“ON AIR!” – CORSI: “La Roma di ieri sembrava quella di Fonseca”, FERRETTI: “Camara destinato a diventare titolare”, ROSSI: “Giusto essere critici, ma il disfattismo non porta a niente”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento! 

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Dal non poter essere al non provarci ci passa un mondo. Senza ombre di dubbio la Roma non è favorita per lo scudetto, e se lo vince fa un’impresa straordinaria, come tutte le volte che le è capitato. Matic-Cristante è una coppia d’emergenza, ma se poi hai Pellegrini che fa l’elastico, Dybala che fa il regista più di tutti i centrocampisti a disposizione, e Abraham in attacco, avendo questo a disposizione, e non è poco, tu come allenatore devi lavorare per arrivare a dama e trovare l’equilibrio giusto. Quella sofferenza che hai avuto in parte contro la Cremonese e poi contro Juve e Udinese rischi di averla spesso, se non fai il salto di qualità con i giocatori che hai a disposizione adesso. E che non sono poca roba…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma del primo tempo contro la Juve mi sembrava quella di Fonseca per l’arrendevolezza dei giocatori. E ieri lo stesso, sembrava la squadra di Fonseca. A parte gli sbagli che ci possono stare, perdere 4 a 0 senza fare un tiro… Il più bravo di tutti è Dybala, e l’altro che mi è piaciuto è Matic. Gli altri pessimi. Cristante non indovina nulla, Karsdorp lo sapevamo. Mancini? Ogni volta che Mou fa un cambio, toglie lui e non Ibanez. Perdere uno a zero ci fa arrabbiare, ma ci può stare. Ma perdere 4 a 0 è una tragedia: quando crolliamo, crolliamo di brutto. E la cosa peggiore è doversi rimangiare tutto. Io ho parlato di scudetto, la mia percezione sbagliata era quella di avere una grande squadra. Dopodiché non è così, amen. Io pensavo che la squadra valesse un po’ di più. Ora non dico che è tutto finito, ma ste cose mi buttano giù, non ho manco sentito le parole di Mourinho, mi avveleno. Io non ho parole per questo calo di forma, o forse sono pippe…non so che dire…”

David Rossi (Rete Sport): “Dire oggi che fa tutto schifo, ma che ci vuole…In realtà quando uno cerca di dire delle cose anche quando si vince 3 a 0 non è che lo fa per fare il rompipalle o per cercare il pelo nell’uovo, ma magari perchè ha intravisto cose che contro l’Udinese possono essere pagate a caro prezzo. Ieri hanno sbagliato tutti, da Mourinho fino  Shomurodov, perchè puoi anche sbagliare un colpo di petto dopo 4 minuti, ma questo non significa che devi prendere quattro gol. Bisogna andare alla radice di questa situazione. Questo non vuol dire che non siamo incazzati, dobbiamo essere critici. Ma tra la critica e il disfattismo c’è una bella differenza, il disfattismo è da sfigati, mediocri e perdenti. E’ lo strumento di chi fa una vita di merda per cercare di portare tutto a paro, per dire “mal comune mezzo gaudio“. La critica, anche feroce, porta invece a un miglioramento…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “L’Udinese va al doppio della velocità, la Roma queste squadre così fisiche le soffre terribilmente. Ora speriamo che si recuperi la condizione di qualcuno, perchè qualche dubbio ce lo portiamo dietro. Ieri Mou dopo la partita ha fatto un po’ una supercazzola, non ha dato nessuna spiegazione sul 4 a 0 di ieri. Ha raccontato quello che è successo, e non il perchè. Io spero che non abbia voluto alleggerire la questione: la Roma non può andare a fare quel tipo di partite lì, approcciarsi in questo modo. Ogni anno c’è un dente da toglierci come quello di ieri, speriamo che dalla partita di ieri si possa ricominciare a costruire…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Il discorso dei centrocampisti? Guardate che la Roma gioca con i tre in mezzo, perchè Pellegrini spesso sta più dietro a dare una mano a Cristante e Matic. Il problema è che centrocampisti hai, e Pellegrini come centrocampista puro non è un granché. Spalletti? Non è una questione di essere meglio o peggio, io lo ritengo un ottimo allenatore di calcio. Ma Mourinho è uno dei più vincenti di sempre, mentre Spalletti ha vinto qualcosina in Italia ma all’estero non lo ha mai voluto nessuno. Le squadre di Spalletti rubano più l’occhio, ma conta chi arriva. E chi va a dama tra i due?…Con la squadra dell’anno scorso Spalletti avrebbe vinto la Conference? Non lo so. Ma so che Mourinho l’ha vinta, e ha vinto anche Europa League, Champions, tutto…”

Jacopo Aliprandi (Rete Sport): “Giusta la critica alla partita, ma da qui a parlare di allenatore bollito e di squadra scarsa ce ne passa…”

Mimmo Ferretti (Tele Radio Stereo): “Il disfattismo è il peggior nemico dopo queste partite. L’Udinese sta facendo un campionato inaspettato e le vanno fatte i complimenti. Vorrei capire cos’è accaduto ieri, al di là degli errori individuali, perché dare la colpa solo a quelli renderebbe l’analisi parziale. Mi ha allarmato la non-coppia formata da Cristante e Matic, quando giochi contro squadre come l’Udinese trovi delle difficoltà, ma purtroppo non hai alternative dopo l’infortunio di Wijnaldum. Ma io penso che appena Camara sarà in grado di giocare, diventerà titolare, perchè Cristante e Matic non possono giocare insieme…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Il risultato non è esagerato per come è andata la partita, preoccupa il modo in cui la Roma si approccia alla partita. La squadra prende gol subito e poi non ha reagito, non è mai stata in grado di entrare in gara. Il centrocampo della Roma è troppo lento, si può dire? E poi i cambi sono stati assolutamente incomprensibili, Mourinho ha sfasciato la squadra, ha mandato tutti in avanti e hai preso quattro gol. La Roma aveva giocato così anche contro la Juventus, ma in questo momento l’Udinese è superiore alla Juventus. La squadra aveva già mostrato dei limiti, ma era prima e non potevi dire niente. Ma contro la Juve doveva perdere, e con la Cremonese non era piaciuta. Preoccupa la struttura della Roma, che ha delle carenze gravi in difesa sugli esterni, guardate Karsdorp. Dall’altra parte Spinazzola non è quello che conosciamo, e in mezzo al campo Matic è un bradipo. E quando trovi una squadra assatanata, che gioca con ritmo, all’inglese, finisce che prendi 4 gol…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “Difficile da spiegare l’entità della sconfitta: a Udine non dovresti perdere, ma può succedere. Il tracollo però è inaccettabile, hai rischiato di prendere 5 o 6 gol. Perdere 4 a 0 rischia di lasciare delle tracce. La Roma ha perso tre punti, ma l’Inter due, la Juve ne ha pareggiate due…non è quello il punto. Il punto è che se perdi così rischi di perdere anche autostima. Le è girato tutto male ma anche perchè ha sbagliato lei tutto. Ogni volta che giocano assieme Matic e Cristante, ho la sensazione che non possano farlo. Deve trovare il modo di far giocare uno o l’altro, ma insieme non possono giocare. L’aspetto confortante è Dybala, che sembrava venire da un altro mondo rispetto ai compagni, andava per conto proprio…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Alla Roma è mancato proprio il ritmo partita: la lettura della gara è semplice, l’Udinese ha un un passo nettamente superiore. Con quel centrocampo così lento non puoi pressare, ti saltano subito. Avresti dovuto stare dietro e rilanciare lungo, ma se ti manca Zaniolo… Io spero che si recuperi presto Zaniolo, è un giocatore che diventa determinante…”

Tony Damascelli (Radio Radio): “L’Udinese è una squadra che fisicamente ti mette paura, non è facile giocarci contro specie fuori casa. A Deulofeu poi riusciva tutto, e la Roma è andata in difficoltà. Poi ci sono stati errori individuali, quello di Karsdorp, ma anche quello di Rui Patricio è stato molto grave. L’atteggiamento di Mourinho nei confronti della critica? Ogni tanto bisognerebbe rispondergli come ha fatto a un certo punto Sottil durante la partita… Mourinho è un grande motivatore, ma se guardiamo il suo identikit tattico, non è molto chiaro. Lui va in difficoltà quando la squadra avversaria è atleticamente superiore, lo ha ammesso anche lui. E’ il suo limite da sempre. Ieri è stato smascherato nel piccolo, Matic e Cristante insieme sono un favore all’avversario. Mou è questo, non può inventare un nuovo modo di giocare a football, è molto scolastico dal punto di vista tattico. Io continuo a vedere la difesa in grande difficoltà, manca qualcosa lì dietro…”

Redazione Giallorossi.net

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51 Commenti

    • Anche se pur, meritavamo di perdere, nessuno ha parlato di arbitraggio… Questo non va bene… Credo che per il quarto posto si fa dura, puntare su EL, ASSOLUTAMENTE! 💛♥️🐺🐺🐺🏆

    • Pensare che la ROMA possa dominare il campionato è da stupidi o in malafede, quindi la sconfitta seppure dura da digerire ci sta. Comunque con il rigore si andava 1-1 e sarebbe stata un’altra partita. Alle strisciate il rigore arriva sistematico, come l’ammonizione al centrale avversario ai primi falli. Considerate le assenze e la differenza di condizione fisica, aspetterei a fare questi processi alla ROMA. Anche perché chi oggi processa, ieri parlava di scudetto. Anche sul forum c’è una serie di personaggi che passa le partite delle ROMA a scrivere commenti contro. Topi di fogna. Riusciti allo scoperto dopo una coppa europea ed un mercato esaltante.

    • Peggio del rigore, è stata l’ammonizione a Dybala ad inizio partita: io rigore c’era, ma puoi darlo o meno, ma quell’ammonizione è inspiegabile.

    • Onore a te io amo Roma

      Ieri a Udine…il settore dei tifosi della as Roma…sul 4/0 ha sostenuto il mister la squadra e soprattutto Rick e Rui…in maniera ancora più forte

      Forza ragazzi… ricominciamo ancora più forti di prima e con amore ancora più profondo

      Forza grande Roma ale’

    • Se la critica è cristante non può giocare, karsdorp è un guaio, la ROMA non vale niente, mancini viene sostituito perché è un segone, ecc… Quale pregio ci vuoi trovare? Poi se mi parli di evitare di pretendere lo scudetto o evitare di giustificare prestazioni insufficienti dei giocatori, si chiama equilibrio e mi trovi d’accordo. Sull’abboccone hai sbagliato porta e portone. Abboccone è chi ancora pensa che corsi, e marionette varie, tifi qualcosa di diverso da sé stesso.

  1. Vorrei, da portiere scarsissimo e bollito quale ero, spezzare una piccola lancia per Rui Patricio, che sul secondo goal si è visto la palla rimbalzargli davanti nell’esatta posizione dove NESSUN portiere vorrebbe vedersi rimbalzare il pallone. Ok che l’intervento non era il top, ma quella palla era davvero velenosa.
    Sulla coppia Matic Cristante, ragazzi, è il discorso della Cremonese e della Juve, avete visto quante volte il soldato Bryan chiama gli altri indietro? Ragazzi, se sei a due e gli altri a 4 non sai dove stare, non è questione di essere veloci o lenti, è questione che ti serve un altro in mezzo. La squadra è spezzata in due.

    Va anche detto che l’anno scorso diverse volte Mou ha fatto il “butto tutti avanti” con i cambi, giocando anche con 5 attaccanti (vi ricordate Carles Perez?) e l’anno scorso ha funzionato molte volte. Purtroppo se non funziona il rischio fonsecata è alto e ieri è andata male.

    • Rui Patricio è, purtroppo, un portiere con grandi limiti. Non per gli errori di ieri che possono capitare a chiunque, compresi Alisson, De Gea, Neuer, eccetera, quanto per il fatto che non esce quasi mai. Nè in presa alta nè in presa bassa. Nemmeno nell’area piccola.
      Gode della stima incondizionata di tutti perchè, arrivato dopo Pau Lopez e Mirante, risulta inevitabilmente un passo avanti rispetto ai predecessori.
      Ma il paragone con Maignan, Handanovic, Szczesny, tanto per rimanere in Italia, è impietoso.

      Su Matic Cristante e sui 5 attaccanti mi trovi d’accordo. Tra l’altro ieri Cristante si è trovato spesso in posizione di ala destra: perché? Sicuramente non è stata una sua scelta. Così come non può essere stata una scelta di Belotti quella di giocare quasi a centrocampo, almeno finché non è uscito Abraham.
      Diciamo che ieri Mourinho non ne ha azzeccata una. Le due che ho già detto, l’uscita di Mancini, la scelta di Karsdorp e Spinazzola dall’inizio… Può capitare, anche ai migliori.
      Da persona intelligente qual’è saprà imparare dai propri errori.
      Giovedì si gioca, daje Roma. Ripartiamo.

    • @Toro Seduto ogni portiere ha dei punti di forza e dei punti di debolezza. Sicuramente Rui Patricio è un portiere “all’antica”, nel senso che, se vuoi, è l’opposto di Neuer e della generazione che è seguita. Sulle uscite non è il top, ma è un portiere che, miracolo, para! L’anno scorso a parte una cappellata con il Sassuolo e un’altra in coppa, il portoghese lo sentivi solo per “Miracolo di Rui Patricio!”. E non va trascurato il fatto che Rui è un ottimo comandante della difesa, che non è poco (i clean sheet partono da lì). Su Handanovic non mi trovi d’accordo, è un portiere che ormai il suo l’ha dato e l’ho visto fare molte sciocchezze, Maignan invece mi piace un saccherrimo.

      Cristante era a destra perché il poveraccio (che ogni tanto, è vero, perde qualche palla in uscita) deve coprire 40 metri quadrati di campo da solo, roba che manco Gattuso ai tempi migliori riuscirebbe. Ho invece apprezzato moltissimo il lavoro di Belotti dietro (secondo me molto positivo in generale, lui la palla di Celik la metteva dentro).

      Sono certo anch’io, comunque, che anche Mou abbia visto quello che c’era da vedere, mi sorprenderei del contrario. Oh, capita, però brucia sempre.

    • Che Mou non sa vincere senza campioni è risaputo. Però la Conference Cup ha messo il prosciutto davanti gli occhi a tutti. Il campionato scorso è stato uno schifo. E’ vero sono troppo duro ma senza il paradosso non si percepisce la realtà.

    • Eh sì, perchè Guardiola, Klopp, Conte e gli altri vincono con le seghe… Certi commenti rasentano il ridicolo. Siete spariti fino a mo, e alla prima sconfitta vi rifate sotto. Ma la dignità l’avete ancora?

    • Veramente non ricordo che il ” tutti in avanti ” abbia mai funzionato, anzi abbiamo preso dei gol in contropiede ( vedi Venezia ),

    • quello che dici e’ giusto, perche’ Pellegrini, che e’ quello chiamato a fare cerniera, rientra con i suoi tempi, quando non si attarda con sbracciamenti o altro.
      quelli sono i momenti in cui la squadra traballa.

  2. Assurdo come stiano partendo i processi.
    Ieri ho avut la grande idea di andare ad Udine, sono tornato a casa alle due di notte.
    Incacchiato nero ovviamente,
    ma comunque.
    Ieri la Roma, a parte l’idiozia di Karsdorp che ha comunque indirizzato la partita,
    ha pagato un problema specifico:
    la serataccia di 3 colonne: Abraham, Pellegrini e Rui Patricio.
    Il portiere ha regalato 2 gol che avrei parato io probabilmente.
    Pellegrini sembrava tornato quello pre-Mourinho. Non correva, non pressava, non aveva idee-
    Abraham s’è sbattutto moltissimo, ma non era davvero in serata, non ne ha azzeccata una.

    Poi anche Mou è incappato in una partita stortissima:
    ottimo togliere Cristante (a un certo punto lo ha anticipato anche Sottil mi pare…)
    e un Karsdorp frastornato che non provavav più nulla,
    ma perchè mettere Belotti che non si reggeva quasi in piedi (giustamente)?
    Poi quando siamo passati alla difesa a 4 siamo spariti dal campo….

    Insomma, un incubo, fermo restando che l’Udinese è stata brava ma ha avut
    anche una fortuna al limite della cabala: 2 primi gol regalati, 5 tiri nello specchio, 4 gol.
    Forse è un record.

    Ora, se vogliamo dire che è un anno che ci sbagliamo e che anche
    i titolari ipotetici sono delle pippe, alzo le mani.
    Se vogliamo dire che Zaniolo e Wjinaldum servirebbero come l’acqua,
    d’accordissimo, ma anche Lukaku e Pogba servivano alle altre… capita…

    Ma sentire dopo UNA partita storta che la stagione è già finita… boh….

    Una solo nota come opinione personalissima.
    Cristante sarà una bravissimo ragazzo, ma ieri pure Matic sembrava Flash al confronto.
    Spero di vedere spessissimo Camara e anche Bove fino a Gennaio.
    Celic è meno veloce ma direi molto più tecnico di Karsdorp.
    E Pellegrini spero non debba stare comunque sempre 90 minuti in campo anche
    quando gioca una controfigura come ieri. Pure per lui eh….

    • altra cosa,
      mettere Zalewsky a destra e’ stato un azzardo.
      non credo siano cose provate, ma dettate dalla disperazione, che non e’ mai buona consigliera..
      allora forse sarebbe stato meglio optare per zalewsly al posto di pellegrini che, in effetti,
      potrebbe essere una soluzione non male…
      ci rifacciamo giovedi’.

  3. Corsi dovrebbe fare il fruttivendolo “Mancini? Ogni volta che Mou fa un cambio, toglie lui e non Ibanez” indovina perchè Corsi???? sarà mai perche ibanez gioca sempre a sx mentre se esce ibanex ci deve mettere smalling o addirittura spostare mancini a sx ?? questo è quando si cerca di screditare un giocatore anche se la sua uscita è solo di modulo

  4. Camara va benissimo prossimo titolare, ma se continuiamo col centrocampo a due e la squadra del tutto sbilanciata all’indietro e a reparti sempre slegati non cambierà assolutamente nulla.

  5. Se Camara diventa titolare lo riscattano per 12M, lo userei piuttosto in coppa
    Bove invece in panca a far la muffa?!!!

    difesa a 4 con rinforzo a centrocampo, non arretrerei Pellegrini che deve giocare sulla 3/4 in attacco mai nella vita Abraham+Belotti almeno per ora che non sono in condizioni fisiche, o l uno o l-altro
    evitare tridenti scellerati specialemnte sull 1 a 0 quando ancora te la potevi giocare.
    Abbiamo consegnato il centrocampo all Udinese ieri , squadra ultra sbilanciata

    • Ma sbilanciata verso dove, che non abbiamo fatto un tiro in 90 minuti?
      Sbilanciata è la squadra di Zeman, che magari perde 7 a 5. Non una di Mourinho che non gioca, perché non ha un gioco, e aspetta di fare una ripartenza a culo, un lancione alla ndocojo-cojo, una scarpata azzeccata e nel frattempo – tra uno sbadiglio di Cristante, una scorreggia calcistica dell’olandese nefasto e una gallina in brodo di ruipatrizzio, quegli altri che giocano a pallone con 4 idee ma ben chiare ti prendono a pallonate per 90 c4220 di minuti.
      Ah già, eravamo sbilanciati… Sissi, certo.

  6. Ma di Spinazzola ancora al 30% non ne parla nessuno?E se non lo fai giocare non recupererà mai,se gioca come ieri è quasi nullo.E di Maresca miserabile cialtrone dodicesimo avversario?Tanti problemi e tanti errori, ora vedremo di che pasta siamo fatti,troppi errori individuali e troppe assenze pesanti per una disamina tecnica credibile

  7. A me, perdere 1-0 o 4-0 non fa differenza.
    La Roma non mi è piaciuta, come non mi è piaciuta in altre occasioni, ma mi sta bene che se vuoi recuperare la partita devi rischiare e esporti. A quel punto i gol o li fai tu o li fanno gli altri.
    Se ti negano un rigore sacrosanto, se prendi un palo, se altro ti gira male oltre al fatto che hai davanti dei giocatori che sono l’ombra di quello che possono essere… ecco che la partita la perdi.

    Ma magari ti dava il rigore e cambiava l’inerzia. Non è accaduto e la situazione è precipitata.

    Ripeto: quando stai a perdere te la giochi. Hai già perso. Non me ne frega niente dei gol di scarto.

    Dopodiché, vediamo i giocatori.
    Rui
    trova una giornata NO. Come portiere non può essere messo in discussione, ma le mezze papere anche i portieri bravissime le fanno.

    Karsdorp
    non è un giocatore da Roma. Aldilà dell’errore assurdo che poi forse lo condiziona anche psicologicamente, è un giocatore inutile in fase offensiva. INUTILE. Tanto vale giocare con una sponda ferma. Non salta MAI l’uomo. Non va mai in profondità, passa solo indietro.

    molto meglio
    Celik
    che la porta la punta. E mi sembra anche meglio nella fase difensiva.

    Mancini, fa il suo, ma se è lui che deve impostare perché gli avversari coprono i centrocampisti, ne azzecca uno su dieci, di lancio.

    Smalling, è un bravissimo stopper. Non imposta.

    Ibanez, sembra in crescita sul piano in cui era più carente, quello della concentrazione. Per me è uno che quest’anno fa sempre il suo e anche un pelo di più.

    Spinazzola è la copia di Karsdorp. Non salta più l’uomo e rallenta il gioco. Perché non corre, caracolla.

    Matic, ieri ha fatto tutto quello che ha potuto, dietro e davanti, ma non può reggere il centrocampo da solo. E’ uno che cerca di dare geometrie, ma è più utile in fase difensiva che offensiva, anche perché è un giocatore macchinoso, non a suo agio in spazi stretti.

    Cristante, corre e tampona, ma sbaglia tanto, poco lucido, leggero.

    Il centrocampo che ne risulta è lento.

    Pellegrini vuol fare tutto, ma dietro è inconsistente, e davanti questo periodo non ne azzecca una.

    Abraham lo vedo in fase involuta, non gli riesce niente.
    Belotti mi sembra sulla stessa linea. Sono già due i gol che non fa davanti alla porta.

    Dybala è un giocatore di classe superiore, ma predica nel deserto. I compagni non riescono a “dialogare” con lui. C’è una tale differenza in questo momento che la sua bravura non fa altro che mettere in evidenza la pippaggine degli altri.

    Non credo che ieri Zaniolo avrebbe fatto la differenza.

    Abbiamo avuto di fronte una squadra che ci è stata superiore in tutto. Come voglia, come agonismo, come atletismo, come convinzione, come gioco e anche come tecnica.

    Però non si può dire… io non sto a giardare i 4 gol, ma il fatto che dal 1-0 iniziale in tutto il primo tempo non hai mai impensierito il portiere avversario. Questo è il problema.

    • solo un paio di aggiunte al tuo post scusami…io che in genere non amo fare subito i nomi dei giocatori della Roma, preferisco sollevare un problema.

      Intanto CORSI é un incompetente totale, forse quello che ne capisce di meno. Ci sono i tifosi altrui, quelli che tifano se medesimi, e quelli come lui che se la gente seguisse e pagasse la pappa più sul tiro con l’arco, si fingerebbero esperti di tiro con l’arco e freccette..
      Su 3 cose dette dice almeno 5 eresie sesquipedali.
      Prima: Vedere Fonseca nella Roma di Mou é da TSO.
      …senza fare un tiro? Non so a cosa si riferisce, di che “tiri” parla?
      CRISTANTE esce all’intervallo sull’1 a 0 per loro. Forse il 1 T dovevamo esser 2 a 1 per noi, o almeno pari (se Paulo, il suo “migliore in campo”, segna un goal più facile di quello al Monza e/o non colpisce Silvestri da solo). Nel secondo tempo ne fanno 3… CRISTANTE fino ad ieri ha giocato titolare ogni minuto recupero compreso, alternandosi il compagno in mediana. Magari MOU nel quadro di un minutaggio adeguato, non ha voluto romper anche lui? Il 1T di BRYAN é ottimo…

    • …ancora CORSI dice che ogni volta MOU cambia MANCINI e no IBANEZ… si guardasse i tabellini delle gare con MOU in panchina (da sempre) e forse cambia idea.
      SMALLING é… SMALLING, IBANEZ é il più veloce (e da un poco si sgancia pure a dribblar mezza squadra), forse se devi recuperare il primo ad uscire dei 3 dietro… no? Quindi, coerentemente, Mario CORSI conclude dicendo che forse non ci capisce una pippa… (no forse, credimi), ma torno a WTF.

      A me dispiace molto perdere 4 a 0 e no 1 a 0 invece. Ieri, persa la gara, è la cosa che mi disturba di più. Significa perdere morale, trasformare l’ancora miglior difesa (con tutte le critiche che prende) in una da centro classifica.
      Esser nel mirino dei volatili d’oltre Tevere…
      E i numeri a fine anno dei goal presi contano tanto. Nessuno ha mai raggiunto certi obiettivi se prende troppe reti.
      Quindi preferivo perdere 2 a 0/1, che 4 a 0.

    • Sui giocatori, WTF, in campo, solo alcune cose:

      PATRICIO é tanto bravo tra i pali quanto modesto in uscita. Infatti gioca nella Roma di MOU, con una difesa schierata pure a 5+1, e no in quella di Fonseca.
      Il primo goal è sua la colpa per buona metà. Per quanto UDOGIE é gia in corsa (bravo a legger la sponda di Karsdorp, aiutato dal cross, leggibilissimo, tutto fuorché teso ma palombella lenta a cadere dall’alto), il friulano arriva a calciare in anticipo da un passo di bambino di distanza.
      Davvero un portiere sveglio non poteva anticiparlo?
      Il secondo è una paperona tutta sua.

      Sui difensori (tutti) siamo d’accordo. I quinti in particolare, se RICK l’anno scorso almeno difendeva, per ora manco quello. Speriamo che sia questione di tempo, le piccole partono a razzo, noi si ha da carburare… ma se su LEO la speranza di vederlo giocare ai livelli pre europeo c’è, anche se ne butta tanti davanti, RICK in costruzione é zero da sempre, se manco difende…

    • i due di centrocampo ad ieri 1T, sono stati sempre BRYAN più un altro. Quindi CRISTANTE é molto meglio di quel che si dice, i 10 punti sono anche suoi (con Salerno in particolare) e ieri è uscito lui perché se gioca SEMPRE e si rompe sono guai. MATIC ha giocato molto meno tempo, alternato in partenza a LOLLO dietro (ma pure DYBALA, quanto gioca a metà campo? E ZANIOLO…)
      Uscito lui l’1 a 0 per loro (e poteva essere per noi o pure 2 a 1 se ogni tiro fosse goal come per loro) é diventato 4 a 0 alla fine.

    • ATTACCO: ma davvero WTF vuoi cercar peli a BELOTTI? Un’estate da preparazione solitaria, arrivato l’altro giorno, un tempo più 10 minuti in una città e squadra nuova, ma manco Lewandoskj…

      ABRAHAM non può esser questo. MOU lo punge e fa bene, ma ne riparliamo. Che fosse questo, sul mercato vale un terzo di…Arnautovic. A TORINO con Spina (per me) il peggiore in campo, ieri siamo li… ma ci vuole tempo pure BETO é entrato a mezzora dalla fine, deve mettersi in moto.

      DYBALA é un fuoriclasse e lo sappiamo. Tra le altre cose (a differenza di chi lo vede solo attaccante), gioca a tutto campo, dietro, davanti, sulla fascia, trequarti… il goal (2) che si é pappato, per lui, sullo 0 a 0 e sull’1 a 0 per loro, però dicono che deve dare di più. Anche nelle primissime gare ha fatto vedere che dà ancora una parte scarsa di quel che può dare. E la sconfitta é pure figlia dei suoi errori davanti (che MOU non dirà mai in pubblico).

    • Infine PELLEGRINI. Il capitano, sono un paio di gare che mi si é accesa una lampadina…
      Perché se LORENZO é giocatore di classe superiore alla media, alla faccia di chi lo ha sempre visto male, non vorrei soffrisse la presenza dell’argentino.
      MOU deve capire, io non so, se possono giocare entrambi. Mentre ZANIOLO é un giocatore diverso, atipico, i due, il 7 e il 21, si sovrappongono nella Roma.
      PELLEGRINI ha sempre difeso, tornato a metà campo (non per niente recupera tanti palloni), lo trovavi ad aiutare il giovanen ZALE, a suggerire, a metter dentro le punizioni, a fare ottimi angoli, a tutto campo…
      DYBALA? Uguale, gioca a tutto campo. Quanti palloni, va dove vuole, ha rincorso e chiuso? Quanti piazzati calcia, che calciava Pellegrini? Quanto spesso si cercano, anche quando magari sarebbe meglio diversamente…?
      Temo che il mr. debba lavorare sulla coesistenza tra i due, sulla loro collocazione, o che Pellegrini altrimenti trova di che essere “soffocato” quasi dagli spazi che occupa Paulo.
      Altrimenti finisce che si ritrova a fare da doppione del 21, e non so quanto ci voglia ad apprenderlo… che usare PELLE così é meglio cambiare equilibri e alternarli, che ora non mi pare giochino bene assieme.
      Fiducia totale nel mister, comunque. inutile dirlo.

