TOTTI: “Avrei preferito chiudere in un altro modo. Spalletti? Non c’è mai stato un confronto e mai ci sarà. Col mercato di oggi costerei 200 milioni”

35
1903

NOTIZIE AS ROMA – Francesco Totti, bandiera ed attuale dirigente giallorosso, ha parlato a I Signori del Calcio su Sky Sport. Queste le sue parole:

Sulla Roma…
L’offerta più concreta per lasciare la Roma è stata quella del Real Madrid, nel 2003/04. Ho fatto una scelta ben precisa: precludermi la possibilità di vincere tanto per rimanere con un’unica maglia, che per me è stata la cosa più importante. E alla fine ho avuto tutto: amore e passione per me sono stati più importanti che vincere trofei altrove. Per la Roma ho dato il 101%, perché ho messo la Roma davanti a tutto, davanti a me, alle cose personali, alla vita privata. La Roma è stata tutto.

Sul Pallone d’Oro…
È una delle cose che mi è mancata personalmente. Giocando con la Roma sapevo di avere meno possibilità rispetto ad altri giocatori che giocavano con Real Madrid, Juventus, Milan… loro avevano più visibilità in campo internazionale, anche perché il Pallone d’Oro si vince conquistando la Champions o il Mondiale, oppure qualche altro trofeo importante. Io con la Roma ho vinto Scudetto, Supercoppa Italiana e Coppa Italia, perciò non ero in grado di poter combattere con altri giocatori.

Su Spalletti…
Con Spalletti non c’è mai stato un confronto e mai ci sarà. Avrei preferito chiudere in altro modo. Fossi stato in lui avrei gestito il calciatore, e soprattutto la persona, in maniera diversa: mi sarei confrontato con lui, gli avrei parlato. Comunque sono riuscito a fare questo passaggio da calciatore a dirigente della Roma, e l’ho fatto con lo spirito giusto: con l’armonia, con l’intelligenza di una persona grande. Sono cresciuto nel campo e nel campo morirò.

Sul calcio di oggi e le scelte societarie…
Non penso che esista un altro Totti e che nel caso possa rimanere a lungo nella Roma. Oggi conta il business. È difficile che un giovane della Roma crescendo rimanga e possa fare le stesse cose che abbiamo fatto io o Daniele De Rossi. Perciò la situazione è diversa ed è impossibile che quello che è successo con noi si ripeta. Prima si pensava ai giovani promettenti del nostro Paese più che a scoprire un giovane brasiliano, argentino, sudamericano, o di qualsiasi altro Paese nel mondo.

Sui top player…
Se dipendesse da me spenderei qualsiasi cifra al mondo per comprare i giocatori più forti, anche perché per vincere servono giocatori forti. Questo l’ho sempre detto e lo dirò sempre. Però poi non sono io a gestire i soldi, è il presidente che decide. Il presidente metterà un budget e in base a quel budget dovrà essere bravo a costruire una squadra. In questo mercato pazzo? Io costerei 200 milioni.

Fonte: Sky Sport

Articolo precedenteAg. Laxalt: “La Roma? Solo una chiacchierata”
Articolo successivoUdinese, lesione al bicipite femorale della coscia sinistra per Lasagna: salterà la Roma

35 Commenti

  1. Interessante intervista al ns. ex Capitano che tocca vari temi compreso quello ancora molto scivoloso del suo addio al calcio . Credo che a tal proposito si sarebbe potuto in generale fare meglio . Per quanto riguarda il presente che e’ quello che ci deve interessare vedo un Francesco Totti molto inserito nel suo nuovo ruolo di dirigente di primopiano e per certi aspetti si tratta di una bella sorpresa…

  2. con tutto il rispetto, la stima e il ringraziamento per tutte le emozioni che mi ha regalato, non ho ancora capito come ca@@o volesse chiudere la carriera….boh….

  3. Altra Commemorazione in Onore del Fu Capitano della Roma….io invece gli farei una domanda su suo attuale ruolo da Dirigente : “Perchè non alzi la voce quando la Roma viene oltraggiata dagli arbitri collusi con la Var ?”… Da giocatore lo faceva sempre,da Dirigente mai…che è cambiato ?

    • vorrei ricordare che il “Fu Capitano della Roma” fu l’unico che andò davanti le telecamere per dichiarare “la juve dovrebbe fare un campionato a parte” dopo quel 3-2 a Torino con Garcia in panchina, mentre la società sprofondava in un silenzio clericale…
      prima di screditare uno come Totti pensaci due volte

    • …”Tra dubbio e rigore,è sempre rigore”, le sue dichiarazioni ebbero eco internazionale con tanto di sondaggio sui tabloid Britannici,colpo d’immagine per i ladroni ripuliti che parlarono a reti unificate, c’era un dirigente Juve che parlava su ogni tv pubblica e privata,poi l’intervista a De Sanctis e l’intervento di Pallotta che, invece di cazziare arbitri e ladroni, cazziò i suoi giocatori! Ora Totti è un dirigente e deve seguire la linea societaria!

