La Raggi si ricandida e per Tor di Valle ora c’è ottimismo

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ULTIME NEWS AS ROMA – Novità imminenti nelle prossime ore non ce ne sono ma sicuramente l’annuncio della ricandidatura della sindaca Raggi ha avviato il progetto del nuovo Stadio della Roma a una conclusione sempre più positiva, racconta oggi la Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli).

Infatti userà il dossier come un cavallo di battaglia in campagna elettorale, potendo anche dire che con lei al comando, nonostante le inchieste giudiziarie, il progetto non si è mai arenato. Anche se ormai i tempi sono stretti e sarà difficile vedere la sindaca in posa per la prima pietra: servirebbe l’approvazione della Convenzione Urbanistica a settembre.

Intanto nei prossimi giorni si attendono le firme di due enti importanti per gli atti propedeutici approvati poco fa dalla Giunta: della Regione Lazio per la Roma-Lido e della Città Metropolitana per la Via del Mare/Ostiense.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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33 Commenti

  1. Questa signora non conosce la vergogna e prende i romani per scemi.
    Per lo stadio ci ha fatto perdere almeno tre anni e ha modificato un bel progetto trasformandolo in un gran casino. Bha.

  2. Sorprende non poco che i 5S, consci dello scarso consenso continuino a sostenere la Raggi senza trovare un candidato piu appetibile.
    Dagli altri schieramenti vedo proposte davvero pessime, tipo Giorgia la donna-mamma-cristiana, oppure Letta, Sassoli, Gabrielli e la Alfonsi.
    L’unico romano, degno ed affidabile, IMHO sarebbe Carlo Calenda, ma di recente ha negato anche lui l’interesse alla corsa. E te credo, aggiungerei.

    • Credo l’abbiano fatto per stanare il PD, nel senso per costringerli a prendere posizione in vista di apparentamenti su base nazionale. Purtroppo poi la carica di sindaco di Roma è da sempre agognata ma la candidatura è un grosso rischio. Non di rado i partiti hanno presentato un candidato “a perdere”, così da farlo fuori dal contesto nazionale, lui e la corrente di riferimento. Purtroppo in questo modo la qualità dei candidati ne risente e ci rimettiamo noi cittadini

  3. Mi ripeto fino alla noia: in un paese serio questa signorina farebbe l usciere non il sindaco, per lo stadio conoscendo questi politici da pollaio faranno di tutto per ritardare inizio lavori

  4. non ti ho votata e non ti voterò xché con te Roma non è migliorata in quanto a:
    trasporti, immondizia, viabilità, gentrificazione, buche, accesso ai servizi, emergenza casa, cultura!
    E ancora, avevi sentenziato di non avere interesse alla poltrona e non ti saresti ricandidata! Falsa!
    ..e sei lazziale!
    che basterebbe da solo…
    Via, vediamo se torni a fare quello che facevi prima o se ormai ti senti anche tu.. una statista!
    Forza Roma, sempre!

  5. Come si fa a votare un per una ricandidatura di un Sindaco quando , ad esempio , invece di spendere i soldi degli automobilisti ( bolli auto e contravvenzioni ) per riparare le strade Lei fa abbassare il limite di velocità ( Cristoforo Colombo ) oppure la chiude ( Via dei Pescatori da Acilia a Ostia ) . Non è capace ad amministrare e neanche a trovare persone che la potrebbero aiutare.

    • Sulla Colombo sono 20 anni che hanno abbassato il limite a causa delle radici, mo’ che c’entra la Raggi?
      Il problema è antico: come c4220 si fa a fare una strada del genere costeggiata da 20km di pini?

    • Vero. Il problema è antico ed è diffuso. Non dovrebbero esserci strade costeggiate da alberi a grosso fusto.
      Che oltre il problema delle radici che sfondano il manto stradale, presentano anche il simpatico inconveniente di poterti cadere in testa da un momento all’altro, come peraltro più di una volta già accaduto.
      Purtroppo occorrerebbe eradicarli tutti e spostarli altrove, almeno quelli non troppo vecchi e malandati.
      La situazione è peggiorata dal fatto che molti di questi risalgono al ventennio fascista e cominciano ad accusare il peso degli anni.
      Nessuna amministrazione sarà mai in grado di affrontare il problema, per mille motivi, tra i quali spicca quello economico in una città dai 12 miliardi di passivo e centinaia di priorità.
      Cadranno uno per uno in testa ai fortunati che si troveranno a passare in quel momento.
      Tragica fatalità, la chiamano.

  6. Come si fa a votare per una ricandidatura di un Sindaco quando , ad esempio , invece di spendere i soldi degli automobilisti ( bolli auto e contravvenzioni ) per riparare le strade Lei fa abbassare il limite di velocità ( Cristoforo Colombo ) oppure la chiude ( Via dei Pescatori da Acilia a Ostia ) . Non è capace ad amministrare e neanche a trovare persone che la potrebbero aiutare.

  7. Per me è una “trappola”… usano lo stadio come specchietto per le allodole in ambito elettorale, una volta rieletta, se ricomincia co la tarantella: “… sì… forse… aspetta n attimo… ma semo sicuri? i terreni? Ma le carte? Il proggetto ndo’ sta?…” Mi sbaglierò a malignare ma una giunta cazziale non fara’ MAI NULLA per agevolare le operazioni… (7/8 anni di dispute l avemo vissuti tutti eh…)

  8. A Virgilio dormi tranquilla e risporverate la poltrona de avvocato perché quella della Campidoglio la lasci de sicuro stadio o non stadio. De pagliacci a Roma ne avemo visti passà tanti e tu sei una de quelli, co le ciclabili deserte poi te sei superata. Ciao bella, saluta er Campidoglio che la prossima volta lo vedi da comune cittadina. Sta incapace!

  9. Solo lei poteva avere l’ardire di ricandidarsi. Il nulla fatta sindaco. La scansione temporale delle elezioni si avvicina e te ne andrai a casa insieme ai tuoi sodali!!

  10. Son anni che non voto piu’ ergo non tengo problemi tuttavia: Occhio alla Piattaforma Rousseau
    Non vorrei che venisse trovata la solita examotage… Dei Politici non mi fido!

  11. Lei nn vuole apparecchiare per gli altri..(testuali sue parole)..certo se aspetta n’antro pò de tempo apparecchierà per i pronipoti della Meloni..eh eh eh

  12. Semmai un giorno verrà inaugurato lo STADIO, se verrà invitata questa sottospecie di sindaco, diventerò della ….Lazie.
    Mi ha tolto 5 anni di passione. A quest’ora avevamo uno stadio tutto nostro.

  13. La scelta di ricandidare la Raggi non è da folli ma da saggi. Ha dovuto affrontare ostacoli insormontabili, una donna minuta contro tutti, interessi incancreniti da decenni la stampa romana serva dei signorotti locali, l’incredibile stagione degli sgomberi (vedi extracomunitari al centro, Casamonica e Casapound) le mitiche Torri di Ligini i cui lavori sono ripartiti dopo decenni di corruzione, lo Stadio della Roma il cui iter è inferiore in termini di anni a quello di Torino costruito peraltro sul sito del vecchio stadio. È vero la precedente giunta aveva approvato un altro progetto ma sappiamo tutti che i lavori sarebbero stati bloccati il giorno dopo il loro inizio e poi le buche di Roma. Il PD schiererà un candidato debole e poi alleanza

    • Bravo, tutti fenomeni a capire quando i giornalai asserviti ai poteri di chi voleva costruire lo stadio, di chi voleva le olimpiadi e se l’è presa dove non batte il sole, parlano male della Roma, però nessuno vede la valanga di letame che i media hanno scaricato sui 5s, sulla Raggi e tutti i suoi esponenti. Poi è sacrosanto che siano stati commessi degli errori e che Virginia ne abbia commesso qualcuno di troppo (anche quando ha scelto la sua squadra del cuore) ma per vedere cambiare il volto di una città così difficile come Roma 4 anni non sono niente e forse sarebbe il caso di analizzare le cose con maggiore obiettività

    • Alekos però sarebbe anche ora di poter giudicare politici, Presidenti e Sindaci per quanto di buono fatto e non per quanto non fatto giustificandoli con l’inesperienza, cause esterne, imprevisti, ammettendo persino la valanga di errori fatti. Gli errori saranno anche umani ma occorre anche quantificarli e pesarli per gli effetti negativi prodotti. Pallotta da un latn come Presidente e la Raggi come Sindaco ne hanno commessi innumerevoli ma soprattutto ci hanno riempito la testa di fandonie, di proclami, di promesse regolarmente non mantenute. Non era necessario che Mr Pallotta ci dicesse che saremmo diventati la Regina d’Europa in 5 anni così come la Raggi si poteva risparmiare la valanga di promesse elettorali circa trasporti, strade,rifiuti e quant’altro con le perle Olimpiadi e Stadio Roma assicurando poi che il suo Movimento non consentiva la ricandidatura. Infatti eccola là la fatina, la grande insaputa la signora 9.000 euro netti mensili, belli eh?

  14. Caro Doc,
    per favore lascia stare.
    Potrei farti l’elenco delle sciocchezze e delle nefandezze compiute dalla giunta ma ci vorrebbe tempo e magari un sito dedicato ad altri argomenti.
    Basti dire che per paura di sbagliare non è stato fatto nulla, neppure la più banale manutenzione.
    I 5s avevano la stragrande maggioranza dei municipi e una solida maggioranza monocolore i in consiglio eppure…. zero.
    Verranno ricordati come il nulla. cosmico.

  15. Una città devastata per decenni, non poteva essere consegnata a una ragazzetta, tutta SOCIAL e propaganda. Si fa forte del MILIONE di follower su fb
    (quasi tutti forestieri) ma ha portato la CAPITALE d’Italia al pari di uno sperduto depresso paesotto della SILA,
    ASSUNZIONI COMUNALI e bandi da sagra della caciotta.
    Gli unici investitori rimasti a Roma, sono Tecnocasa e i immobildream.

  16. Magari ha equivocato quando il ginecologo le ha detto che ha di nuovo la candida… Perché solo in quel caso ha un senso pensare di “ricandidarsi”, salvo voler prendere un 3% alle prossime elezioni

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