Barakat (Kuwait Al Qabas): “Al-Baker è un uomo di successo molto conosciuto qui. Vuole riportare la Roma a essere competitiva”

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ULTIME NEWS AS ROMA – Omar Barakat, giornalista del Kuwait Al Qabas, ha parlato dell’interesse del gruppo arabo guidato dall’imprenditore Al-Baker interessato all’acquisto della Roma. Queste le sue dichiarazioni rilasciate al sito “Tuttomercatoweb.com”:

“Fahad Al-Baker è una persona molto conosciuta in Kuwait, sia a livello di affari che a livello sportivo per supportare e aver supportato le Nazionali e il Quadsia negli ultimi anni. Ha molti interessi economici e affari non solo in Kuwait ma anche nei paesi arabi e in Europa. È un uomo di successo, un investitore“.

Perché, a suo avviso, Al-Baker vuole investire nella Roma?
“Da uomo di grande successo non investirà nello sport e nel calcio senza studi accurati e ampie consultazioni. Non solo: ha un gruppo di partner con sé, come detto ai media nei giorni scorsi”.

Che ambizioni può avere?
“Quelle di riportare l’AS Roma a essere una squadra nuovamente competitiva, sia in Italia che in Europa. E la Roma sarebbe una scelta perfetta: ha un marchio speciale, una grande storia e questo aiuta anche a livello di marketing, considerata la sua fan base in Italia e nel mondo. Questo spingerà lui e i suoi partner a dare risorse finanziarie sufficienti a supportare il club per tornare a essere competitivo nel giro di poco tempo”.

Come è stato accolto il suo interesse per un grande club italiano in Kuwait?
“Molto favorevolmente, anche prendendo spunto da quella che è stata l’esperienza di Fawaz Alhassawi, una personalità di spicco in Kuwait che ultimamente ha acquisito il Nottingham Forest”.

Fonte: Tuttomercatoweb.com

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99 Commenti

    • Adesso dove sono quelli che prendevano in giro questo signore???? Spariti… tutti zitti!!! Forza Roma abbasso i professori e i maestrini.

  1. Su Friedkin solo supposizioni. Nessuna dichiarazione. Nessuna comunicazione. Due foto che girano da gennaio.
    Sull’arabo tante chiacchiere. Tante interviste. Molte dichiarazioni. Tante foto.
    Chi la spunterà?

  2. Non è nessuno qui ma in paesi cmq molto ricchi è conosciuto a quanto sembra e potrebbe essere un apripista per un ulteriore cambio di proprietà futuro ad emirati arabi …Cmq speriamo la Roma vada in mani vincenti…

    • Si? Chiamato? Secondo me arriva friedkin…ma se questo ha piu’ soldi…ben venga….basta che balliotta se ne va perche’ non voglip voncere l’ undicesima coppafocene
      Forza romaaaaaa

    • ah beh, avete idea del nuovo inno? “Comme si’ bello A cavallo a stu camello Cu ‘o binocolo a tracolla
      Cu ‘o turbante e ‘o narghilè…Allah, Allah, Allah Ma chi t”ha ffatto fa’” sarà un successo. Comunque vada, sarà un successo. Grande Renato. Forza Roma, sempre!

  3. A chi diceva che aveva il ghutra a scacchi, mo qua ce l ha bianca, va bene? è ricco? Che me tocca sentì qua dentro, eee santa pazienza…

    • No Trofie, quello bianco vuol dire che è uno sceicco, la tovaglia a scacchi è indice di magnate.

    • Ma che stai a dire vege?
      Te la ha raccontata morgan de sanctis sta storia? Ma non je crede…. 😝
      Mi sa che te fuori dal gra non ti sapresti orientare.
      Ti saluta sballottolino vostro.

    • Sono stato in Kuwait, e ho chiesto che differenza fa la “tovaglia” a scacchi o bianca…nessuna differenza.
      Cmq i Kuwaitiani sono presenti anche a Roma per affari…
      Staremo a vedere.

    • Fede, le tue funzioni mentali sono talmente obnubilate dalla contrapposizione pro/anti Pallotta, che non sai riconoscere nemmeno una battuta.

    • Vivo negli Emirati, da 6 anni, caro Vegemite ti dico che ti sbagli, il cambio di colore del ghutra è dovuto solamente a un fatto formale, quella a strisce è più casual, quella bianca è formale tipo giacca e cravatta nostra.
      Il signore qua sopra non so chi sia, ma non credete xhe Arabo sia sinonimo di soldi…
      Saluti👋

    • Caro Trofie, grazie per le informazioni sul copricapo.
      La mia era solo una battuta:
      tovaglia = magnate (magari un bel piatto di trofie)

  4. ecco, ce mancava solo il Balzani del Kuwait! che strano che tutti questi arabi stiano uscendo proprio quando siamo alla conclusione della trattativa! inizia a scottà la sedia eh Baldissò

    • Tutto può essere, per carità, ma chi lo dice che siamo alla fine della trattativa?
      Ricordiamo gli scoop di chi aveva detto che le firme erano già state apposte? Era il 2019.

    • A ha ha ha! Vero! Ma secondo me è proprio lui, Balzani, travestito da Al come si chiama! Giù la maschera, anzi la… tovaglia!

  5. Sarebbe un’altra cordata allora… forse con piu voglia di investire, forse no. Questo mi da pausa. Mi sentirei piu sicuro con Friedkin.

  6. Questi hanno i soldi altro che lo sceicco di Perugia!!io dopo gli americani punterei tutto su questi o la va o la spacca. Forza roma

    • O la va o la spacca anche no, parliamo del futuro della AS Roma, non giochiamo, qua bisogna finire in mani giuste, sicure ed affidabili.

  7. Intervista piuttosto generica . Sul tipo di attività svolte da questo imprenditore kuwaitiano non mi dilungo . L’impressione che se ne ricava è che in generale l’As Roma è vista in giro per il mondo come un’ ottima occasione per un investimento su un brand di grandi potenzialità sportive . Ovvio che il fatto di poter avere nel giro di pochi anni un impianto privato a disposizione funga da ulteriore magnete per attività di business ad esso collegate….

    • Mah, io ero rimasto all’esercito dell’Ama impegnato nella pulizia del sito dopo il via libera fattuale. Con la posa della prima pietra a poche settimane di distanza.
      E adesso siamo tornati al giro di pochi anni. Due, quattro, cinque?
      Speriamo che questa grande energia potenziale possa trasformarsi prima o poi in energia cinetica, che finora la formula per la trasformazione ha funzionato maluccio.

    • Caro UB 40 i pochi anni molto probabilmente tre sono riferiti alla fa se delle gare europee di appalto alla pulizia del sito e alla esecuzione dell’opera e a qualche piccolo intoppo burocratico che si potrà sempre incontrare . Ovvio che il più sia stato già fatto e che manchino solo pochissimi passaggi formali . Non capisco per quali oscure motivazioni lei continui a osteggiare per partito preso questo straordinario progetto assolutamente fondamentale per la crescita sportiva e finanziaria dell’As Roma . Insomma un formidabile volano per le ambizioni del Club e un sogno realizzato di intere generazioni di tifosi giallorossi…..

    • Robbo1, ma perché “non ti dilunghi” sulle “attivita’ svolte da questo signore”? Concretamente, ad oggi, non lo si è capito affatto, i giornali non lo spiegano, i kuwaitiani dicono che ha un sacco di soldi, ma lo stesso si poteva dire, all’epoca, per Pablo Escobar in Colombia, e quando comprò una famosa società di calcio colombiana, era noto per essere un ” facoltoso imprenditore “… Poi magari era anche… altro. Minacciando e anche ammazzando arbitri, giocatori, ecc. e riciclando narcodollari a palate, peraltro, il suo ” dovere” di presidente ambizioso e vincente, calcisticamente parlando, lo fece pure e ancora oggi se lo rimpiangono i tifosi. Ora non voglio dire che questo arabo sia paragonabile a Escobar, e la Colombia non è l’Italia, però non si è affatto capito chi e “cosa” egli sia. Friedkin, invece, sì. Anche qui, sul sito intendo, molti fanno l’aria furba e danno ad intendere di sapere chissà cosa su Al Baker. Poi quando glielo chiedi glissano, cambiano discorso, ecc., ma non ti rispondono nel merito, con fonti documentate e certe. Quindi se tu sai davvero qualcosa, ti prego, illuminaci. Chi è Al Baker, che cosa fa e che cosa è, nella vita, per avere un patrimonio superiore a Friedkin, a Pallotta, ecc. e per comprare la Roma?

    • Ora capisco. Per quanto riguarda “il piccolo intoppo burocratico” forse si riferisce all’invendibilità dei terreni (che al momento hanno proprietà indefinita); alla situazione del proponente, commissariato causa i guai giudiziari di Parnasi, e debitore di 32 milioni di euro verso l’erario.
      Pensi che se dovesse essere accolta l’istanza di annullamento del contratto di vendita tra Eurnova e Sais, avremmo un proponente che non è proprietario dei terreni per i quali chiede l’approvazione della variante al PRG. Solo che anche la Sais è in mano a un curatore fallimentare, il quale in teoria potrebbe vendere quei terreni a chiunque.
      Questi li chiama piccoli intoppi burocratici? Vive su un remoto pianeta?
      Figuriamoci se io possa essere poi ostile ad un impianto di proprietà AS Roma. Sta di fatto che, qualora e chissà quando “i piccoli intoppi” venissero risolti, e questa cittadella con ogni ben di Dio costruita, la Roma avrebbe vantaggi risibili, potendo contare esclusivamente sugli incassi al botteghino e una modesta percentuale sugli eventi extra sportivi che eventualmente vi si terranno.
      Pagherà un canone di affitto, simile a quello che paga per l’Olimpico, sine die, senza che sia mai prevista alcuna data di passaggio dell’impianto tra gli asset del club.
      Obiezione, la Roma non ha le risorse per potersi accollare le spese dell’impianto. Ma le aveva certamente per comprare almeno i terreni, parliamo di poche decine di milioni, ed eventualmente cederli ad un costruttore serio ed affidabile che avrebbe fatto da proponente, realizzando un buon guadagno.
      E con quello entrare con una certa quota di partecipazione nel capitale della società ad hoc costituita.
      In modo da mettere a bilancio da subito qualcosa dei ricavi della società.
      Ma c’erano evidentemente altri interessi da tutelare, come quelli di un certo istituto di credito che dovrebbe rientrare di 600 milioni di debito da parte delle società che fanno capo a Parnasi.
      Ma forse sono troppo malizioso e vedo troppi film.

    • Caro UB 40 la Convenzione Urbanistica molto ponderosa della quale ampi stralci sono stati pubblicati da Il Romanista chiarisce minuziosamante ogni suo dubbio riguardo alle questioni che lei solleva dal subentro di nuovi soggetti ai proponenti originari alle modalità di sfruttamento e gestione dell’impianto che rimarrà indissolubilmente legato alla Società. Ogni tipo di evenienza che possa costituire un cambiamento dei rapporti tra gli stipulanti è stata contemplata dal punto di vista legale con relativa soluzione .Leggere gli atti ufficiali può essere noioso e lo posso capire ma è l’unico modo per fare osservazioni pertinenti ed evitare di fare inutile propaganda…

    • Ma non chiarisce proprio nulla sulle vicende legate alla proprietà dei terreni, che potrebbero rimanere anni impelagati senza un proprietario ufficiali mentre i vari gradi di giudizio civili stabiliscono di chi sono!
      Il problema suo e di altre eminenti personalità qui dentro è che il sottoscritto i documenti li legge.
      Esattamente quello che voi cercate di impedire consolando gli animi con racconti agiografici privi di contenuto.
      E mi sono letto anche lo studio di fattibilità, tra l’altro materia anche di un articolo di Bellinazzo già nel 2014, in cui definiva l’impianto come di proprietà “sui generis”.
      L’indissolubilità di cui lei si riempie tronfio la bocca è solo legata al fatto che lì dentro potrà giocarci solo la Roma, punto. Ma di tutto il cash flow generato, la Roma intascherà una miseria in più di quanto non faccia con l’Olimpico.
      Questo è scritto nei documenti, e non nelle sue veline da Minculpop. Non ho proprio nulla da insegnarle sulla propaganda, ci mancherebbe…

    • Caro Dandalo io non faccio il tifo per nessuno degli eventuali acquirenti . Tantomeno mi permetto di valutare la consistenza economica di quest’uomo d’affari arabo. Preferisco affidarmi alla capacità di James Pallotta di chiudere un accordo conveniente per se stesso ma più ancora per l”As Roma . La consistenza della transazione però mi fa ritenere che investitori non all’altezza siano stati già tagliati fuori per insufficienti credenziali . GS sta seguendo il dossier e non credo che lo abbia sottoposto a degli impostori. Per il resto vedremo ciò che accadrà nelle prossime ore consci del fatto che il ns. Club in questo momento storico è molto appetito…

    • Ponderosa convenzione urbanistica.
      Ponderosa. 10 anni di ponderazione.
      Robbo stai a perdere colpi, sarà che hai una backdoor violata. Fatti aggiornare sennò fai la fine di tiktok e ti mettono il sorgente in open.

    • Se ne deduce che Unicredit, la Roma e le società controllanti, Eurnova, la Sais, la miriade di tecnici privati e pubblici, gli avvocati, i periti, gli ingegneri, gli architetti e chi più ne ha più ne metta, stanno tutti lavorando a uffa, inconsapevoli del fatto che su quei terreni non si potrò mai costruire.
      Una manica di incapaci e incompetenti che stanno perdendo tempo dietro ad un castello di sabbia.
      Il fatto che sia stata appena modificata la convenzione urbanistica e che nel testo si legga che rispetto alla versione di ottobre 2019 spariscono gli “aventi causa”, vale a dire Radovan Vitek o chiunque dovesse subentrare a Eurnova, non conta nulla.
      Come non conta nulla il passo successivo in cui si dice che qualora al momento della stipula Eurnova risultasse completamente sostituita e quindi risulti pienamente subentrato un altro soggetto, quest’ultimo verrà direttamente inserito quale parte integrante della Convenzione.

      Se lo stadio non si farà sarà solo per l’ostruzionismo e la non volontà di prendere decisioni dei 5 stelle.
      Il vecchio progetto era già stato approvato dalla giunta precedente e se non ci fosse stato il fuoco amico a esonerare Marino, a quest’ora lo stadio sarebbe pronto.

    • Niente, continuate imperterriti a menare il can per l’aia, non capendo o, più probabilmente, facendo finta di non capire. Non si tratta di un problema con la convenzione urbanistica, ma di diritto civile e della lungaggine di un procedimento tra i vari gradi di giudizio.
      Poniamo il caso che il tribunale civile decida di annullare il contratto tra Eurnova e la Sais: facile immaginare che vi sia un ricorso da parte di Eurnova. O viceversa in caso di giudizio opposto. Avete idea di quanto durano in Italia i procedimenti civili?
      E finché non c’è un ultimo grado di giudizio, quei terreni rimangono invendibili. La trascrizione nel pubblico registro impedisce a chiunque in questo momento di rilevare quei terreni da Parnasi. Senza contare i soldi che ancora devono essere versati all’erario.
      Ma lo volete fare uno sforzo e chiedervi se secondo voi è logico tirare su un progetto da un miliardo di euro ed affidarlo a uno dei costruttori più inguaiati d’Italia? 600 milioni di debiti, oh, 600 milioni, due volte quelli della Roma.

    • Scusa eh, ma vorrei capire come funziona.
      Ci avete tenuto tanto a sottolineare che la Roma di Sensi (con 50/60 milioni di debiti) era una società sana e il problema invece erano i debiti di Italpetroli.
      Invece Eurnova (con 50/60 milioni di debiti) appartiene al costruttore più inguaiato d’Italia. Eppure il grosso dei debiti li ha con Parsitalia e Capital Dev.
      A condizioni simili Eurnova non è affidabile e la Roma si? Suggestivo metro di giudizio…

    • @Robbo1: prendo atto che anche lei, come tutti del resto, non sa chi e “cosa” sia Al Baker. Poi, va bene, è chiaro che lei si fida ciecamente di Pallotta, ecc. ecc. Grazie comunque per la risposta.

    • Ah, ah, caro Divano’s…ma tu lo sai a quanto ammontano i ricavi di Eurnova? Attorno ai 300K!
      300k di ricavi e 56 milioni di debito. Parnasi non ha portato e non porta i libri in Tribunale solo, paradossalmente, grazie agli enormi debiti accumulati, inclusi quelli con l’Erario che arrivano a una sessantina.
      E grazie alle tangenti che ha pagato a destra e a manca nel corso degli anni per evitarlo e che però non hanno fatto altro che appesantire la situazione.
      Lo stadio di TdV è interesse precipuo di Parnasi e dei suoi creditori. La Roma sarà solo un affittuario per 30 anni dell’impianto, col “privilegio” di esserlo in esclusiva.
      E visto che ci siamo, ti ricordo le condizioni:

      Termini e condizioni del contratto di locazione dello Stadio della Roma (“SdR”)
      proposte ad AS Roma S.p.A.
      • Status di locatore ufficiale (“Anchor Tenant”)
      • Durata 30 anni
      • Diritto della Roma di giocare tutte le partite casalinghe presso lo SdR
      • Condizione economiche di locazione in linea con i parametri di mercato:
      • Canone iniziale €2m/anno + € 1.5m di rimborso spese per i costi legati alle partite.
      • Canone di locazione annuale per l’utilizzo delle altre strutture messe a
      disposizione del Club e per il Fan Tour presso lo SdR
      • Canone iniziale €1m/anno
      • Sovrapprezzo annuale dell’ Anchor Tenant su tutti gli eventi non organizzati da
      AS Roma presso lo SdR
      • Inizialmente il 10% del margine operative netto su tutti gli altri eventi organizzati
      presso lo SdR.

    • Ho aspettato invano’s per tutto il giorno una risposta o presa di posizione da parte di Divano’s per quanto riportato da UB40…ma me sa che Divano’s leggendo e cascato dar divano’s e nun se più ripreso’s.

  8. Ragazzi scusate…. Friedkin sta traccheggiando da 10 mesi con questo acquisto. Per carità, magari è la scelta migliore, però uno che arriva e magari in quattro e quattro otto si prende la società a me sembra migliore.
    Poi magari mi sbaglio.

    • Friedkin non sta traccheggiando da 10 mesi… aveva chiuso tutto a inizio anno,mancavano solo le ultime firme…dopo è scoppiata la pandemia che ha bloccato tutto e tutti ( NON SOLO la Roma…il calcio o lo sport ).

      Poi anche io,come tanti,non mi fido a prescindere di uno o dell’altro… ma nn mi metto a dire quello è un poveraccio o il piu’ ricco della terra…non li conosco e non posso sapere se e come gestiranno eventualmente la ns amata Roma.
      Intanto che aspetto che succeda qualcosa di “definitivo/reale”,penso piu’ a giovedi’ prossimo…

      Ciao a tutti e Sempre Forza Roma !!!

  9. Bohoooo! Dopo anni di chiacchiere e chiacchieroni,uno che fa annunci via twitter ed in tv su un’operazione riguardante una società quotata in borsa non fa una buona impressione,ma,magari,mi sbaglio. Friedkin si è mosso come si fa solitamente,scegliendo un advisor di livello e appoggiandosi ad uno studio legale in Italia,non si è mai esposto,secondo molti giornalisti,il figlio è stato in Italia più volte,ma mai una foto o una parola,poi,non vorrà dire nulla e,una volta presa la Roma,Ryan arriva e fa come Zanzi!Ihihihih,oh,ma ve lo ricordate Zanzi?Ma quanto cinema abbiamo visto? Dall’addetto stampa laziale della cordata Americana che esultava alla faccia nostra il 26 Maggio a Pannes con la macchina Trigory e le sciarpette io c’ero per il 26 Maggio a Padovano ed Al Quaddumi,a Pallotta che a New York sponsorizzava l’investire nella Roma facendo notare a quanto avessero rivenduto un ragazzino pagato 6mln (Marquinhos) e alla domanda se cercasse soci,prima disse soci non operativi(che caxxo vuol dire?)poi incalzato dalle domande, disse”Cerco investitori,cerco 270 mln!!!!!”Al digital manager con accento Toscano e tifoso della Fiorentina,ai responsabili della comunicazione,a Stekelenburg messo su un aereo e fatto tornare indietro….basta,basta,sono andata OT

    • Beh per 10 anni ci siamo tenuti i 40, già avere ali sarebbe na novità.
      Ciao zenò prendi na camomilla che mi sembri agitatones

    • Ehi Fede… “tranquillo” (alla romana)…o t’arriva Frikke🤠🐴…oppure Alì babà🐫🐪

    • Invece de pensà sempre agli abbocchini, dimme se la maja de la giuve dell’anno prossimo ve piace a voi chucchapizelli, o preferivate quella de quest’anno?
      “…respirare l’aria vincente de Vinovo..” cit.

  10. PARLIAMOCI CHIARO..io vivo nella dimensione parallella..sento odor di servizi segreti al lavoro..qui se vonno fregà er Qatar..mejo restà cor sor Friedkin..nun ve fidate de questi quà..

    • Niru’, perché? Nun avemo GIÀ sofferto abbastanza? Ma cos è tutta sta morbosità nei confronti dell uscente?

  11. Ma alla fine si è capito questo chi è? Quanti fondi ha? Di che si occupa? Una vaga biografia? In quali settori opera? In quali aziende è coinvolto ed in che modo? Boh… Friedkin mi pare più credibile ed affidabile al momento

    • se non sai di cosa si occupa è perchè non sei abbastanza informato ed è superfluo dirlo

    • Effettivamente come si fa a non essere informati su ogni imprenditore del Kuwait… certo invece di fare il fenomeno e dire che è superfluo dirlo potevi anche illuminarmi, ma vabbè, fortuna Google… (meglio friedkin comunque)

  12. già tutti uomini d’affari di successo ma in cosa non si sa, tra l’altro talmente di successo che google non vuole fornire troppe informazioni su di lui

    • Gli arabi sono dentro Roma più di quanto pensi…hanno intrallazzi che neanche immagini e qui non posso dire. Ci stanno invadendo da decenni…

  13. Per Dan Friedkin Ci siamo quasi è! Io mi accontenterei anche del più povero dei sovrani, importante che il perdente se ne va’.

    VELOCIIII!!!!!!

    • Winners International Trading Company, trovi info sul sito winnerkuwait(punto)com [lo scrivo così perchè non so se vengono pubblicati i link esterni]

    • predicavate che non trovavate nulla, vi ho fornito un link della sua azienda, manco siete contenti, spolliciatori all’ingiù…

  14. Chi sia sia, IMPORTANTE È sostituire l intero organigramma in essere… pollotto, fieno, briccobaldo e baldassarre… POI si vede…

  15. Fra di giorni c’è il Siviglia dovemo fa i 3 punti,questo conta per st ‘altre cose se po’pensa’,pure dopo ,passano sto turno cercamo d’anna avanti ,ora non c’è tempo de pensa’ ai presidenti ora c’è la ROMA

  16. ragazzi sto al baker non e’ nessuno non si trova da nessuna parte su internet, vi pare che se era un miliardario non si travava nulla su di lui, persino pallotta e’ su wikipedia. a me puzza di sola.
    speriamo che ciuda subito friedkin almeno l’americano sta anche su forbes con patrimonio di circa 5 miliardi di dollari a differenza dell’arabo che non si sa chi cavolo e’.

  17. cmq rimane curioso come a pubbliche dichiarazioni di interesse e proposta d’acquisto di una spa non ci sia ne un comunicato ne l’intervento della Consob, sempre presente con i Sensi, per chiedere (o dare) chiarimenti…
    poi buffo chi ironizza sul “chi è questo???”… “su internet non cè traccia”… ma perchè Pallotta chi è… ancora oggi se digiti James Pallotta l’unica voce che esce è presidente della ASRoma, su wikipedia ha più righe di descrizione Smalling…

  18. Arabo porta altro Arabo con cammelli.. Friedkin avere braccio corto.. un anno per comprare Roma.. Quanto apettare per comprare grande campione..

  19. Fratelli Al Baker è RICCO SFONDATO ed economicamente superiore a Friedklin.
    Ho letto ora di che si occupa.

    La Winners International Trading è una società a conduzione familiare fondata nel 2001 da Fahad Al Baker e Bader Al Baker. L’azienda (che non compare nelle prime dieci del suo Paese in alcune recenti classifiche) ha diversi business diversificati in più settori: dall’automotive (noleggio auto e trasporti di lusso) all’energia (compreso il petrolio con la Al Baker Petroleum (ABK), una società di servizi aeroportuali specializzata in servizi di ispezione, riparazione e manutenzione, supporto logistico e di soluzioni eco-sostenibile).

    Ma non solo: Al Baker ha interessi nel settore health, nella ristorazione (si occupa di commercializzare anche il caffè Segafredo), nell’hospitality (con alberghi, linee aeree e servizi business-to-business per agenzie di viaggio) e nei trasporti con la sua Amirni Transport, che fornisce consegne di articoli industriali, manufatti, petrolio, prodotti chimici e materie prime in tutto il Kuwait e nel golfo Persico.
    La Winners è attiva anche nel ramo investimenti con due società: l’AREF Investment Group, per cui Al Baker è socio azionario in Siria, che si occupa di investimenti nell’intera regione; la Kuwait Syrian Holding Company, in cui Fahad è membro del consiglio di amministrazione e che ha il compito di identificare opportunità di investimento in Siria in progetti di alta qualità nei settori immobiliare, bancario, assicurativo, dell’hospitality e dei trasporti.

  20. Le idiozie che si dicono e si scrivono. Cosa significa virrebbe riportare la Roma ad essere competitiva, quando lo è mai stata? 2 volte nella storia? Ma qualcuno serio che prenda a cuore una società che vanta il nome Roma non esiste?

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