  4. Siamo stati talmente imbambolati da chi diceva che la sua testa non seguiva le sue gambe,da chi diceva che era un tappo, da chi lo paragonava a bruno pizzul eccetera eccetera che siamo arrivati al punto di rinnegarlo a favore di omuncoli come Spalletti

    TOTTI È LA ROMA

  5. Senza dubbio sei stato un simbolo importante per noi un calciatore fuori dal normale, ma adesso basta con Spalletti, l’addio al calcio è passato, tutti finiscono era il momento giusto per finire se non prima, quanto deve durare questa storia, parla della Roma, del nuovo lavoro come dirigente, non rispondere più a queste domande bastaaaaaaaaaaaaaa.

  6. Sempre onore al più grande giocatore della Storia della Roma e tra i top ten al mondo di ogni epoca. La sola presenza anche in panchina era un’emozione. Nessuno più come lui per noi.

    • Bastava che Spalletti o qualcuno della società gli parlasse. Avete notato che non c’è stata nessuna partita di addio?

  7. Totti è e sarà sempre la Roma.
    Campione straordinario, in campo e fuori, che come sempre legge la realtà come nessuno.

    Grazie di tutto, saremo sempre in credito nei tuoi confronti per tutto quello che ci hai dato.

    Ave

  8. Onore al giocatore. Ma la persona invece…bhoooo…mi sembra un poraccio che quando parla piscia sempre fuori dal vaso. Sono rimasto a Roma….sarei costato 200000 ml di euro….avrei voluto chiudere in altro modo. Ma che dice? Ma soprattutto….è possibile che ci siano tanti caproni che ad ogni stronxxata che dice gli tengono il moccolo? In un campo di calcio è stato la LUCE…fuori è un poraccio che piange su se stesso.

  9. Onore a quello che è stato il più grande giocatore della storia della Roma!! È stato fantastico poterti ammirare e tifare le tue gesta! Non saranno mai abbastanza i ringraziamenti per ciò che hai fatto calcando il campo con la nostra maglia! Fatte tutte queste ovvie, almeno per quanto mi riguarda, considerazioni, queste non mi sembrano ancora dichiarazioni da dirigente! Non credo sia ancora entrato nella mentalità di un dirigente, come dimostrato anche con le dichiarazioni sul treno per Londra con Dzeko. Ma non è un problema Capitano! Vederti ancora , anche se solo in tribuna, ci fa sentire stare meglio e tanto basta..

  10. E’ incredibile vedere da alcuni commenti come tanti, tanti tifosi non si sarebbero meritati di avere goduto un campione cosi’

    Leggo delle caxzate veramente clamorose a fronte di una intervista sobria e trasparente come nel tuo stile.
    Grande Francesco.
    E sti caxxi se tanti non ti hanno amato mai…. si sono persi 20 anni di godimento che mi hai regalato.

  11. Strano che i romanisti del sito, probabilmente non romani, non capiscano l’ironia del capitano quando fa certe dichiarazioni. Comunque prima di criticare il nostro più grande orgoglio dal 1927, pensateci e sciacquatevi la bocca.
    C’È SOLO UN CAPITANO

  12. Vuoi comprare i giocatori più forti al mondo? Comprati la Roma, in pratica stai confermando che la Roma ha giocatori di me..a!!!! Non capisco che ruolo copri in questa società che ogni tua uscita gli vai contro in un modo molto velato.sono 3 anni che piangi ogni volta che ti intervistano, evidente che parli solo di te stesso. Sei stato un grande calciatore ma sinceramente il ruolo che copri è pessimo. E adesso avanti a tutti i Tottiani

  13. Io direi … portate rispetto… juventini laziali genovesi milanesi fiorentini, questo signore è stato uno dei migliori interpreti di calcio giocato moderno degli ultimi 50 anni… chi critica questo uomo è solo un invidioso che non capisce un ben amato caxxo di pallone … non ha vinto molto è vero!! Guardate i numeri!!! Baggio il più grande degli italiani secondo tanti, non ha fatto nemmeno la metà delle sue giocate… RIDICOOOOOOOLIIIIIIIII!!!!

  14. C’è quarche fregno che nun è gnisuno e pe sentisse ‘mportante fa li sgarri sur Colosseo; quarchedun’artro li fa ar Capitano.

  15. Sei stato un campione anche se io nn ti ho ma identificato come la Roma Perché per me la Roma è solo la squadra la società ma ti ho sempre considerato come un grande della Asroma e dico ancora che con i tuoi anni se ancora giocasei attualmente nella Magica noi avremmo almeno 8 punti in più in classifica al Roma attuale manca un uomo come Te nn capisco quei due o tre tifosi che in questo sito ti criticano sicuramente Nn sono veri romanisti

  16. Si fa confusione, calciatore è una cosa essere dirigente è totalmente diverso, nessuno parla Delle sue qualità calcistiche, si parla del resto perché non gioca più, inutile parlare con determinate persone con dei cervelli troppo ristretti.

  17. “È stato egoista” è stato già detto da qualche aspirante protagonista da tastiera sbiadita?
    La Roma resta sempre la Roma ma mica lo so come sarebbe andata con Litmanen al posto suo.
    Per quelli che si pongoni domande esistenziali sui “homportamenti” rispondo che sarebbero bastati 5 minuti a San Siro per esempio.

  18. diglielo a costanzo te difende lui.
    BASTA CO STA STORIA NON CORRI VOI PURE GIOCA’
    pensa a fa quello per cui sei pagato

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome