Stadio, grana in Tribunale: «Progettisti non pagati»

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – I privati che sognano lo stadio a Tor di Valle (e l’affare dell’«Ecomostro» di uffici, negozi e alberghi) non pagano i progettisti. Almeno quelli di Arcadis Italia, filiale della multinazionale olandese che ha disegnato l’Emirates Stadium dell’Arsenal e l’Amsterdam Arena. Non pagano, nonostante due diverse ordinanze del Tribunale di Milano e altrettanti decreti ingiuntivi. È l’ennesima grana, stavolta giudiziaria, che ruota attorno a questa controversa operazione calcistico-immobiliare.La vicenda coinvolge due società: la Eurnova Srl del costruttore Luca Parnasi e la Stadio Tdv, nata per occuparsi del finanziamento e della gestione dell’impianto sportivo. Alla Arcadis, tre anni fa, è stato chiesto di occuparsi della progettazione degli spazi commerciali del Business Park. E così ha fatto, prima con un contratto iniziale, saldato dalla Stadio Tdv ma non per intero dalla Eurnova, e poi con una seconda fase di progetti e studi per cui invece le due società non hanno sganciato un euro.

AZIONI LEGALI – Nel febbraio scorso i progettisti si sono rivolti al Tribunale di Milano e hanno ottenuto due decreti ingiuntivi, uno contro la Eurnova, l’altro contro la Stadio Tdv. Risultato? Le fatture, cresciute con gli interessi fino a superare i 700mila euro, non sono state liquidate neanche stavolta. Si arriva allora al 25 ottobre scorso, quando il Tribunale di Milano con due ordinanze ha stabilito la «provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo», in attesa che l’iter della controversia si concluda (la prossima udienza è a giugno). I magistrati hanno respinto il ricorso di Eurnova spiegando che «i motivi di opposizione non paiono allo stato supportati da adeguata prova scritta e spessore rispetto alla prova offerta dalla controparte», cioè Arcadis. La società di Parnasi inoltre «non risulta avere respinto/contestato le fatture ricevute, in relazione allo specifico ammontare dell’importo esposto». La Stadio Tdv aveva lamentato che, per la seconda fase dei progetti, non sarebbe stato sottoscritto un vero e proprio contratto, ma il Tribunale, si legge nell’ordinanza, ha certificato che la proposta di contratto «pur priva di riscontro, non ha impedito a Stadio Tdv di richiedere nuovi incontri, disegni aggiornati e disegni a modello tridimensionale» da Arcadis. Di più: fino a gennaio del 2016, Stadio Tdv aveva espresso «soddisfazione per la collaborazione» e si era «impegnata al pagamento del corrispettivo».

(Il Messaggero, L. De Cicco)
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29 Commenti

  1. Anche oggi l’osso è stato assicurato.
    Che spettacolo!!!! Il cagnolino di Caltatruffone che parla di gente non pagata. Invece di pensare ai mostri che popolano le sue insonni notti, ci parlasse piuttosto delle decine di piccoli subappaltatori falliti a Parco Leonardo, trascinati nel vortice delle scatole cinesi del suo ineffabile padrone.

  2. Poveraccio… tra un po’ lo ricoverano a sto poveraccio! Ma poi, sono caduti proprio in basso al merdaggero… “non hanno sganciato un euro”… ma che modo di scrivere eh?? Ma neanche al bar con gli amici! Ma può quello che una volta era forse il primo quotidiano di Roma ridursi così in basso, sia per i contenuti che per la forma becera con i quali li espone? Che vergogna! Che schifo! Che poveracci!!! Fuori il merdaggero da Trigoria e mai accrediti allo stadio Olimpico! Solo querele come scrive mezza riga! Forza Roma!!!

  3. Ma la roma o qualcun altro a sto Pagliaccio perché non lo denuncia per danni d’immagini o per stalking. Pagliaccio super pagliaccio pagliaccissimo

  4. Quest uomo sta morendo dentro di sé, non ce la fa proprio a contenersi
    Quando non leggeremo più suoi articoli vorrà dire che il signore in questione avrà perso fegato milza stomaco intestini e tutto ciò che possa essere rosicato dentro di lui

  5. Ci sono innumerevoli imprecisioni in questo articolo. Il ricorso di Euronova di cui parla De Cicco non è stato affatto respinto.Euronova non ha fatto alcun ricorso semmai ha impugnato -con atto di citazione- l’avverso decreto ingiuntivo e alla prima udienza è stata soltanto accolta l’istanza di provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo.Il giudizio prosegue con i suoi tempi e fasi (soprattutto istruttorie, ossia prove documentali e testimonianze o consulenza tecnica d’ufficio) sino a sentenza che confermerà il decreto o lo annullerà. Fatti salvi eventuali accordi transattivi tra le parti.

    • Eh ma fallo capire a De Cicco che il decreto ingiuntivo si emette inaudita altera partes e in base ad elementi sommari, spesso frettolosamente con i giudici che non guardano manco le carte…
      A lui interessa solo spargere becchime per i soliti gonzi, facendo surrettiziamente passare il messaggio che chi vuole lo Stadio non paga…

  6. De Cicco hai rotto i cojoni e bastaaaa cercati una donna pensa alla fig@! Ma quando finisce sta Crociata? Mica crederai che con i tuoi articoli insulsi ridicoli e inventati si blocca la realizzazione dello stadio? Se pensi o speri questo stai davvero male…..il Progetto è stato approvato arrenditi pagliaccio! Cosa aspetta la AS Roma a trascinare in tribunale questo individuo che pubblica articoli vergognosi e senza riscontri da tre anni ad oggi? Chi ancora acquista il menzognero è della lazie!

  7. Posto che lo abbiamo perso ormai…perché questa persona non può considerarsi in uno stato psicologico sano. Dovremmo del tutto ignorarlo… Forse la smetterà di sfornare un articolo al giorno che è sempre dello stesso taglio, dello stesso tenore… De Ciccooo c’hai sbomballato di bruttoooo

  8. Sono anni che non compro il messaggero, fate come me e il problema De Coccio è risolto..
    troverà lavoro come raccoglitore di cacca nell’area adibita ai cani vicino lo stadio.
    Forza Roma

  9. Se fossimo un paese normale basterebbe non comprare “Il Messaggero”, ma in Italia è tutto inutile perché la stampa è sovvenzionata con soldi pubblici cioè di tutti noi e questa gente si sente protetta (basta dire signorsi al padrone) e foraggiata, per i cittadini, il danno oltre alla beffa.
    FORZA ROMA SEMPRE!!!

    • Che la stampa sia sovvenzionata con fondi pubblici è una vergogna italiana, se un giornale è valido, vende le copie e si mantiene da solo.
      Cosi invece tutti ricattabili e tutti asserviti.
      W internet.

  10. Come ho cominciato a leggere l’articolo ero già sicuro che la mente di questo schifo era formato da te , ma nessuno querela questo individuo che ogni santa mattina deve buttare fango, capisco che il padrone ha dato ordine di boigottare il progetto ma così rischi grosso, perché alla fine il padrone rimarrà dietro le quinte e il caro De Cicco verrà Inc..ato per bene. Non sai più che scrivere vai avanti con lo stadio ma sono sicuro che quando sarà costruito continuerai a scrivere le stesse minchiate. Arrenditi stai degenerando

  11. Gaetano, non hai mica torto! Esiste il reato di stalking giornalistico.., non so se si può considerare nei confronti di società o aziende ( individui giuridici, Ad Roma, Stadio della Roma etc)) o se solo verso persone fisiche. Se fosse possibile la prima ipotesi… ci sarebbe da ridere!!

  12. Questo signore ha seri problemi psicologici.
    Sicuramente lavora presso una società di tutela ambientale e scrive in un giornale che non avrà nulla a che fare con i palazzinari….

  13. Ormai è palese: o De Cicco stà combattendo una battaglia sua, personale, oppure agisce sotto comando, per favorire qualcuno.Per la prima ipotesi, non riesco a capire, perché De Cicco ce l’abbia così tanto con la Roma e il suo futuro stadio. é patetico come stia cercando in tutti i modi, andando a cercare qualsiasi cavillo, vero o falso che sia,pur di arrivare alla sua meta. Bloccare l’avvio della costruzione del nuovo stadio, Però, non riesco a capire tutto questo astio contro la Roma. Per la seconda ipotesi,mi vien da pensare che, ordini dall’alto, provenienti dal suo giornale, che si avvale della sua “penna”, gli impongano di fare l’impossibile pur di bloccare quest’opera che, sarebbe una gran bella cosa per la As Roma , ma sopratutto una mano santa per la Città di Roma…

    • De Cicco e Il Merdaggero non hanno alcun potere di bloccare il processo di realizzazione dello Stadio della Roma. La loro “mission” consiste, piuttosto, nell’ingenerare condizioni di ostilità nell’opinione pubblica nei confronti dei Proponenti e di tutti coloro che li sostengono.
      Resta da capire quale sia il reale tornaconto, non tanto dello squallido De Cicco, quanto del suo mandante. Politica? Affari? Tutti e due? Lo scopriremo, prima o poi, e lì potrebbero scattare delle belle denunce…

  14. De Cicco, ma che persona sei ?non ti accorgi che è diventata una tua personale ossessione ?? Quando lo stadio sarà terminato e ci sarà l’inaugurazione, tu cosa farai ?? E’ questo il punto finale….sono preoccupato per te !!!! cmq…in bocca al lupo (della Roma) e sempre forza Romaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

  15. Intorno a una mai partita cartella esattoriale , De Cicco ci ha fatto l’articolo quotidiano per poterci mettere le sue solite 2 frasi : ” Ecomostro…controversa operazione calcistico-immobiliare “. Ormai le sappiamo a memoria. Per me è come il Buongiorno con il portiere del palazzo che sta al piano terra.

  16. Ciao Florenzi… guarda, spiegare il comportamento di questo squallido individuo è particolarmente semplice! Qui c’è un giornale che, pensando di fare gli interessi del proprio editore, ha deciso di intraprendere una determinata linea editoriale. Hai mai sentito come parla il direttore di questo giornale dello stadio?? ogni articolo di vari giornalisti ( Canettieri, Di Mito, De Cicco) hanno tutti la stessa identica posizione, Quelli di quest’ultimo poi hanno quel tocco in più, dovuto al fatto che questo poveraccio è dichiaratamente della Lazio! Guardare la sua pagina Twitter per credere.Lo specifica addirittura nelle caratteristiche del profilo, quindi è anche becero! Sto poveraccio…

  17. ennesima cazzata giornaliera di decicco detto l’ecostroxxxzo…oramai sta agli sgoccioli in quel giornalino del suo capo Caltatruffone…ancora pochi mesi poi per lui sarà cassa integrazione!

  18. Sulle imprecisioni tecniche di De Cicca avete già detto abbastanza. È chiaro che di diritto processuale civile non capisce un ca@@o e nemmeno si informa.

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