlo a Pallotta?

Se questa società sta cercando nuovi pretesti per farsi odiare, ci sta riuscendo alla grande. E per favore, non fatemi paragoni con Del Piero e la Juventus: lì c’era un club che aveva in mente una programmazione seria e potente, e che ha messo a tacere subito le voci di protesta con vittorie a ripetizione. Qui non c’è nemmeno uno straccio di vittoria a dare sostegno e forza alle decisioni controcorrente di una società priva di cuore così come di trofei.

PS.. Mi ha profondamente colpito la dignità e la compostezza con cui Daniele De Rossi ha affrontato oggi una conferenza stampa durissima per un vero romanista come lui. Grazie di tutto, capitano. E perdona loro perchè non sanno quello che fanno.

Andrea Fiorini – Giallorossi.net

 

 

Articolo precedenteNainggolan: “De Rossi? Che dire…una storia già vista” (FOTO)
Articolo successivoZANIOLO: “De Rossi mi ha trattato come un figlio. Vedo il mio futuro nella Roma”

161 Commenti

  1. Un altro colpo anche allo spogliatoio sconquassato già questa estate,poi,dopo le parole di Ranieri sulle motivazioni della crisi di questa stagione e dopo quello che ha detto sull’importanza di De Rossi per questa squadra,perciò è una decisione anche razionalmente e da “azienda” sbagliata.Perché all’ultimo? Forse la Roma sa già chi sarà l’allenatore e,forse,De Rossi non sarebbe adatto al suo calcio provinciale tutto corsa e ritmi alti senza i quali sarebbe inefficace,magari è già rimasto bruciato con giocatori esperti e,magari,non ha feeling con Roma e i Romani. NO A GASPERINI ALLA ROMA,Ranieri tutta la vita!

    • se quei quattro giocatori decenti che abbiamo ancora in risa avevano qualche dubbio ora anno le idee chiare……liberi tutti!

  2. DOPO IL TRATTAMENTO A TOTTI che qualcuno ha visto anche di buon occhio
    ecco lo stesso trattamento a De Rossi.Nel frattempo via Alisson, Strootman Naingoolan, per sostituirli con chi? Se Il Problema è deromanizzare la Roma, ok, fra non molto potremo essere una Lazio qualsiasi. Certi pezzi nello spogliatoio mancano e mancheranno, anche perchè non ci sono personalità così forti tra i giocatori, e neppure fra i dirigenti. con questa mossa ci vuole un allenatore internazionale, oppure…. quei quattro giocatori di peso che restano scapperanno come topi……la vedo ancora peggio di quest’anno.

  3. Fiorini sicuramente hai scritto questo articolo dopo pranzo avrai sicuramente bevuto, de rossi deve perdonare? Chi una società che ha 34 anni gli ha fatto altre due anni a fior di milioni di cui una quasi sempre in tribuna? Per età negli ultimi sono stati mandati sia iniesta che xavi non due scemi così. Se non usciamo da questo guscio non andremo mai da nessuna parte. E poi il rispetto sono i calciatori che lo devono portare alle società le quali li pagano profumatamente.

    • Tu invece probabilmente non hai mai smesso di “bere”, altrimenti il significato di questo articolo lo avresti capito, perché è chiaro visto che è argomentato con maestria e passione.

    • Ciao Domenico, per quanto mi piaccia bere dopo i pasti, ho scritto questo articolo da sobrio. Il discorso sui soldi regge fino a un certo punto, tutti i calciatori sono pagati profumatamente. Penso semplicemente che un monumento come Daniele De Rossi andava trattato in un altro modo: non si va da lui dopo mesi di silenzio dicendo “arrivederci e grazie”. Si poteva ragionare su un contratto con uno stipendio molto più basso, o magari a presenze, ma rinunciare a un giocatore importante come lui anche dentro lo spogliatoio mi sembra una mossa quantomeno azzardata. Un saluto.

    • non sono d’accordo,qualsiasi modo per dirgli addio sarebbe stato criticato ferocemente,riducendogli lo stipendio,poi,non ne parliamo. Ho seguito la rassegna stampa e mi è parso tutto tranquillo senza alcun risentimento,un addio per le sue condizioni fisiche a 36 anni,mi pare doveroso e uscire dalla scena con il sorriso sulle labbra è quello a me tifoso piu gradito!

    • Concordo, De Rossi si dovrebbe operare e conseguentemente smettere. Lui dovrebbe ringraziare la società che gli fece il primo rinnovo facendolo diventare uno dei giocatori più pagati della serie A dell’epoca, contratto fatto alla luce del nuovo insediamento della cordata americana che non poteva presentarsi cedendo un giocatore così nel pieno della carriera.
      La scelta della società non la condivido perchè l’avrei fatto smettere con la Roma, ma la capisco. DDr solo questa stagione è costato circa 6mln alla società, sinceramente troppo, perchè si ha giocato bene ma troppo tempo fermo per un’esborso del genere.

    • Domenico difficilmente mi sono trovato d accordo con Fiorini, “ in Monchi we trust” fu un must. Fiorini è romanista molto più di me e di te che al contrario di loro invochiamo una voglia di vincere che scarseggia fra i tifosi, specie in questo forum. Quello che vuole dire e che mi trova d accordo è , va bene non vincere niente ma almeno l alibi della bandiera potevate lasciarcelo. In poche parole, non abbiamo niente da sbandierare in termini di trofei, vendiamoci almeno l attaccamento alla maglia. Fiorini non ha fatto i conti con questa proprietà. DDR andava contestato e forse venduto all epoca del contratto strappato alla proprietà americana Grazie ad un artifizio concertato con Rossella Sensi ma oggi .. comunque cambia poco, con o senza DDR , i giochi ormai sono conclusi. Zero tituli.

    • Voi ballotesi siete come il vostro padrone arroganti e superficiali.. Ma Come ti viene in mente. De Di che ha bevuto il signor fiorini? Ma Pensa piuttosto Al grandissimo ballotta da focene che ta fatto anna in finale de coppafocene per il decimo anno Consecutivo.. A questo devi Pensa.. La redazione pure troppo gentile che ti ha pubblicati il messaggio questo a riprova che è il miglior sito in assoluto e non è lecchinaggio solo la pura verita forza roma

    • Secondo me quello con la bottiglia di vino in mano sei tu. Ma hai letto bene cosa ha scritto?! Vuoi paragonare il barcellona alla roma?!
      Come ha scritto Fiorini, alla juventus annunciarono l’addio di Del piero, ma portarono a casa lo scudetto e così gli anni a venire grazie a una programmazione serie e a grossi investimenti! Stessa cosa a Barcellona, via Xavi e Iniesta hanno continuato a investire e a vincere!
      Questi oltre a cacciare le bandiere e i giocatori più attaccati alla maglia, quali campioni e trofei ci hanno portato?! La coppa social network….

    • Il tuo concetto di rispetto a senso unico è una tale idiozia che stento a credere CHE SIA STATO Fiorini ad aver BEVUTO (in quel senso)… persino avendolo ammesso!

      Non esiste uomo rispettabile al mondo che non sia altrettanto rispettoso.
      (Insieme alla morte è una di quelle altre 2 o 3 cose certe).

      Ciò perché il rispetto funziona SOLO a doppio senso, ossia reciproco in una civiltà degna di questo nome. E’ alla base di tutto. Senza, non vai da nessuna parte.

      Pallotta è un arrogante alla Trump (di un becero razzismo da “tea party”) sprovvisto della minima decenza o educazione nei riguardi di chiunque si dimostri minimamente e civilmente critico con lui.
      Per questo è infinitamente indegno, in primis come uomo e in extremis come presidente dell’AS Roma!

  4. Suggerisco un ingaggio a gettone in base alle presenze…… una soluzione che dovrebbe andare bene a tutti …..o no ? qualcuno sa dirmi quante partite ha giocato quest’anno? Si dimostri vero romanista attaccato alla maglia prima di essere ragioniere…..

    • 17 su 36 ad oggi … dopo una partita disse “ora mi fermo a guarirmi il ginocchio”

    • E direi nemmeno cara Monika con giocatori dal fisico integro e sanissimi come il grande Javier Pastore peraltro di soli 30anni e con appena ulteriori 4 anni pieni di contratto a 4 milioni netti a stagione.Ancora complimenti alla Società.

  5. Completamente d’accordo con l’articolo. Mi sarei aspettato un ulteriore ultimo anno di contratto a cifre ribassate con DDR a disposizione del prossimo mister.
    Questo modo di fare è puramente aziendalista (e tra l’altro senza aver MAI vinto NIENTE!) e la parte passionale, che è la componete centrale dell’essere tifoso, è stata “asfaltata” ancora una volta.
    Ancora grazie a questa società che, sebbene abbia fatto molto per aumentare l’appetibilità del brand in campo internazionale, si sta dimenticando del cuore dei tifosi storici.

    • Rudi, fagliela tu la proposta “a cifre ribassate o a gettone di presenza” e vedi come “si ficca”… Ma beati voi che ci credete …….

    • Con i se non si va da nessuna parte.
      La proposta era doverosa poi se avesse rifiutato pazienza, secondo me avrebbe accettato molto volentieri.
      La società non ci ha consentito di saperlo..

  6. Complimenti Fiorini,non sono solito appoggiarmi alle parole degli altri ma in questo articolo mi sento ampiamente rappresentato.Tra l’ altro il tutto è stato consumato a stagione in corso con ancora l’Obiettivo Europa da raggiungere ed un ambiente depresso dopo 8 anni di promesse non mantenute e grottesca improvvisazione.Non è stata data la possibilità a Daniele di presentarsi con la nostra (sua) maglia in tutti gli stadi più importanti sapendo che era l’ultima volta,sfilando nei grandi palcoscenici in mezzo agli applausi (qualche babbeo avrebbe fischiato);eppure Pallotta almeno questo dovrebbe saperlo visto che nella NBA tutto ciò è prassi.DDR se ne deve andare in una delle stagioni peggiori e persino con il derby peggiore…che amarezza!Mi associo al “Daniele perdonali”.

  7. Totti e De Rossi sono e saranno per sempre il nostro orgoglio, la nostra Romanità, il nostro essere tifosi della Roma. Ce li avete tolti , uno relegandolo a fare il dirigente senza nessun potere e l’altro lo state allontanando. Caro presidente te lo dice una persona che ti stima, fatti consigliare da gente che respira la Roma da quando è nata, che la ama, non da personaggi radical chic che tra un safari e l’altro tra un libro di Coelho e un sorso di vino si occupano della nostra amata squadra. Fuori dai coglioni questa gente.

    • Purtroppo Pallotta è consigliato da Baldini…… Prima Totti ora De Rossi, giocatori che per quello che hanno fatto dovrebbero decidere loro quando smettere o andar via….. e invece ci pensa Baldini…. non ci dimentichiamo poi che tutti gli acquisti sono avallati da lui compreso il direttore sportivo…. questi poi sono i risultati…. non sarà un po troppo sopravvalutato ‘sto consigliere che non fa neanche parte della società?…. mah!

  8. Il commento di Fienga è ineccepibile.
    La società ha FINALMENTE dimostrato coraggio e serietà verso un ex (grande) giocatore.

    De Rossi dovrebbe essere riconoscente alla Roma che, negli ultimi cinque anni, gli ha corrisposto stipendi molto più generosi delle sue prestazioni sportive.

    Se qualcuno sta cercando pretesti per odiare Pallotta, sappia che Pallotta se ne sbatte altamente di lui, perchè ľ americano farà solo il bene suo e della Roma.

    • No caro Lando l’americano fa solo il suo di bene.
      Della Roma non gliene può fregare di meno, il comportamento ha dimostrato in modo incontrovertibile che il bene della Roma non è neanche l’ultimo dei suoi pensieri.

  9. Sinceramente capisco DDR,
    lui, personalmente.
    Capisco molto meno tutti quelli che danno addosso alla società.

    DDR è stato uno dei più grandi calciatori della Roma, io l’ho difeso sempre,
    anche dopo Genova, anche dopo Italia-Usa, SEMPRE.
    Però ha 36 anni tra poco.
    Ogni infortunio, anche lieve, lo tiene ormai fuori un mese in media.

    Quest’anno in campionato ha giocato 17 partite, pochissime intere.
    Necessariamente devi andare a prendere qualcuno di valido che prenda il suo posto,
    anche tenendolo per un altro anno.
    E a quel punto che fai? Lo fai giocare contro Spal e Brescia?
    Sarebbe stato dignitoso?
    Conti si è ritirato alla stessa età: qualcuno accusò la società di qualcosa?
    PRUZZO fu congedato a 33 anni. Falcao a 32-
    Giannini a 32.

    E su.

    • Pastore è stato un acquisto SBAGLIATO fatto da un DS che è stato mandato via e avallato da un allenatore che è stato esonerato.
      Comunque ha 30 anni, per cui mi sfugge il nesso.

      E allora Fabio Junior???

    • E’ oggettivo che tra il rendimento di Pastore e il rendimento di DDR ci sia un abisso. Anche in termini di stipendio Pastore prende di più di DDR. Poi come peso dell’immagine e della coesione dello spogliatoio manco ne parlamo…
      E te lo dice uno che non ama De Rossi.

      Quindi non so come faccia a sfuggitte er nesso.

    • Xavi, Iniesta, Robben, Pirlo, Ribery, Ibrahimovic…..
      A un certo punto tocca a tutti.
      Il caso di Totti è unico. O dobbiamo tenere anche Florenzi e Pellegrini fino a 40 anni?

    • Anto non puoi mettere tutto in un unico calderone :
      Pruzzo e Falcao non avevano certamente la Roma nel sangue, anzi.
      Bruno Conti era amato dalla tifoseria quanto De Rossi , il signor Ottavio Bianchi fu schifato per il comportamento che ebbe con Bruno Conti e comunque smise di giocare per sua scelta.
      In questo esatto periodo storico la Roma società e squadra necessitava di un parafulmine come De Rossi e di un uomo spogliatoio che proteggesse e facesse crescere in questa difficile piazza i giovani calciatori. A livello tecnico anche se avesse dato il suo apporto in sole 10 partite avrebbe fatto il suo alla grande come sempre.

    • Conti non smise per sua scelta.
      Capi che non aveva più spazio nella Roma e non volle andare a giocare in un’altra squadra.
      Lui avrebbe continuato, lo disse più volte.
      Pruzzo gioco 11 anni nella Roma. UNDICI.
      Non so se avesse la Roma nel sangue, ma certo non era uno di passaggio.

      Ripeto, per me DDR viene dopo solo Totti e Conti, ma quest’anno per me era evidente fosse arrivato alla fine.
      Anche Buffon a un certo punto ha salutato.

      Mi spiace non rimanga a provare ad allenare i ragazzini, ma c’è sempre tempo per tornare.
      E basta parafulmini: servono giocatori che corrano e segnino.

    • “Servono giocatori che corrano e segnino”
      dici bene vediamo chi arriva al posto di daniele.
      Ma non avete capito con chi abbiamo a che fare?

    • Sono d’accordo con te e Lando Milone.
      Basta parafulmini che altro non sono che alibi per chi dovrebbe metterci tutta l’anima nel fare il proprio dovere. Ad ogni livello.
      Dispiace per DDR, un capitolo di storia che si chiude, con tutti i ricordi che,comunque, restano nel cuore, ma tutto, purtroppo scorre, tutto passa, inevitabilmente, soprattutto il tempo. Grazie DDR16!!! Di cuore!

    • Al posto di Pruzzo arrivò Voeller (chi arriverà al posto di De Rossi?). Falcao aveva avuto nella stagione precedente problemi fisici peggiori di De Rossi e in più non si presentò ad una visita fiscale. Conti non aveva giocato mai nella stagione precedente (tranne pochi minuti di Coppa Uefa).

    • Voeller arriva a Roma nel 1987, quindi un anno prima della cessione di Pruzzo. Giocarono un anno insieme.
      Comunque il discorso è se rinnovargli il contratto o se deve arrivare qualcuno al suo posto? Perchè è chiaro ci voglia qualcuno di livello.

      Falcao fu mandato via per notissimi dissidi con Viola, ma in effetti era arrivato. Come Daniele appunto.

      Bruno Conti giocò 21 partite nella stagione prima del ritiro. L’ultima in effetti la fece tutta in panchina. Doveva succedere lo stesso a DDR?

    • Hai ragione su Voeller, comunque il sostituto c’era. E’ vero quanto dici, rinnovare o trovare un sostituto sono due cose diverse, ma quando non rinnovi a lui, voglio un sostituto. A Daniele, secondo me, potevano dare un altro anno, per il suo carisma in campo e fuori (poi, certo arriva per tutti il momento di lasciare). Falcao stava messo peggio fisicamente, poi c’era il discorso del limite degli stranieri… E non vorrei assolutamente che DDR chiudesse con una stagione a zero presenze, come Conti (ma non succederebbe). Era per dire che purtroppo, ormai, Conti era ai margini del progetto, mentre Daniele se sta bene gioca. In ogni caso, Grazie DDR e FORZA ROMA!!

    • curioso come un nick che gl’ieri diceva che chi non gioca a calcio non dovrebbe parlare o dare giudizi oggi non lo scriva per te… in campo e negli spogliatoi esistono dinamiche che vanno fuori dal semplice calcio giocato… come un difensore che gioca con un portiere che gli dà sicurezza aumenta inconsapevolmente le proprie prestazioni… dinamiche difficili da capire a chi non ha mai calcato i campi di calcio…
      ovviamente per me anche chi non gioca può esprimersi, anche dicendo baggianate, la mia è solo un modo scaxxxto di risponderti…

  10. ma forse anche lui avrebbe dovuto fare un passetto indietro per un giocatore di 36 anni sono tanti tanti soldi..la verita sta sempre nel mezzo

  11. Comprendo ma non mi allineo al pensiero dei più. Forse è sbagliato il modo con cui tutto è accaduto, ma è anomala anche la morbosità con cui i tifosi sono attaccati a certi giocatori. I GIOCATORI NON SONO TITOLI, MA I MEZZI PER ARRIVARCI. Quando poi la società non vince titoli, allora i giocatori diventano un surrogato degli stessi, ma così non si cresce mai.
    Semmai è criticabile il fatto che la società non ha alcuna intenzione di competere per i titoli (oltre a toglierci i calciatori). Sotto questo aspetto, se la vicenda DDR contribuirà a rendere ancora più ostile l’ambiente nei confronti del “proprietario”, allora il Capitano avrà fatto l’ultimo grande gesto da Romanista.

  12. Una cosa la voglio dire :
    Daniele avrebbe potuto comunque accettare l’offerta di Fienga e unirsi a Totti per rinfoltire il blocco ROMANISTA in dirigenza che contrapposto a Londra dove risiede Baldini avrebbe potuto acquistare molto più potere decisionale prima di tutto facendo entrare anche Claudio nella parte tecnica a fine anno , secondo me andrà cosi’.

    • Forse non è chiaro, ma questi ruoli da “office boy” non fanno sì che FT10 e DDR avranno piena libertà di decidere per altri… Ancora non lo capite eppure in conferenza è stato chiaro

    • Ci vuole tempo, non sono cose che accadono dall’oggi al domani ma con la presenza e la perseveranza nel tempo lo avranno sto potere, perché alla fine , rimarremo solo noi romanisti alla Roma.
      Ogni viaggio anche il più lungo, comincia con un passo.

  13. Anche qui è colpa di Spalletti?
    E questo sarebbe il famoso Fienga che ha parlato con Conte? ahahahahah
    ma fateme il piacere, e che gli avrà detto? Mo levamo DDR ( Cristo solo lo sa chi altro in squadra) però te damo na squadra da portare alle plusvalenze in attesa del Ballotta Stadium…
    Conte ha risposto da gran signore ( da non addetto ai lavori)
    e oggi DDR ha fatto una SIGNORA conferenza stampa…
    Meglio così, gli sta bene a Pallirchio, mi aspetto qualchedun altro che gli tira shit on the face! ma tanto mica lo capisce eh, non lo capisce …avoia a te

  14. Caro Fiorini questa decisione ci addolora ma e’ una decisione che siamo tenuti se non a condividere almeno a rispettare in silenzio . Non abbiamo da semplici tifosi della strada ne’ le conoscenze ne’ le competenze per poter sindacare le scelte della ns. Societa’ che ha tutto il diritto e il dovere di farle assumendosene in toto le responsabilita’ . Solo in il futuro potra’ dire se saranno state corrette o meno . Se pensassi per un solo minuto che siano state fatte contro l’interesse del Club non scriverei piu’ su questo sito . E’ gia’ cominciata la processione via web dei flagellanti che hanno sempre denigrato Daniele De Rossi come uomo e come calciatore e che oggi con lacrime di coccodrillo ne usano il simulacro per attaccare la proprieta’ . La prego non si presti a questo…

    • Caro Robbo, credo sia difficile per un romanista accettare questa decisione in silenzio. Non penso che il club abbia fatto questa scelta contro il proprio interesse, figuriamoci. Sarebbero pazzi. Semplicemente ritengo sia una scelta sbagliata.

      Ho sempre scritto il mio pensiero in modo libero e autonomo: quando questa proprietà ha fatto bene l’ho detto, risultando essere un “cesarone” o un “pallottiano”. Quando invece ha operato scelte a mio avviso errate e l’ho scritto, sono passato per un anti-societario. Io vado avanti per la mia strada, scrivendo quello che penso. Ognuno poi è libero di farsi l’idea che crede. Un saluto.

    • Robbo da oggi sei il Pallottino per eccellenza.Parli di strumentalizzare proprio tu che prendi ogni pretesto per salvaguardare la società anche difronte ad i sbagli più marchiani.Se gli avessero fatto un altro anno di contratto avresti osannato Daniele e la società mentre ora cerchi di screditare chi è infelice per questa sciagurata decisione etichettando i tifosi in maniera poco educata come tuo solito nascondendoti dietro modi di fare falsamente garbati.Fienga si presenta in una conferenza organizzata in fretta e furia dopo che la decisone era stata presa ieri “perché ci sono incertezze sulla base tecnica” …ancora una volta si sta improvvisando e mentendo.I giornalisti hanno ricevuto la mail della conferita odierna oggi alle 8:30.Parliamo di DDR non di 1 di passaggio.

    • Caro Fabianone lei sta surrettiziamente disquisendo sulla forma che sicuramente e’ rivedibile . Io pero’ ho incentrato il mio intervento sul contenuto . Le scelte dell’ as roma sono in capo totalmente ai suoi dirigenti lautamente retribuiti per prenderle ‘ . Poi emotivamente il discorso e’ diverso . La vicenda lascia sicuramente disagio nel sottoscritto come tifoso ma li’ si ferma. Per quanto riguarda il resto basterebbe ridare una scorsa ai commenti del dopo Roma-Porto dell’agosto 2016 e del dopo Genoa -Roma di novembre 2017 per vedere di quale spessore morale essi siano stati .Auspico anzi che Giallorossi.net prenda l’iniziativa di ripubblicarli integralmente come momento di testimonianza e di confronto tra tutti gli utenti…..

    • Approvo, Robbo1, sai quanti a cambiare poi nick o a grattare gli specchi con le unghie?

    • Tu non devi pensare per gli altri ne citarli ma, parlare per te stesso;qua non esistono oracoli ma solo opinioni strettamente personali.
      Se non riuscite a rispettare nemmeno DDR oggi dopo aver sentito la verità dalla sua bocca e le parole false di circostanza di fienga allora siete irrecuperabili.
      Tra l’altro Fienga parla di errori fatti in questi anni e di questioni tecniche ancora non risolte;così dato questo momento di caos non si può pensare ad un futuro con Daniele? roba da circo visti gli stipendi di gente tipo Pastore e non solo.Qua ci vogliono far perdere il senso di appartenenza, magari a voi sta bene ma c’è ci non la pensa così.Tra l’ altro il nostro capitano è a tutt’ oggi ancora il nostro miglior centrocampista.La Roma ormai Trasmette solo freddezza e pochezza.

    • Caro Fabianone io non cito altri utenti no conoscendoli personalmente ma mi limito solo a ricordare cio’ che e’ stato scritto . Io non dimentico .Nei miei commenti invece lei non trovera’ mai e dico mai un solo insulto nei confronti di un solo tesserato dell’as roma qualunque esso sia ma sempre sostegno e incoraggiamento sia dal punto di vista umano sia da quello professionale come dovrebbe fare ogni buon tifoso . Se lei ha timore che certi interventi vengano riproposti a distanza di anni evidentemente e’ un problema suo….

    • Se trovi un mio commento contro Totti,De Rossi e Florenzi sono pronto a cambiare il nick con un elogio a Pallotta a tua scelta.
      Se la moralità si misura attaccando de rossi per fare i portantini societari allora meglio non averla.
      Fienga oggi ha parlato di errori in questi anni che hanno portato ai risultati tipo quello attuale, lo ha ammesso lui mentre tu ad esempio no;così come era palese la sua difficoltà per questa scelta insensata.
      Guardala la conferenza che è diversa dal leggerla solo.

    • Caro Robbo, lei più volte ha ripetuto di non permettersi di sindacare le scelte societarie, in quanto non spetterebbe a noi il diritto di critica. Allo stesso modo immagino che lei abbia supinamente sempre accettato qualsiasi decisione del Governo, mai partecipato ad una manifestazione di piazza, mai fatto uno sciopero, mai contestato una decisione di un suo superiore…perdoni la provocazione

    • Caro Chico la reputo troppo intelligente per spiegarle la differenza che intercorre tra una azienda privata quotata in Borsa e una Istituzione pubblica o la differenza che intercorre tra un amministratore delegato e un Presidente del Consiglio . Credo che lei rileggendosi si sia gia’ reso conto del suo scivolone…

    • Caro Robbo si possono fare scelte sbagliate pensando che siano giuste, ciò che dovrebbe farti riflettere sono le parole di De Rossi che parla apertamente di decisioni prese dall’altro capo del mondo riferito a Baldini, colui che fa e disfa questa squadra dall’alto di quale sapienza vorremmo saperlo tutti. Ormai è chiaro che questo personaggio che nulla a che fare con i nostri colori fa il bello e il cattivo tempo a scapito di gente che lavora e vive a Roma e che la ama veramente .

