“ON AIR!” – AUSTINI: “Senza stadio non credo più in questa gestione, prima o poi vai a sbattere”, DI GIOVAMBATTISTA: “Florenzi? Il caso esplode dopo una rispostaccia a Fonseca”, TRANI: “Kean e Zaniolo una miscela esplosiva”

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RADIO ROMANE, IL VIAGGIO NELL’ETERE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Mancini e Spinazzola ci saranno per il Brescia, questo è in sintesi il pensiero della Roma. Ci sarà anche Mkhitaryan. Pellegrini dovrebbe tornare a fare qualcosina in gruppo nella prossima settimana. Ora Fonseca avrà più opzioni, avrà otto giocatori per sei posizioni in attacco. A gennaio si penserà a rendere più logica la rosa, togliendo magari qualcosa in avanti e aggiungendo qualcosa a centrocampo dove ti manca per forza qualcosa… Ibrahimovic? Un po’ non ci credo. Non ci ho lavorato sopra, non sono stato un buon cronista… Mi sembra un’operazione in controtendenza da quanto fatto dalla Roma. La Roma costa un botto, e il problema è che non basta il quarto posto per essere in equilibrio con i conti, pensa te se non arrivi in Champions. Temo che la cifra che la Roma dovrà fare di plusvalenze sia una roba spaventosa, circa 120 milioni di euro. Per questo dico che senza stadio non ci credo più tanto in questo tipo di gestione, perchè sei troppo al limite ogni volta. Non puoi fare ogni anno 100 milioni di plusvalenze, è un gioco che prima o poi ti porta a sbattere…”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Ma perchè Kean no? E’ matto? Ma se parliamo dal punto di vista fisico e tecnico, parliamo di un giocatore fuori dalla norma… Mkhitaryan lo vedremo spesso dietro a Dzeko, con Kluivert e Zaniolo o Under sulle fasce…”

Riccardo Galopeira Angelini (Tele Radio Stereo): “Per me la cosa di Ibrahimovic è una non notizia, a me di prendere in giro la gente non mi va. Finchè si scherza va bene… La Roma, se mai dovesse fare una cosa, farà una cosa da Roma, da progetto, da quello che si può permettere. Ma sinceramente, quella di Ibrahimovic è un’operazione? Ieri, quando è uscita questa notizia, ci siamo divertiti a commentarla…Ma come facciamo a raccontare che la Roma pensa di sacrificare Florenzi per valorizzare gente tipo Kluivert, e poi il giorno dopo a parlare di Ibra…vuol dire che tutto quello che abbiamo raccontato per mesi del progetto e della squadra erano cavolate…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Kean? Continuiamo a volere giocatori che la Juve s’è venduta…boh, non lo so. Ma tanto penso sia una chiacchiera…Poi si parla di Olmo, che non so chi sia…”

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Ora dopo aver detto che arrivava Ibrahimovic alla Roma, adesso chiunque arriverà qui sarà considerato una pippa…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Io per l’attacco prenderei Mertens, perchè vorrei che la gente fosse contenta subito, non tra dieci anni…Lui può farti quattro ruoli. Kean? Andrebbe benissimo, perchè sa fare sia il centravanti che l’esterno. E magari ti fa più gol delle seconde punte che oggi non hai. Il problema è che già pensare alla coppia Zaniolo-Kean nella Roma fanno il botto definitivo…ci esplode proprio la stanza. Io non chi dei due è Lucignolo, ma so che è una miscela esplosiva…”

Alessandro Angeloni (Rete Sport): “Io Ibra non lo prenderei nemmeno se viene gratis…ma che tristezza…è un cartone animato, si mette lì con ste braccia larghe…Lui è stato un grandissimo giocatore, adesso mi sembra una macchietta… Ma tu vai a dare 6 o 7 milioni di euro a un giocatore di 38 anni? Ma che scherziamo… Ha giocato due anni nel campionato del cortile…ma che campionato è quello Usa? Non si sa se nemmeno se hanno gli arbitri lì… Ibra è Ibra se è competitivo, ma sono due anni che gioca a tamburello…e tu gli dai 6 sei milioni di euro? Ma che siamo pazzi…”

Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Secondo me Ibra non verrà alla Roma, ho certezze al momento, ne sono certo. Ma quindi non gioca più Dzeko? O secondo voi nel 4-2-3-1 di Fonseca giocano insieme… Secondo me sono ingestibili per un allenatore, perchè non puoi farli giocare tutti e due insieme, diventa assai complicato. In questo momento a Fonseca non gli risolvi così le cose, ma forse qualche problema glielo crei. Io da romanista non sarei felicissimo dell’annuncio dell’acquisto di Ibrahimovic, io qualche dubbio su di lui ce l’ho, al di là dell’aspetto mediatico chi mi dice che oggi lui mi risolve i problemi della Roma…io non ne ho nessuna certezza…”

Alessandro Paglia (Roma Radio): “Ieri qualcuno ha parlato di nuovo infortunio nella Roma, ma per Mancini si tratta solo di un semplice affaticamento generale. Fra l’altro sono stato contento del fatto che sia tornato a Trigoria. Non ho capito che allarme sia, la Roma gioca tra dieci giorni esatti contro il Brescia. Un giocatore che ha un affaticamento si riposa due giorni e poi torna a disposizione…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “La Roma prosegue sottotraccia per Zlatan Ibrahimovic. Florenzi all’inizio ha accettato di buon grado la situazione, ma il caso esplode alla vigilia della partita contro i tedeschi quando capisce che gioca Santon. A quel punto chiede un chiarimento al mister e durante il colloquio risponde male…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Mancini è diventato fondamentale per la Roma. Mi aspettavo che si parlasse di Mkhitaryan, ma che fine ha fatto? Questi infortunati di lunga degenza prima o poi dovranno saltare fuori. Florenzi? Se fossi stato in lui, qualche domanda me la sarei fatta prima, dopo gli acquisti di giocatori come Zappacosta. In questo momento si è creata una soluzione che dovrebbe portarlo a pensare ad altro, magari di lasciare la Roma perchè rischia di non giocare tutto l’anno. Potrebbe ogni tanto tappare qualche buco, ma da capitano a terza scelta… l’allenatore vuole fargli capire che non è aria. All’Inter non ne hanno bisogno, hanno altri giocatori in quel ruolo…”

(Continua…)

Redazione GR.net

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58 Commenti

  1. Ibra, è stato un grande campione. Credo che al momento valga quanto vale oggi Totti. Nessun dubbio che mi prenderei Francesco. Credo che la Roma abbia bisogno di un ala dal goal facile, una da 15 reti a campionato, cosa che aspettiamo che faccia Under, ma che francamente, ho smesso di credere. Se sarà venduto, sono certo che farà come Salah, un esplosione che da noi non ha fatto, nonostante sia stato allenato da vari tecnici.

    • Non so perché da noi c’è l’abitudine di sottovalutare i nostri giocatori per poi “campionizzarli” quando se ne vanno, ma Salah romanista era già mostruoso: capace di andare in doppia cifra sia con i gol che con gli assist e di frantumare le difese avversarie con velocità e dribbling.
      Semplicemente col Liverpool gioca in posizione più avanzata…
      Under invece è ancora giovanissimo e purtroppo tende ad infortunarsi abbastanza facilmente.
      Saluti giallorossi!

  2. Come ho già scritto da un’altra parte su GR.N, io proverei a portare via dal Sassuolo Bogà, giocatore spaventosamente veloce e con un dribbling impressionante. Sicuramente l’anno prossimo dovremmo sacrificare qualcuno e credo che il più indicato possa essere Under, ecco perché mi viene in mente Bogà in giallorosso. Per il futuro andiamo a prenderci noi prima che arrivino gli altri Marcos Paulo, punta centrale del Fulminense di appena 18 anni, secondo me diventerà molto forte.
    Forza Roma.

  3. Abbiamo cacciato de rossi perchè a 35 anni era vecchio adesso che ci vorrebbe sto pensionato dal carattere spigoloso e difficile.
    Spero non siano così stupidi, anche se da questa proprietà puoi aspettarti di tutto

    • Vero, solo che De Rossi si infortuna appena prova a fare un scatto, Ibra è integro come pochi atleti.

    • Si ma visto come gioca Ibra?Te lo immagini ogni partita grintoso e rognoso come e’ che spettacolo?No come quel mollaccione di Edin…..e poi di cosa stiamo parlando?Ibra e’ un top player che a 38 anni ancora te risolve le partite da solo e fa reparto……colpi di testa,punizioni……dai ragazzi se devi fare cose a breve va benissimo…..se lo fai per plusvalenze allora un giovane……a me della plusvalenza che si intasca l’americano non me ne frega niente…..io voglio vincere e se non riesco almeno sputo sangue ogni domenica o almeno metto la tigna su ogni partita…………..

    • Cioè secondo te @Andrea uno come Ibra che a momenti ha più soldi del pil di uno stato del centro africa, se ne và in giro a elemosinare 6 mesi d’ingaggio, anche se non ce la fà, rischiando di andare incontro a figure da peracottaro, così viene ricordato come un perdente e finito. Uno come Ibra che ha pochissimo “ego” a cui piace poco stare sotto i riflettori veh. “Tornate a vedere il baseball” gli ha detto ai galaxy. Se mi parli della gestione del personaggio, allora ne possiamo parlare, ma dal punto di vista fisico, non credo. Uno come Ibra quando capisce che non regge più è il primo che si ritira, ma finchè decide di giocare è perchè è decisivo. Certo non è quello di 6/7 anni fà, lo sanno pure i sassi, ma neanche la serie A è più quella di prima, in questa serie A, lui ancora la sua la può dire.

  4. Se abbisogno di un centravanti, Ibra avrebbe il suo senso. Accanto (e non, per..) Dzeko sarebbe tanta roba. Ibra sarebbe, calcisticamente parlando, un richiamo all’attenzione in più. Per la squadra, per il tifo e per gli avversari. La sua presenza incuterebbe rispetto! E sarebbe indice di sicurezza maggiore per la squadra. È vero, 38 anni son 38 anni! Ma vaglielo a ricordare quando sei in campo. A 38 anni te mena uguale come a 27! E questo lo sanno pure i suoi avversari. Ma, ma…Ibra è Ibra, con tutte le sue “terribili” sfaccettature. Diciamo che potrebbe essere lui un esame di prova per la società: saprebbe “gestire” una tale figura? È cresciuta al punto di “poterselo permettere”?! Chi vivrà vedrà… Io aspetto curioso. Se poi Fonseca ci facesse un pensiero, statene certi che da tifoso io ne farei più di lui 🙂 Forza Roma

  5. sPruzzo ogni tanto cade dalle nuvole, Mkhitaryan rientrerà già contro il Brescia, come Pellegrini del resto.
    Prima di parlare a caso che si informasse.
    P.S.
    Ricordo ancora la sua esultanza sotto la curva viola di quando passò alla Fiorentina e segnò un goal contro la Roma…!!!!

  6. Concordo con chi ha detto che è molto triste che no tifosi dimentichiamo che Florenzi si è sacrificato per anni in un ruolo non suo per coprire una società che non aveva le capacità di acquistare un terzino destro valido..
    Peraltro la società non l’ha ancora comprato perché santon non può essere il titolare, Spinazzola è inaffidabile fisicamente eZappacosta è scomparso..
    E noi adesso cediamo quello che ha svolto il ruolo.
    E sia ben chiaro non lo cediamo perché ha riso con un giocatore laziale o si è montato la testa, ma per fare una ennesima plusvalenza e tirare a campare per un po’.
    Non sarà stato un fenomeno ma ha dato tutto per un ruolo in cui era fisicamente inadeguato (ne la Roma è stato in grado di allenarlo o prepararlo)

  7. Ma dico io, fanno gli intenditori e poi.. Mario Corsi… Dani Olmo non so nemmeno chi è… Dico io.. Protagonista assoluto con la Spagna under 21.. Vincitore oltretutto.. Una decina di presenze in champioons league.. E tu che parli in radio di calcio ci dici che non sai chi è?… E se la Roma avesse preso Halland due anni fa cosa avrebbe detto?.. Ed oggi è il capocannoniere della champioons league.. Un giocatore può piacere oppure non piacere, lo puoi ritenere adatto oppure no.. Ma se non sai di cosa parli non dovresti parlare di calcio in radio, semmai fallo al bar, nulla di più.

    • per informarsi su chi sia questo Olmo (conoscerlo veramente è roba per osservatori professionisti) basta un minuto su Google.

      il nostro eroe fa il disinformato perché quello radiofonico è un pubblico di disinformati, e a quindi è come dire “io sono come voi, de ‘Olmo nun me ne frega un ca’ come nun ve ne frega un ca’ a voi”

      Strategia Comunicativa base, parlare lo stesso linguaggio “da’ a gente” per accattivarsene le simpatie.
      i Politici (soprattutto i Sovranisti) fanno esattamente la stessa cosa.

    • Step in realtà sarebbe bastato seguire l’europeo under 21.. Dove si è veramente contraddistinto, oppure un po’ di Champions che tutti guardano ed oltretutto sta nello stesso girone dell’Atalanta, a me più che un “comunicatore” sembra un burattino, uno che cerca sempre e comunque di gettare fango, anche quando si parla di un ragazzo seguito da Pep Guardiola.. Di conseguenza si rende ancora più ridicolo, ma oh.. Ad alcuni piace 😀

    • Step, tutto giusto fino all’ultimo paragrafo, poi sei caduto malamente.
      I Pdioti e i pentadementi sono la quinta colonna di Micron e dell’ex Stasi Merkel.
      Leggiti Bagnai e non dare retta alle fregnacce del mainstream.

    • BAGNAI!!!
      ahahahahahahahah
      AHAHAHAHAHAHAHAHA
      ODDIO BAGNAI AHAHAHAHA

      IL PIU’ GROSSO CAXZARO MAI APPARSO SU QUESTI SCHERMI 😀
      10 anni per laurearsi in Economia e Commercio,
      5 anni per la tesi di dottorato, con questi tempi se manda il cv a un’azienda di medie dimensioni lo bruciano.

      Dopodichè, in soli 10 anni, riesce ad entrare nella prestigiosa UNIVERSITA’ DI CHIETI.
      Come professore, associato.

      Un fallito che ha trovato un modo per sbarcare il lunario a spese nostre (si candida con la Lega in Toscana, in Abruzzo, nel Lazio e nel collegio uninominale di Firenze, ndo cojo cojo) sparando una serie incredibili di fregnacce senza il minimo fondamento irrise in qualsiasi ateneo o centro studi.

      Il pulcinella della Macroeconomia.
      In confronto il Cinese del Milan era Keynes.

      E attenzione: non è un discorso destra, sinistra, sopra, sotto, Lega, PCI DC o PDUP:
      è un fregnacciaro a prescindere dalle idee politiche.

    • Bagnai?
      Perché non i rettiliani?
      E la terra piatta allora?
      Marò poi dici a chi attecchisce sta dirigenza…
      Tu sì che hai una cultura 🤣🤣🤣🤣
      Cmq ti consiglio i classici urania,vedi che trovi anche qualcosa non mainstream.
      Ahhahhaahhaahha ridiculous

    • Anto e Fede, è’ un vero peccato che voi non sappiate leggere e non capiate una mazza di economia…..

  8. Marione Corsi non sa chi sia Olmo, giocatore che mezza Europa sta cercando di prendere…, bene, ma un addetto ai lavori in ambito calcistico, non dovrebbe informarsi e/o essere informato???? ops.., scusate ho scritto “addetto ai lavori”, lui è tutt’altro, basta leggere su wikipedia del resto.

  9. Giovanbattista l’anno scorso verso febbraio diceva “La Roma arriverà al quarto posto. Le mie fonti sono certe”. Alludeva al fatto che la Roma avesse comprato il palazzo dopo che Conte premier andò in visita a Trigoria. Già sapevo che la Roma non sarebbe arrivata quarta e che i suoi erano i ragionamenti dell”imbroglione che pensa che tutti siano imbroglioni come lui.

  10. Da un olmo ad un sugherello il passo è breve..cappitto mi hai?..daje..sei er re dei populisti..quanno entri in politichese?,,eh eh..a Step..dico a te..eh eh

  11. A proposito di stadio…
    Austin power…
    Vedo che quasi quotidianamente si parla di stadio, poiché questo discorso per il sottoscritto è come andare a cercare Maria per Roma, voglio per la prima volta dire la mia.

    Nel contesto della Capitale l’attuale amministrazione sfoglia la Margherita e la risposta si alterna gi giorno in giorno… m’ama o non m’ama…

    Io dico… m’amera’?

    Perché penso che questa amministrazione sia vittima di un complotto generato dai poteri forti che hanno sempre governato nell’ombra… chiamatela come volete… mafia. suburra. malaffare chi più ne ha e libero di pensare ciò che vuole.

    Penso che si stia tirando una volata lunga per chi metterà il suo deretano nello scranno più alto del Campidoglio, e che sarà idolatrato per aver realizzato il famoso stadio della Roma… (come l’attore comico Fabio De Luigi recitava in mai dire gool… IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA…)
    io personalmente non voto a Roma, ma si è già capito chi potenzialmente porta sedere sullo scranno più alto, con il benestare della crema romana… o meglio per tutti i concussi o concussori romani.

    Giovanni Malagò,
    O chi per lui ma dubito che ci sia miglior candidato che possa raccogliere più voti di Giovannino.

    si l’attuale presidente del C.O.N.I. (pseudotifosogiallorosso) è il più papabile tra i politici romani… è pure amico di certi amici che sono stati ospitati da lui per rilasciare dichiarazioni pesanti che senza rendersene conto ha iniziato proprio lui a tirargli la volata.

    Penso che sarà una vittoria facile.

    Forse l’unico suo possibile antagonista… non ci credo troppo perche ancora troppo giovane, meno sponsorizzato ma persona di provata onestà.

    Damiano Tommasi,

    l’anima candida della nostra amata ROMA anche della città, ne sono convinto, dirò di più, prenderebbe voti pure dai formellesi.

    Ma come è accaduto per la presidenza della F.I.G.C. quando ci provò Demetrio Albertini.

    i Lotito saboteranno anche i santi pur di arricchire i loro poteri.

    Questo ovviamente è solo un mio pensiero.

    SEMPRE E SOLO FORZA ROMA.

    • Ciao Marco 79
      Sono d’accordo per la gestione stadio non fa una piega per come lo hai esposto.

      Il problema grosso e chi da chi è come sarà gestita la costruzione e le infrastrutture che sorgeranno intorno… ti ricordi i parcheggi le strisce blu di Rutelli… sai da chi vengono gestite in quanto opere connesse?
      Io ho lo stesso sentore di come saranno quelle opere infrastrutturali che saranno a servizio di un’area metropolitana di svariati ettari di terreno oggi verde domani chissà.

      I Caltagirone hanno fiutato l’affare è faranno di tutto per accaparrarsi una fetta della torta, questi sono gli amici di Malagò mica noi.

  12. Lo stadio non inciderà essendo non di proprietà della Roma ma di una società del Delaware. Zero lire entreranno. Anzi la Roma avrà ancora meno soldi rispetto ad ora, dovendo pagare un affitto superiore a quello che paga al coni per l’Olimpico. Ed i soldi dei biglietti (che oggi vanno in parte alla Roma) andranno al proprietario che dovrà occuparsi della gestione e manutenzione dell’impianto. Ergo serve uno con i soldi come capitato al City, PSG, Chelsea che hanno cambiato la loro storia o almeno uno come il cinese dell’Inter che ci metterei la firma visto che ha iniettato una montagna di soldi nell’Inter e schifato ha rinunciato ai soldi per Icardi e Nainggolan.

    • Lollo santo Dio ragiona.

      Ma non capisci che siamo in mano a speculatori che della nostra Roma non gli importa un fico secco e che per loro la Roma è solo uno strumento per fare affari… Azz…

    • Gli accordi resi noti con lo Studio di Fattibilità prevedono esattamente l’inverso, ossia la partecipazione della AS Roma ai ricavi del complesso, oltre al mantenimento della titolarità su quelli derivanti dal proprio botteghino.. Soltanto per rimanere in ambito calcistico, Arsenal e Emirates Stadium sono legati attraverso la medesima struttura, che lega AS Roma e Stadio della Roma, composta da due società distinte – una corrispondente al club calcistico propriamente detto e un’altra proprietaria dello stadio – entrambe controllate da una capogruppo il cui pacchetto di maggioranza è detenuto da una società con sede nel Delaware:Ovviamente, nessuno al mondo si sognerebbe mai di affermare che l’Emirates non sia lo stadio dell’Arsenal né che questi non tragga indubbi vantaggi dal suo sfruttamento…. Perché farlo, allora, con la AS Roma e il suo Stadio?… Continuare a dire che l’operazione stadio non porterà vantaggi al club, vi rende ignoranti.. Nel senso che ignorate la verità, per citare un altro modello identico e lo stadio del Totthenam.. Detto questo lo stadio di proprietà porterà anche nuove sponsorizzazioni.. E continuare a non capire tutto questo è semplicemente ridicolo.. Ormai è tutto chiaro.. Dire che la Roma non ne beneficerà fa sorridere.

  13. Semo tutti ragionieri…

    L’idea che possiamo avere oggi della A.S.Roma è condizionate dal F.f.P..

    Si può raggirrirare…? NO!
    Abbiamo sponsor adeguati… ? NO!

    Stiamo navigando a vista… SI !

    L’unico modo che abbiamo è fare i conti della serva, tirare il cassetto e vedere se ci sono soldi… non ci sono ?
    Allora si va al monte… cosa abbiamo di buono da riciclare… ?

    Raga’ e inutile dannarsi, vogliamo i campioni ma poi costano troppo.

    Abbiamo i giovani bravi e quando diventano troppo forti non riusciamo a blindarli in modo adeguato.

    Questa ultima fase della sessione di mercato abbiamo potuto prendere solo giocatori in prestito, unico acquisto Cetin… ma solo perché tra cartellino e commissioni incluso ingaggio era un’operazione da 10 ml di €.

    Perché oggi la società con Petrachi fa un ragionamento sugli under 27… ????

    E poi è poi … diceva Mina nell’importanza di finire.
    Finire… ma cosa… abbiamo visto che quando hai necessità di coprire un ruolo fondamentale rinnovi a Dzeko 33 anni e tenti di ingaggiare Smalling che l’anno prossimo ne fa 31.

    Noi possiamo discutere tutti i santi giorni ma chi sa veramente come stanno le cose sono Fienga, Baldissoni e Petrachi insieme al segretario della societarie.

    Quindi diamogli tregua e fiducia, penso che in tal senso non stanno lavorano male considerato che sono in mano a due multinazionali finanziarie che guardno solo i numeri senza mai guardare i contenuti.

    P.S. non sono un aziendalista ne un Pallota Boys, sono semplicemente un tifoso come tanti che osservano e considero ogni dinamica.

    Poi giustamente tutti possono dire la loro… ma facciamolo con cognizione e logica.

    Per tutti

    SEMPRE E SOLO FORZA ROMA.

    • Dici di aspettare. Sono passati 10 anni zero titoli. Che vuoi aspettare altri 10 anni così schiattiamo ed abbiamo risolto il problema.

    • Spaccia62, hai un grosso pregio e un grosso difetto: ragioni con la testa tua, ma hai sbagliato il posto.
      Per esemplificare, ti basti uno come Lollo.

    • Ok Sciabolone.

      Allora scavero’ una buca nella sabbia e poi ci metto la testa… magari se non riesco vieni tu ad aiutarmi a ricoprire la buca.

  14. Va bene secondo questi, se compri un giovane non va bene, se compri un nome non va bene, non va mai bene nulla.
    Secondo me Fonseca anche se dai modi gentili e pacati se capisce che, si fatica a segnare un attaccante di un certo valore lo chiede, lui poi non guarda in faccia nessuno e fa giocare chi dice lui
    Non ha paura di certo di mettere in panchina chi ora è titolare inamovibile.
    La Roma per quanto crea segna poco, forse uno stoccatore ci manca

  15. Se toppi un paio di stagioni e altrettante campagne acquisti porti i libri in tribunale …s è svegliato pure Austini. L unica salvezza è la mega speculazione edilizia. Good job james

  16. Quando al livello di spese sei tra i primi 3 club Italiani e non ti qualifichi neanche in Champions o,al massimo,competi per un quarto posto con clubs che costano meno della metà,la gestione andrebbe rivista comunque,stadio o non stadio!

    • Lo stadio la Roma non lo farà mai, la Lazio invece eccome se glielo fanno fare, e pure di corsa!!!!

  17. Ciao Monika, giusto, ma con quale maggior azionista?

    Ribadisco, a questa proprietà interessa solo che torni il numero in fondo.

    Deve essere setacciato il contenuto… in questi ultimi 8 anni è stato fatto… a mio parere NO.
    Questa proprietà ha una trave nell’occhio e dice che è un granello di sabbia.

  18. Beh..certo che..setacciare il contenuto..non è per niente facile..gli Americani poi..più che..setacciare..radono proprio al suolo..eh eh eh..spaccino spaccì..eh eh

    • 👍Purtroppo devo darti ragione.
      Li conosco troppo bene, ho lavorato per loro doveri anni… e poi in quanto a radere al suolo è la storia che lo insegna.

