Dzeko nella storia, aggancia Amadei: “Dovevo fare altri due gol, non sono soddisfatto”

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AS ROMA NEWS – Edin Dzeko sempre più nella storia della Roma. Con il gol di ieri il bosniaco ha raggiunto il gradino più basso del podio dei marcatori di sempre del club giallorosso raggiungendo Amedeo Amadei al terzo posto a quota 111 gol. Soltanto Francesco Totti e Roberto Pruzzo hanno fatto meglio di lui.

Il capitano giallorosso non si accontenta e dimostra di non essere del tutto soddisfatto della sua prestazione contro il Bologna: «Dovevano essere almeno 113, da questo punto di vista non sono contento – le parole di Dzeko nel post partita – speriamo di aver lasciato qualche gol per giovedì. Sono contento di far parte sempre di più della storia della Roma».

Adesso per raggiungere Pruzzo secondo in classifica con 138 gol, Dzeko deve segnare altre 27 reti. Un obiettivo ambizioso, ma Edin non si pone limiti considerando che vuole giocare ad alti livelli almeno per altri tre anni. Inattaccabile invece il record di Francesco Totti, primo per distacco a quota 307 gol. L’attaccante che pensa di batterlo deve ancora nascere.

Redazione Giallorossi.net

 

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27 Commenti

  1. Credo sia ingiusto attaccare uno come Dzeko se sbaglia un gol o una partita.
    Ormai è entrato di diritto nella storia della Roma e come tale deve essere rispettato.
    Noi non abbiamo trofei, ma il senso di appartenenza a questi colori e città.

    • Markus, ma no…noi abbiamo avuto fior fior di campioni li davanti: Kalinic, Mayoral, Schick, Doumbia.
      Sai cosa odio più di ogni altra cosa? Appena la Roma prende un calciatore che fa la panca ad Edin, e appena questo segna un goal, diventa subito qualcosa di più di un’alternativa.

      Edin Dzeko è il numero 9 più forte che abbiamo mai avuto, dopo il tuttocampista Francesco Totti.

      Qui a Roma si critica Totti, Dzeko e si osannano Schick, Kalinic, Doumbia…

      S’è sbagliato due goal? Guardate cosa fa su quello da tre punti – perché Edin segna goal da tre punti… – un movimento da brevilineo, mette a sedere il marcatore e segna. E tre punti.

      Però s’è magnato due goal. Già. Schick Due goal li ha segnati in due stagioni. Kalinic ha iniziato a segnare dopo otto mesi e quando la Roma girava a mille.

      Questo crea gioco, si abbassa, crea spazi, fa assist e tutto perché non abbiamo uno straccio di gioco. Ma la colpa è la sua. Sapete quanti goal ha segnato edin l’unica volta che ha giocato da “9” senza pensare anche a crearlo, il gioco? 39 in una stagione.

      Stiamo parlando di uno dei più forti d’europa. Difatti la Juve lo voleva. La Juve che vince tutto da 9 anni, voleva Edin Dzeko per fare il 9 titolare. Però non può farlo alla Roma.

      Mi ricordo che un paio di anni fa c’è chi avrebbe venduto la madre per prendere Higuain al posto di Edin…

      Ci meritiamo Schick, Marcano, Moreno, Grenier, Nzonzi, Pau Lopez e Doumbia.

    • Stavolta sono del tutto d’accordo con Tifoso Giallorosso.
      Dzeko fa reparto da solo.
      Se fosse anche un cecchino, sarebbe più forte di CR7 e non giocherebbe qui,
      starebbe a Madrid o Manchester…

      L’unica cosa è che non gli si può chiedere, proprio per come gioca, di fare 50 partite a stagione.
      Per cui deve avere un’alternativa molto valida.

      Quanto al più forte, ovviamente se la gioca con Pruzzo e Batistuta, che però purtroppo arrivò a fine carriera e fece solo una stagione quindi direi che è terzo sul podio.

      Totti è un’altra galassia rispetto ai comuni mortali quindi non paragoniamo.

    • E’ storia che Dzeko si sia espresso meglio in carriera con al fianco un’altra punta vera. Fu così al Wolfsburg con Grafite, quando stabilirono il record di gol segnati in Bundesliga da una coppia di attaccanti (ben 54); al City in coppia con Aguero; e infine alla Roma con Salah.
      Lui segna, meno di quanto potrebbe, ma è anche abilissimo a mandarti in porta.
      Credo che però Fonseca prediliga un modello con una sola punta e una batteria di incursori che sanno anche segnare. Col rientro di Zaniolo, e magari un intervento sul mercato, potremmo averne a sufficienza.
      Ma soprattutto deve essere motivato. Altrimenti diventa irritante. Io avevo qualche dubbio sulla sua reale voglia di rimanere ancora a Roma, e non nego che avrei volentieri portato a termine l’operazione Milik. Vedo però che il cambio di timone in società sembra aver riportato nuova linfa anche in lui.
      Se ci sta coi sentimenti è ancora il top che una società dell’attuale livello della Roma si può permettere.

    • UB40, io lo vedo meglio con vicino una punta veloce e rapida. Quell’anno, con salah, i difensori non sapevano chi marcare. Oggi Edin è sempre marcato da 2/3 difensori.
      Io spero che la Roma prossa prendere El Shaarawy, che per caratteristiche, è simile a Salah: giocatore rapidissimo, pericoloso.

  2. Pruzzo, tra campionato e coppe, potrebbe raggiungerlo e superarlo…lo spero..lo merita e lo meritiamo.
    E’ un Campione di primissima fascia…completo.
    Testa…sinistro e destro.
    Si e’ gia parte della nostra storia.
    Totti, si, sono d’ accordo, ancora deve nascere chi lo puo’ raggiungere…
    Daje Edin…

  3. La bellezza della storia della ROMA……
    Puoi entrarci… Percorrendo solo due vie…..
    Quella dei primati o quella dei sacrifici ……
    In ogni caso…………
    Si entra nel cuore…… Della ROMA….. 💛❤️..

    E li si resta……..

  4. Edin. Giocatori come te si vedevano solo negli anni 80 e 90, periodo d’oro del calcio italiano. E non avresti sfigurato. Spero rimarrai a lungo a roma per passare la tua classe ai giovani lupacchiotti…

  5. Vabbè dai, i gol falliti ieri sono stati fortunatamente indolori ai fini del risultato, quindi si festeggia e basta…spero che anche in partite meno scontate ci sia la voglia di avvicinarsi sempre di più a quel traguardo inarrivabile scolpito nella storia…il cuore giallorosso è grande e un posto per un campione come Edin c’è sicuramente, tra un grido di gioia e un vaffa per un gol sbagliato. Grazie Edin!

  6. Ma lui 307 gol gli ha già superati da un pezzo, poi ai fini del valore del giocatore, se gli ha fatti con una unica maglia o più maglie conta poco.
    Verrà ricordato, come uno degli attaccanti più forti della storia del calcio è chiaro che ora probabilmente non ha più lo sprint sotto porta di qualche anno fa,ma gioca ancora in una miniera pazzesca.
    C’è una Roma con Dzeko e c’è ne un’altra senza Dzeko

  7. Se vogliamo dirla tutta, diciamo che dovevano essere almeno 150 Edin. Ma come ha giustamente rilevato qualcuno ieri (l’Ispettore Giraldi?), se fossi stato così spietato non avresti mai vestito la maglia della Roma.
    Poi se volessi comunque buttarne dentro qualcuno in più, non è che ci offendiamo, sia chiaro…

  8. Io gli do sempre addosso, criticandolo decisamente, ma altrettanto spassionatamente (e non attaccandolo in modo becero, tranne forse quando sono inc@xxato nero…) per la sua scarsa “cattiveria” sotto porta e per il tipo di gioco che svolge, perché non attacca abbastanza spesso gli spazi e perché talvolta si defila dalla zona calda, ma Edin resta un gran giocatore, che effettivamente incide nel rendimento generale della squadra e fa reparto da solo, non ci sono dubbi.

    Spero solo che la Roma, più prima che poi, e secondo me questo sta già avvenendo, trovi efficaci alternative rispetto allo scontato dar la palla a lui per salire, e che si giunga ad un gioco più corale e rapido, sia in orizzontale che in verticale.
    Finché lui starà bene sarà difficilissimo rubargli il posto da titolare, ma bisogna anche attrezzarsi per trovare alternative.

    • Mi correggo per non risultare impreciso e contraddittorio; non lo critico per il suo modo di giocare tout court, ma per alcuni aspetti del suo modo di giocare.
      Non è il mio centravanti ideale, ma ammetto che in alcune annate recenti è stato l’unico vero campione che abbiamo avuto.

  9. appunto, fa parte della nostra storia ora programmiamo il futuro , milik a gennaio e dzeko venduto con relativa plusvalenza e risparmio sul monte ingaggi!!

    • Resta pure l anno prossimo così potrai cambiare il nick in fegatus spappolatus. Forza Roma sempre

  10. 111 gol realizzati.
    Grande bomber,e non solo boa, un centravanti che contrasta e inizia l’azione dalla propria metà campo,il primo regista non può essere criticato, giocare indispensabile,ce ne fossero…

    • non contesto quello che dici ma propongo una visione dinamica del futuro, non penso che dzeko sia un brocco , ci mancherebbe, dico solo che si avvia per i 35 e pensare ad un futuro ormai necessariamente prossimo senza di lui non è lesa maestà ma solo pragmatismo

    • Lui 35 ancora da fare,se consideriamo Ibrahimović tuttora un giocatore valido a 39,e lo è, Dzeko ne deve fare ancora di strada, A me in campo sembra fresco ancora come un fanciullo,DIO ce lo conservi

    • Edin Minimo 3 anni a grandi livelli li garantisce, possiamo stare tranquilli, per quelli dai fegatus ingrossatis fatevi prescrivere malox plus

    • lo spero per noi ma io preferisco programmare con intelligenza e visione del futuro piuttosto che affidarmi a speranze difficili da verificare in tempo

    • Fegatinus, falla tu la “programmazione dinamica”, così smetti di gioca’ col pongo, coi soldatini di piombo e con le macchinette…

  11. Per la grossa mole di lavoro che fa’ durante una partita, il grosso dispendio fisico che consuma nel fare reparto da solo, e l’Eta’ non più verde, e’ normale avere poca lucidita’ davanti porta, ma se analizzi i gol di tutta la squadra c’e’ quasi sempre il suo zampino!

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