    • Veramente questa promessa di non scrivere l avevi fatta insieme a qualcun altro ma poi hai avuto un ripensamento. I buoni propositi andrebbero portati avanti.

  15. L’addio di Totti è stato gestito male,ma è stato un lungo addio,un addio al calcio giocato che lui stesso ha ammesso non avrebbe mai voluto dare,avrebbe sempre voluto che quello dopo fosse l’ultimo.De Rossi ha già pensato al suo futuro,smetterà tra 1 o 2 anni,il modo e il tempo per dirgli:”Non ci servi più”è irrispettoso ed il dramma è che non hanno costruito il dopo,il paragone con Del Piero non c’entra nulla,ha ragione Fiorini.Adesso la sparo grossa:neanche Lotito avrebbe agito così!

  16. Certo che a enfatizzare siete fenomenali… Sarà casuale ma con De Rossi la Roma nn ha vinto mai niente in 16 anni (a parte una coppa Italia)…. So curioso di vede’ i prossimi 16 anni cosa si vincerà.. e ne riparliamo tra 16 anni..
    Famo così?

    • Ciao Pasquino: mi viene davvero difficile pensare che la Roma in questi 16 anni non abbia vinto nulla, a parte una coppa Italia, per colpa di De Rossi. Forse, e dico forse, il motivo è che intorno a De Rossi non c’erano giocatori altrettanto forti quanto lui. Un saluto.

  17. Sottoscrivo in pieno caro fiorini,ho la morte nel cuore,non hanno capito l importanza dentro e fuori dal campo in un momento in cui necessita una forte identità.l ennesima stupidaggine e chiara assenza di programmi chiari.

  18. due anni fa accadde un episodio identico, anche se le modalità POTREBBERO sembrare differenti.
    Il “caso Totti” venne scaricato completamente su Spalletti, ancora oggi insultato e denigrato per averci messo la faccia. Eppure, dovremmo sapere che questa società è strutturata per considerare “sprechi” determinati contratti (compreso l’ultimo siglato da Nainggolan, rimasto indigesto ai vertici). Il modus operandi non prevede sentimentalismi, non puoi affezionarti a nessuno.
    Risultati? Il nulla cosmico… perchè nel frattempo hanno gettato le (poche) risorse altrove.
    Ho sempre la vaga impressione che dietro questo giocattolo ci sia un bancario… ma sicuramente mi sbaglierò

    • prima che qualche utente fraintenda intenzionalmente: ho sempre pensato che la gestione delle finanze non abbia mai seguito una linea retta, logica, proporzionata ad una visione a medio-lungo termine (dal punto di vista sportivo).
      Per me sbagliarono a rendere De Rossi il giocatore più pagato della serie A (6,5 milioni netti a stagione, record poi superato da Higuain alla juve), lasciando così la porta socchiusa ad una marea di procuratori. Tuttavia, pur condividendo che l’età passa per tutti, non si può essere liquidati con un semplice cinguettio su twitter o qualcosa di simile (sia chiaro, lo stesso concetto vale anche per un porta-pizze).
      Forse è il mondo del calcio (e la società che raffigura) ad essere arrivato al capolinea

  19. Grazie Daniele per tutte le emozioni che ci hai fatto vivere in questi lunghi anni, ma a parer mio la società ha preso la decisione giusta, perché il tempo passa per tutti e perché c’era il rischio di ripetere un caso Totti.
    FORZA ROMA (dolce sarà la primavera giallorossa – cit. Bernardini)

  20. Solo alla Roma i giocatori devono giocare fino a 60anni.
    Che mentalità ottusa e perdente.

    Che poi tanto finché non sono soldi vostri….

    Sarebbe molto più giusto rimborsare la trasferta ai tifosi in caso di umiliazione che pagare un milionario per camminare per 6/7 partite a 36 anni.

  21. Io non sono né pro né contro de rossi ma un’analisi oggettiva non può esimersi dal ricordare che il giocatore è stato pagato profumatamente per le sue prestazioni anche in stagioni ove è mancato totalmente o in partite che con i suoi folli comportamenti (preliminari con il porto e la partita di Genova tanto per citarne due) hanno avuto conseguenze nefaste per le annate della Roma.
    In bocca al lupo a de rossi ma ora non utilizziamolo come pretesto per attaccare la società la quale ha colpe notevoli ma non quella di non aver rinnovato il contratto al “povero” Daniele

  22. Lando lazialone guarda che il tuo presidente fa solo il suo interesse cambia sito come pallotta dovrebbe cambiare squadra. Dovrebbe cercarla in provincia.
    FORZA DANIELE! Abbasso pallotta e tutti i suoi tifosi.

  23. Questa notizia mi ha sconvolto..istintivamente mi verrebbe voglia di spaccare tutto ma ora sono cresciuto e piu razionale…vorrei solamente che bruciasero tutti vivi come loro hanno fatto a me quest anno..SENZA PAROLE SOLO DOLORE

  24. “La cosa che colpisce è che Daniele De Rossi venga trattato in questo modo da una società che dovrebbe prima di tutto essergli profondamente riconoscente. Non si va da un capitano dopo mesi di silenzio dicendo: “Spiacenti, non ti rinnoviamo il contratto!”
    Forse dirò una fesseria ma:
    Mi spiace, ma io questa volta vado controcorrente e a costo di risultare antipatico, mi associo pienamente alle parole di Andrea Fiorini a cui vanno i miei piu’ sinceri complimenti per l’articolo.
    SPECIFICO:
    “Non voglio dar torto alla Società o andare contro DDR”
    Pero’ Fare un simile annuncio a due giornate dal termine
    In un momento cosi’ delicato.
    Mi auguro solo che non si ripeti un caso Strottman
    Ricordate cosa accadde dp la sua cessione?!
    Speriamo in bene 🙂

    • Aggiungo una piccola postilla. Per carità nessuna polemica o malafede ma
      Piccola Domanda: Avete ben compreso chi sia Guido Fienga e quale differenza vi sia trà lui e DDR? Nò perche’ : Fienga è un Chief Operating Officer
      Praticamente è un “addetto alle Comunicazioni” della A.S Roma Calcio. Un portavoce di Pallotta!
      De Rossi: Ex Campione del Mondo (2006)
      Campione D’Europa con l’Under 21 (Nazionale Azzurra Giovanile)
      Con la nostra maglia: Ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa
      Medaglia di bronzo al Giochi olimpici di Atene 2004
      E’ uno trà i migliori Goleador della Magica Con tutto che non è un attaccante
      E dp mesi di silenzio gli date l’alt, e gl’offrite il posto come vice a Fienga? Quasi ad umiliarlo
      Per me ha fatto bene ad andarsene
      Opinione Personale!

  25. SOLO MALAFEDE…
    Per un “proggetto anziendalista”,
    e’arrivato il benservito,passando per Totti,Strootman,Nainggolan ecc,anche a Daniele De Rossi,questi sono fatti!
    Ora tutto quello che gira intorno a questa vicenda,e’solo e soltanto malafede.

    Questa e’una Proprieta’(compresi chi la sostiene,fino all’ultimo pseudotifoso)con proggetti da provinciali

  26. sottoscrivo byte per byte quanto scritto da Fiorini.
    Dai commenti vedo che molti non hanno capito il senso dell’articolo.
    Il punto di caduta di tutta la questione non è tanto il mancato rinnovo a DDR (ci può stare, per carità) quanto il modo in cui tutto questo è avvenuto. Con una mancanza di stile e di signorilità cui questa società ci ha abituato.

  27. Non è più possibile continuare con questa proprietà. Mancano i risultati, manca il rispetto per i tifosi, manca la dignità nei riguardi di giocatori simbolo, manca il futuro. Spero che qualcuno sia disponibile seriamente a rilevare questa nostra grande Roma. Ciao Daniele

  28. A leggere certi commenti mi cascano veramente le palle.
    Veramente io non c’entro più niente con il romanista moderno.

    Ho fatto il mio tempo, è giunta l’ora di abbandonare lo stadio.

    Non riuscirò mai a condividere il seggiolino con il tifoso pop corn e coca cola.

  29. Ai ballottiani ultimi rimasti dico solo una cosa: la stotia del FPF è una grande scusa che fa molto comodo al fruttarolo.
    Se avesse voluto, avrebbe fatto un bell’accordo di sponsorizzazione finto con la Raptor e ci avrebbe messo i soldi, come ha fatto Al Khelaifi col Psg e come ha fatto Suning con la sponsorizzazione finta di Appiano Gentile. Questo i soldi non li ha proprio e se li ha della Roma non glienw frega nulla. Altro che FPF. A bugiardo!!!

  30. Daniele De Rossi non ha fatto nessuna conferenza stampa polemica,non se ne va sbattendo la porta,i toni usati sono stati di grande rispetto, dall’una e dall’altra parte.La polemica la stanno montando altri.L’unico colpevole,in questa storia,è il tempo che passa.Esattamente come è stato per Totti

  31. Totalmente in disaccordo con l’editoriale.
    …ricordo…pure la Lazie ci supera negli ultimi 10 anni come Trofei vinti e purtroppo ne rischia di vincere un altro… e allora? Ndo’ stanno ste bandiere??? E con 1/10 del nostro budget!!! Continuiamo con questi melodrammi da perdenti! Alla sua età non può reggere un campionato come il nostro a meno che non cammina in campo ed è proprio quello che non vorrei più vedere!!!

    • Ciao Pier, rispetto il tuo non essere d’accordo con il mio editoriale. Ma questo assurdo teorema che sostengono, a quanto pare, in tanti secondo il quale la Roma non ha vinto per colpa di De Rossi, Totti o delle sue bandiere lo trovo quantomeno grottesco. Un saluto.

  32. Capitano ricorda a tutti quando ti chiamavano Capitan Ceres. Che la memoria è corta assai. Quando tua moglie se la faceva con i zingari o che la barba te la sei fatta crescere per nascondere gli sfregi inflitti da qualche lama infame. O quando non giocavi perché non ti rinnovavano il contratto . O quando della Roma non ti fregava niente e giocavi bene solo in nazionale. Cloaca a cielo aperto . Ecco cosa è questa città.

  33. Un giorno triste l’addio di DDR, una bandiera assoluta.
    In una intervista di non molto tempo fa, ha detto che ogni volta che era fuori per l’infortunio al ginocchio
    pensava di smettere col calcio, poi ha avuto l’infortunio ”più grave della sua carriera”,
    tanto che si parlava di operazione, quest’anno ha giocato 1.500 minuti.
    Rispetto per De Rossi che vuole continuare a giocare,
    rispetto per la società che non punta su De Rossi calciatore.
    Giocatore difficile da sostituire sul campo, impossibile fuori dal campo.
    Sperando che torni presto, buona fortuna Daniele, buona fortuna AS Roma.

  34. Ps…e De Rossi, da eventuale dirigente, potrebbe rivedersi le sue cartelle cliniche e ricordare quanto e come è stato disponibile quest’anno…e il tempo che passa (per tutti) peggiora la situazione (purtroppo per tutti)…e allora di che stiamo parlando? A parlare tutti bravi con i soldi degli altri…! Ma un contratto da più di 5 milioni lordi l’anno ma chi lo avrebbe realmente fatto ad un giocatore nelle condizioni che quest’anno ha purtroppo dimostrato di avere??

    • E certo Pier peccato che evidentemente nessuno ha rivisto le cartelle cliniche di Javier Pastore che ci dovremo invece sorbire per altri 4 anni a un ingaggio lordo annuo ben superiore, 8 milioni. Giusto ora cercare di rimediare e perchè magari non cacciando via N.Zonzo che a 30anni corre meno di De Rossi e che al lordo percepirà anche lui oltre 7 milioni analogamente per altri 4 anni?
      Troppo facile risparmiare solo con De Rossi in scadenza oltre, naturalmente, tra un mese anche con Manolas e Dzeko.

  35. Grande campione Daniele De Rossi ma con il sentimentalismo ed il patetismo non si va nessuna parte ,anche la tifoseria a mio modestissimo avviso deve crescere,cosa doveva fare la società fare un contratto a 6 milioni netti a stagione ad un giocatore di 36 anni?io credo che in questo ambiente senza offesa per nessuno e’ e sarà molto difficile competere e vincere!!!!

    • Ciao Luis. Io non penso che la Roma avrebbe dovuto offrire sei milioni a De Rossi. Penso però che avrebbe dovuto avere il buon senso di offrirgli un contratto, alle cifre che il club riteneva più opportune. Poi a quel punto sarebbe stato Daniele a scegliere. E’ il modo che mi sembra irrispettoso: non si va dal tuo capitano dicendogli “arrivederci e grazie”. Anche perchè De Rossi può dare ancora qualcosa alla Roma, visto che in quel ruolo non abbiamo i nuovi Xavi e Iniesta. Un saluto.

  36. Se fai giocare De Rossi che ha 36 anni la prossima stagione chi ti fa una offerta per lui? Nessuno. Ed allora che te lo tieni a fare, pagandogli pure lo stipendio. E’ stato questo il ragionamento della società per mandarlo al diavolo. In questa maniera puoi gestire una fabbrica di bottoni in Cina. Non una squadra di calcio. Non la Roma.

  37. Io di De Rossi mi ricordo 5/6 partite buone negli ultimi dieci anni è sempre a ridosso del rinnovo del contratto,poi un lungo estenuante pascolare per il campo lontano dal pallone.Per 4,5 milioni di euro l’anno avrei inturgidito la vena del collo anche io…che mondo di furbetti,io mi ricordo di Dibba,di Giannini e Aldair,altra categoria di capitani.E comunque tifo Roma non De Rossi.Punto

    • Invece Pallotta è un vero tifoso della Roma, del tutto disinteressato degli aspetti economici. E’ De Rossi che quando era al top i soldi avrebbe potuto andarli a fare ovunque ad essere il mercenario secondo il palottiano normalizzato, non Pallotta che, a parte il ristorante e l’amicizia con il cardinale di Boston, ha le ruote bucate ed i miliardi li può fare solo a Roma, sfruttando l’analfabetismo funzionale e culturale dell’ambiente, privo di anticorpi. Fosse andato anche solo a Milano vedevi quando lo facevano correre a questo tizio. Non avrebbe neanche provato ad avvicinarsi.

  38. Perdonami Andrea, devo essermi espresso male e temo di aver dato adito a fraintendimenti: io non ho espresso la “teoria” che non abbiamo vinto nulla “per colpa di De Rossi, Totti o le sue bandiere”; intendo invece che non abbiamo vinto nulla negli ultimi 10 anni “malgrado” le tanto osannate (e pagate) bandiere. La bandiera di “romanità ” a mio modesto parere viene sventolata troppo spesso perché non si hanno trofei da sventolare e questo può essere rischioso perché ci rende meno oggettivi nel valutare quanto un giocatore ancora può dare in campo, e ripeto, in campo. Grazie e un cordiale saluto

  39. Qui non c’e’ da discutere sul singolo calciatore. Ci puo’ stare che a De Rossi non venga rinnovato il contratto a 36 anni. La discussione va allargata ad una societa’ assente, confusa, che non fa intravvedere un minimo di strategia futura. C’e’ un signore a Boston che di calcio e di passione Romanista non capisce una mazza. Un’altro intellettualone a Londra, che stando ai risultati degli ultimi anni e’ una sciagura di dirigente. Non si sa chi comanda, chi ha un peso e una personalita’ e, naturalmente, all’interno di questo marasma collettivo sono stati presi calciatori mediocri e privi di un’anima che niente hanno a che vedere con questo ambiente. Il rifiuto di Conte non e’ altro che la presa di coscienza di questa realta’.

  40. Inizio a pensare che mettersi contro la curva e i tifosi che lo disprezzano inizi ad essere una strategia, questa pseudo società fa una stronzata dietro l’altra dalle scelte tecniche a quelle comunicative,credo voglia portare i contestatori all’esasperazione per farli allontanare ottenendo il suo scopo,avere solo tifosi accondiscendenti,dei tifosi che chinino il capo e accettino qualsiasi scempio fatto…forse il vero modo per colpire questa società è non darle più soldi di abbonamento, biglietti,pay TV ecc…, tanto non saranno i Cesaroni tifosotti da divano a fare l’abbonamento allo stadio, resterebbe deserto…cmq complimenti per l’articolo Andrea,anzi mi piacerebbe ne potessi scrivere un’altro prendendo spunto dagli umori dei nostri commenti sull’argomento

  41. Ah,sull’influenza di Baldini,il suo potere decisionale,etc…ho preso una cantonata,perciò tutto quello che ho scritto erano grandi caxxate! I dirigenti qui a Roma hanno poco potere e sono quelli che ci mettono la faccia e beccano gli insulti per decisioni magari spesso non prese da loro,anche se sono molto ben pagati per questo.Capisco perchè Gandini sia andato via,l’unico che aveva mostrato rispetto e detto cose,appena arrivato,che mi erano sembrate boccate d’ossigeno!

    • oggi sembri un po’ sui carboni ardenti, MONIKA.
      Ti consiglio di ascoltare Radio Boston come faccio io, sono già al secondo triplete (al quinto ti invito a cena)

  42. Dopo questa,mollo gli ormeggi,questa società mi ha talmente schifato da non concedergli più nulla,no abbonamento,no trasferte…nulla
    Mi avete rotto,chiudo e non entro più nella chat…adios a tutti

  43. caro Fiorini, mi sembra di leggere una educata sintesi di quello che mi sono detto oggi con un collega di lavoro, un ragionamento che purtroppo credo questa volta raggiungerà quasi l’unanimità, forse una cosa di buona è riuscita a farla Pallotta, ricompattare la tifoseria… il modo con cui si dà il benservito ad un’altro (con tutta l’ammirazione che ho per Florenzi) e forse ultimo Simbolo della ASRoma e dei Romanisti è Allucinante!!! cioè dai 4/5ml a Pastore e non potevi tenere DDR, anche come uomo squadra (Strootman non ha insegnato niente?), cioè, cosi chiudi una stagione fallimentare? con un DDR che educatamente si toglie molti sassolini dalla scarpa come neanche Totti è stato capace, Totti, che da tottiano accetterò sempre ogni sua scelta, ma credo sia il momento che si esponga…

  44. Certo che è incredibile.

    Quello che molta gente non riesce a capire è che De Rossi era ancora, a 35 anni, il centrocampista più forte che avevamo. Avessimo avuto Pogba e Casemiro l’avrei capito, ma così andiamo a impoverire il reparto peggiore che abbiamo, e con ben poche aspettative di un rincalzo migliore. E per cosa? Per risparmiare su un ingaggio su cui avresti almeno potuto ampiamente trattare?

    E’ tutto qui il problema.

    Se a questo aggiungete il ben poco rispetto di una bandiera, e il fatto che in un momento in cui serviva una spruzzata di ottimismo si va invece ad affossare ancora di più il morale dei tifosi, si può capire perché oggettivamente abbiamo toccato il punto più basso di questa pessima gestione societaria.

  45. Perdonate la mia blasfemia, ma quante cattiverie gratuite gli sono state dette e quante critiche gli son piovute addosso a DDR e quanti non volevano vederlo più con la maglia della Roma, da giocatore capitano? Adesso che quelle previsioni si stanno avverando, ci strappiamo le vesti sull’orgoglio romanista, su che gesto inconsulto han fatto in società, sul “perdonali signore perché non sanno ciò che fanno”? Vogliamo giudicare il suo apporto preziosissimo in campo in relazione alle pochissime presenze assicurate? Se gli offrivano 1 ml e lu la riteneva un offerta ridicola e declinava l’offerta che cosa sarebbe cambiato? Io avrei preferito queste alzate di scudi per Totti, (che non mi pare ci siano state) per DDR sono perplesso. Però lo ringrazio per tutto ciò che ci ha dato.

    • E aggiungo, meglio l’ultima annata vissuta da DDR che quando ha potuto ha giocato, che l’ultima annata vissuta da Totti, che era sempre in panchina. Sarà stato più onorevole l’addio alla Roma, da parte della società, di DDR piuttostoche quello di Totti oppure no?

  46. Sig. Fiorini, non mi è chiaro un passaggio del suo ragionamento: lei afferma che il trattamento riservato a De Rossi sarebbe identico a quello subito, ad esempio, da Xavi e Iniesta a Barcellona e da Del Piero alla Juventus, ma che la Roma starebbe sbagliando perché, a differenza di Barcellona e Juventus, non ha vinto nulla. Ovvero: una presunta carognata ad una bandiera sarebbe meno carognata se poi alla fine il club vince? Premesso che De Rossi e la Roma hanno vinto meno di quanto avrebbero meritato, le chiedo di specificare quale nesso ci sia tra l’attuale decisione di non prolungare il rapporto con De Rossi e le mancate vittorie del passato, visto che è stato proprio lei ad individuare nell’assenza di risultati sportivi la ragione per ritenere errata la scelta di non rinnovare il…

    • Ciao Agostino10, sto dicendo che la “carognata” avrebbe un senso se la società, nel suo essere spietata, fa fuori una vecchia gloria perchè giudicata non all’altezza dei campioni che ha in rosa o che ha intenzione di comprare. In questo caso non c’è nemmeno quella parziale scusante. Un saluto.

  47. Non ho più parole…Non ho più voglia…Non ho più fiato…Non ho più lacrime X dire a questo presidente e società che son riusciti a demoralizzare una delle tifoserie più belle e calde del mondo.

  48. Questa società di pezzenti, di ometti piccoli, di senza midollo, di ipocriti meschini e incapaci non si merita nulla, c’è ancora chi va dietro a questi quaquaraqua, la roma non vince un trofeo da 11 anni, neanche una coppa del nonno, il prossimo anno si parla di Gasp… andranno via altri pezzi e ci saranno i giovani, siamo passai dall’essere negli anni 2000 una squadra che era l’antagonista per lo scudetto, che arrivava a 2-3 punti dalla vetta, che alzava coppe italia, ad essere una squadra che ha cominciato ad arrivare seconda a 15-20 punti, per poi arrivare 3, per poi non arrivare neanche tra le prime 4…E mi parlano di progetto?! Fate schifo, soprattutto perchè non avete neanche la decenza di rispettare DDR. Cacciato in modo vile e vergognoso.Questa non è la mia Roma. Mi fate…

    • guardiamo il lato positivo, MARCO23: il Dott. Fienga (?) cerca un assistente, c’è un posto vacante…

    • Caro Marco 23 le limitazioni imposte dal FPF non ce le siamo inventate in questo sito. Cosi’ come la necessita’ di far quadrare i conti . La ns. Societa’ deve essere totalmente libera di perseguire un suo preciso percorso di crescita al quale noi come tifosi ci dobbiamo attenere giudicando i risultati . Credo che oggi l’as roma sia un Club solido economicamente e sportivamente e la cosa non puo’ che farci piacere ….

    • Ma davvero esiste ancora qualcuno che crede al FPF? Cioè veramente hai detto che ci sono i limiti del FPF? Alzo le mani. Considera che anche io fino a verso i 4-5 anni credevo a Banno Natale.

  49. Ma i rinnegati pronti a sputare pure su DDR, dopo averlo fatto con Totti, avranno il coraggio di difendere pure stavolta il fruttarolo di Boston?

  50. Comunque se può giocare Pastore, non si capisce la ragione per la quale non rinnovare il contratto a DDR, magari per una cifra che sarebbe un terzo di quella percepita dal villeggiante della Pampa. E non si capisce neanche perché costringere Totti a smettere, visto che anche oggi, senza allenarsi, sarebbe in grado di correre quanto l’argentino avendo però due piedi fatati.

  51. Bello … Il presidente più perdente della nostra storia, mai la Roma nel dopoguerra era stata così a lungo senza vincere nulla, licenzia de Rossi dopo aver licenziato Totti.
    Neanche la faccia di farsi vedere, anche questa volta ha usato un sicario.

  52. Veri dilettanti allo sbaraglio!
    Rispetto ZERO per un UOMO come Daniele De Rossi.
    Assoluta necessità di imparare come fare comunicazione, questo ci si attende da una Società di livello.
    Forza Daniele!

  53. Caro Fiorini, qual’era il modo “giusto” per dirglielo? Ci rifletta. Non potevano farlo prima perché non c’erano le basi per la decisione. Alla fine? Neanche si poteva organizzare l’addio degnamente. Pensi a come Viola e Sensi, i due presidenti più venerati, trattarono Di Bartolomei e Giannini. Al primo non venne detto nulla, al secondo fu detto anche troppo. Lo stesso DDR non mi sembra rimproveri il modo, ma proprio il merito: lui si sarebbe tenuto. E il merito potrà anche essere sbagliato, chissà, le controprove non esistono nel calcio. Io, personalmente, ritengo corretta la valutazione. Tra avere e dare il bilancio tra Daniele e la Roma è in perfetta parità. Ci dorma su e ci ripensi. Con stima.

    • Caro Masetti, a me quel modo non è affatto piaciuto e anche lo stesso De Rossi lo ha detto chiaramente, seppure con toni pacati (” Ci siamo parlati poco quest’anno, un po’ mi è dispiaciuto”). Io penso che il trattamento da riservare a un campione e una bandiera come De Rossi debba essere altro. Andava quantomeno aperto un dialogo tra le parti, chiudergli così la porta in faccia è un comportamento che non mi piaciuto per niente. Un saluto e grazie di aver scritto.

    • Una società seria tratta con un tesserato quasi ventennale come DDR almeno un anno prima della scadenza del suo contratto.
      Ci si siede ad un tavolo, si parla, si discute, ci si accorda e poi si rende subito pubblica l’intesa presa tra società e giocatore (come fece Marotta con Del Piero, ad esempio).
      Non getti via una bandiera come se fosse uno straccio, avendola ignorata fino a 2 mesi prima della scadenza del contratto.
      È una semplice questione di tatto, di sacrosanto rispetto.

  54. Daniele non ha compiuto 35 anni istantaneamente e in tutti questi anni non è stato comprato alcun giocatore proponibile come suo sostituto.
    Il dramma è anche questo, oltre al fatto che se ne avessero trovato uno valido, sarebbe già sul mercato!
    Un abbraccio a De Rossi

  55. Questa pseudo-società merita solo disprezzo, inizio a pensare che ci sia malafede, sembra un incubo da cui non è possibile svegliarsi, tutto fa pensare che sia un piano studiato a tavolino per distruggere l identità romanista. Mi fa schifo pallotta e ancora di più quei parassiti inetti che gli sono vicino e lavorano per lui, e ancora di più detesto quegli ignobili finti tifosi che appoggiano e giustificano queste scellerate scelte che ormai ci stanno ammazzando da quasi 10 anni, con l addio di DDR siamo ai titoli di coda di uno stillicidio che mette la pietra tombale su la nostra passione ormai provata. OGGI PIÙ CHE MAI NO ALLO STADIO pallotta VATTENE

  56. A 36 anni si può non rinnovare può essere, a 36 anni forse finisce il tuo tempo può essere, ma un uomo di valore e di valori va trattato diversamente , non si sta in silenzio per mesi sapendo che gli scade il contratto , non si annuncia la sua fine sui social e con uno squallida conferenza stampa onorata solo dall’intelligenza di Daniele, no cari signori voi siete meschini nei comportamenti e da oggi per me insignificanti. L’uomo meritava di essere accompagnato diversamente ma voi di calcio e di relazioni umane non ne sapete nulla. Onore a te Ddr ora è per sempre.

  57. Lo scrissi su questo sito per il caso Totti e ora, a maggior ragione, dovrò ribadire il concetto per quanto accaduto a Daniele De Rossi.

    Qualsiasi società SERIA che intenda chiudere un ciclo quasi ventennale con un giocatore rappresentativo come DDR, NON LO CHIAMA “A RAPPORTO” UN PAIO DI MESI PRIMA DELLA SCADENZA DEL CONTRATTO, TRATTANDOLO COME L’ULTIMO INGRATO, STRAVIZIATO ARRIVATO (tipo Nzonzi, Cristante o Pastore)!

    UNA DIRIGENZA DEGNA DI QUESTO NOME AVREBBE PRESO ACCORDI CON DDR DA TEMPO, SEDENDOSI AD UN TAVOLO INSIEME A LUI, BEN PRIMA DELL’INIZIO DEL CAMPIONATO!!!

    E’ UNA QUESTIONE DI RISPETTO, DI DIGNITA’, DI SAPER VIVERE.., CAXXO PAZZO!!!

    Ecco perché, TRA LE ALTRE COSE, Pallotta e i suoi babbei devono vendere al più presto la società ai qatarioti!

  58. Vergogna. Ddr romanista vero. Sono avvelenato. Altro che dirigente ti sogno come il ns Ferguson il nostro Wenger il nostro maestro. Sarai la mia voce il mio cuore nella as Roma che verrà!

    • Che verrà, un giorno.
      Intanto ballotta prepara un triennio di mediocrità e plusvalenze con gasperini.

  59. capisco la necessità del lavoro dei pallotiniboys, ma almeno oggi lasceteci soffrire e sfogarci in santa pace… senza sentire i voli pindarici per trasformarlo in un semplice caso economico, che non è, e lo conferma lo stesso Fienga che come ci ricorda un nick, che non è certamente antiPallotta, dovrebbe esse un porta voce di Pallotta ci spiegasse chi ritiene che “non ci sono le basi tecniche”, se non per rispetto verso una parte di tifoseria non paragonabile a quella thailandese per dare una spiegazione ai suoi clienti, ogni azienda pubblicizza le proprie motivazioni…
    passa tutto, passerà pure Pallotta…

  60. Ma veramente pensate che De Rossi è stato fatto fuori per l’ingaggio? 1,5 forse 2 a stagione, dopo le valanghe di denaro buttate con i vari Pastore, Defrel, Nzonzi, Shock etc etc..
    Ma veramente c’è qualcuno che crede a questa grandissima stronzata. 25 anni di Roma messi alla porta da un dirigente fantoccio che muove i fili della Roma dal suo resort 5 stelle in Sud Africa.

  61. Mi piace molto questo articolo. Ormai il mio odio risaputo x pallotta non ha confini. Ormai non so più neanche da quanto tempo ci sta prendendo x il cxxo…lui e la banca dietro. Come potremo mai liberarcene???!!!

  62. La cosa che mi ha fatto più rabbia, schifo, tristezza è sentire quel pesce lesso vicino a Daniele de Rossi chiamare l amore di una vita Azienda. Più volte. La as Roma produce una sola cosa è la fa dal 27. Amore! Pallotta peggior presidente della storia

  63. A leggere le parole dell’intervista di DDR ci sono passi molto espliciti sul suo pensiero:

    “Voglio ringraziare anche Massara. C’è grande stima reciproca e la sensazione era che potevamo andare avanti da calciatore. Si decidono globalmente, la società è divisa in più parti. ”

    “Ci siamo parlato poco quest’anno, un po’ mi è dispiaciuto, le distanze a volte creano questo e spero che migliori perché sono un tifoso della Roma.”

    “La sensazione è che ancora si possa incidere poco, si possa mettere poco in un ambiente che conosciamo bene. ”

    “Non ho rancore nei confronti di nessuno, parlerò col presidente un giorno e con Franco Baldini”

    :::::::::
    Insomma, a Roma non contano un caxzo. Decidono tutto Pallotta e Baldini. Fanno e disfano.

    • Quello che DDR ha detto fra le righe ma non troppo: (a parte che vorrebbe ancora giocare) è che non se la sente di fare il “dirigente” di facciata, che non conta niente, che non incide (ricordate le parole di Totti, qualche settimana fa, se potesse decidere lui cambierebbe delle cose?) impotente rispetto a decisioni prese da chi non vive la realtà dello spogliatoio, del campo, della città…

      Fosse stato per Massara, e per Fienga, sarebbe restato.
      L’idea di Pallotta (ma Pallotta che ne sa? ) cioè di Baldini, è che non doveva essere rinnovato.

      Decisioni figlie di gestioni aride, numeriche (età/soldi) distaccate dal corpo squadra, come sono state le decisioni su Nainggolan e su Strootman, che aldilà della giustezza tecnica, hanno sconquassato il senso di identità.

    • @Nome se posso: Condivido in tutto.
      Forse (Come diceva @Andrea Fiorini) non è stato colto il “nocciolo” della questione
      Io l’ho capita cosi’ Sbaglierò, saro’ duro Pero’:
      1) DDR dp mesi di silenzio è stato messo alla porta a due giornate dal termine con un Tweet Un mex di poche parole
      2) Secondo il loro ragionamento, l’offerta fattagli sarebbe stata piu’ che adeguata Praticamente l’avrebbero messo come Vice – Portavoce di Pallotta
      Di conseguenza: Il Presidente abbaia, Fienga acconsente e De Rossi
      scondinzola tutto contento!
      Ricordiamoci che DDR è un lottatore Lo è sempre stato Persino quando non giocava Lo si può criticare ma trattarlo in questo modo… Rimango della mia idea
      Per me non meritava un simile trattamento!

  64. A parte qualche quaquaraqua la società ha scelto il modo peggiore per compattare tutti i tifosi contro di lei. Complimenti pezz@@@nti che non siete altro. E qui tutti a criticare marione & co che han sempre detto solo la nuda e cruda realtà. Solo business (fatto neanche bene) e niente cuore. Vergogna pallotta il peggior presidente di tutti!!!

  65. Questi so riusciti a faje rode er ciulo anche a Fiorini (persona dai giudizi pacati) ed ho detto tutto.

  66. Fiorini,ma si puo’ pensare che la rinuncia a De Rossi,per ragioni tecniche sia stato fatto su precise indicazioni dell’ allenatore che verra’? Facciamo un’ esempio che Gasperini non considerando De Rossi adatto al suo gioco( fiorini ricordi che non lo era neanche per Zeman?) fatto di giovani,e integri fisicamente,abbia fatto capire alla societa’ di poterne fare a meno,a quel punto 2+ 2 fa quattro.Questo mi fa pensare che il prossimo allenatore sia proprio Il Gasp,gli indizi sono quelli!

  67. Bravo Fiorini, condivido in toto l’articolo.
    Sono riuscito a fatica a trovare il biglietto per Roma Parma. Ci tenevo ad esserci e ci sarò. Poi cercherò, insieme ai miei fratelli Romanisti, di ritrovare l’anima che questa dirigenza indegna ci sta togliendo pezzo dopo pezzo. Pessima giornata.

  68. questa società non guarda in faccia a nessuno; non gli frega delle bandiere, della storia .. niente di niente. Sinceramente, spero che al più presto il Qatar acquisti la Roma e il “signor” pallotta se ne vadi A@@@@@@@O ! Ciao Daniele, ci mancherai .. spero un giorno tu e Totti possiate fare i portavoce dell’ AS Roma a fianco del presidente del Qatar, un po ci credo vada così, ci voglio sperare !

  69. Lasciatemela dire questa è una vera mignottata. E con molto dolore cito un poeta Walt Whitman che invoca e piange il suo capitano che giace dopo tante battaglie,,, Capitano mio capitano.. Fiorini non dare risposte a questi servi societari ti prego, noi siamo diversi SIAMO ROMANISTI. Fiorini continua ad onorare il tuo cognome che è parte della nostra Storia d’amore per una squadra : la Roma, e mai per i suoi passeggeri proprietari. Ti ricordi che bella coreografia quando mettemmo tutti i nostri capitani? Fiorini un abbraccio fraterno.

  70. Ben detto.Vorrei aggiungere una cosa, Ho sempre cercato di capire le scelte della societá e l’ho difesa quando veniva sfondata ingiustamente, ma ora basta diciamoci la verità De Rossi è stato liquidato così perché il nostro presidente non è all’altezza di De Rossi e non ha le palle per guardarlo in faccia e dirgli di farsi da parte.Si sbriga dell’affare dando l’incarico ad un piccolo sottoposto che a Daniele e a noi ha fatto quasi tenerezza.Di Baldini,
    uno che pretende di sapere tutto sulla Roma ma non ha le palle per lavorare a Trigoria, un incantatore che lavora nell’ombra che dire oltre al fatto che lo schifo. Un ultima cosa presidente mai nella sua vita potrá mai permettersi di dire a de Rossi che non è più parte della Roma, non se lo può permettere!

  71. se davvero si fosse immedesimato “dirigente” avrebbe potuto specificare le cifre del prossimo contratto, purtroppo i dirigenti fanno questo. Nessuno di voi avrebbe rinnovato il contratto alle stesse cifre..se gli offrivano un contratto super ribbassato, oltre a essere presi per purciari, mettevano anche de rossi di fronte a una scelta che avrebbe comunque potuto ferirci. In ogni caso questo momento sarebbe stato di una sofferenza unica, non c´é che augurargli il meglio e sperare che in un modo o nell´altro torni presto a casa..

  72. Concordo al 100% col tuo editoriale…. ma in fin dei conti, a QUESTI, che je voi impara’? Trattano i simboli (la storia) dell a.s.Roma come degli appestati e mancano di rispetto a TUTTI, non ultimo il pubblico pagante… ma c è una cosa che deve rincuorare i VERI ROMANI E ROMANISTI…. a TUTTO c è una fine, anche all era bostoniana… ammerecana…. all inadeguatezza calcistica… a sta farsa de ?…?

  73. Vado contro corrente da adesso cominceremo a vincere. Addio de Rossi peccato per le tue follie… Genoa Roma con lapadula resterà sempre nei miei pensieri

  74. Sig. Fiorini, non sono d’accordo con lei, perché credo che in assenza di trofei sia comunque sbagliato considerare tali alcuni calciatori, ancorché si chiamino Totti, De Rossi, Iniesta o Maldini. Il fine carriera di un campione è un trauma per società e ambiente e la prima viene sempre considerata, a torto secondo me, il carnefice di questa morte sportiva. Né si può sostenere che una programmazione vincente possa attenuare le reazioni per eventuali “carognate”, anche perché il giudizio sui programmi di una società di calcio si può dare solo a posteriori. A meno che non si sappia leggere i fondi del caffè.

  75. Cerco sempre di valutare ogni situazione, certo spesso le mie valutazioni possono risultare sbagliate, ma sono in buonafede, ed in buonafede dico.. Che Daniele non andava trattato così, che il presidente.. ESISTE UN PRESIDENTE??… Doveva almeno venire a Roma e parlare con Daniele.. In oltre.. Togliere Daniele significa farsi un autogol pazzesco, grinta, carisma, capacità tattiche uniche.. Ed anche una certa tecnica, questo verrà a mancare a trigoria, si poteva almeno provare a fare un contratto diverso, magari valutando anche la situazione fisica, ma non è stato nemmeno proposto, a Roma già quest’anno e mancata l’esperienza.. La rabbia, la forza di reagire.. E che si fa?.. Non si prova nemmeno a rinnovare a Daniele, che è l’essenza di queste cose..

  76. Concludendo, sono dispiaciuto, per lui, perché meritava, non dico tanto, ma un presidente che si fosse degnato di venire a parlare con l’uomo, un presidente che con un giocatore che è qui da 18 anni, doveva comportarsi come tale.. E sono dispiaciuto per la Roma, perché continua a perdere non solo giocatori, ma qualità umane che servono nel campo, che servono negli spogliatoi, servono i guerrieri, servono i calciatori che mentalmente prendono la squadra per mano, non rinnoviamo a de rossi.. Ma compriamo pastore che è più rotto di de rossi.. Compriamo Nzonzi che non è un ragazzino, e non ha minimamente le qualità di Daniele.. Questo non era il momento giusto.. Non è stato usato il modo giusto.. Più volte ho difeso questa società.. E sempre in buonafede.. Per la Roma.. Oggi no!

  77. Pochi giorni fa mr Pallotta chiedeva ai tifosi romanisti il loro supporto per la costruzione dello stadio, a quegli stessi tifosi che oggi, ancora una volta, sono stati traditi nella loro passione. Forse mi sbagliero`, ma non credo che il suddetto signore, nel giorno dell`addio di DDR, sara` presente allo stadio, anche perche` questa e` una situazione diversa da quella di Totti.

  78. Caro Fiorini,
    ho l’impressione che le reazioni immediate alla notizia sull’addio di De Rossi siano condizionate da un comprensibile, autentico shock per il fulmine a ciel sereno (anzi, tutt’altro che sereno anche prima).
    A mente fredda mi sento di dire che Daniele ha fatto bene a rappresentare il desiderio di prolungare il contratto per un anno, lamentando una certa incomunicabilità della ASR.
    Dal suo legittimo, ma soggettivo punto di vista.
    La Società d’altro canto ha progetti diversi e deve mantenersi libera di seguirli senza condizionamenti di sorta, se no rischiamo di creare un caso Totti-bis.
    Poi, naturalmente, altro discorso è se le scelte della ASR si riveleranno giuste.
    (segue)

  79. Fienga ha fatto capire che la Società non intendeva rinnovare il contratto a De Rossi come calciatore, e Daniele stesso è consapevole che non era affatto scontato, considerate l’età e le condizioni fisiche. Ha proposto l’avvio di una carriera da dirigente (forse in prospettiva dirigente-allenatore, chissà), ma DDR non è interessato perché intende proseguire almeno un anno.
    Le parti non si sono incontrate e questo, ci piaccia o meno, è un fatto acquisito.
    Io mi considero l’ultimo dei romantici e quindi mi immalinconisce quando si ammaina una bandiera di ‘romanità’. Ma la A.S. Roma si ammanta nelle bandiere, non vi si identifica. Va oltre: se cade, poi risorge.
    (ri-segue)

  80. Sono persuaso che DDR avrebbe potuto dar ancora tantissimo come uomo-spogliatoio. Meno convinto che avrebbe potuto tornar utile sul campo. Non per la tigna e la dedizione, ovviamente, ma per l’inevitabile logorio dei muscoli.
    Peraltro, non sappiamo, quali pretese economiche aveva avanzato per il prolungamento, e quali fossero gli introiti garantiti dalla ASR per l’incarico dirigenziale. Ma forse non è stato questo il motivo di rottura.
    Ed anche qui, sarà da vedere se la sua scelta si rivelerà giusta. Probabilmente giocherà in un campionato meno impegnativo del nostro e questo lo agevolerà.
    A parziale consolazione chiudo scrivendo che tanto… uno come lui prima o poi tornerà…

  81. perfettamente d accordo con Fiorini che ha scritto un bell articolo….che ripaga i nervi che mi fa venire la rubrica dove ce il bar di ilario ilario e il porkhouse Narione…il problema non e’ l aver ammainato l ultima vera bandiera……ma il modo…..bastava parlarsi nei mesi passati e tutte ste parole non ci sarebbero state….solo vere lacrime…di veri romanisti..FORZA DANIELE FORZA ROMA SEMPRE…
    Sensi caccio’ giannini indicandolo male della Roma…….Viola lo fece con Agostino…solo che loro hanno vinto gli americani no…..per questo siamo avvellenati….

  82. L’articolo è scritto col cuore giallorosso…lo capisco e anche a me spiace per DDR che è stato di uno dei più forti giocatori della Roma, del calcio Italiano e non solo….dall’altra parte c’è la razionalità che, a 36 anni suonati e ormai logoro, dice che ci può stare che lasci spazio ad altri e che sia inutile trascinarsi oltre….per me hanno sbagliato un po’ tutti, ma tifo ROMA e l’importante è andare avanti. Sono fiducioso per il futuro. ONORE A DDR e sempre FORZA ROMA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome