Insigne, la Roma smentisce: niente maxi-stipendi a giocatori over 30

17
776

CALCIOMERCATO ROMA NOTIZIE – Nella giornata di ieri era circolata la voce di un possibile interesse della Roma per Lorenzo Insigne, 30 anni, attaccante del Napoli che potrebbe lasciare i partenopei a fine stagione a parametro zero.

Una voce di mercato che sembra essere durata però solo qualche ora: da Trigoria, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (M. Cecchini), hanno prontamente smentito l’indiscrezione proveniente da Rai Sport, e più precisamente dal giornalista Ciro Venerato.

La Roma ha fatto sapere di non essere interessata a Insigne, e non per le qualità del calciatore, che restano indiscusse, ma per l’età del giocatore e i costi dell’affare.

Il nuovo corso targato Friedkin e Tiago Pinto punta a non ripetere gli errori del passato: la Roma non è più intenzionata a spendere cifre importanti per ingaggi di calciatori sopra i 30 anni. Per questo il nome di Insigne non è assolutamente nei radar del club giallorosso.

 

Articolo precedenteVillar resta a Roma: foto con il tramonto e una clessidra…
Articolo successivoJoao Sacramento guida una Roma che non cambia

17 Commenti

    • Non credo che Pellegrini percepisca 5 mln, comunque è un giocatore in ascesa di 25 anni mentre Insigne ne ha 30… e dovremmo dargliene 6 per cosa…. un tiro a giro ogni 20 partite????

    • @Romulus, e secondo te un campione di 25 anni quanto lo paghi tra cartellino e stipendio? dobbiamo continuare a prendere gente da discount o iniziamo ad alzarla l’asticella? Insigne è sano, ha numeri importanti, conosce il campionato italiano, e penso che a Mou uno così non farebbe per niente schifo se le alternative sono il Miki attuale e il Faraone. A 30 anni un giocatore del genere può garantirti ancora 3-4 anni di livello, e a cifre assolutamente abbordabili, visto che non paghi il cartellino (12 milioni lordi per 3 anni sono 36 milioni di investimento…chi ci compri di forte con quella cifra, stipendio incluso?)

    • @Idi di marzo, forse ti sfugge il concetto che nun c’è ‘na breccola da spende sul mercato…il 25enne forte, a 36 milioni tra cartellino e ingaggio, non esiste….

    • Per quanto io sia critico verso il capitano (…),
      preferisco 4 a lui che 6 a Insigne.
      Per un problema molto semplice: nulla ti dice che lo stato attuale del ragazzo (che dura da inizio anno) sia solo una mancanza di forma/motivazioni.
      Potrebbe anche essere che ormai ha il meglio alle spalle,
      è piena la storia di attaccanti fenomenali che passati i 30 si sono fermati (uno su tutti, Vieri).
      E se sei il PSG amen, lo parcheggi e lo tieni lì-
      Per noi sarebbe una scommessa insostenibile.

    • @Anto, pure Ibra, Giroud, Dzeko, Mertens, so’ tutti vecchi e bolliti, peccato che chi c’ha scommesso qualche risultato l’ha avuto. Se non si ha il coraggio di scommettere su uno come Insigne a parametro zero, mi dici quali parametri zero dovremmo prendere? che facciano la differenza però. Lui la fa, e lo dicono i numeri. Comunque, come sempre, sarà poi il tempo a dire come stanno le cose. Pure Dzeko era bollito…poi s’è visto che messo a giocare con giocatori veri accanto, qualcosa fa…

    • @criPtico ho ben presente il fatto che la cassa pianga, ma ci sono un paio di considerazioni che farei, e che credo abbia fatto anche la società.
      Primo, il rendimento degli ultratrentenni è incerto e rischiano maggiormente un infortunio.
      Secondo, non li rivendi più. Di contro, siccome sanno che è il loro ultimo contratto, cercano di spuntare uno stipendio alto e non uno più basso dato che non corrono più come prima.
      Terzo, il numero di calciatori in rosa deve essere X (credo 24). Non uno di più. Non i 40 che avevamo a Giugno (è probabilmente uno dei motivi che ha impedito di prendere Anguissa). Perciò, dovendo vendere molto e comprare pochi calciatori, meglio prenderne pochi ma dall’ottimo potenziale. Dubito che vedremo campagne acquisti alla Sabatini con 8 nuovi calciatori.

  1. Bene così. E speriamo che nessun media torni ancora sull’argomento. Insigne è valido, ma i motivi per cui non fa proprio al caso della Roma sono chiari ed evidenti, come ben spiegato in questo articolo.

  2. La prossima mossa deve essere quella di lasciare andare via a zero Miki a fine stagione e trovare, se possibile, estimatori per Smalling.

  3. Tutto semplice…..grande ingaggio…..giocatore irrivendibile a 33 anni…. è così difficile capire che spendi 32 mil. complessivi a fondo perduto? E solo con Insigne non vinci niente.

    • e vinci con questo Miki o con ElSha? Mou vuole una squadra forte, non mezze calzette, quindi o gli dai giocatori pronti e forti, o non vince un emerito manco lui, e francamente prima de morì me piacerebbe rivedere alzare almeno una coppa italia…ma poi, col broccolaro non dovevamo fare i commercialisti, e invece ora stiamo tutti a contà il centesimo? la cosa facile nel calcio è che vinci solo se spendi…se non spendi, se te va bene arrivi secondo, sennò arrivi a giocarti la Conference League

    • Insigne ah segnati 87 gol in serie A in 9 anni.
      Una media di meno di 10 gol all’anno.
      E’ andato oltre i gol di Mayoral dell’anno scorso solo 2 volte in questi 9 anni.
      Sei sicuro che sia quello che ci serve?

    • @Anto, 87 gol e 68 assist per la precisione…dici che è poca roba per uno che gioca ala sinistra? Mayoral gioca centrale…quale dei nostri esterni ha 10 gol e 7 assist di media su 9 anni? forse non è quello che ci serve, ma di sicuro è meglio di quello che c’è ora…

  4. Il problema è che l’ingaggio di Insigne lo devi raddoppiare per via delle tasse. Diverso se prendi un parametro zero dall’estero grazie al decreto crescita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome