Friedkin, il piano per rilanciare la Roma: trattenere i gioielli e 85 milioni da investire

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Dan Friedkin non ha ancora mollato la Roma. Il magnate texano ha stimato il nuovo valore del club post emergenza Coronavirus intorno ai 500 milioni di euro, una cifra inferiore di circa 100 milioni a quella stabilita prima dello stop alla trattativa.

A raccontarlo è l’edizione odierna di “Milano Finanza“, quotidiano economico che anche nei giorni scorsi si era occupato dell’affare Roma. Secondo il giornale, qualora Pallotta e Friedkin dovessero alla fine trovare un accordo per la cessione del club al texano, la Roma avrebbe non solo un nuovo proprietario ma anche un imprenditore pronto a investire soldi per il nuovo corso.

Friedkin infatti avrebbe intenzione di trattenere i suoi gioielli Zaniolo e Pellegrini, e investire circa 85 milioni di euro tramite un aumento di capitale. Ma tutto è legato alla buona riuscita della trattativa con Pallotta, che potrebbe anche non essere disponibile allo sconto. La partita contabile è aperta e il risultato non è scontato.

Fonte: Milano Finanza

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119 Commenti

    • Senza se e senza ma non esiste. È un asset di loro proprietà e posseduto legittimamente, e finché potranno garantire la continuità aziendale, nulla gli vieta di trattenerlo.

    • Marcoilpollo scusami tanto, ma una presidenza che passa da 55 a 278 mln di debiti non mi sembra che dia garanzia di continuità.

    • Cito me stesso:

      “Fare debiti non è reato, a patto che paghi gli interessi ai creditori”

    • c’è chi ha 700 milioni di debiti a milano e ne fattura meno della metà.

      però lì tuttappost, milano finanza si occupa solo della Roma che ne ha 200 e fattura più del suo debito, perché tanto qui ci sono i glu glu boys.

      Oramai si è capito che la questione è politica, la Roma toglie aria alle milanesi, quindi l’armata delle tenebre, che si serve anche dei glu glu boys qui schierati giorno e notte, non perde occasione di attaccare la Roma.

      fosse vero (e non lo è) tutto quello che scrivono, oggi Pallotta è reo di non voler rinunciare ad 80 milioni dopo 10 anni di via crucis e risultati in campionato e coppe europee che tutto sommato sono inferiori solo a quelli della juventus.

      Perché tanto qui dentro chiunque svenderebbe le proprie azioni perdendo 80 milioni giusto?

      si pratica bene e si razzola male.

      Poi sta cosa di fare l’aumento di capitale per investire, fa ridere, è il solito becchime per fagiani.

      Se la Roma fa un aumento di capitale è per coprire le perdite, non si può investire un bel nulla con quei soldi.

      Però a che serve spiegare ste cose, tanto c’è chi fa glu glu

    • Tante insulsaggini in un solo post è difficile collezionarle. Potevi riuscirci solo tu. Daltronde, noblesse oblige.
      Il debito dell’Inter verso altri e di circa 500 mln, poiché 200 di quelli sono verso i soci, cioè prestiti di Suning che non credo pensi di mettere in mora l’Inter. Il tutto a fronte di ricavi per 417 mln. Il patrimonio finanziario netto dell’Inter è negativo per 4 mln, quello della Roma per 135. L’indice di solvibilità è 0,99 (0,78 quello della Roma), sostanzialmente in pareggio. Cioè ci sono le risorse per far fronte al debito. La solvibilità a breve termine è addirittura migliore, 1,42, quella della Roma un dramma, 0,39.
      Last but not least, Suning ha già immesso nell’inter 500 mln in tre anni, i tuoi datori di lavoro 300 in nove.
      Resta solo da capire qual è la tua bevanda preferita.

    • Adelmo sei tornato…..
      Vedo che mesi di lockdown si sono riverberati con forza sulla tua psiche….
      Tesi cospirazioniste, la raggi, le milanesi, i giornali… Allucinazioni avicole glu glu boys becchimi…
      Finanza estrosa, diritti al guadagno sul debito consolidato..
      My friend sei peggiorato ma di mooooooolto.

    • A Milano c’è solo l’Inter? Le insulsaggini le leggo da mesi da parte degli stagisti delle radio che tentano di manipolare la mente dei romanisti per dare addosso a chi leva il pane ai loro padroni.

      Non si rendono conto che toccano solo le menti di chi è pari a loro, cioè con qi a 2 cifre.

      Il fatto è che Pallotta considera un suo pari il presidente della repubblica, non il mariuolo microfonato. Non c’è se fila proprio, checché diciamo o facciamo.

      Paperinik può sparare tutte le cifre che vuole, rimane solo il contabile di paperopoli. I bilanci sono pubblici, basta leggerli. C’è poco da inventarsi. Tempo fa c’era idiolmo, ora abbiamo il degno erede.

      Sono tornato? Boh, oggi mi andava di passare. Non si gioca da tre mesi e c’è poco di cui parlare, se non delle grosse bevute che si fanno sti poveracci in missione radiofonica.

    • Tifoso Giallorosso 22 Maggio 2020 at 15:16

      Non erano proprio 55 milioni di debiti…forse con quelli Sensi ci aveva pagato il SOLO Cassano. Purtroppo e per fortuna, i grandi campioni portati a Roma come Batistuta, Sensi li pagava indebitando il suo patrimonio personale. Non credo la Roma avesse dei ricavi tali da staccare un assegno alla Fiorentina da 70 miliardi di lire(110 in totale).
      In questo modo si è esposto fortemente verso Unicredit(ha toccato i 700 miliardi per poi fare un piano di rientro). La Roma ha rischiato davvero il fallimento ed è andata in mano alla banca che se l’è presa come uno degli asset della galassia Sensi, l’ha così svenduta agli Americani convincendoli a comprarla.
      Pallotta ha colpe, ma non ha preso un club sano come un pesce, anzi…e cmq per gli investimenti fatti, per li sforzi profusi, James meritava di vincere qualcosa.

    • Fare debiti è reato, perché quelli che oggi osannano Pallotta, sono quelli che ieri si lamentavano dei debiti dei Sensi. “prima i campioni e poi gli abbonamenti”. Il vostro slogan che fine ha fatto?
      Ah già…prima l’autofinanziamento era un reato, oggi invece è un assioma.

      La storia VI (a voi pallotta boys, pallottisti, e tifosi dell’As Roma Stadio) condanna.

    • Adè, per piacere…falla finita. Tu eri uno di quelli che diceva che “l’indaaa” avrebbe venduto tutti e sarebbe caduta nell’oblio. Ora ha messo la freccia e non la vediamo più. Pure la lazio c’ha dato una quindicina di punti. E fattura assai meno della Roma.
      Tu sei uno di quelli che dicevano che la Roma di Sensi aveva problemi (ignorando che la Roma è stata venduta in quanto asset della famiglia, per i problemi di ITALPETROLI), con 55 mln di rosso alla cessione. Ora sono 278.

      Io sto aspettando ancora la champions e lo scudetto che sarebbero dovuti arrivare entro cinque anni..ma sto aspettando a braccia aperte pallotta, che a luglio scorso aveva promesso di essere più presente nei confronti della squadra e che ancora non si è visto.

    • Scusa mirko parli con troppa leggerezza delle banche. Se tu hai un debito verso la banca, la banca si prende i tuoi beni, non te. Se una società ha un debito, si rifanno sui beni della società, non su te.
      Ecco, i problemi erano su italpetroli, e la Roma era l’asset su cui potevano farci più soldi. A saldo e stralcio.

      Strano però, l’esposizione era più alta. E guarda caso, si sono solo “accontentati” di scippare la Roma a chi l’aveva fatta grande, per consegnarla a chi l’avrebbe resa piccola e simpatica, ovvero non vincente: James Joseph Pallotta.

      Prima ci hanno promesso la champions nel giro di cinque anni, poi lo scudetto.

      Si parla della dimensione europea della Roma, ignorando che per buona parte della presidenza Sensi, alla champions, ci andava solo chi vinceva il campionato nazionale, e poi chi arrivava seconda. Solo parecchi anni dopo si arrivò a 4 squadre. Quindi imparate a leggere i numeri. Anni fa col quarto posto andavi in coppa uefa, oggi in champions. Il tutto aveva una valenza diversa.

  1. E vai, si ricomincia.. Friedkin oggi compra, domani:pallotta non vende, domenica friedkin in trattativa per la fontana di trevi ma viste le monetine mancanti causa pandemia ritira l’offerta lasciando campo libero a ferrero il quale si è già accordato con vitek per un appuntamento alla rinomata fraschetta di zio jm.

    • 😂 gajarda,ao’! Seee, altro che pandemia.
      Ma niente niente ti sei immerso co la cannuccia di bambù e hai fatto razzia eh? Diccilo…😂

  2. Pallotta o vende ora o ci vorranno anni. Credo che anche lui si stia stufato di non riuscire a portare a termine i suoi progetti.
    Friedkin non sarà il più ricco del mondo ma porta mq idee nuove per provare a vincere.

    • tutto questo sarà possibile grazie al piano di friedkin che è pronto.

      e si somma a tutti i piani che erano pronti a ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio ecc.

      Aho sto Friedkin piano dopo piano sta a fa un grattacielo.

      Ma la raggi glielo fa costruire? lei odia i grattacieli.

      L’unica cosa che so è che sarà pronta una bella fontana nell’attico del grattacielo pieno di piani di friedkin:

      da lì si può fare glu glu e vedere il panorama.

    • Boh vedremo.
      Intanto sappiamo che il tycoon da Boston non è riuscito a piazzare neanche le fondamenta, altro che piani….
      Ah no scusate qualcosa ha piantato…🌳🤫

    • Ma perché gli rispondete ancora? Lo screditarono già anni orsono. Finché c’era la claque trigorense qualche timido scatto d’orgoglio mistificando le cose ancora ancora. Ma già ai tempi era forte l’indole di firmare sconcezze e scappare. Non ha mai retto un confronto serio. Per un confronto serio servono cultura (ma non si compra su Wikipedia) e persone serie appunto.

  3. e’ deprimente leggere articoli di queste scimmie che 24h dopo rinnegano e smentiscono quanto scritto il giorno prima. cosi’ senza manco battere ciglio.

  4. Ma che ‘axxo ne sanno i giornalisti. Su queste trattative esiste il non-disclosure per tutte le parti coinvolte inclusi i legali e terze parti … poi l’amata è pure una società quotata 😆

    • vertigo77 …..che male ti hanno fatto le scimmie ? perché le offendi paragonandole ai giornalisti ?

  5. 500 milioni per una Società piena di buffi mi sembrano uno sproposito, comunque sia gli interessi in ballo (go home) 😂 sono tanti, troveranno sicuramente un accordo e la soluzione più consona per concludere questo affare. Daje Friedkin Roma è con te!

    In questi anni la nostra amata è stata usata e maltrattata è arrivato il momento di tornare a splendere, ROMA RISORGI!

  6. L’altroieri la trattativa era tramontata, ieri era ripartita, oggi addirittura c’è il piano di Friedkin per la nuova Roma. Domani saremo alla battute finali per la chiusura, dopodomani sarà solo questione di ore per i comunicati stampa di annuncio. La settimana prossima la trattativa andrà in stallo, quella dopo salterà del tutto. Passerà ancora un mese e i giochi si riapriranno per poi chiudersi e poi riaprirsi ancora. Again and again.
    E si andrà avanti così per i prossimi due anni. Con una gara della stampa a chi la spara più grossa.

  7. 500 mln, 100 in meno “dell’offerta pre covid”. Qualcosa non torna perché farebbero 600. Quindi non 750, tanto meno 800. Resto della mia idea: come si fa a formulare un’offerta prima di conoscere il valore reale di ciò che andrai ad acquistare? E questo puoi saperlo solo una volta terminata la due diligence. Mica siamo al mercato ittico, dove basta guardare l’occhio del pesce.
    Un buon parametro per una stima, visto che la Roma è quotata in Borsa, è la sua capitalizzazione. Che ammontava a 320 mln pre covid, 240 adesso. Ripeto quanto detto ieri: se la Roma prima della pandemia valeva 800 mln, la Juve valeva 3,5 miliardi. Poi fate voi.

    • Caro cattivik,si dice che la matematica non sia un opinione,io invece credo che per qualcuno lo sia.

    • Caro Fabiano, diciamocela tutta, speriamo che Friedkin lo guardi con indulgenza l’occhio di questo pesce…

  8. Mi sono fatto una domanda Cattivik: essendo lo sbilancio pari a 278,5, nel prezzo della vendita sarà compreso? mi spiego meglio, l’acquirente se ritiene che il prezzo giusto è 240, di fatto in soldoni quanto versa per l’affare? E’ solo una curiosità,,, sai che l’aspetto economico non mi affascina. un caro saluto e sempre Forza ROMA