  19. Ve dovete rassegnà
    sor Pallotta resta quà…

    a proposito ,notizie della Concessionaria Toyota che voleva comprarsi la Roma…a rate o in leasing?

  20. Orange, che ne pensi tu sull’azionariato popolare ?

    Io sostengo che è L’unico modo per liberarci di Unicredi e Golman Sachs.

    Poi sia chiaro che solo la politica può far cambiare lo status nel quale versiamo.

    Io la vedo così.

    Grazie

    • Caro Spaccia, l’azionariato popolare è il mio sogno bagnato riguardante la Roma.

      Quando ci fu il passaggio di mano dai Sensi un gruppo di tifosi provò a spingere il discorso, ma le riunioni non furono mai dei bagni di folla…

      Purtroppo credo che a Roma (e in Italia) la maggioranza delle persone non voglia impegnarsi per ciò che la riguarda da vicino, stando sempre in attesa del principale, del presidente, del bocio che gli dica cosa fare e che gli risolva i problemi. È proprio una questione culturale e di mentalità!

    • sarebbe favoloso e credo avrebbe un gran consenso, il problema è che come ho scritto più volte non esiste in Italia la forma giuridica per fare un’azionariato per una società di calcio… in pratica, la politica non lo permette…
      con l’occasione ti vorrei chiedere un chiarimento sul botta e risposta sullo Stadio che ti rispondi salutandoti Marco79…
      saluti

    • @Anacronistico,

      La nostra pigrizia è quella di non credere che sia possibile, capisco se sia difficile ma non impossibile la logica della politica è la strada da perseguire perche solo con un decreto legge é possibile sovvertire lo statuto federale, noi romanisti siamo tanti non credo sia difficile creare una sorta di movimento ed avere un rappresentante che possa perorare la causa.
      Non ho idea di quanti voti possano essere necessari per essere un parlamentare ma sono sicuro che se porti 1 milione di voti dentro un partito questi ti stendono un tappeto rosso.
      E chiaro che una volta che sei eletto questo punto sull’azionariato popolare è un argomento da affrontare subito.
      Lo so che non é un problema nazionale fondamentale ma con 1 miline di voti penso che ti devono ascoltare è L’unico modo per salvare tutto il calcio nazionale.
      In Spagna funziona perché non può funzionare i Italia?

    • A prescindere dal punto che un vasto movimento che porti alla formazione di un azionariato non abbia bisogno di qualsivoglia legge per essere “legittimo” (scusate il gioco di parole), di solito è la realtà stessa dei fatti che porta poi il legislatore ad “interessarsi” perché i codici si basano su situazioni di vita reale (infatti a volte rimangono in giro norme obsolete o che non coprono nuove possibilità date dalla tecnologia).
      A parte questo, io sapevo che in Italia la forma giuridica più simile all’azionariato popolare classico è quella della semplice “associazione”: senza fine di lucro e un associato = un voto.

    • Ciao Spaccia62, la vedo come Anacronistico, idea molto suggestiva ma quasi irrealizzabile, in una Città (e in un Paese) in cui si tende sempre a delegare la soluzione dei nostri problemi a qualcun altro.
      Intanto si dovrebbe provare a riempire lo stadio… Già sarebbe un ottimo risultato e un segnale importante.

  21. Ma cm fate a dire che Ibra in questo momento vale Totti è ridicolo, Totti 43 anni ed è piantato, Ibra ancora in attività, il confronto nn regge proprio, secondo me Ibra in Italia farà ancora la differenza, il resto sn chiacchiere da bar. Forza Roma

  22. Grazie per l’adesione sull’azionariato popolare.

    Intanto Voi rispondendo siete dalla parte giusta, chi tifa Roma ha già vinto.

    Ho piacere di non essere solo, qualcosa dobbiamo fare, intanto come dice Anacronistico riempire lo stadio.

    Io vivo a Parma per il sottoscritto è un.po dura ma così non mi sento più solo.

    Si è un buon inizio.

    SEMPRE E SOLO FORZA ROMA

  23. L’azionariato popolare per la nuova AS ROMA non sarebbe secondo me sufficiente, a meno che al suo interno non convoglino senza pretese, per loro precauzioni finanziarie, di golden share, i capitali di tifosi eccellenti, una specie di Regalo di Natale inaspettato ahahha che in questo momento di vacche magre mi pare improbabile ,,,

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