AS ROMA NEWS – Nuova iniziativa della Roma, in collaborazione con la Regione Lazio, per contrastare la diffusione del Covid-19: lo Stadio Olimpico, come fa sapere la Roma, diventerà un punto di somministrazione vaccinale contro il Coronavirus nelle giornate di mercoledì e giovedì. Il comunicato del club:
“L’AS Roma comunica che, grazie a una nuova collaborazione con la Regione Lazio, mercoledì 22 e giovedì 23 settembre sarà operativo un punto di somministrazione vaccinale mobile della ASL Roma 1 contro il COVID-19 nei pressi dello Stadio Olimpico.
Tutti i cittadini non vaccinati di età superiore ai 12 anni provvisti di tessera sanitaria (minori accompagnati) potranno recarsi senza prenotazione presso la Piazza del Foro Italico nella giornata di mercoledì e presso Viale delle Olimpiadi nella giornata di giovedì, dove verrà somministrato dalle equipe sanitarie della ASL Roma 1 il vaccino Moderna.
I tifosi che si sottoporranno alla vaccinazione riceveranno un promo code che darà diritto ad uno sconto utilizzabile per l’acquisto di un biglietto delle partite casalinghe dell’AS Roma.
“È un’iniziativa intelligente e voglio ringraziare l’AS Roma per il contributo che ha voluto offrire alla campagna vaccinale della nostra regione”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “In questo modo andiamo incontro a chi ha ancora dei dubbi o a chi per diverse ragioni non ha ancora fatto il vaccino. Il messaggio che vogliamo dare è quello che ci consegna la realtà dei fatti: non avere paura del vaccino perché è il mezzo che abbiamo per sconfiggere il virus e tornare a goderci la libertà. Nel Lazio abbiamo già raggiunto oltre l’85% di copertura. Nel corso di questa iniziativa, dunque, vogliamo rendere il calcio, sicuramente tra gli sport più amati, lo strumento per difendere la nostra vita e quella degli altri”.
La sede vaccinale dello stadio Olimpico osserverà il seguente orario:
Mercoledì: dalle 14:00 alle 18:00 in piazza del Foro Italico.
Giovedì: dalle 14:00 alle 20:00 in viale delle Olimpiadi.
“Sin dall’inizio della pandemia l’AS Roma si è impegnata concretamente per aiutare i suoi tifosi e la Città a contrastare i pericoli del Covid”, ha affermato l’amministratore delegato dell’AS Roma, Guido Fienga. “Abbiamo distribuito mascherine sul territorio, camici e sistemi di protezione agli operatori sanitari, ventilatori polmonari agli ospedali. Ora affianchiamo la Regione Lazio e le istituzioni nella campagna vaccinale, incoraggiando i nostri tifosi a proteggersi con il vaccino. Speriamo di poter annunciare quanto prima a tutti i romanisti che si sono vaccinati che, proprio grazie al vaccino, potranno entrare allo stadio senza alcuna limitazione per seguire la loro squadra del cuore”.
Nel Lazio sono state superate le 8 milioni di somministrazioni complessive e oltre l’85% della popolazione adulta ha completato l’iter vaccinale. Se si considera la popolazione over 12 anni, si raggiunge quota 81%.
Cifre che testimoniano l’efficacia del lavoro condotto dalle strutture sanitarie, sotto la guida della Regione Lazio, e che motivano ulteriormente ad alzare il più possibile la percentuale di vaccinati per minimizzare la soglia di contagio.
(asroma.com)
In vista di domenica prossima,ci sarebbe da somministrare anche un vaccino anti-lazziale…contro la puzza di fogna 😎
ORGOGLIOSO DI ESSERE GIALLOROSSO!
Davvero una grande società.
NO-VAX LAZIALE , FORMELLO è il tuo pascolo 🙂
Al giorno d’oggi il titolo “no-vax” è usato a sproposito. Io non mi definirei mai no-vax, sono al limite scettico per quanto riguarda questi specifici vaccini. I motivi sono chiari ed evidenti, tra effetti collaterali, su cui c’è spesso il silenzio dei grandi giornali, inefficacia nel prevenire la malattia e l’incapacità di evitare l’essere contagiosi. Di vaccinati che si sono presi il covid ne conosco personalmente numerosi. L’importante è che non vanno in terapia intensiva? Allora non è un vaccino, perché la definizione di vaccino è un’altra, né, tantomeno, si può parlare di immunizzazione. Invito tutti a riesaminare la propria posizione, pro-vaccini o scettici (sottolineo, non parlo di no-vax), io, pur pensandola così, mi costringo a riesaminare i fatti ogni giorno, perché davvero certi fenomeni mi risultano allucinanti e incomprensibili. A ogni modo, forza Roma.
IO sono stato tra i primi 100 Italiani a vaccinarmi (28 dicembre), sono sempre andato al ristorante, vado al cinema e mi sento meglio di prima. Per tutto questo mi voglio fare la 3a 4a 5a dose. Anzi, dammi pure le tue, Bambolo 🕶️
Guarda,
Il Pfizer ha una copertura dell’80%, quindi semplicemente uno su cinque può infettarsi. Nessun mistero nessun trucco.
Se ti contagi , puoi contagiare ovviamente, ma meno perchè DI SOLITO hai una carica virale minore.
Quindi di cosa parliamo?
Chi non si vaccina lo fa seguendo teorie che farebbero ridere i Puffi.
E per una volta mi trovo “costretto” a fare un plauso a Zenone.
Doppia dose fatta, dopo un po’ di dolore al braccio e qualche linea di febbre, non mi sono mai sentito così ‘leggero’. Esco e metto la mascherina quando serve, per rispetto verso gli altri visto che mi sento bene ma potrei essere un portatore asintomatico, però non ho più l’ansia di dover evitare come la peste i furbetti che girano senza mascherina (pure se al chiuso e a 30 centimetri dal mio grugno) e situazioni sgradevoli di questo tipo. Quindi fatevi sta puntura e state molto più sereni. Nella mia città che conta 20.000 anime l’hanno fatto praticamente tutti e che io sappia c’è solo una persona che ha avuto un trombo -coagulazione di sangue- al braccio che curerà nel giro di qualche mese. Sapete invece chi non si potrà mai curare? le decine di persone (perlopiù gli anziani nelle case di riposo, ma anche il mio ex professore d’arte al liceo che era ancora abbastanza giovane…) che se ne sono andati perché non hanno potuto o voluto vaccinarsi. Fatelo per voi e per quelli a cui volete bene. E se invece volete fare un “dispetto” a chi volete male, vi consiglio di tornare alla buona vecchia busta in fiamme piena di “regalini”, molto più umano ed un grande classico dei film comici di seconda categoria.
Nessuno merita una fine del genere.
Alcuni pensierini:
1) siamo abituati a pensare solo al nostro orticello, ma questa è una pandemia globale. Dunque non sarebbe meglio destinare le dosi di vaccino a quei paesi che non possono garantire una copertura decente alla popolazione, invece di pensare alla 3a, 4a, 10a dose per noi?
2) pure i vaccinati possono ammalarsi e trasmettere il virus, dunque dire che “alzando il più possibile la percentuale di vaccinati si minimizza la soglia di contagio” è falso e pericoloso perché può portare ad abbassare la soglia d’attenzione (distanziamento sociale, mascherine al chiuso, igiene, ecc).
3) concentrarsi solo sui vaccini, avendo già pronto il capro espiatorio dei “no-vax” se qualcosa dovesse andare storto, distoglie l’attenzione dai problemi strutturali del sistema capitalistico (che per esempio hanno portato alla chiusura di più di 200 ospedali e strutture sanitarie territoriali negli ultimi decenni).
3a) se uno dei problemi è ancora quello dello scarso numero di terapie intensive, vuole dire che in 2 anni non è stato fatto nulla o quasi per porvi rimedio.
4) è stato accertato che questo virus può compiere il salto di specie (vedi il caso dei visoni), dunque dovremmo vaccinare tutta la fauna del pianeta?
Ciao @La10aLorenzoPellegrini.
Hai ragione quando polemizzi sull’uso della parola “no-vax”, tutta italiana e ridicola (al pari di no-mask, green pass etc.)
Detto questo, permettimi di darti sounti di riflessione in tutta serenità:
1) Effetti collaterali da vaccini (o medicinali) ce ne sono sempre. In alcuni casi sono più frequenti, in altri casi sonno irrilevanti. In taluni casi, sono anche mortali. Questo dice la pratica medica che sia basa sul concetto del bene per molti a discapito di pochi.
2) Al di là delle leggende urbane, nel caso dei vaccini per il COVID19 non si sono registrate, in tutto il mondo, reazioni avverse particolari.
3) Il vaccino è appunto l’unica forma sostanziale di prevenzione per un virus.
4) Scrivi “L’importante è che non vanno in terapia intensiva? Allora non è un vaccino, perché la definizione di vaccino è un’altra”. Non capisco da dove ti venga questa idea! Il vaccino è per definizione uno strumento di controllo e di attenuazione di un virus. Evitare che un virus sprigioni la massima potenza in un organismo ospite è esattamente quanto richiesto a un vaccino ed è quanto anche quelli per il COVID-19 stanno facendo.
5) Immunizzazione è un termine che va usato cautamente. Le campagne vaccinali, comunque, mirano anzitutto a fornire un certo grado di immunità (non totale. Mai) e al tempo stesso puntano all’eradicazione di un virus nel corso del tempo.
In risposta a “un po’ tutti”. Di ragazzi con problemi cardiaci (pericardite), o addirittura morti, ne ho letto e sentito parlare. Che siano tutti malati di mente in cerca di attenzioni a inventarsi nomi e cognomi falsi con tanto di foto credo sia improbabile. Io il rischio di avere problemi del genere, considerando che sono giovane e il covid mi dovrebbe al più accarezzare, lo eviterei. Il problema è che non posso evitarlo, dal momento che sono costretto da misure balorde e infami, che mi impediscono di frequentare persino l’università se non mi vaccino. Tutto qua. Aggiungo che io per partecipare a un concorso pubblico devo presentarmi con tampone negativo, mentre uno con il green pass potrebbe essere anche positivo e contagioso, ma lui il tampone non lo deve mica fare. Questo vale per i concorsi, come per qualsiasi altra cosa. PS. Invito a cercare la “cinanserina” su Google, il primo risultato va bene.
Ma non era un forum sulla Roma???
Non siamo d’accordo su Totti pensavate di esserlo sul vaccino?
eddai
Per i lazziali da vaccinare propongo questa siringa 🥒e nei casi più difficili quest’altra🍆.
Obiettivo immunità di pecoroni 🐏
Sei fantastico…te lo hanno fatto bene il lavaggio del cervello,tu parli di vaccino associando al ristorante,al cinema etc..questo dimostra la motivazione principale dell’essersi vaccinati…che popolo magnifico gli italiani!!
Tu sì che sei forte e intelligente! Mi raccomando! Fatti anche la 3za… 4ta… 5ta… Alla decima dose ti offrono un gelato e uno sconto in Tribuna Monte Mario! Sbrigati… Mi raccomando!
Simpatico. A quando la prossima serata in cabaret?
Fai l’adulto e togliti sta paura degli aghi che non succede niente. Il vaccino è peggio della malattia solo sui social e nei media che praticano disinformazione come questa. Sfido chiunque a dirmi che conoscete più gente che è stata male (ma male davvero, non due linee di febbre o la bua al braccio) per colpa della puntura piuttosto che gente che è stata male, o che è proprio “finita male”, per colpa di sta maledetta piaga.
A chi non sa usare i mezzi di informazione del 21esimo secolo leverei tablet, telefono e tutto il resto. O si usano come si deve (ovvero accendendo il cervello prima di prenderli in mano) o sono solo deleteri.
Non è questo il forum per discutere del Covid ma… Paura? Di cosa? Per quanto riguarda me, posso solo dire che ho fatto il SIEROLOGICO e dopo 18 mesi dal contagio ho gli anticorpi TRE VOLTE superiori al valore di base. Ora spiegami… A cosa mi serve il vaccino? Per avere 40000 anticorpi che non ti garantiscono l’immunità? SVEGLIAAAA… Che il Governo si prendesse le sue responsabilità… No che fa scarica barile con il sederino degli altri! Infine… Non mi vendo per 30 denari… Ancora di più per uno sconto sulla partita! Passo e chiudo.
Ai primi 100 che si faranno la 3’dose una pratica borsa frigo in omaggio 😂😂 siete fantastici!!credete a tutto quello che vi dicono,basta una nano da circo genovese e un zanzarologo prezzolati e abboccate come tonni!!..sveglia pecoroni ,non serve a niente e’ SOLO BUSINESS!!le infezioni da coronavirus sono sempre esistite,perché tutte le forme influenzali ne fanno parte e sono milioni!!!!
A Zio, gli anticorpi servono al tuo fisico per combattere la malattia e ad avere una carica virale minore dopo essere entrato a contatto con quest’ultima. E carica virale minore vuol dire minori sintomi per te e minori probabilità di passarla a chi hai intorno. Facile facile. Succede così come per tante altre malattie, una volta che avremo tutti un certo livello di anticorpi diventerà un’influenza come quella canonica che conoscevamo bene fino ad un paio di anni fa. Però ce li dobbiamo fare sti anticorpi e non credere alle balle che leggiamo da presunti esperti che vogliono solo i 5 minuti di gloria/notorietà a spese di una miriade di studiosi e scienziati che si sono impegnati coi fatti a darci una soluzione (che per quanto imperfetta, è l’unica che abbiamo al momento). Se puoi vuoi credere ai complottisti e a quelli che dicono che è tutta una cospirazione del governo, alzo le mani ed esco…
E se non volevi parlarne in questo forum perché hai fatto un post rispondendo a Zeno’? Potevi ignorarlo e i giochi erano fatti, ma ti ci sei tirato dentro e ora ti becchi le risposte, funziona così per tutti. Spiaze.
Diego… Non credo a nessuna cospirazione! Credo in quello che leggo dal responso delle analisi! Dopodiché puoi avere 1000 anticorpi o 10000, il Covid lo puoi contrarre lo stesso! La tua salute rimane comunque al sicuro pure se hai 10 anticorpi! Tu dirai… Cosa sta scrivendo lo Zio Fill? Hai mai sentito parlare di anticorpi di memoria? Quelli sono gli anticorpi che rimangono a prescindere dall’infezione che gira “alla càrte”… Quindi… Se li hai, non devi sfondarti di vaccini che ne producono di più! Si rimoltiplicano da soli dal momento che dovessi essere ricolpito da un vecchio virus! Poi… Non puoi essere nocivo per gli altri (come magari poteva essere all’inizio della pandemia quando si brancolava totalmente nel buio) per il semplice motivo che a prescindere dagli anticorpi che hai puoi sempre contrarre il Virus! Quindi… Il controllo deve essere personale… E non per l’altro come vuole farti credere il Governo che si è tramutato in Tuttologo! Comunque… Fai come vuoi! Io sono a posto per me e per chi ho vicino! Anche senza vaccino! E non è una legge/dittatura a dirmelo, ne tantomeno Diego o io stesso… Ma risultati di laboratorio clinici!
Zio, confesso di non sapere la differenza fra anticorpi normali o “di memoria” ma dal poco che ne so, avere 10 anticorpi (che siano di memoria o non) o 10000 fa tutta la differenza del mondo e, RIPETO, non per evitare la contrazione del virus ma per determinare la velocità di risposta da parte del tuo fisico e quindi da eventuali ripercussioni sulla tua salute e sulla quantità di agenti infettanti (particelle virali) presenti nell’aerosol che emani quando respiri, che poi è quello che va ad infettare la gente.
Comunque quando sento parlare di dittatura non so se ridere o piangere… per carità, più vaccini per me, ma qua lo stanno imponendo perché la gente è stata privata di un minimo di senso civico per colpa di certi ca77ari che fanno sparate basandosi sul nulla o su studi raffazzonati fatti da sedicenti esperti che, guardacaso, la comunità scientifica considera pagliacci. Ma che lo dico a fare, se avete letto un post su feisbuc che dice che l’inoculazione del vaccino fa parte di un malvagio piano del nuovo ordine mondiale dev’essere per forza vero… i risultati di laboratori clinici… heh… vediamo prima di tutto le fonti, chi e come hanno fatto sti test clinici, e poi magari si può prendere in considerazione queste parole.
Documentarsi su qualsiasi argomento medico vuol dire consultare testi scientifici e documentarsi tramite i dati emessi da enti di controllo. Quando ci si autodefinisce scettici e poi ci si documenta su siti fregnacciari, parlando di dati occultati ( quando l’aifa fornisce i dati degli eventi avversi durante le vaccinazioni) si è già fatta una scelta e non si ha nemmeno il coraggio di dichiararla.
Beh, Fabio, i dati ufficiali dicono che sotto i 40/50 anni e senza gravi patologie pregresse i rischi del covid sono minimi.
Se consideriamo le fasce d’età dalla prima infanzia ai 20 anni sono praticamente inesistenti.
Eppure ora assistiamo alla corsa per mettere a punto dei vaccini inoculabili dai 5 anni…
Anacronistico, il ragionamento dei rischi minimi per i più giovani non è totalmente sbagliato, ma da quanto ho capito io si sta cercando di immunizzare il più possibile TUTTA la popolazione perché a quanto pare in “ospiti” non vaccinati (anche se non a rischio per sviluppo di sintomi gravi), il virus non solo ha la possibilità di diffondersi ad altri più facilmente, ma essendoci una carica virale maggiore pare che abbia più possibilità di creare mutazioni che possano mettere a rischio il funzionamento delle contromisure (i vaccini) che fino ad ora, a fatica, siamo riusciti a creare.
Sto infame bisogna tenerlo “a bada”, dubito che (al pari dell’Influenza) potremo mai sconfiggerlo del tutto, ma già riuscire a domarlo in tempi relativamente brevi sarebbe un risultato eccellente. Per farlo naturalmente ci vogliono decenni se non secoli (ricordate i nativi centro-sud americani e le malattie portate dagli europei, quanto tempo c’è voluto perché si adattassero ad esse?), mentre coi vaccini di sicuro sveltiremmo molto il processo…
Ho preso il covid , il mefivo mi ha curayo con i medicinali ,(cortisone, eparina,antibiotico,sciroppo per la tosde ,controllo saturazione) guarito e come ce ne sono a migliaia ,dono per la liberta’,chi si vuole vaccinare s’informi correytamente e scelga ,personalmente non lo faccio ,visto che le cure esisyono ,altri farmaci usciranno ,poi alla sperimentazione genica non credo ,bzsta consultare i dati israeliani primo nel mondo per tasdo di vaccinati (forzati ,costretti ) dichiarazione del loro minisyro si sono accorti che la maghior parte dei ricoverzti erano vacvinayi ,inoltre e’morto un atyivista israrliano ,di covid ,tale perdona per ka sua attiivita’conyro il vagino sperimentale di cui eta a conoscenza degli effetti zvversi e’stato condotto in un centro di polizia ,ivi interrogato ,malmenato finche’un magistrato viste le condizioni lo ha fatto ricoverare in ospedale in precarie condizioni dovute alle percosse subite ,intubato poi morto quest’uomo e’riuscito a rilasciare un video poco prima di morirnaturalmente i giornal non ne hanno parlato se non che morto di covid
Nel limite delle mie conoscenze e senza troppa supponenza, mi voglio un attimo “improvvisare” medico: da quanto ne so gli antibiotici sono ottimi con le infezioni batteriche mentre con quelle virali sono quasi deleterie visto che al virus fanno poco/niente ma alla tua flora intestinale (batteri “buoni”) fa molto male indebolendo quindi il fisico. Non per nulla dopo la cura antibiotica solitamente prescrivono i fermenti lattici per ripristinare la sopracitata flora.
Dalla mia modesta opinione, o avevi in contemporanea un’altra infezione di natura batterica, -che per inteso durante un periodo di debolezza ci può anche stare- o quel medico ha ciccato la prescrizione dei farmaci.
Il medico ,curato,sono,correttamente,esistono,basta ,tasso,maggiore,ricoverati,vaccinati, attivista ,israeliano,la ,contro,morire,naturalmente,giornali,
Ps sono le correzioni ,prima nell’inviare sono state modificate con gli errori ,
Grandissimo atto della società, sono orgoglioso!
L’unica certezza é che su questo argomento non ho le certezze di tanti. Sia chiaro, personalmente ho le idee chiare.
Ma conosco qualcuno, non tanti in verità, che ad oggi ha avuto paura di farlo.
Per me é piuttosto pacifico che se lo stato mi chiede, o meglio mi obbliga, a fare determinati vaccini pena l’esclusione da determinati ambiti professionali, non avrei nessuna remora nel farlo.
Certamente non per lo sconto (ma anche l’omaggio) di un biglietto allo stadio o roba simile.
E non mi sento di discutere le loro paure.
É un fatto personale.
Come non ho mai immaginato di evitare il servizio militare, non mi sono mai messo il problema di non fare il vaccino.
La mia compagna ha paura. Ed io la paura non la condanno.
Condanno i discorsi che giustificano il no al vaccino con teorie su complotti e roba simile. Ma la paura di alcuni é roba diversa.
E, fino a che, in questo Paese per altri versi criticato, rimane la libertà di non farlo, meglio per loro.
Non é detto che rimanga in eterno, però.
Buon Silvio, sui discorsi sulla presunta libertà di questo paese penso sia stata messa la pietra tombale già con le modalità del primo lockdown e con tutti i provvedimenti successivi fino ad oggi (lasciapassare sanitario compreso).
Ciao Anacronistico, ho letto solo ora (1 quarto alle cinque) il tuo post.
Sai, personalmente questo é davvero, in relazione a tante zone del Mondo, un paese libero invece.
Perlomeno per la mia idea di libertà che comprende la possibilità delle donne di studiare e guidare e lavorare. Di scrivere qualsivoglia cosa e pubblicarla. Di promuovere qualunque iniziativa (fatte salve le possibilità economiche e intellettuali) al mondo. Di uscire per la strada alle 3 del mattino e portare a spasso i cani (evitando, al limite, certe zone malfamate)…
Potrei farti un milione di esempi.
Il lockdown al quale fai riferimento (prendendo per buoni ovviamente i rischi di evitarlo per la salute pubblica) é per me stato una necessità, pure seguita poi in altri paesi.
Il lasciapassare sanitario non mi tocca ad oggi. Se si rendesse necessario (ad esempio per spostarmi da questa cittadina in Sardegna a un’altra città), allora dovrò fare una scelta tra farlo o stare qui.
Non é un problema. Ne capirei le motivazioni.
Altro sarebbe se venissero ricercati dalla polizia quelli che il vaccino non lo hanno fatto.
Ad oggi sono sospesi senza stipendio coloro che non lo hanno fatto.
Anche loro possono in un certo senso scegliere… anche se é una “scelta” obbligata.
Ma se vogliamo stare in una società organizzata non vedo come evitarlo.
Anche a me piacerebbe ascoltare, ogni tanto, Guccini o Finardi a volume decente nel silenzio della notte altrui. Ma la guardia armata, giurata, che dorme qualche metro più su…
povero, é un uomo tranquillo, non si é mai lamentato quando mi va di rivedere qualche (6 o 7) episodio di Fringe o The Walking Deads nottetempo, e ancora non ho avuto voglia di montare le cuffie wi fi che dormono serene sullo scaffale…
E porca tr…, deve essere ereditario, ma incomincio a non sentire più chiaramente…😉
Mi congratulo con i sapienti, I quali, nel pieno rispetto della sintassi italiana, sanno ccme si cura il covid. Devono essere proprio colti, visto che, posto l’alto numéro di morti, non lo sanno i primari dello Spallanzani, del S. Raffaele e non solo: della clinica annessa ad Harvard, Cambridge, del Karolinska. Ma quelli sono stupidi : hanno perso tempo su inutili libri e sperimentando in inutili laboratori. Bastavano google e yahoo
Iniziativa eccellente da parte della Società e che merita tutto il mio plauso .Ritengo infatti il vaccino l’unica arma a ns. disposizione contro il propagarsi del virus e di conseguenza il sottoporsi a vaccinazione un dovere etico e civico verso noi stessi e e tutti coloro che ci vivono intorno ….
Non mi vaccinero’ mai.
Sono un uomo libero e non accetto imposizioni dittatoriali.
Piuttosto, se questo paese non saprà ribellarsi, me ne andrò dall’Italia.
Auguratemi pure il covid, come fanno di solito i slurp-vax main stream, ma preferisco rischiare, curarmi con le cure che esistono, e non farmi quella immondizia.
Ad maiora.
Grande..non si indietreggia di un millimetro!!!
Io mi sono vaccinato perché credo nella scienza…. Non giudico gli scettici e comprendo le loro paure, condanno i no vax per il semplice motivo che basano le loro teorie sul nulla… FINE
Te lo spiego con tutta tranquillità:i vaccini che ho fatto io ai miei tempi,trivalente(oggi si è arrivati all’esavalente),anti polio,menigococco,vaiolo,sono stati studiati e modificati per anni,ma soprattutto c’è una cosa che racchiude la sintesi di tutto questo:quando ti facevi i suddetti vaccini non potevi contrarre le malattie per cui ti eri VACCINATO!questo che loro spacciano per vaccino,NON LO È!!!!non si contrae la malattia se così fosse!!!,..trai tu le dovute conclusioni!!!
Io anche credo nella scienza. Mi hanno insegnato che il metodo scientifico è dubbio, è contraddittorio, è confronto, è verifica.
Qui abbiamo una sola versione. Ma esistono fior di scienziati, che cercano di fare sentire la propria voce, ma sono silenziati.
Ti sei chiesto perché tanti sanitari non si vaccinano?
E vedrai con la terza dose, dopo aver visto le migliaia di effetti collaterali.
Prova a farti un giro su fb nel gruppo danni collaterali. Sono persone che hanno fatto il vaccino eh.
Sono moltissimi, ma certo, sono pochi, in relazione ai milioni di vaccinati.
Il problema è: come fai a sapere che non sarai tu quello che morirà per strada per infarto, ictus, o finirà in ospedale per polmonite autoimmune?
Vuoi scegliere? Hai diritto di essere informato. Di sapere. Puoi scegliere di farlo, oppure no. È n la tua salute, che è in gioco.
Invece ti obbligano a farlo, nascondendo gli effetti che ci sono, e nemmeno hanno il coraggio di prendersi la responsabilità. Lo fanno togliendoti il lavoro, i vigliacchi.
Se ti pare giusto..
Chissà quali analisi speciali ha condotto zio fill per aver contezza dei suoi anticorpi di memoria, che sono tra l’altro scopo precipuo dei vaccini