Lazio, scontro Sarri-squadra. Lotito attacca i giocatori: “Vi ho viziato, me ne pento. Posso insegnarvi io a fare gli uomini”

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ALTRE NOTIZIEAcque agitate dentro la Lazio dopo il ko di domenica scorsa contro il Sassuolo. Il Corriere della Sera nell’edizione odierna parlava di un duro confronto tra Sarri e lo spogliatoio dopo la sconfitta del Mapei Stadium,

L’allenatore toscano avrebbe ripreso i suoi e alle sue parole sarebbe seguita una risposta dei senatori, su tutti Acerbi e Immobile. Ieri sera ci ha pensato Lotito ad infiammare il dibattito in casa Lazio.

Il presidente del club biancoceleste ha parlato durante la cena di Natale, schierandosi al fianco di Sarri attaccando duramente i suoi calciatori: Io sono il padre della famiglia. Ho ripensato nei giorni scorsi ai giocatori del 2004 e del 2005, a quando sono arrivato, agli stipendi non pagati, al centro sportivo”, le parole di Lotito riportate oggi dal Corriere dello Sport.

“Oggi faccio una riflessione: alcuni di voi non hanno colto l’importanza di far parte di una grande famiglia. E devono dare il massimo. Vedo gente per la strada. Mi fermano e mi chiedono cosa sta succedendo. La Lazio non è un punto di partenza, ma di arrivo. Alcuni non ne hanno coscienza, lo spirito di gruppo lo hanno dimenticato. Forse oggi abbiamo troppo. Me ne pento, vi ho viziato. Giustamente il mister diceva ragioniamo con il noi e non con l’io. Ho incontrato un uomo che può fare la differenza nel mondo del calcio. Non lo conoscevo. Sarri vive di passioni, ha un trasporto. Se qualcuno pensa altre cose, ve lo dico subito. Non è un precario, ho dato mandato al segretario di rinnovargli altri due anni il contratto. Se non capite i problemi non potete appartenere a una famiglia come la Lazio”

Lotito ha poi attaccato alcuni calciatori che, prima del suo discorso, hanno deciso di tornarsene a casa: “I campioni sono riconosciuti, è la differenza con i giocatori normali. All’interno di questo gruppo c’è gente che rispetto molto e ne vado orgoglioso, non faccio nomi, ma lo dimostra con i comportamenti.  Alcuni di voi sono andati già a casa: che rispetto hanno dimostrato verso chi è rimasto? Non conta lo stipendio, conta l’atteggiamento. Con quello giusto si vince, con quello sbagliato si perde. Quando perdere, è colpa anche mia, perché sono il presidente. Non mi sono intromesso, vi voleva parlare solo Sarri ora ve lo dico. Punto ancora su di voi, ma non costringetemi a fare il Lotito di una volta. Non consentirò a nessuno di distruggere quello che abbiamo costruito. Faccio il presidente da 18 anni, non mi deve insegnare niente nessuno. Posso essere io a insegnarvi a fare gli uomini“.

Fonti: Corriere della Sera / Corriere dello Sport

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76 Commenti

    • Vero, affari loro.

      Prescindendo dalla squadra e guardando le cose da fuori: bene la presidenza a schierarsi con l’allenatore, per me va sempre fatto. Però la cavolata l’ha fatta il presidente, che aveva una rosa strutturata per catenaccio e contropiede, ha preso un allenatore giochista e nessun calciatore per permettere all’allenatore di lavorare. Ovvio che si sarebbe arrivati a questo punto e che i calciatori siano seccati di vedere un tecnico che non si adatta (che Sarri non si adatti lo si sapeva da prima, ovviamente).
      Dopodiché per me le cose funzionano che i calciatori si devono comunque adattare, zitti e pedalare.

    • Che squadra di pecorari con al capo il pastore Lotito,tra loro e i gobbi è una bella gara di imbrogli su questo fronte lotteranno sempre x lo scudo dell illegalità, grida ancora allo scandalo il caso dei tamponi e il caso suarez x i gobbi solo gli ultimi esempi di illegalità, poi stendiamo un velo pietoso sul caso salernitana società del pecorone. Auguro vivamente un lungo declinio a livello sportivo

    • A mio parere il problema sta in questa affermazione “la Lazio non è un punto di partenza ma di arrivo”.
      E qui casca l’asino, non è così. E vale anche per la Roma purtroppo.
      Il calcio romano ormai da qualche anno non è più un punto di arrivo ma solo una vetrina per passare verso piazze più importanti.
      E’ questo il vero problema.

    • Ribadisco…alla luce di tutto ciò, si rivaluta l’operato e lo spessore di Inzaghi allenatore che, con una squadra di pippe, ha saputo ottenere molto di più rispetto al loro reale valore.

    • “la Lazio non è un punto di partenza ma di arrivo” … Mi pare l’abbia recentemente detto Lorenzo Pellegrini per la Roma pochi giorni fa: il complesso continua. Che ridicoli i laziali

    • Fantastico……la Lazio un punto d’arrivo!!! Infatti Lotito è bello che arrivato……e come esempio di padre? Meglio orfani.

  1. ineccepibile…a maggior ragione spero che Dan faccia un bel copia e incolla e ricordi anche lui ai nostri strapagati e viziati ragazzotti, cosa vuol dire indossare con rispetto i colori di una squadra come la Roma…

    • Credo che il comportamento poco professionale si addica al giocatore dei caciottari. Mai scorderò Poborsky ed altri che insolentivano i propri tifosi al termine di Lazio Inter. Quella è la loro dimensione morale.

    • Avrà pure qualche ragione in linea di principio … ma teniamo conto che il personaggio da quasi vent’anni fa le nozze coi fichi secchi con qualche giocatore decente, con qualche allenatore che li fa giochicchiare (ultimo Simonetta), una buona dose di gregorio e tanta, ma tanta, ma tanta politica. Si è fatto i trofei (per quanto possiamo chiamarli portaombrelli …) che noi non vediamo da una dozzina di anni e ora si permettono di dire che numericamente ci hanno superato (da una squadra che ha vinto 2 trofei in 97 anni) dicendo che una sola partita estiva (supercoppe varie) è trofeo ufficiale e la Coppa delle Fiere no.
      Ora si becchino una bella crisi, senza più coppette politiche per qualche anno. E magari si riuscisse ad allontanarlo dalla stanza dei bottoni una volta per tutte.

    • @Francesco, purtroppo anche noi abbiamo visto giocatori ridere dopo una sconfitta, per dirne una…non mi riferisco certo al personaggio lotirchio quando dico “ineccepibile”, ma al suo discorso che trovo corretto e applicabile anche alla nostra squadra. Certi atteggiamenti ci hanno penalizzato in campo e fuori, basti pensare al rifiuto di Fazio e altri giocatori di accettare delle soluzioni assolutamente dignitose, o prestazioni ridicole e atteggiamenti da prime donne in campo…ricordare a dei giocatori certi valori e il rispetto, quale che siano i colori che indossano, penso sia sacrosanto e doveroso. Poi sempre laziomerxa….

    • Sì hai ragione. Ma sentire le loro cosette puzzose mi apre sempre ad un sorriso. In fondo anche una puzzetta durante un funerale farebbe un po’ ridere. Un abbraccio e sempre Forza Roma!!

    • D’accordo assolutamente col post qui sopra di CRIPTICO.
      In questo momento (e chi mi legge sa bene cosa penso di LOTRUFFO) mi interessa zero tutta la parte relativa a “pinna d’oro Immobile”, allenamenti di squadra nascosti dalle siepi e altrove vietati per COVID19 la prima stagione, tamponi avellinesi, saluti romani e manifestini su Anna Frank, 15 minuti di recupero unico caso nella pur ricca casistica AIA, e tutto quello che vi pare…
      Posso fare altrettanto (ignorare i 5/8 punti tolti con dolo evidente e i 100 gialli contro 10 x noi, i colpi regolarmente amministrati a ZANIOLO, la scelta di buttar fuori per nulla prima PELLE e ieri il Gattino FELIX…) e dire cosa penso (nel male e nel bene) del lavoro tecnico ad oggi di MOU a ROMA come se non esistesse tutto il resto.
      Così posso fare con loro: LOTITO fa un discorso assolutamente importante e che a mio avviso il Presidente di una società di calcio é obbligato a fare quando ritiene sia il momento.
      E a mio avviso i nostri attuali dirigenti al vertice (DAN e RYAN FRIEDKIN) sono ad oggi assolutamente mancati in questo senso. Per quanto riguarda l’atteggiamento arbitrale, solo in un’occasione il giovane PINTO ha elencato con parole pure diplomatiche la serie di “forzature” esagerate che hanno orientato certe partite. Intervista di 15 minuti poi finita nel nulla dopo una sera.
      Il Presidente di una squadra di calcio ha l’obbligo morale di schierarsi quando la situazione lo richiede. Se PALLOTTA parlava troppo e talvolta diceva il contrario di quel che faceva, non esiste neanche l’atteggiamento opposto, metà campionato in silenzio, in aggiunta alla stagione e mezza precedente… un’eternità.
      PINTO non basta… MOURINHO a chiuso (relativamente, che si fa capire sempre ) la bocca, ma ha incattivito, se pure serviva, L’AIA e il 95% della stampa unita.
      I FRIEDKIN si fa fatica a ricordarsi pure il nome, ogni tanto.
      Qualcuno penserà che se compreranno i giocatori importanti al mister, e terranno i migliori in futuro, é sufficiente. In effetti non é poco, vediamo tra 15 giorni il budget è le scelte del DG…
      Io ogni tanto mi chiedo perché hanno preso la ROMA.

  2. Assomiglia a ferrero… pensa sempre di essere il presidente del real o del bayern mentre invece… suscita ilarità e ha avuto modo di essere celebrato per aver battuto la peggior Roma di tutti i tempi…. si consola sempre con le cene autocelebrative e poi i tifosi sbiaditi non riescono a riempire il settore dei distinti…. una realtà minore, provinciale…. anzi, “condominiale”…..poi fuori casa vale sempre la regola:🚬🚬🚬🚬…………

    • Ma speriamo che assomigli in tutto e per tutto a Ferrero. Può darsi che diventino vicini di cella…😂😂
      Io sono il padre..
      Mhhhh e’ il padre?
      O il padrino??? 😂😂

    • …anche soprannominato “er furbetto der condominio formellese”….. oltre a ferrero assomiglia anche un pò a gaucci…. preziosi… lomonaco…. o soprattutto all’innominabile ex presidente del Palermo……

    • Amici miei ricordate sempre che Lotito non sarà mai accannato dagli attuali dirigenti solo perché se lo fanno e lui con quello che sa parla…….se li porta tutti appresso. Ricordate quando è “caduto ” Moggi……era restato solo …e gli hanno bruciato tutti i ” complici “…….o esce un grande ” pentito ” …..ma grande….oppure si proteggono tra loro.

  3. Sebbene tantissimi non saranno d’accordo e molti per principio, reputo Lotito un bravo presidente, che si fa rispettare dai suoi giocatori, così come deve essere. Per il resto non mi piace, ma senza dubbio i numeri parlano a suo favore: la Lazio rischiava il fallimento e invece sotto la sua presidenza si trova sempre nella parte alta della classifica e con i conti sani.

    • Sono d’accordo con te, soprattutto se paragonato allo scempio che hanno fatto le nostre proprietà che ci hanno indebitato senza riuscire nemmeno a raggiungere uno straccio di coppa del nonno.
      Ha sempre fatto le nozze coi fichi secchi e di questo gli va dato atto. Poi certo il personaggio è quel che è.

    • Sotto certi aspetti potresti anche aver ragione ma se non avesse goduto in questi anni di aiuti vari, dai rigori a favore ai minuti di recupero interminabili, dai calendari acchittati ai tamponi e di tutto il potere nella Lega forse avrebbe lottato per altri traguardi di bassa classifica.

    • L’unica cosa che lotito ha in più di pallotta e dei Friedkin è le “amicizie”… Lui fa giocare un giocatore positivo e nulla, noi scriviamo un nome nella colonna sbagliata e partita persa. Sta tutto qui, la lazie è da quasi 10 anni ai vertici del differenziale rigori dati/subiti, spesso è stata la squadra con più rigori a favore, immobile come lo tocchi è fallo (mentre in nazionale o in Europa dove invece certi falli non li fischiano, il prode caciottaro napoletano sparisce!).
      Con queste cose poi è “più “facile tenere in ordine i bilanci… Con il trattamento “immobile” Dzeko starebbe ancor qui e sono sicuro avrebbe segnato almeno un 20% in più (oltre i rigori che si sarebbe procurato e non calciato). Per me le gestioni arbirali verso alcune (sopratutto milanesi e le due sbiadite, pensa un po’ la juve NON rientra stranamente in questo gruppo negli ultimi 4-5 anni) hanno falsato di molto i campionati.

  4. “Faccio il presidente da 18 anni, non mi deve insegnare niente nessuno. Posso essere io a insegnarvi a fare gli uomini“… Avrà anche le sue ragioni tuttavia moralismi da un soggetto che è stato sempre sotto processo per accuse di ogni genere per me sono inaccettadibili Dalla Frode riguardante il caso tamponi, alle multe non pagate il suo curriculum è strapieno di reati eppure si permette di ergersi a “capofamiglia” dando lezioni di “moralismo”. Non dimentichiamoci che quegli stessi giocatori che lui oggi accusa con tanta veemenza, scendevano in campo nascondendo la loro “positività” (durante la prima fase della Pandemia) con la sua tacita approvazione. Quel che infastidisce di piu’ non è tanto il soggetto in se (che oramai si conosce) ma chi approfittando di tali “blasfemie”, lo loda a 360°. Non solo dandogli ragione ma addirittura arrivando al punto di prenderlo come “esempio di virtu'”. Mi spiace ma da talune ipocrisie, preferisco dissociarmi Con tutti i difetti che avranno, ai suoi “falsi agnelli” preferisco i nostri “Lupi” 💛💖Sempre Forza Roma 💛💖

  5. Da notare come suoni bene il discorso riportato dal corriere ballo ballo che neanche nei migliori film di hollywood. Lessico, tempi e dialettica da letto linguista esperto. Poi c’è un video vero di lotito dove non riesce neanche a dire buon natale senza rendersi ridicolo e ti rendi conto che forse proprio sto discorso da oratore non l’avrà fatto. E qui la differenza, la Lazio va male e sto giornale da incarto de paranza celebra un mitico discorso del, peraltro pulitissimo, presidente ed alla prossima vittoria sarà merito delle sue illuminate parole. Se va male la ROMA, vabbè lo sapete…..e se va bene la ROMA, polemica uguale perché gioca poco mayoral o chi per lui. FORZA ROMA

    • Io Amo Roma, il peso politico è proprio questo. E’ anche avere una stampa di camerieri che contribuiscono a crearti l’aura di personaggio di successo, che si fa rispettare. Invece, se questo potere non ce l’hai (come noi purtroppo), ti dicono che sei in piena crisi per colpa delle tue scelte, che ad aver ragione sono i giocatori, che non sai gestire le spaccature etc. etc.

    • Anche fosse vero il discorso (e non lo penso, almeno dal punto di vista dialettico) è comunque intriso del paternalismo da strapazzo degno della miglior tradizione italica.

    • Nel mio commento c’è scritto lazio con la maiuscola, mi scuso con gli utenti del forum. Non riesco a togliere la correzione automatica al tel.

    • Mi sono procurato il vero resoconto letterale del discorso lotitiano. Eccolo.

      “Io sono il pastore del gregge. Ho ripensato nei giorni scorsi ai giocatori del 2004 e del 2005, a quando sono arrivato, agli stipendi non pagati, al centro sportivo a Formello, vera Capitale d’Italia.
      Oggi faccio una riflessione: alcuni di voi non hanno colto l’importanza di far parte di una grande caciotteria. E devono dare il massimo. Vedo gente per la strada. Mi fermano e mi insultano. Poi dietro le mie preghiere mi chiedono cosa sta succedendo. La Lazio non è un punto di partenza, ma di arrivo, sarebbe in serie B se la FIGC desse peso a certi episodi che non nomino, ma zitti eh? Alcuni non ne hanno coscienza, lo spirito di gruppo lo hanno dimenticato. Forse oggi abbiamo troppo. Me ne pento, vi ho viziato. L’aeroplano l’ho già tolto di mezzo. Me ne pento, vi ho viziato. L’aeroplano già l’ho tolto di mezzo. Olimpia la regalerò al Bioparco. Giustamente il mister diceva ‘vvia, bimbini, ragioniamo hon il noi e non hon l’io. Ma come parla, questo qui. Ho incontrato un uomo che può fare la differenza nel mondo del calcio, e si chiama Gravina. Non lo conoscevo. Sarri vive di passioni, ha un trasporto, specie quando si toglie certe robe dal naso. Se qualcuno pensa altre cose, ve lo dico subito. Non è un precario, ho dato mandato al segretario di rinnovargli altri due anni il contratto, le cambiali sono lì sulla scrivania. Se non capite i problemi non potete appartenere a una famiglia come la Salernitana, oh scusate, volevo dire la Lazio.
      I campioni sono riconosciuti, è la differenza con i giocatori normali. Averceli… All’interno di questo gruppo c’è gente che rispetto molto e ne vado orgoglioso, non faccio il nome di Milinkovic-Savic, ma lo dimostra con i comportamenti. Azz, poi il nome l’ho fatto, va bé, come non detto. Alcuni di voi sono andati già a casa: che rispetto hanno dimostrato verso chi è rimasto? Oltretutto, chi è rimasto stava negli spogliatoi e chi se n’è andato a casa ha chiuso a chiave. Non conta lo stipendio, quindi ridatemelo, no eh? Ok, ci ho provato, conta l’atteggiamento. Con quello giusto si vince, con quello sbagliato si perde, e quando si pareggia, che spirito eh? Boh. Quando perdere, è colpa anche mia, perché sono il presidente e ho scelto Sarri che è un incapace. Ma Sarri è qui? Oddio, non me n’ero accorto. Non mi sono intromesso, vi voleva parlare solo Sarri ma qui comando io e ora ve lo dico. Punto ancora su di voi, ma non costringetemi a fare il Lotito di una volta. Non consentirò a nessuno di distruggere quello che abbiamo costruito, un tempo qui era tutta campagna, e data la nostra vocazione lo è tuttora, so solo io quanto m’è costato per intrallazzi. Faccio il presidente da 18 anni, non mi deve insegnare niente nessuno. Posso essere io a insegnarvi a fare gli uomini con la “o” maiuscola*.

      *questa è una citazione del mio fu comandante della Scuola d’artiglieria 🙂

    • Chiedo venia, ecco il discorso, emendato dagli errori, che Lotito ha effettivamente tenuto da Wang Er Faciolaro (pare esista veramente…)

      “Io sono il pastore del gregge. Ho ripensato nei giorni scorsi ai giocatori del 2004 e del 2005, a quando sono arrivato, agli stipendi non pagati, al centro sportivo a Formello, sola e unica Capitale d’Italia.
      Oggi faccio una riflessione: alcuni di voi non hanno colto l’importanza di far parte di una grande caciotteria. E devono dare il massimo. Vedo gente per la strada. Mi fermano e mi insultano. Poi dietro le mie preghiere mi chiedono cosa sta succedendo. La Lazio non è un punto di partenza, ma di arrivo, sarebbe in serie B se la FIGC desse peso a certi episodi che non nomino, ma zitti eh? Alcuni non ne hanno coscienza, lo spirito di gruppo lo hanno dimenticato. Forse oggi abbiamo troppo. Me ne pento, vi ho viziato. L’aeroplano l’ho già tolto di mezzo. Olimpia la regalerò al Bioparco. Giustamente il mister diceva ‘vvia, bimbini, ragioniamo hon il noi e non hon l’io. Ma come parla, questo qui. Ho incontrato un uomo che può fare la differenza nel mondo del calcio, e si chiama Gravina. Non lo conoscevo, e sono lietissimo d’averlo conosciuto. Va bé, pure quelli del laboratorio di Avellino sono contento di averli conosciuti. Sarri vive di passioni, ha un trasporto, specie quando si toglie certe robe dal naso. Se qualcuno pensa altre cose, ve lo dico subito. Non è un precario, ho dato mandato al segretario di rinnovargli altri due anni il contratto, le cambiali sono lì sulla sua scrivania potere controllare. Se non capite i problemi non potete appartenere a una famiglia come la Salernitana, oh scusate, volevo dire la Lazio.
      I campioni sono riconosciuti, è la differenza con i giocatori normali. Averceli… All’interno di questo gruppo c’è gente che rispetto molto e ne vado orgoglioso, non faccio il nome di Milinkovic-Savic, ma lo dimostra con i comportamenti. Azz, poi il nome l’ho fatto, va bé, come non detto. Lo sapevo che lo dovevo vendere. Alcuni di voi sono andati già a casa: che rispetto hanno dimostrato verso chi è rimasto? Oltretutto, chi è rimasto stava negli spogliatoi e chi se n’è andato a casa ha chiuso a chiave. Non conta lo stipendio (quindi ridatemelo, no eh? ok, ci ho provato), conta l’atteggiamento. Con quello giusto si vince, con quello sbagliato si perde, e quando si pareggia, che spirito è? Questi sono i problemi. Quando si perde, è colpa anche mia, perché sono il presidente e ho scelto Sarri che è un incapace. Ma Sarri è qui? Oddio, non me n’ero accorto. Mica stava ascoltando, vero? Non mi sono intromesso, vi voleva parlare solo Sarri ma qui comando io e ora ve lo dico. Punto ancora su di voi, ma non costringetemi a fare il Lotito di una volta. Non consentirò a nessuno di distruggere quello che abbiamo costruito, un tempo qui era tutta campagna, e data la nostra vocazione lo è tuttora, guardate che pecorino straordinario, so solo io quanto m’è costato per intrallazzi. Faccio il presidente da 18 anni, non mi deve insegniare niente nesuno. Posso essere io a insegnarvi a fare gli uomini con la “o” maiuscola*.

      *questa è una citazione del mio fu comandante della Scuola d’artiglieria 🙂

    • Bellissimo. Questi sono i post che mi ripagano del tempo speso su giallorossi.net! Con abbondanti interessi…
      Grazie HIC! Come diciamo qui in Sardegna “ti danta torrai in celu” (ti verrà restituito Il merito in Paradiso, scritto come si pronuncia da queste parti), o se preferisci “troppu togu ‘Fra…” (sei troppo bello, fratello)…
      e pazienza se su certi argomenti tecnico/tattici ci troviamo ogni tanto con gli amici giallorossi qui in disaccordo (per stare in Sardegna : “centu concasa centu berrittasa”, ovvero cento teste cento modi di vedere le cose), su questa meraviglia, opera d’arte, non possiamo che essere tutti d’accordo😊

    • Grazie Silvio! Certo, accidenti a me, se rileggessi quel che scrivo prima di commentare… 😔

  6. Ora non so perchè stiamo qui a commentare una riunione di un’associazione che segue l’industria ovina e casearia 5 giorni la settimana e si dedica al podismo nel weekend,
    ma solo come inciso se il proprietario della mandria e il pastore capo hanno gli attributi
    i geni che sono andati via dalla scampagnata prima del tempo dovrebbero stare in tribuna
    per i prossimi due appuntamenti campestri.

  7. sarei curioso di sapere il menù della cena, sicuramente sarà stato a base di prodotti ovini e della pastorizia e a fine cena Lotito ha regalato una caciotta a tutti

  8. Vogliamo i nomi: chi ha osato andarsene prima del discorso del presidentissimo? Ridacchiavano o erano tristi o imbufaliti? Hanno in tasca altre offerte? Vogliono l’aumento? I procuratori che ne pensano? C’è qualche post su qualche social? Trappers nei paraggi?
    Eddaje su, che fine ha fatto il giornalismo d’inchiesta?

  9. Potrà piacere o non piacere ma il sig Lotito ha portato la lazio a vincere diversi trofei non di primissimo piano ma comunque meglio di niente ( tre coppe italia e due supercoppe italiane) questo conta , il resto sono chiacchiere, per me conta vincere e noi sono quasi 15 anni che siamo rimasti a ” zero tituli “

    • Puoi pure diventare della Rubentus, se per te conta solo vincere. Noi saremo rimasti a zero tituli, ma almeno non abbiamo mai rubato nulla a nessuno, anzi, molto spesso ci hanno rubato, compreso lo scudetto del 2010, solo per citare l’ultimo. Ma uno che parla di “sig. Lotito” sicuramente non è della Roma.

  10. Purtroppo negli ultimi 30/35 anni non c’è paragone tra quello che hanno vinto loro e quello che abbiamo vinto noi capisco che è triste ma è la verità….

    • Hanno cominciato a vincere nel 1998, quindi tutt’al più negli ultimi 25, non ci allarghiamo troppo

    • Pensa che con 27 anni di più e avendo la possibilità di vincere quando il calcio lo praticavano in pochissimi, in Italia, e quindi collezionavano scudetti Genoa e Pro Vercelli, hanno vinto meno di noi. Eviterei proprio di dire sciocchezze di questa portata.

  11. l’unica cosa che trovo normale in questo articolo è che qualche giocatore se ne andato prima del delle ca@@ate sparate da questo personaggio, vedo che qualcuno comincia ha capire con chi a che fare e come deve essere trattato. Forza Roma

  12. Sinceramente…’n me ne pò frega de meno. Io non conosco neanche i giocatori della lazio, salvo quelli abbastanza bravi (M. Savic, L. Alberto, Immobile).

    Non mi interesso del loro calcio mercato, delle loro vicende e leggo la loro formazione solo quando le tv che trasmettono il Derby pubblicano la videata delle formazioni.

    In buona sostanza…non li “calcolo” proprio.

    Fine. Passiamo oltre?

    FORZA ROMA.

    • E lo sapevo che venivo “beccato” proprio su Immobile… 🙂 🙂 🙂
      Vabbè dai, in Nazionale va male, nella lazio non è proprio malaccio (certo, lo so, millemila rigori a favore…), però può passare come un discreto calciatore, questo intendevo.
      Perchè esclusi i 3 nomi che ho citato, gli altri non li considero neanche.
      Ciao e sempre FORZA ROMA!

  13. Bellissimo quando dice “alcuni di voi sono già andati a casa”. Paro paro alle lezioni di religione al liceo dove si usciva in massa dall’aula e chi restava lo faceva solo per ripassare la lezione successiva…
    Continua così, Claudio Latrato!

  14. Ogni volta che vedo la faccia di Lotito o sento/leggo quello che dice, ma proprio qualunque cosa dica, ringrazio umilmente il padreterno che mi ha fatto Romanista…

  15. sempre odiato le cene aziendali,
    poi quelle di natale…

    poi con lotito…

    mai ci lavorerei per uno come lui,
    corrotto, cafone, presuntuoso…

  16. Parole vuote che non servono a nulla

    Il segreto lì era l’allenatore il migliore di italia, perso quello stanno tornando la squadra tragicomica di sempre

  17. Lotirchio: La Lazio non è un punto di partenza, ma di arrivo. ..
    Ahahahahah🤣🤣🤣🤣 il bello e’ che poi i ciociari ce credono pure!
    Ah ps
    Mi domando…ma se una squadra se chiama lazie..mo dite perche’ gioca nella nostra citta’? Perche’?? Dovrebbe giocare a frosinone,latina ,rieti,viterbo !
    Che c’ entra ROMA?? noi ci chiamiamo ROMA e giochiamo giustamente nrlla nostra citta’, cosi’ come fa’ il bilan, l’ inda ,a rubentus, u napule etc….
    🤣🤣🤣 so proprio quaglie poracci.
    Forza ROMAAAAAA

  18. Ma la vicenda Salernitana? Oggi doveva essere scelta la migliore offerta d’acquisto e non è arrivato nulla….Giornali sportivi, e non, che tacciono sulla questione..Lopanza che diche?

  19. A banda de pecorari ancora parlate, ma lo sa Lotirchio che cia na squadre de pippe e di super sopravvalutati co er Vesuviese osannato troppo senza motivo, ma annate a pascola’ e pecore quello è il vostro lavoro e obbiettivo se Lotirchio nun c’avesse er socero Mezzaroma che je pulisce i suoi intrallazzi co i finti tamponi e co la finta esclusione dalla F.I.G.C sarebbe annato a gambe all’aria Sempre Forza Roma 💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️

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