    • Caro Lumachino, è ovvio che il valore di una società è data da tanti fattori, ricavi, patrimonio, situazione debitoria, ecc. Tutti insieme concorrono a formare il valore complessivo. Se la società è quotata in Borsa, come nel caso della Roma, la quotazione è un parametro indubbiamente molto valido per calcolarlo, poiché la capitalizzazione tiene conto di tutti quei fattori. Il mercato ti dice quanto vale la società.
      In genere c’è sempre un bonus che si riconosce alla proprietà che può variare dal 10 al 20% del totale in queste transazioni. La Roma capitalizza in questo preciso momento 253 mln (in genere nella vendita si considera il prezzo medio degli ultimi 6 mesi). Aggiungi quel 20% e stiamo attorno ai 300 mln. Se Friedkin è interessato anche al progetto stadio, si devono aggiungere circa 70.
      Siamo comunque sempre entro i 400. Pre covid questa cifra poteva essere circa 450/470.

    • L’ EV che è il criterio più favorevole a Pallotta somma alla capitalizzazione il debito e sottrae la liquidità (che se non erro era pari a 36 milioni a dicembre)
      Teoricamente il valore della Roma dovrebbe essere di circa 500 milioni. Pallotta detiene l’82% delle azioni, l’82% di quei teorici 300 milioni.
      Ma il debito aumenta il valore della società in quanto è considerato investimento e l’investimento in una società di calcio è il patrimonio calciatori.
      Ma il 90% della rosa della Roma non può considerarsi patrimonio.
      La due diligence se vi ricordate si avvalse anche dei pareri dei tecnici e dirigenti sportivi.
      E guarda caso il contratto saltò proprio dopo quei pareri. Tra l’altro il gruppo inviato a Roma da Friedkin convocò Fienga e Petrachi che da allora guarda il caso sono caduti in disgrazia.
      Uno ha ammesso di essere arrivato alla frutta, l’altro è stato esautorato.

  9. È del tutto evidente come la gravissima pandemia in corso stia influenzando ogni genere di transazione finanziaria. La trattativa per la cessione di As Roma che era avviatissima non sfugge di certo a questa contingenza . Si dovrà ad esempio verificare se James Pallotta e i suoi soci saranno disponibili ad accettare un’offerta al ribasso e di quale entità. Le valutazioni sull’asset potrebbero divergere definitivamente o essere ricomposte . Quello che però non è discussione è che il brand giallorosso risulti ancora tra i più appetibili in giro per il mondo..

    • Come non concordare con lei, serenissimo Chief? La schiera di pretendenti è fin troppo nutrita per accaparrarsi la creatura di Jimmy il Fenomeno. Ci sarà bisogno di un salvacode…

    • Ho sentito parlare di Brand caro Kawa. Tu, visto l’orario cosa gradiresti? proporrei un Vodka-Martini rigorosamente agitato, non mescolato o un Vesper tanto per per non sconvenire al grande James Pallotta Bond. che in tema di aperitivi….

    • Sono sconcertato… un tifoso sottolinea, giustamente, che oltre a tutte le voci da considerare per dare il congruo valore economico alla Roma (ricavi, patrimonio, situazione debitoria, ecc come scritto da Cattivik), ci sarebbe anche da valutare l’importanza del brand… se permettete in giro per il mondo vedo poche città che possano vantare una storia e un nome come il nostro (parlo in assoluto, non soltanto nello sport). Ma voi che fate? Lo paraculate!!! Io non posso credere che tutti questi tifosi abbiano abbassato la testa in questo modo… ma dove sta l’orgoglio romano? Me parete tutti figli de Tafazzi ma con la sciarpetta giallorossa. Se non ci difendiamo da soli ma chi pensate lo farà???

    • Ma certo caro Valentino, è esattamente quello che stiamo facendo, difendere la nostra Roma da un millantatore di credito che la sta sprofondando negli abissi. Immagino che tu ai tempi di Ciarrapico lo sostenessi con la stessa forza e lo stesso orgoglio, no?

    • L’importanza del brand Valentino? Certo…ma dovrebbe andare di pari passo con i risultati, quali? tralasciando quelli economici…. sul piano sportivo? gradualmente,e neanche tanto, sotto il Napoli,a 17 punti dalla Lazzie e addirittura da un paio d’anni sotto l’Atalanta tutte rigorosamente senza Stadio e senza particolari situazioni debitorie? questo è Pallotta che da 3 anni ha iniziato una sistematica attività di dismissione? Roma sarà sempre Roma e se ha e avrà fascino per l’eternità non sarà certo per Pallotta.

    • Giusto, Friedkin deve pagare il brand esattamente come fece Pallotta prima di lui e senza versare nemmeno un centesimo di meno di quanto pagato da Pallotta. Una pizza all’ananas.

  10. Penso con la massima obiettività che in questo momento l’attuale gestione non dia prospettive alla Asr. Mi dispiace. 280 milioni di indebitamento finanziato netto (erano 88 nel 2011), un risultato negativo tendenziale di bilancio oltre i -100 milioni, l’impossibilità di fare un mercato di potenziamento forte: questa è la situazione. Sempre Forza Roma!

  11. Troppo forti questi di MF, già sanno la cifra esatta che il buon Dan ha stanziato per il mercato, ben 85 milioni!
    Certo che a forza di condizionali anche i laziali “potrebbero” essere intelligenti.

  12. Allora in questo caso Friedkin si deve sbrigare, senza esagerare con gli sconti,altrimenti Pallotta non gliela cede la società.
    Se vuole tenere i gioielli e poi investire, deve entrare ora, altrimenti va a finire che prima Pallotta si vende Zaniolo e Pellegrini e poi gli fa lo sconto.
    Quindi la Roma con Zaniolo e Pellegrini ha un prezzo, senza un altro, secondo me, quindi la decisione spetta a Friedkin, se poi la vuole tirare all’infinito, allora farebbe bene Pallotta a depennarlo come acquirente della Roma

    • Ma sì, la gente comune non ha ancora capito che se Pallotta e soci vorranno rischiare e tenere la società, lo potranno fare senza alcun problema. Se usciranno dall’investimento, è solo perché non riterranno più conveniente continuare a immettere capitali nelle casse sociali, ma non c’è alcuna urgenza. Fare debiti e generare perdite non è reato, a patto che paghi gli interessi e hai la liquidità per garantire la continuità aziendale, che fino a prova contraria (ci tengo a ribadirlo), c’è eccome.

    • Mi sa che non è Friedkin che deve sbrigarsi, è Pallo che non deve tirare troppo la corda.
      A luglio reclamano i debiti finanziari, e Mister Bond i soldi non ce li ha, credo che gli convega vendere prima di continuare a plusvalenzare…poi potrebbero essere calde 😠 anche le piazze di Boston 😁

    • Il nostro Antonello non sa del Barrel Fund, evidentemente. Eppure basterebbe una semplice ricerca su Google…

    • All’amichetti i prosciutti son finiti eheh ma anche il granturco dentro il barile, però continuano a raschia’ 😂

  13. Ho appena letto che la sovrintendenza di Milano NON ritiene San Siro un bene architettonico da vincolare, perché le modifiche effettuate non superano i 70 anni.
    E quindi può essere abbattuto per poi poter costruire il nuovo stadio.

    Mo’ me dovete spiega’ , perché una caxxo di tribuna ammuffita del trotto a TdV, rappresenti un opera ingegneristica da mantenere, oppure il Flaminio, non può essere ampliato.
    Se ci mettiamo anche una GIUNTA di scappati di casa, chiudiamo il LOOP.

    Certo se fanno prima il nuovo stadio a Milano, e sta recchia di gomma ancora mi dice
    ” ..a breve ci saranno novità..”, mi impegnerò a bucare le gomme a ogni grillino che incontro, e se tifa anche Roma gli graffio anche il cofano.

    • Perchè solo Milano deve crescere ed attrarre investimenti, il resto del paese può essere spolpato di capitale umano e finanziario senza problemi

    • @Lasfiga, ciao
      Con DUE parole hai centrato perfettamente il problema.
      Quello che dico anch’io da tempo.

    • Si vede che a Milano ci sono meno interessi politici. Là sono tutti uniti per far crescere la città. E’ evidente che da noi, con tutte le frenate che ha subito il progetto stadio (sottolineo che è del 2012, di 8 anni fa, potrebbe anche risultare obsoleto per gli standard di oggi), chi ci ha guadagnato sono le giunte comunali che non hanno voluto rischiare andando contro il fronte del NO. Forse però, dopo anni di immobilismo, hanno capito che se vogliono sperare in una possibile ricandidatura e conferma della Raggi è arrivata l’ora di fare qualcosa per la città… cosa meglio di un progetto di riqualificazione che darà lavoro a migliaia di persone?

  14. È ora che tolga il disturbo Mr. Jim

    A 550 la cifra è congrua ed è il reale valore.

