Ufficiale: Fienga e la Roma si separano. All’ex CEO una buonuscita di 1,5 milioni di euro (COMUNICATO AS ROMA)

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ULTIMO AGGIORNAMENTO – Arriva l’ufficialità della separazione tra la Roma e Guido Fienga. Lo comunica il club giallorosso con una nota ufficiale nella quale si annuncia amche il nome di Pietro Berardi come nuovo CEO della Roma. Per Fienga una buonuscita di 1,5 milioni di euro.

Questo il testo integrale del comunicato di AS Roma: 

A.S. Roma S.p.A. (la “Società”) comunica che, in data odierna, il dott. Guido Fienga e la Società hanno consensualmente deciso di risolvere gli incarichi detenuti dal dott. Fienga quale Amministratore Delegato, componente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo della Società. Le parti hanno altresì concordato l’assunzione da parte del dott. Fienga del ruolo di advisor esterno di NEEP Roma Holding S.p.A. (che esercita attività di direzione e coordinamento sulla Società) per lo svolgimento di talune attività volte a favorire un’agevole transizione manageriale nel Gruppo. Tale decisione congiunta è in linea con una strategia volta all’internazionalizzazione del Gruppo dopo un periodo di transizione accuratamente gestito a partire dall’acquisizione perfezionatasi il 17 agosto 2020. Il Consiglio di Amministrazione della Società apprezza molto il lavoro svolto dal dott. Fienga e lo ringrazia per il suo prezioso ed efficace contributo alla transizione della Società in un contesto economico estremamente difficile. Ai sensi dell’accordo di risoluzione sottoscritto in data odierna tra la Società e il dott. Fienga, la Società corrisponderà allo stesso la somma complessiva di Euro 1.500.000,00, in linea con quanto indicato nell’attuale incarico di amministratore.

Trattandosi di operazione con l’ex Amministratore Delegato della Società, la sottoscrizione dell’accordo di risoluzione si qualifica come operazione con parte correlata di minore rilevanza ai sensi della procedura adottata dalla Società in data 3 dicembre 2010, come da ultimo modificata in data 25 giugno 2021 (la “Procedura OPC”) e, pertanto, è stato ottenuto, in data odierna, il parere favorevole del Comitato Controllo Interno e la Gestione dei Rischi, in qualità di comitato per le operazioni con parti correlate. In particolare, il controvalore complessivo dell’operazione è (i) superiore alle soglie di esiguità ai sensi dell’art. 3.7 della Procedura OPC, e al contempo (ii) inferiore alle soglie relative alle operazioni di maggiore rilevanza di cui all’art. 3.9 della Procedura OPC e dell’Allegato 3 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 17721/2010. Alla data odierna, il dott. Fienga non detiene azioni della Società.

A seguito della cessazione degli incarichi del dott. Fienga, il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha deliberato, ai sensi dell’art. 2386 cod. civ. e dell’art. 15 dello statuto sociale e previo parere favorevole del Comitato Nomine e Remunerazione, di nominare mediante cooptazione il dott. Pietro Berardi quale componente del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo della Società, con effetto immediato. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha altresì nominato il dott. Pietro Berardi quale “Corporate CEO” e Direttore Generale della Società a partire al più tardi dal 1° gennaio 2022. Nel frattempo, i poteri esecutivi precedentemente conferiti al dott. Fienga saranno esercitati disgiuntamente da ciascun membro del Comitato Esecutivo, di cui fa parte anche il neo–nominato amministratore. Alla data odierna, il dott. Berardi non detiene azioni della Società. Il curriculum vitae del dott. Berardi è consultabile sul sito internet della Società”.

AS ROMA NEWS – Novità importante all’interno del club giallorosso: Guido Fienga dice addio alla Roma. Ad anticiparlo è Alessandro Austini, giornalista de Il Tempo, su Twitter.

Il Ceo giallorosso, uno dei pochissimi dirigenti rimasti all’interno della società dopo il passaggio del club capitolino da Pallotta ai Friedkin, saluta la Roma.

In arrivo un comunicato ufficiale, atteso dopo le 18, che ufficializzerà la separazione tra Fienga e i texani, intenzionati ad affidare il ruolo a un’altra figura.

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38 Commenti

  1. Se è vero ritengo che il suo addio sia arrivato sempre troppo tardi.
    Uno che ha contribuito al rosso di bilancio che pesa sulla Roma doveva essere accompagnato alla porta subito.
    Vedrete che i giornali ne prenderanno le difese accusando la proprietà di aver commesso un errore a mandarlo via.
    Il pifferaio fuori da Trigoria.

    • Ah quindi non era il covid, e neanche Pallotta. Era Fienga. Mo ho capito tutto.

      Mi sa che ha fatto casino pure alla Juve e alle milanesi, perché con i buffi stanno peggio di noi, perciò dev’essere Fienga pure lì.

  2. A questo punto credo fosse una specie di canale con i 5 stelle. In tal caso, ancora una volta bravo Friedkin che si dimostra sempre pronto a muoversi nel pantano politico dell’Italia

  3. Fienga silurato perché c ‘ha sulla coscienza l’ acquisto scellerato di Smalling?
    Bella mossa per la massa abboccona 🕶️

  4. era ora, figura che non mi è mai piaciuta, i Friedkin stanno capendo chi deve restare chi no, mi aspetto altre partenze eccellenti.

  5. Un ringraziamento particolare da tifoso giallorosso va oggi a Guido Fienga che in stagioni estremamente dure tra pandemia da Covid 19 e cambio interminabile di proprietà ha saputo tenere il timone di Trigoria saldamente nelle sue mani…

  6. Fiengaaa provvedi!
    Via gli ultimi rimasugli, amche se Totti non ha mai parlato male di lui…
    Mo puo vendere i materazzi co Mastrota su Canale 5

  7. Che dire,,, si è trovato a gestire una cosa totalmente a lui estranea, ricordo il suo palese imbarazzo quando gli imposero di essere lui a comunicare la definitiva uscita dalla Roma di DDR.
    Come ultima espressione poi di un Pallotta ormai scomparso ha dovuto fare anche il DS visto che non ne avevamo uno… ha fatto danni è vero, ma tante!!!
    In compenso la liquidazione che gli viene riconosciuta non è proprio da impiegato del Catasto, visto che se ne va con 1 milione e mezzo di euro in saccoccia e buonanotte ai suonatori.

  8. Alla luce di questa separazione risulta totalmente incomprensibile, come ho scritto stamani a commento di un altro articolo, la presenza in societa’ di Costanzo che sembrerebbe una idea proposta ai proprietari da Fienga

  9. Come al solito i giornalari vengono a saperlo 10 minuti prima di noi,
    complimentoni.

    In bocca al lupo ar Sor Berardi, CV di tutto rispetto.

    E Forza Roma!

  10. leggo i commenti vostri, interpretazione creativa, pure Smallig è stato tirato fuori.mi pare solo un’altra testa che salta della passata gestione, era inevitabile. va bene. speriamo nel nuovo.

  11. Andatevi a leggere l’articolo di Cecchini sulla gazzetta, Fienga è raffigurato come un misto tra Padre Pio, Zichichi e Mario Draghi.

  12. Vorrei ringraziare sentitamente l’ex ad Fienga per averci guidato in questi anni di successi sportivi, di risultati economici positivi, di risanamento del bilancio, insomma per gli ottimi risultati della sua gestione che gli hanno fatto meritare 1,5 milioni di buona uscita…
    Poi noi tifosi ad insultare Nzonzi e Pastore cattivi che ci impediscono di spendere..
    Avete capito chi erano le vere zavorre???
    Buina serata

  13. L’hanno fatta,con calma,ma tabula rasa è stata fatta.Il Sig.Fienga non avrà certo problemi a mettere insieme il pranzo con la cena

  14. Era inevitabile che prima o poi anche Fienga venisse sostituito. Ogni cambio societario porta inevitabilmente uomini nuovi. I Friedkin non sono però persone precipitose nelle scelte e hanno atteso il momento e l’uomo giusti per loro per portare a termine anche questo avvicendamento.
    Ricordo giusto di questi tempi un annetto fa un avatar barbuto gongolare per la conferma di Fienga, per lui, e solo per lui, conferma della solidità e dell’ottimo lavoro svolto dal Grande Skipper. Un saluto e una prece, ovunque egli sia.
    Per onestà intellettuale, mi preme comunque ricordare che il dissesto economico della Roma non può essere imputato a Fienga, divenuto CEO solo nel febbraio 2019, e con un precedente incarico che poco può aver contribuito a rovinare la società.

  15. Quando dicevo, questa estate, che certe interviste rilasciate da costui a Rete Sport erano (nei toni e nei contenuti) tipiche di chi stava per alzare i tacchi, e c’era invece chi mi diceva che no, Fienga conta eccome e ci sta dicendo quali sono le “reali strategie” della Roma… Appunto: Fienga se ne va, arriva Berardi.

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