Boniek: “Friedkin? Servirà un anno di transizione per poi spiccare il volo definitivamente”

19
3562

NOTIZIE AS ROMA – Zibi Boniek, presidente della federcalcio polacca, è stato intervistato dal Corriere dello Sport (F. Bandinelli) oggi in edicola ed ha parlato anche del futuro della Roma. Queste le sue parole sul passaggio a Friedkin e sulle nuove prospettive del club:

“C’era tantissimo entusiasmo anche al momento dell’arrivo di Pallotta, ma stavolta si percepisce qualcosa di più, legato anche al fatto che il patrimonio di Friedkin è più facilmente riconoscibile rispetto al passato.

Mi auguro che nei disegni della nuova proprietà ci sia davvero quello di rendere la Roma un grande club, anche se è evidente che si dovrà portare avanti anche un business-plan. Credo che servirà un anno di transizione, in cui magari far di tutto per vincere l’Europa League, puntando magari al quarto posto in campionato, per poi spiccare il volo in maniera definitiva“.

Fonte: Corriere dello Sport

Articolo precedenteRoma, lo stadio sarà tutto tuo
Articolo successivoPellegrini al mare “marca” Smalling per farlo tornare

19 Commenti

  1. Concordo in parte. Nel senso, questo qui non deve essere un anno di transizione: la Juve partirà con un nuovo allenatore (il secondo in due anni!) e sarà costretta a svecchiare la squadra. Se c’è un anno in cui si può tentare il colpaccio, è questo. Inoltre, solo questa sessione di mercato la Roma potrà sfilarsi un pelo dai paletti del FFP, quindi i grandi investimenti (se Friedkin ha veramente intenzione di farne) sono da fare ora. Si individui subito l’allenatore dell’anno prossimo (Fonseca o un altro) e gli si dia una squadra di livello, e poi ce la giochiamo

    • E CAVALLARO!!! Non mi è stato mai simpatico perché in passato in un modo o nell’altro ha sempre trovato modo di parlare male della Roma….cercate di non ricordare solo ciò che fa comodo!!!

  2. Persona unica, dotata di grande intelletto e personalità, lo incontrai il Polonia diversi anni fa, molto simpatico e affabile, farebbe molto bene come dirigente tra società e area tecnica.

    • Amedeo è suo vicino di pianerottolo. Adesso è partito, e Zibi’ gli innaffia le piante in balcone.

    • – Impianto d’irrigazione a tempo.
      – Non sono ancora partito.
      – Mai stato in Polonia.
      – Non abito a Roma Nord.
      – Con Zibì c’ho parlato una sola volta quando allenava il Lecce.
      – Comunque m’avete fatto ridere…

  3. Ecco una figura che darebbe prestigio alla nuova proprietà. Lui e B. Conti in ruoli importanti, una società strutturata, un piano di investimenti e tanta disciplina.
    Basterebbe questo x ripartire col piede giusto!!

  4. Esperto, di personalità, coniusciuto a livello europeo per gli incarichi in federazione e all’uefa, buon conoscitore dei campionati dell’est Europa.
    Se lo facesse lui il DS io ne sarei contento

  5. Concordo con Voi.
    Zibi grande conoscitore di calcio e di uomini a livello internazionale. Intelligente e con le palle…. Spero abbiano pensato a Lui quando dicevano che la nuova proprietà era alla ricerca di una persona fidata da affiancare.
    SEMPRE FORZA LA ROMA.. QUELLA NOSTRA, QUELLA LIBERATA.

  6. E no, le radio , come i radiofan club del sito, hanno detto che con Friedkin successi e campioni subito, non scherziamo eh.

  7. A mio parere parlare di anno di transizione è un suicidio bello e buono.
    Non si fa altro che dare a tutti il via libera per non impegnarsi, tirare a campare e pensare solo al prossimo Europeo.
    Bisogna sempre darsi un obiettivo e guai a chi non dà tutto, altrimenti anche l’anno successivo è la stessa storia.
    Basta con le scuse, bisogna lavorare subito per raggiungere risultati concreti e risalire di qualche posizione in classifica.
    Altro che “mai schiavi del risultato”…!!!
    L’abbiamo già visto questo film.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome