Roma a pezzi. Lite tra Dzeko e Florenzi dietro il ritiro

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LITE DZEKO FLORENZI ROMA – Nelle parole e nei pensieri di chi alberga a Trigoria non c’è altra via che il massimo sostegno a Di Francesco, nel calendario di chi osserva «disgustato» da Boston ci sono due appuntamenti della verità marchiati di rosso.

In quattro giorni, tra il derby regionale di domani con il Frosinone e quello cittadino di sabato con la Lazio, l’imputato Eusebio si gioca la Roma, condotta cinque mesi fa in semifinale di Champions e adesso in una falsa partenza da 5 punti in altrettante giornate di campionato. Il primo giorno del ritiro punitivo nel ranch di Trigoria è scivolato via tra l’immancabile confronto allenatore-squadra e il voto di fiducia al tecnico rinnovato dal duo dirigenziale Monchi-Baldissoni.

Frosinone e Lazio, con possibile appendice con il Viktoria Plzen in Champions e l’Empoli dell’ex Andreazzoli, prove d’appello per ritrovare una squadra smarrita che nel disastro di Bologna ha anche lanciato segnali di scollamento nervoso. Prima in campo, dove Dzeko e Florenzi hanno avuto un animato botta e risposta in pubblico, poi negli spogliatoi, quando un paio di senatori hanno allestito un confronto a volume più alto del solito.

Scene spiacevoli che hanno indotto Di Francesco, poi avallato dalla società, a calare la carta del ritiro per cercare di riaggiustare i cocci. Se non ci riuscirà il tecnico della rimonta impossibile rifilata al Barcellona, il sogno americano, quasi impossibile, è quello di affidare l’eventuale opera di restauro ad Antonio Conte.

(La Stampa, M. De Santis)

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24 Commenti

    • Con conte, risolveresti il problema fino a fine anno, e non so neanche se riusciremo ad entrare in champions.

      L’anno prossimo, rivedremo questa roma.

      I giocatori forti sono finiti, c’è rimasto poco da vendere (Dzeko, Florenzi, Manolas).

      Pallotta, vattene!

  1. Ho sempre “odiato” il derby, perché in genere è più quello che c’è da perdere che da conquistare. Ma mai come quest’anno arriva a cecio, non abbiamo niente da perdere e può essere l’unica possibilità di cambiare rotta e rivedere i topi* tornare nelle fogne.

    Topi: coloro che ci sguazzano a vedere la Roma perdere, giornalisti e pseudo-tifosi che siano.

  2. Dzeko nell’ultima ha fatto pena, ma Florenzi prima di potersi permettere di dirgli qualcosa deve tornare indietro nel tempo e rinascere coi piedi dritti.

    Sempre stato convinto che il mercato si sarebbe dovuto fare con bello de nonna e fenomeno Pellegrini in primis.

    • Disamina perfetta, Davide.

      Torto o ragione che abbia lo scarpone presuntuoso di Vitinia, vorrei proprio sapere con chi dei compagni di squadra (ed ex) non ha ancora litigato.

      Uno così non sarebbe capitano neanche nella Procaccolese.

  3. C’è poco da litigare, occorre solo rimboccarci le maniche. Florenzi tu sei di Roma, romanista, magari cerca di farglielo capire.

    Noi siamo romani gente togata!

  4. Edin daje na cinquina e rimandalo da Nonna! Forza Roma….torneremo forti piu’ di prima….sul cuore la Lupa Capitolina!

  5. Ormai è palese la squadra gioca contro la Società che gli paga lo stipendio, non tutti ma la maggior parte , però qui molta gente delira che serve solo cambiare l’allenatore per risollevare il morale, fatto sta che quelli venduti non ce li ridà indietro nessuno.
    Cambiare in una stagione e mezza 8 titolari su 11 per mania di (inettitudine) grandezza da parte del beota spagnolo e JP non ha fatto altro che incrementare il malcontento dei pochi campioni rimasti escluso i Romanisti che nel bene o nel male giocherebbero anche se la Roma andasse in Lega Pro ( DDR) Di Francesco è chiamato a un compito più difficile del fare l’ allenatore si ritrova a fare anche da psicologo, Ramon si bea dell’operato, JP invece è scomparso se non ie fanno lo stadio venderebbe la squadra indebolendola…

  6. Ancora con Conte?
    Mica bisogna avere tre Nobel per intuire che a queste condizioni, con questa squadra, con questa società che smantella ogni anno provando a trovare il jolly, Conte verrebbe col picchio!
    Piuttosto al suo posto aspetterei il botto di Spalletti o di Gattuso.
    Piuttosto riesumiamo Radice, lui si.

  7. Viste le ultime prestazioni é foga agonistica é più testaccino Dzecko che il caro Florenzi fresco di rinnovo. Almeno lui è sconfortato dalla solitudine la davanti ma cocco de nonna meno male che è Romano che pena.

  8. Dzeko ammetto che è un signor giocatore ma non è il mio centravanti ideale. Il mio Ideale rimane a Higuain/Icardi/Aguero/Levandosky.. altre caratteristiche. Per esempio, Shick potrebbe diventare uno di quelli citati. Sia chiaro non voglio assolutamente discutere il valore di Dzeko .

    • Hai nominato dei fuoriclasse, Dzeko è un grande giocatore ma non è mai stato un fenomeno.
      Magari schick diventasse come quelli che hai citato…

    • a me dzeko non ha mai convinto ma schick è una sola di livello galattico!
      io nella squadra di due anni fa avevo 3 intoccabili, salah, naingollan, manolas….mi hanno lasciato il peggio dei 3!

  9. Dovunque i giocatori litigano tra loro, di più se le cose vanno male, e quando succede i giornali ci vanno a nozze, è il loro pane. Per me in ogni caso Dzeko è insostituibile nella Roma e uno dei più forti in Europa. E criticare Florenzi è inconcepibile. Non c’entra che sia Romano, quello è un valore aggiunto. E’ un giocatore forte, un Nazionale indiscutibile. Un titolare della Roma.

  10. Icardi fuoriclasse?!?!?!?
    Ahahahahahahahababbaabanahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahajajahahahahajajaj

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