Cessione Roma, TRS: “C’è un soggetto molto importante interessato al club”

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AS ROMA NEWS ULTIME – Nuove voci sulla cessione della Roma e sui gruppi di investitori che avrebbero preso contatto con Pallotta per acquisire il club arrivano oggi dai microfoni di Tele Radio Stereo che, senza fare nomi, ha però riacceso le speranze nei cuori dei romanisti. Ma andiamo con ordine.

Questa mattina lo speaker Riccardo Angelini, meglio noto come “Galopeira“, ha svelato nuovi e importanti particolari sull’interesse di alcuni gruppi, quattro o cinque, nei confronti del club e tra questi c’è anche un soggetto definito “molto, molto, molto importante“.

“La mia paura è che gli americani di Boston, e quindi quelli che gravitano intorno a Pallotta, tratteranno questa persona di cui non so dirvi il nome come se fosse in anticamera, del tipo “aspetta che stiamo parlando con altri”, e lui potrebbe spazientirsi e mollare. Questa cosa so che esiste, lo so, ma non riesco a sapere il nome nonostante ci stia lavorando da tre settimane”. Nei giorni scorsi si era fatto il nome di Jeff Bezos, presidente di Amazon, ma la notizia non ha poi trovato ulteriori conferme. Il giallo si infittisce.

Redazione Giallorossi.net

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90 Commenti

  1. Chiedo a chi ne sa più di me, ma una eventuale cessione quanto tempo richiederebbe? Quali sono gli steps?

    due diligence?
    offerta?
    closing?

    insomma se oggi impazziscono e trovano un accordo, fra quanto realisticamente passa di proprietà la Roma? NEl frattempo se ci dobbiamo sorbire un altro mercato fatto da Baldini almeno me metto l’anima in pace…

    • Le due diligence non sono altro che l’analisi economica e strutturale di una società in fase di interessamento.

      Se hai i requisiti anche te potresti fare le due diligence.

      Non hai l’obbligo di sbandierarlo ai quattrocento, tanto più se uno vuole tenere segreta una cosa o almeno nell’ombra.

      Successivamente ci sarà la fase di contrattazione del prezzo, come avviene per una casa.

      Poi il closing.hai detto bene.

      Però attenzione, il tutto può svilupparsi pur senza fare circo mediatico.

    • Se i tempi sono quelli di Friedkin credo non meno di 4-5 mesi prima di arrivare alle firme ed altri 1-2 mesi prima del definitivo passaggio, in conclusione prima di febbraio-marzo 2021 non si cambierebbe.
      Il gruppo texano ha iniziato a studiare le carte a ottobre 2019, a inizio marzo 2020 stavano firmando l’accordo almeno questo è quello che hanno detto Austini-Biafora, i primi a parlarne.

    • Ciao,
      in primis, per iniziare una due diligence servirebbe una nota alla Consob e al Mercato.
      In assenza si profila un reato.
      Per cui finchè non vediamo la nota l’analisi non può partire.
      Dalla nota, possiamo considerare verosimilmente 3/4 settimane almeno, considerando anche
      la situazione in USA (visto che si tratta sempre di nomi americani a quanto pare…).
      Dopo la diligence, si dovrebbe passare alla stesura dell’offerta, in tutti i dettagli,
      e dubito si possa pensare a meno di 2 settimane (ci sono una decina si entità da considerare
      solo per la Neep).
      Se accettata. bisogna stilare il contratto, e direi lo stesso tempo.
      Firmato e trasferito i fondi e tutte le firme, ci sono 45 giorni per chiamare l’OPA.

      Secondo me dalla nota (che non è ancora uscita) bisogna considerare 2 mesi almeno.
      In una situazione normale, in quella attuale per me anche 3 mesi sarebbe un timing da record.

      Per cui uscisse la nota oggi la nuova società si insedierebbe in Ottobre nel migliore dei casi.
      Ovviamente si può pensare a un coordinamento tra la Neep e la nuova società per il mercato
      di Settembre se le trattative sono avanzate.

    • Luigi, in realtà, non c’era alcun accordo nemmeno a inizio marzo, nonostante le fonti vicine al gruppo Friedkin abbiano sempre fatto trapelare questo. La due diligence è terminata a dicembre, e prima di capodanno è stata firmata una lettera di intenti, ma poi il gruppo texano ha cominciato a giocare a ribasso, fino allo scoppio della pandemia.

    • Lorysan,
      scusami ma questo non è propriamente corretto:
      “Non hai l’obbligo di sbandierarlo ai quattrocento, tanto più se uno vuole tenere segreta una cosa o almeno nell’ombra.”
      Se parliamo di una quotata in borsa (sia in USA che in Italia) hai proprio quell’obbligo nel momento
      in cui avvii dei contatti di interesse formali.
      Le notizie del gruppo Friedkin partirono a inizio Dicembre, e a fine mese la Roma emesse questa nota:
      “Su richiesta di Consob, con riferimento ad alcune notizie apparse recentemente sugli organi di stampa in relazione ad una possibile operazione che vede interessati As Roma S.p.A. ed il Gruppo Friedkin, As Roma Spv Ll, società che detiene il controllo indiretto di As Roma Spa, tramite la sua controllata Neep Holding Spa, informa il Mercato che sono in corso negoziazioni tra il Gruppo Friedkin e As Roma Spv Llc”.
      I legali di Friedkin a quel punto si mossero e ci furono incontri a Roma per oltre una settimana a Gennaio.
      L’offerta di cui si favoleggia cominciò a circolare a Febbraio (780ML), ma ovviamente non poteva essere ufficiale. Come non ci può essere stata un’offerta ufficiale da 570.

      Per cui se contatti ci sono sono ben precedenti all’avvio di una vera trattativa.

    • x Marcoilpolo. Probabilmente hai ragione tu, io mi sono rifatto a ciò che il duo del Il Tempo, i primi a parlare del texano, hanno detto fino a febbraio.
      Quando agli inizi di marzo Austini disse che nel weekend del 1 marzo stavano firmando non credo che il giornalista stesse dicendo frottole, ne andava della sua credibilità, può darsi che gli avessero dato una polpetta avvelenata.
      Misteri della AS Roma, purtroppo la nostra storia recente nè è piena.

    • È esattamente come ha scritto Lorysan! La due diligence non deve essere obbligatoriamente resa pubblica, ma nel modo più assoluto. Anto , l’interesse di Friedkin è uscito ad Ottobre, poi a novembre lui è venuto a Roma ed è emerso che il gruppo avesse già iniziato la due diligence e che fosse, tra l’altro , già in fase avanzata. A quel punto è iniziato un tam tam mediatico che ha causato oscillazioni del titolo e quindi, in quel caso, si richiede un comunicato ufficiale da parte della società in essere, per confermare, smentire o quantomeno chiarire l’attendibilita’ di una indiscrezione che causi oscillamento del titolo. Se invece, come auspicabile in questi casi, il tutto avvenisse lontano dai riflettori mediatici ed il titolo non subisse oscillazioni particolari, non vi è bisogno di alcun comunicato se non al momento della firma di un contratto ( anche preliminare) di cessione delle quote della società quotata Così è, altrimenti si fa confusione.

    • Diego,
      gli incontri per la due diligence ci sono stati a Gennaio.
      E prima di poterli autorizzare la Roma ha dovuto emettere la nota.
      Il TUF parla chiarissimo.
      E non c’entra con le oscillazioni del titolo.

      Sono d’accordo che il nome verrà fuori a trattativa avviata, ma non dopo la due diligence formale.

  2. Ma si possono dare notizie di questo tipo? Esisterebbe uno molto, molto, molto importante ma non so dirvi chi è! Ma il “giornalista” (di cui credo galopeira non faccia parte) è una professione “seria” o una barzelletta?

  3. Adesso bisogna sapere le ultime news,dal ” Galopeira” non siamo alla frutta,qui siamo al dessert!
    Tutti noi potremmo ipotizzare che ci sia qualcuno interessato alla Roma, senza saperne il nome,non mi pare un grosso scoop….

  4. La Grande finanza americana spiegata come una bega di condominio der Tufello:
    “A romole’, ma allora, sta Golf gitti turbo me la venni o no???”
    “A Cesare, e nun me stressa’!! T’ho detto che er nipote de mi moje m’ha chiesto ‘na
    settimana pe’pensarce, e che poi chi la sente quela strega???”

  5. Tutte notizie che si vanno ad aggiungere a quelle di Cavani… Tutto potrebbe trovare un senso.

    La cosa certa è che si sta facendo tutto sotto traccia.

    • Si, ma proprio sotto traccia: nel senso che non vi è traccia ma solo la sempre bellissima aria fritta.
      Quando (se) venderà, si saprà a cose fatte e quasi formalizzate.

    • Aa Lorysan, speriamo che è come credi tu. Perché se poco-poco vanno a monte li sogni tua, e becchi na delusione tosta, te ritrovano a piazza Barberini, davanti la fontana der tritone, a strillà alle macchine che passano…

  6. Riccardo Angelini è uno molto informato, spesso i suoi “sogni”, si sono tramutati in realtà. Comunque, se c’è un soggetto importante, non vedo perché debba indispettirsi della concorrenza, basta che avvii una due diligence e faccia recapitare un’offerta che la proprietà ritiene congrua… parliamo di soggetti che sono abituati a chiudere deal molto più importanti di questo.

  7. Che poi… M aspettavo er tuit/letterina de pollotto nella notte ma a sto giro manco quello… SONO CONTRARIATO! (cit.)

  8. Povero Pallotta nel pieno di un campionato travolgente, con i conti in perfetto ordine, con i soci che lo applaudono, lo stadio quasi finito e i tifosi che lo osannano e invece i giornalisti malevoli inventano acquirenti (magari fosse). F. R.!

  9. Se c’è un soggetto, mi auguro che ci sia anche il complemento oggetto… Seguito dal predicato verbale! Insomma, un pò di “analisi logica” che però non contenga il participio presente o il participio passato ma, il participio futuro, fondato sul verbo essere e il gerundio tipo “finalmente sto lavorando” o “giocando”… Una cosa rimane invariata al momento: “PALLOTTA VATTENE”

  10. Batigol purtroppo ci stanno, oltre che step, tempi tecnici da seguire. Purtroppo ecco cosa comporta avere la Società quotata in borsa…. Mi ricordo che la Roma di Anzalone passò a Viola in un paio di giorni. Il tempo della conferenza stampa di addio ed il gioco era fatto…. Bei tempi quelli. Iniziò la strada che ci portò allo scudetto dell’83……

  11. Guardiamo la realtà? Gli acquirenti stanno aspettando e temporeggiando per il finale di campionato, perchè Pallirchio gli sta dando una macchina difettosa, piena de graffi, e con la cinta di distribuzione cigolante…quindi se tanto mi da tanto, direi che non c’è fretta, in quanto il covid ha rallentato il tutto e siamo ancora il lizza x un posto in EL, in più con l attuale da terminare con le final 4 Tedesche…quindi aspettiamo , a me basta che mannano via Baldino e Fienga che sono le principali sciagure di tutto, l apoteosi della discrazia , la sintesi dell inefficienza

  12. La mia impressione è che Pallotta stia prendendo tempo con chi si sta interessando all’acquisizione, sperando in una svolta nella vicenda stadio per tirare su il prezzo

  13. Galopeira non sa chi sarebbe l’uomo misterioso “molto importante”, però teme che alla Roma non lo sappiano (che è molto importante) e quindi lo trattino come un venditore di Folletto, facendolo aspettare.

    Se c’è una logica, in questo concetto, è nascosta magistralmente.

  14. Conosco uno de soggetto poco importante che c’ha il banco de cefali e zucchine scadute,,, che spettacolo a Ballo,sei la vena x i barzellettieri… arrenditi, vendi…se dici di tenere alla Roma, LIBERACI!!!

  15. Tele radio stereo dopo le cavolate che ha venduto alla gente pe difende sta società de speculatori dovrebbe tacere per sempre. Soprattutto lui.

  16. Vai a balloooooo , basta che venni e te spicci a foce’ …me serve sapere il giorno preciso perche’ sto organizzando una festa a casa mia coi miei fratelli romanisti, per brindare alla tua ultima coppafocene, che dici pe fine mese e’ok foce”?
    Famme sape’ a ballo’ che qua stanno tutti gia’ co spumante in mano
    Forza roma a laziale

  17. Ma se non sa chi è, come fa a dire che è molto importante?
    Tutto per sentito dire… E intanto l’entropia aumenta.

    • Gli avranno detto, sicuramente qualche uccellino da viale Tolstoj, che c’è uno importante, ma si sono tenuti il nome perché sennò rischia la caveza se il nome esce fuori.
      Angelini già sapeva di Fonseca allenatore, recentemente di Pedro, in conclusione è ben ammanigliato.

    • Beh, Carter potrebbe prendere qualcuno a caso e obbligarlo a mangiare una pigna intera per puro sadismo, mentre Burns potrebbe sguinzagliare cani in maniera casuale a seconda di come gli gira. Nel primo caso sarebbe una giusta punizione a chi gioca da schifo, nel secondo caso sarebbero costretti a correre per la prima volta in stagione. Mi vanno bene entrambi.

  18. Giocatori unici colpevoli. Terzo monte ingaggi della Serie A e prestazioni penose….. La societá, al netto della moltitudine di errori, paga regolarmente gli stipendi. 9 allenatori cambiati in 10 anni. I giocatori scendono in campo e decidono i risultati, solo loro devono essere contestati…..!

  19. “C’è un soggetto molto importante interessato al club” e un conduttore radiofonico tifoso della roma e non di questa proprietà invece c’è? O dobbiamo aspettare la nuova proprietà per ascoltarlo?

  20. Vedo che c’è qualcuno che prende sul serio un ristoratore che dice ci sarebbe un riccone vero tipo Bezos che è interessato a comprare la Roma. Ma ballottino gli intima di fare la fila assieme allo sceicco di Perugia.
    Tutto molto credibile.

    • Questo luogo comune che una trattativa di una società quotata debba essere resa pubblica già delle prime fasi e dall’inizio di una due diligence è assolutamente falso. Anzi, è esattamente il contrario. Proprio nel caso delle quotate si cerca di mantenere il più possibile segrete le trattative per evitare oscillazioni del titolo ,le quali, tra l’altro, non convengono a nessuno … meno che mai a chi compra, visto l’obbligo di lanciare un’opa! È incredibile come a Roma ed intorno alla Roma si creino queste credenze popolari che vengono vissute come realtà. Se volessimo anche solo restarea quanto successo alla Roma, Kerimov venne fuori praticamente al momento in cui stavano per firmare i contratti di cessione. Con Soros fu la CONSOB a chiedere alla Roma di fare un comunicato chiarificatore viste le oscillazioni incredibili del titolo dopo giorni e giorni di notizie in prima pagina. Con Friedkin il primo comunicato della Roma è avvenuto praticamente a due diligence molto avanzata ( quasi conclusa) con bozza di accordo sulle cifre e per il semplice fatto che venne a Roma personalmente, scatenando i media con conseguenti oscillazioni del titolo… ma fu lui , con ogni probabilità, a volersi palesare ufficialmente, magari per testare la piazza è mettere pressione al venditore.
      Va bene essere prudenti e non dar credito a tutto, ma questi assolutismi legati a presunte certezze assolute sulle naturali modalità di comunicazione e conduzione di trattative di società quotate sono sbagliate, false ed un po’ ridicole.

  21. Basta chiacchiere !! ‘Sarò contento solo quando lo vedrò andare via …( si lamenta pure…giusto la faccia da peracottaro sua ci vuole)
    ABBASSO PALLOTTA E CHI LO SOSTIENE

  22. Sarebbe ora finisse tutta ‘sta pantomima. Pallotta è inviso a (quasi) tutti, specialmente per la questione Stadio e altre misere storie di bottega.
    Che la Società passasse di mano cosi qualcuno (finalmente) tornerà a tifare per la Roma e il pubblico non sarà più lacerato al suo interno, come accaduto negli ultimi anni.

    • Credo sia anch’io l’unica soluzione percorribile Amedeo.
      D’altronde concorderai che lo stesso Pallotta sta solo prendendo tempo in attesa di un’offerta congrua ed anche il suo distacco fisico dalla città rispecchia un progressivo disinteresse verso l’AsRoma.
      Detto questo, nulla mi toglie dalla mente che con un’altra amministrazione capitolina, un DS post Sabatini più illuminato di Monchi e un po’ di sfiga in meno quanto a infortuni gravi, anche un neofita come Pallotta con la sua sgangherata organizzazione societaria avrebbe potuto mettere in bacheca qualche trofeo.

    • Ciao Vegemite, che Pallotta non abbia tentato l’azzardo di vincere, col corollario dello Stadio, è una immensa falsità smentita dai fatti: a un certo punto avevamo in squadra – lo ripeto per i somari – gente costosissima come Dzeko, Salah, Gervinho, Ljaic, Iago Falque, iturbe, Pjanic, Nainggolan, Strootman, Keita, Manolas, Rudiger, Szczesny, Alisson più Florenzi (sano) e i due Capitani ancora sull’onda. Se non si è vinto uno scudetto, perchè quello era l’obiettivo, non certo le coppette da un giorno così care a Lotito, la causa è solo perchè la Juve è ormai diventata un Leviatano che ha divorato l’intero calcio nazionale con tutti i mezzi possibili, quelli più arbitrari compresi. La questione Stadio, poi, è una vergognosa farsa che di fronte a una serie di investitori d’oltreoceano dovrebbe suscitare solo rabbia e imbarazzo da parte nostra.
      Tutto il resto sono chiacchiere, come sempre.

    • Toro Seduto, coloro che oggi (giustamente) piangono sono gli stessi che sbraitavano anche all’epoca per poi rimpiangere quella squadra e quei giocatori. Quelli per cui la lamentela (per tutto) è uno stile di vita.
      A loro, da parte mia, nessuna considerazione come tifosi della Roma.

  23. Non so voi ma sta storia della vendita mi ha stancato tutti sanno qualcosa e intanto squadra e società stanno tutti andando a fondo e gli unici che soffrono siamo noi che si fanno un fegato così vedendo 25 statuine che non riescono a corre più di 10 minuti comunque sempre forza roma

  24. Maya anche io sto pensando la stessa cosa. Ma mi chiedo : allora se la svolta dello Stadio ci fosse tra un anno,ci dobbiamo sorbire Pallotta per un anno ancora?

  25. Poveri noi a leggere ancora dichiarazioni di questi sedicenti giornalisti alla Galopeira.. Torna a fare una canzoncina Riccà

  26. Uso un termine che stilisticamente può non essere giusto , me ne frego ,ora c’è ancora Pallotta ,che ci possono essere trattative?non lo so’con precisione ci si affida agli articoli dei giornalisti ,che non se sa come hanno “informazioni “su un gruppo o su un nome “sempre celato ,nascosto ,quindi per ora anche se non può piacere resta James sia per i pallottiani che per gli anti pallottiani (liberi di riversare su di lui tutti i malumori , le invettive per sfogarsi)resta solo la ROMA,penso alla partita con il Parma cioè la prossima per mercoledì torniamo a vincere ,questo ciò che conta

  27. La comunicazione della Roma fa acqua da tutte le parti.
    Fratellì famo un cazzotto per uno?
    Ma trs è più addentro di Roma radio?
    In che mani siamo finiti, metteteci fienga a fa lo spicher.

    • Non l’ho dimenticata.
      Inserire la pandemia significava travisare la realtà.
      La pandemia ha inciso profondamente sulla cessione a Friedkin non sulle nostre chance di vittoria che quest’anno erano già quasi nulle.
      Ma gli altri fattori negativi elencati, anche se a qualcuno non piace ammetterlo, hanno pesato non poco sul nostro ridimensionamento e sulle nostre legittime aspirazioni.

    • Non ce penso proprio li spenno tutti in granite salentine.

    • Manco sotto tortura, a ballotta er laziale perdente de focene nun glie passo manco l’ acqua da beve, io abbonato da 35 anni in curva sud…ao stadio nun ce vado piu’ fino a quanno er laziale perdente nun se ne va
      Forza romaaaaa

  28. Classica notizia/non notizia: “c’è un gruppo interessato“…se compra la Roma” io l’avevo detto”; “ però potrebbe spazientirsi e mollare”…non compra la Roma “io l’avevo detto”.

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