  8. partendo dal presupposto che alcuni calciatori scarsi dovrebbero fare un bagno di umiltà e tornare sulla terra(o meglio in panchina) vedi karsdorp…. ieri purtroppo con il centrocampo formato da Matic e Cristante abbiamo consegnato il reparto all’Udinese che fa della forza fisica , velocità e intensità il loro punto forte .Mettici poi i due paperoni di rui Patrizio….. Ma esiste un MA …. l’Udinese é la stessa squadra che ha preso a pallonate il Milan alla prima giornata..Milan che poi ha ribaltato il risultato anche grazie ad un rigore completamente inventato cosa che a noi invece con un rigore solare non é stato concesso.Questi episodi ti cambiano l’inerzia delle partite e come sempre vengono utilizzati come e quando vogliono loro.detto questo serve molto di più per essere una grande squadra, ci vuole voglia, fame e CATTIVERIA cosa che ancora manca purtroppo…

    • Ragazzi kardsorp a parte cristante lento Sina in fase di rodaggio ma vogliamo parlare di Abraham che me pare il gemello di Felix è troppo tempo che nn ne azzecca una ,vuole dribblare e non gli riesce vuole stoppare e non lo sa fare vuole tirare e tira mozzarelle ,io sto ragazzo non lo capisco proprio sé è un giocatore di calcio o un gran giocatore di calcio.se poi soffre la presenza di Belotti o Dybala o zaniolo di certo non è un campione ma manco un ottimo professionista.x me è un bluff,spero di sbagliarmi credetemi perché lo amo x l’attaccamento alla squadra e ai tifosi ma in serie a nn si gioca così perde sempre 5palle su 6

  9. Per fortuna si gioca ogni 3 giorni. Il CAGLIARI di Maran, 2 (o 3 contando questa mi pare) stagioni fa, era nei primi 4, a 3 passi dal vertice… a Natale, no a fine agosto.
    Ieri abbiamo perso perché a noi è girato TUTTO male, a loro MAI più girerà cosi bene.

  10. PATRICIO, normalmente una sicurezza capace anche di interventi oltre le righe, è corresponsabile del primo, e responsabile del secondo.
    Sul primo preso, un portiere più reattivo avrebbe seguito prima il pallone e lo avrebbe preso lui, al limite trovandosi Udogie addosso…
    il problema di Patricio é che è molto forte tra i pali ma oggi poco reattivo nelle uscite.
    Non era infatti così corto, rischioso certamente se il portiere “dorme”, ma non tanto corto, se il portiere fa un passo come doveva incontro alla palla, l’appoggio dietro dell’olandese.

    Sul secondo, rimbalzo o meno, un tiro simile che vedi partire, centrale, da quella distanza, è una papera.
    Per carità, gli errori si fanno, se li fa un portiere poi…, ma sul 2 a 0 per loro così semplice é andata a senso unico.
    All’inizio il goal lo abbiamo sfiorato noi, tipo in occasione di DYBALA simile, ma più semplice di quella fatta la gara prima. E pure l’altra, quasi più semplice di quella buttata dentro sul rimpallo in scivolata.
    In realtà chi va sopra (e pure di 2, che senza la papera sul secondo per me non finiva così male) è molto (troppo) avvantaggiato in campo. Non puoi aspettare, ti devi scoprire, lasci il contropiede ad una squadra costruita per far quello già dall’inizio, dallo 0 a 0.
    Pure il terzo ha trovato uno spiraglio non semplice, uno che non é in genere Del Piero. E il quarto eravamo tutti a cercare almeno una rete…

  11. La Roma del primo tempo contro la Juve mi sembrava quella di Fonseca

    La Roma di Fonseca valeva la metà di questa, ma ha avuto gli stessi risultati di questa e a onor del vero i movimenti offensivi erano di gran lunga superiori a quelli di Mourinho che sono del tutto inesistenti
    L’unico schema che ha dato Mourinho è sui calci d’angolo, peccato però che di qualche schema ci sia bisogno anche in mezzo al campo.
    O voi cari signori pensate che, si può essere squadra vincente e dominante anche giocando solo con le giocate dei giocatori, forse questo era possibile venti trenta anni fa, non nel calcio dello schema studiato al pc di oggi.
    Ma non vedete che ogni partita perdiamo pezzi su pezzi, proprio perché i giocatori si buttano a kamikaze sul pallone, ma in campo purtroppo sono messi malissimo e non sanno mai cosa fare, sono tutti più organizzati di noi, ora abbiamo fatto diventare grande allenatore anche l’ex calciatore macellaio Sottil.
    Non è più possibile una cosa del genere
    Basta bisogna iniziare a vedere una Roma che gioca con senso compiuto sul campo, che sa mettersi bene in campo e che soprattutto provi a fare un gioco

  12. IO ho pubblicamente denunciato -primo in tutta Roma- il “biscotto” acchittato dalla Lega lotitiana ai danni della Roma con l’arbitraggio di Maresca.
    Oggi leggo i commenti di questi opinionisti e non vedo traccia di ciò.A loro piace sfondare il Presidente Friedkin,loro ci godono.

    • Carinissimo Rino c’é un famoso detto che dice testualmente (ride bene chi ride ultimo) ed
      un’altro (recita cosi “il sorriso abbonda sulla bocca ….. puntini puntini per carita di patria.)
      Per la scarsa qualità della tv ho visto la gara su un canale Francese il quale dopo aver visto
      la clamorosa spinta da dietro su Celik, il commentatore in lingua Francese, esclama penalty
      penalty ma per quello “spaccimme e, napule” niente é successo.
      Negare l’evidenza é tipico dei diversamente tifosi della maggica.

  13. mi auguro che la scoppola di ieri abbia fatto saltare finalmente tutte le gerarchie basate esclusivamente sul nome e sulle simpatie…in campo ci deve andare gente che sta in forma e, soprattutto, che sia funzionale allo schema, perchè due bradipi a centrocampo, lasciati per giunta da soli, saranno sempre più dannosi di un bradipo e un ragazzino (che gioca nel suo ruolo). Sono state fatte precise scelte sia nell’epurazione che nel mantenere certi giocatori, quindi ora si deve essere conseguenti al fatto che Bove fa parte della rosa al pari di Matic o Cristante, così come Zalewsky o Celik. Basta cocchetti del capo e formazioni senza alcun senso logico, schierate per 3 volte di fila a inizio partita (la prima era stata più che sufficiente per capire che non era la formazione adatta)

  14. A Corsi vorrei ricordare intanto che la Roma di Fonseca vinse a Udine in tutti e due gli anni della sua permanenza 0-1 e 0-4,poi direi che a livello di gioco mi sembra che quella squadra non giocasse malaccio e anzi in alcune partite gioco’ anche un calcio divertente e propositivo…. In ogni caso Fonseca alla fine fu sicuramente boicottato dai senatori della squadra Dzeko in testa , con un’adeguata campagna aquisti avrebbe potuto sicuramente mostrare qualcosa di meglio,ma non ne ha avuto il tempo….

    • la vittoria a Udine per 4 a zero, fu una delle più belle partite giocate col portoghese “scarso” a dirla tutta…fu una vittoria esaltante per gioco e per risultato

  15. Onestamente…. io inizio ad avere il sospetto che Mourinho non riuscirà mai a dare una identità di calcio alla Roma proprio a causa dei suoi limiti tattici e tecnici. Mou ha vinto tanto gestendo campioni in grossi e potenti club, non è il caso della Roma. Quando squadre come la Cremonese, Salernitana (nostri successi di misura con sofferenza) e l’Udinese ti mettono in difficoltà, evidentemente il problema non è solo in campo, dove abbiamo giocatori di livello, ma in panchina, dove non si riesce a dare una identità di calcio ai ragazzi in campo.
    FORZA ROMA

  16. A Zenone ma nun fa er cojone mo che dici del tuo pupillo quando fa ride nun me parli eee capitan schettino la barca affonda e lui il primo a scendere

  17. Commenti di gente che dice tutto ed il contrario di tutto il giorno dopo. Come ha detto Mou, fare il chiacchiere dopo è sempre facile. Focolari che critica Matic dimostra che di calcio capisce zero, dalla partita di ieri si salvano solo lui, Dybala e Smalling.

  18. A Mario’ che dici che centra la Roma di Fonseca continui da un po’ a ripetere sta litania quanto dura, Fonseca aveva un buon calcio poco sparagnino a livello fisico ma era ed e’ bravo come tecnico contestato da voi che siete bravi in questo ma di calcio incapaci di intendere e di volere…tu poi hai pure contestato Mou all’inizio poi sei rimasto folgorato sulla via di Tirana preso di Dybala e Gini hai cominciato a dire e da scudetto ancora non lo e’ . Ci puo’ stare una partita persa cosi quello che si dovrebbe vedere in campo meno tocchetti piu’ serieta’ ste partite si sa sono dure ormai vedrai ad Empoli sara’ simile. Insomma al di la’ dell’empatia ce da mettere quel qualcosa in piu’ le palle ….bisogna essere duri e incazzati come fanno gli altri lemme lemme non vai da nessuna parte devi lotta come loro. Poi non e’ vero che la Roma il 2 tempo non ha fatto tiri in porta ha preso una traversa c’era possono dire un bel rigore ma stavamo ancora sul 2 a 0 poi hanno mollato… non hanno ancora una mentalita’ vincente, pero’ negli spogliatoi si litiga pure e poi si fa pace come dice Mou in famiglia.

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