    Daje Friedkin

  15. Comprensivo debito e quindi sono malcontati 200. Sinceramente anche 200 mi sembrano eccessivi per quelli che sono i conti . Non c è un parametro anche perché il fatturato è legato ai risultati. Se io dovessi comprare una società di calcio non potrei valutarla a Book Value O a multipli di fatturato. ricavi, pari a 232,75 milioni di euro, in calo di 18,1 milioni rispetto al bilancio chiuso al 30 giugno 2018, che poteva contare sui proventi arrivati grazie alla conquista della semifinale di Champions League, si compongono di (variazione rispetto al 2017/18):

    I ricavi della Roma sono di 232 milioni e i costi sono per 352 milioni. Solo di consulenze ( vedi Raptor spariscono 13 milioni l anno) e poi arriviamo a 54 milioni sono per spese varie… lasciamo perdere cosa c è in quei conti. Una società del genere ha potuto campare solo con il trading e i risultati si sono visti. Un buco nero.

    • Sì, Picasso, ma non sbattergli i dati in faccia così brutalmente… i pallottiani poi ci restano male.
      pallotta, libera la ASRoma! vendi e sparisci per sempre

  16. I rinnegati,giaz cantano vittoria,dopo aver messo la coda tra le gambe come cani bastonati dopo l’ interruzione della trattativa,adesso ricominciano a scodinzolare!

    • A Stefano ma mica stai a parlare al baratto sotto casa tua,eh
      Cani scodinzolanti su un forum non dovrebbe passare.
      Brutto pure per uno come te.
      Se non sai discutere non dovresti scrivere.

    • Ste’, ma com è? Te la sei presa a male o interpreti un personaggio? Scialla, stai manzo, sereno… dopotutto stamo tra amici… o no?

    • Ste, almeno sarà l’unica vittoria che c’è regalerà Pallotta quando se toglierà dei zebbidei.

      Al momento chi scodinzola ar padrone sei te e so quelli come te che je sta bene come sta la Roma… co le pezze ar culo.

      A scusa me so scordato er bonsai.

    • Non voglio giustificare il post di Stefano, che è sgradevole, ma credo fosse inevitabile che alla fine questo succedesse.
      Qualche giorno fa ho interloquito con qualche utente anti-Pallotta consigliando di abbassare i toni.
      Specie quando dalla critica a James si passava a denigrare chi lo sosteneva anche da parte di utenti che utilizzano toni solitamente cordiali.
      Per non alimentare ulteriormente polemiche, non riporto gli appellativi con i quali sono stati definiti i cesaroni ma chi li ha utilizzati sa di cosa sto parlando.
      Ribadisco, è lecito esprimere il proprio disprezzo verso Pallotta ma l’insofferenza verso chi non si allinea con questo pensiero sta rendendo l’aria sul sito piuttosto pesante con la conseguenza che ci sono utenti “moderati” che hanno già espresso pubblicamente un certo disagio.

    • Vege, mi sembra che nel caso in oggetto il buon Stefano abbia fatto tutto assolutamente da solo. Un intervento da difensore scomposto. Ci sta che si sia tirato qualche amichevole pernacchione.

    • Vege ma quando avrai 1 sola idea. 1. Non 2 sempre,1 sola per almeno 1 minuto intero.
      Un saluto alla tua list.

    • Le mie idee le posto continuamente.
      Il problema è che a te non vanno bene perché non le riesci a comprendere.
      Ti piace radicalizzare e semplificare le cose quando invece il mondo delle opinioni è variegato.
      Ma non ti voglio scompensare.
      Ritorno nel quadro dove mi avevi collocato, se non erro quello di simil Zenone.

    • Uno che dice che Totti non si allenava, che derossi aveva a che fare con la gentaccia che parlava non ricordo i motivi dei casamonica che pallotta è bravo e che è felice perché crescono gli adulatori di pallotta( ma dove?), non dovrebbe trovare spazio neanche al bar sotto casa. Anzi se dici ste cose al bar te la rischi quindi lo fa dietro una tastiera!!!!

  17. Quindi Cattivik, le perplessità dell’acquirente relative alla presunta richiesta, quanto meno pubblicata a torto o a ragione, potrebbero essere pregresse alla pandemia, o sbaglio? ciao e grazie

  18. A Friddekinn ma che ce famo co 85 mijoni, ce compramo i lacci de-e scarpe de Messi? Caccia li sordi pulciaro, porchettaro, grattacheccaro…. Così, giusto per non dimenticare…

  19. 85 ?

    Quell’ “85” là e’ la dimostrazione lampante che abbiamo a che fare un giornalaro da due soldi che non sa un accidente e fa finta di sapere, si dà pure delle arie da sapientone.

    Perché se diceva “80” o “100” pareva un numero a caso.

    Uno storceva il naso e pensava “80 ? perché non 90 ?” oppure “100? seee magara, troppo bello sarebbe, me sa che non e’ vero”

    Invece, se dice preciso preciso “85” uno pensa : “oh, si e’ fatto i calcoli : so’ proprio 85, non un milione di piu’ o di meno, questo si e’ informato davvero, lui e’ uno che le cose le sa !”.

    Invece non sa un caxxo, so tutte balle : l’altra volta era il filo rosso del disgelo, domani che sarà ?

    Altre metafore ridicole e numeri sparati a caso.

    Se Friedkin ci tirerà fuori dal baratro sono sicuro che sti caxxari e beccamorti di Milano saranno gli ultimi a saperlo.

    E saranno pure i primi a rosicare.

  20. Romano 1, dici a me cosa faccio qua? Mandi 15 post al giorno, che sembrano poemi e parli pure!
    Prohaska tu in teoria non dovresti mandare invece neanche uno visto che avevi detto che abbandonavi il sito!

  21. Daje friedkin daje caccia er focenense… AVEMUS PRESIDENTUS SERIUS NOT FOCENENSUS CON BANCOFRUTTAS ,forza ROMA!!!

  22. per l’oroscopo cinese questo è l’anno del topo, ecco perchè sta accadendo l’irreparabile.
    Logorato da una verità non più arginabile, lo squallido speculatore bostoniano ha indossato una “faccia di cuoio” ricavata dalla pelle viscida dei molteplici multinick senza gioie o ambizioni. Ormai corre per campi incolti urlando “non aprite quella semestrale”, impugnando la sua motosega preferita contro tutte le minusvalenze che recitano il sacro codice tributario.
    La sua folle arroganza è ai titoli di coda

  23. Romano 1 in fin dei conti non hai tutti i torti! Mi domando che cosa ci faccio ancora a scrivere qua.Nella vita ci sono altre cose da fare, che stare a postare pareri, che posso tenere anche per me senza esternarli sul sito.Quindi posso tranquillamente salutare tutti, sperando che una nuova presidenza vi porti cio’ che sperate, ma ho molti dubbi.Vorrei dedicare un ultimo saluto affettuoso a Gaetano di Sarno,Davide one che ho rivalutato negli ultimi tempi,Amedeo,marcoilpolo,luca roma, Robbo1…

    • Stefano 55 i pareri sono una cosa, le offese un’altra, nei miei poemi (che si possono serenamente saltare) non troverai mai definizioni simili a quelle con le quali hai voluto identificare una certa categoria di utenti ma se ti può far piacere sono un animalista convinto. Ci si potrebbe anche limitare ai soliti cesaroni,marioloni,pallottiani credo ma in fondo tra quelli che la pensano diversamente ve ne sono alcuni che hanno utilizzato espressioni ancora più pesanti spesso nascosti sotto nick di comodo coniati per l’occasione.

    • Concludo, poi se si ritiene ci si può anche ritirare e può dispiacere ma i termini palesemente offensivi non possono passare.

  24. Nervosetto l’amico, tu non dovevi parlare solo di calcio giocato? Comincio a credere che lo status di futura vedovella ti turba, dai ce la puoi fare, puoi anche andare a Sofia, e goderti lì la pensione a un tasso agevolatissimo. Pensa alla salute. Forza ROMA

  25. Credo che il valore della Roma possa più scendere che salire, soprattutto se l’investitore principale pensa di tappare i buchi con la vendita dei calciatori. Già è enigmatico riuscire a capire come sarà il calcio a porte chiuse, figuriamoci per chi è in una fase calante della propria parabola. Il rilancio nei momenti di depressione avviene solo con grandi iniezioni economiche, ma Mr.Jim.non sembra interessato all’all in

    • ciao CHICO, è un piacere rileggerti. Il tempo passa portandosi via anche cose sgradevolissime come il bostoniano.
      Avrei un discorso serio da farti, se vuoi ne parliamo in un altro articolo.
      Con stima

    • Ciao Chico.
      Pallotta ha già investito nella Roma, poco o tanto, ma l’ha fatto.
      Perché dovrebbe essere interessato a un rilancio keynesiano con un all in?
      Ad oggi le prospettive sono pessime con un’iter stadio bloccato ed un cigno nero come l’epidemia Covid.
      Ritengo assolutamente auspicabile la cessione e il passaggio di mano a Friedkin prima che il parco giocatori venga depauperato.

  26. Bentrovati a voi. In questo periodo la passione Roma è passata un pò in secondo piano dopo circa 45 anni di batticuore (ne ho quasi 53…)
    Non pensavo potesse accadere, così come non avrei mai pensato di lavorare da casa, di vedere le scuole chiuse e tutto il resto. Senza abbassare la guardia, ora si ricomincia a respirare un pò, ma da un punto di vista calcistico mi sfugge come possa terminare questa stagione, ma anche come possa cominciarne una prossima: se si ammala un calciatore, va in 40ena tutta la squadra, quindi salteranno partite e ci saranno date e recuperi folli. Tutto x amor di lucro, perchè di spettacolo con stadi vuoti e tutte le regole nuove, ne vedo poco. Per questo anche il valore delle società calcistiche potrebbe avere una flessione…spero caldamente di sbagliare. Un abbraccio ragazzi

    • scusa CHICO, durante la tua assenza è accaduto qualcosa di molto importante qui dentro… al punto che potresti separare i saluti con le paratie stagne. Si può notare anche in quest’occasione con l’infiltrato immancabile. La “white list” dei VERI ROMANISTI è diventata realtà, ti sta aspettando

    • Addirittura infiltrato? 🤔
      Veri romanisti?
      L’aria è diventata veramente mefitica.
      Mi sa che mi prendo un periodo di pausa.
      Un saluto a tutti

    • sei serio o fingi di non comprendere, VEGEMITE?
      Era palese che non fosse riferito a te, l’avrebbe intuito anche un bambino.
      Prima di giudicare osserverei meglio, al posto tuo

  27. ROMANO 1 gran fan Dan Friedkin
    Allora fammi capire, chi chessiaarriva spende 500/600/700 milioni e non pensa a guadagnare….?????ormai per una qualsiasi squadra del mondo la sopravvivenza dipende dalle plusvalenze…..detto questo FORZA ROMAAAAAAAA

    • FRAALDACA CHI? chi è costui? io lo so e lo curo non è difficile. Comunque questo cosa c’entra con il debito che cresce a dismisura (nonostante plusvalenze a gogò e 160 milioni Champion in 2 anni) che non vinci mai una ceppa e che Lazzie e persino Atalanta non hanno debiti, nè stadio ma ci guardano dall’alto in basso? Detto questo buonanote, FORZA ROMAAAA e……..SBALLOTTA GOOOOOO HOME.

    • Stefano si vedeva che eri uno acculturato ma non sapevo che ti fossi laureato alla SBOCCONI.
      Non cadere cosi’ in basso.

  28. Markus la spiegazione è semplice basta leggere il Dlgs 42/02 che governa il tutto. Tutti gli immobili di uso pubblico che ricadono in una certa casistica sono potenzialmente vincolabili. LA verifica può essere chiesta solo dalla proprietà e può portare all’imposizione di un vincolo o alla liberazione del bene che può essere demolito.
    Prima della verifica scattano le norme di salvaguardia e il bene viene trattato come se fosse vincolato.
    Eurnova non ha mai chiesto una verifica alla Echberg e poi Prosperetti ha annullato il provvedimento della Echberg ed è ora rinviato a giudizio per mazzette rendendo sub-judice tale annullamento.
    I motivi per cui è necessaria la verifica sono 4 o 5, quelli che ci interessano sono:
    oltre 70 anni (San Siro), progettista di chiara fama (Tdv).
    Se vuoi una chicca fino al 2011 il limite era 50 anni e ci rientrava pure TdV ma è stato portato a 70 con un emendamento in una finanziaria e questo spiega i contributi alle fondazioni dei partiti di Governo di Luca Parnasi, ora oggetto di indagine.
    Quindi a San Siro la verifica è stata fatta come previsto dalla legge e a TdV no.
    Ti dovresti domandare perché Luca Parnasi no ha seguito la procedura legale di San Siro ma ha preferito non fare la verifica corrompendo il nuovo sovrintendente Prosperetti.
    Dopo di che se decidessi io le tribune vanno fatte saltare in aria insieme ad un bel pezzo degli uffici della sovrintendenza.

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