Il nuovo stadio della Roma ora è più vicino che mai

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ULTIME NOTIZIE STADIO DELLA ROMA – Stavolta ci siamo come mai prima d’ora: la proposta del Campidoglio sullo Stadio di Tor di Valle è arrivata sul tavolo della Roma e di Eurnova.

Nella tardissima serata di martedì, dagli uffici dell’Urbanistica è partita una posta certificata ai proponenti contenente le 60 pagine di bozza della convenzione urbanistica, il contratto che regolerà ogni singolo aspetto della costruzione della futura casa giallorossa.

È l’atto più importante di tutto il procedimento ed era atteso da dicembre 2017. Due anni di incontri, riunioni, alti e bassi e, da una prima analisi, il testo prodotto dai tecnici capitolini viene giudicato molto positivamente dai proponenti. Che non vuol dire che domattina si firma ma che la base di discussione è molto promettente.

Due elementi trapelano: appare superato il nodo del rifacimento totale della Roma-Lido. Se i lavori della Regione Lazio non saranno completati per l’apertura dell’impianto, si useranno infatti bus e corsie preferenziali. Il Campidoglio, inoltre, avrebbe inserito una clausola secondo la quale, non realizzandosi uno dei punti della Convenzione, lo Stadio passerebbe di proprietà al Comune.

La Roma si prenderà qualche giorno – una settimana, più o meno – per analizzare le carte per poi chiedere un appuntamento al sindaco di Roma, Virginia Raggi, per un ultimo incontro decisorio. In Campidoglio si sottolinea come sia stato consistente lo sforzo fatto per trovare un equilibrio fra le parti, sforzo che i proponenti hanno molto apprezzato.

La firma si avvicina e con essa l’apertura dei cantieri che, tempi alla mano, potrebbe essere ragionevole per l’ultimo trimestre del 2020.

(Il Tempo, F. Magliaro)

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11 Commenti

  1. Ho letto delle cose davvero improbabili. Per fortuna la nuova versione del portale ha cancellato certi commenti.

    Cosa hanno lasciato i Sensi? Cito alcuni calciatori della stagione 2010/2011: Juan, Mexes, Pizarro, Vucinic, Riise, Perotta, Burdisso, Doni, Florenzi, Menez. Ah, dimenticavo…un paio di giocatori che stanno sulle scatole di Adelmo: Francesco Totti e Daniele De Rossi. Qui ci sono 3 campioni del mondo, e due calciatori scarsi come Totti e DDR (meglio Pastore e Schick giusto?) che Pallotta, se li avesse avuti, li avrebbe venduti per fare “plusvalenza”.

    Ho letto, anche un commento del grande Adelmo “che fine hanno fatto oggi Berlusconi e Moratti?” Giusto, il milan di Berlusconi ha vinto 28 trofei (5 champions…); L’inter ha fatto un triplete, cioè in un anno ha vinto…

    • quando mai avrei detto che mi stanno sulle scatole Totti e DDR? mi raccomando, posta i link dove avrei detto queste cose, altrimenti le tue sono solo millantature.

      il resto che hai detto, tanta roba proprio. Dopo averli ceduti a 100 milioni ciascuno sono finiti chi al Real, chi al Barcellona, chi al Chelsea o al Liverpool.

      Mica come quelle pippe che ha comprato e talvolta ceduto Pallotta.

      Per il resto, Berlusconi e Moratti, te la rifaccio la domanda visto che hanno cancellato tutti i commenti, dove stanno ora?

      Ah, uno ha il Monza, squadra di serie C, e l’altro sta a pescare sul laghetto sportivo dentro il giardino.

      Come mai? forse perché nel 2019 non si può gestire una squadra come 30 anni fa?

      lo sanno tutti quanti, tranne quelli che stanno col cervello ancora a 30 anni…

  2. Il traffico in quel quadrante c’è, cera e ci sarà sempre con lo stadio o senza. Il problema è che una città Ostia si dposta a Roma per lavorare. Ostia è enorme ci dovtebbe essere un’autostrada a 4 corsie per senso di marcia e treni ad alta velocità Ostia Roma direttamente. Lo stadio come traffico inciderà pochissimo, come si fa con l’olimpico si parcheggiera’ lontano e si verrà a piedi.
    Forza Roma Daje

  3. Io sto ancora aspettando una chiara motivazione del perchè non si è voluto confermare il progetto portato avanti da Marino che dava pieno equilibrio a quanto costruito sul terreno di Tor di Valle e quanto integrato con le opere pubbliche. C’era un impatto minimo sulle casse del Comune e sulla Regione e ad oggi era già partito il cantiere. Ce lo può spiegare la Raggi al di la della caxxata della giustificazione con loo Skyline di Roma? Per la Raggi a Roma non ci devono essere grattacieli, anche se belli ed ecologici, ma solo le case del presepe per far contenti i 5stelle?

    • Volevano lasciare l’impronta della loro zampaccia.

      Dopo essersi lanciati contro ogni cosa si muovesse in Campidoglio quando erano all’opposizione, in stile Tirannosaurus Rex, non potevano poi non mantenere le promesse.

      Quindi hanno stravolto un progetto rendendolo di gran lunga peggiore, con un taglio di ben 200 milioni di opere pubbliche a carico del privato (roba mai vista in 3000 anni), ed adottando una melina infinita per non scontentare i grancini e bolliti vari.

  4. Fa ridere che proprio oggi era uscito il solito articolo di de coccio ” Resa dei conti su Tor di Valle: «Stadio solo con tutte le opere» “…non si vuole rassegnare, il “F.Magliaro stadium” sorgerà

  5. Se lo stadio si fa è un bene per la Roma. Ma non basterà per farla diventare grande.
    Serve chi sia disposto a comprare grandi giocatori per allestire una squadra in grado di riempirlo questo stadio. Se lotti per la zona uefa dubito che porti 50,000 spettatori allo stadio ogni domenica, visto che comunque i prezzi non saranno bassi.

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