“ON AIR!” – CORSI: “La Roma deve rifare la squadra”, AGRESTI: “Ha il complesso di inferiorità anche per colpa di Mou”, ROSSI: “Abraham? Batistuta il primo anno vinse il pippero d’oro”, CATALANI: “Mou sarebbe pazzo a tornare al 4-2-3-1 contro l’Atalanta”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “Che Abraham stia facendo meno di quanto può fare lo sanno tutti, pure lo stesso calciatore. I giocatori britannici hanno un’atavica difficoltà ad adattarsi al nostro campionato. Lo stesso Rush nella Juventus, che era gallese e che aveva fatto la storia nel Liverpool, non l’ha strusciata mai. Mettere però Abraham in cattiva luce facendo paragoni che non stanno in piedi mi sembra specioso e soprattutto cattivo…Batistuta vinse il pippero d’oro della Gialappa’s, il primo anno nella Fiorentina si mangiò dei gol clamorosi. Un altro era Crespo, che all’inizio fece una grandissima fatica, e poi invece cominciò a segnare gol pure quando starnutiva…”

Luca Fallica (Radio Radio): “La mia Roma anti-Atalanta per domani? 3-5-2 con Rui Patricio in porta, Karsdorp e Vina sulle fasce, Mkhtiartyan intermedio, Zaniolo e Abraham davanti. Lo sviluppo della partita potrebbe essere simile a Roma-Torino, perchè i granata giocano simile all’Atalanta. Lo sviluppo della partita però sarà diverso perchè i giocatori sono diversi…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “I Friedkin sono molto conosciuti in Texas, ma anche lì parlano pochissimo. Loro adesso stanno tra Firenze e Venezia per affari, per vedere se possono acquistare un altro albergo. Le loro mire espansionistiche nell’alberghiero e non solo lo stanno portando avanti. Il gruppo è solido anche molto di più degli altri anni. Questo perchè volevo rimarcare la differenza tra loro e Pallotta: i Friedkin sono riconosciuti mondialmente. Non so se avranno la costanza e se cominceranno a comprare anche per la Roma, che è la cosa più importante. Ma sulla loro solidità non si discute… La panchina dell’Atalanta? Io prenderei quasi tutti, il problema è questo, che la Roma deve rifare la squadra…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Col rientro di Carles Perez c’è la possibilità di tornare a quattro dietro, per me c’è il 30% delle possibilità, io credo che sia più probabile la conferma della difesa a tre, anche perchè dovresti rinunciare a un difensore. In questo momento, in una difesa a quattro, se Smalling, Mancini e Ibanez stanno bene, io terrei fuori l’azzurro. Se tu ti metti a specchio con l’Atalanta, fare schiaffo contro schiaffo non ti conviene, per questo forse cambiare modulo ti potrebbe permettere di sorprendere l’Atalanta…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “L’unico motivo per tornare a quattro contro l’Atalanta è che quel sistema è quello di riferimento e si cerca di consolidarlo. Mentre di motivi per restare con 3-5-2 ce ne sono tanti, il primo è di confermare le due punte. Aggiungere anche un piccolo elemento di disorientamento in una partita come quella di sabato non è il caso. Inoltre il sistema a 4 con Pellegrini è un discorso, senza è un altro…”

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Il modulo della Roma e il ritorno al 4-2-3-1? Non penso che Mourinho sia pazzo, che vada a giocare con due centrocampisti a Bergamo contro una squadra che ti attacca in 18. Io penso che metterà più centrocampisti possibile. La Roma in questo momento cammina, è tutto contro di noi, e spero che il risultato scontato venga rovesciato. Ma in questo momento hai le stesse speranze di uno che ha una lira in tasca e che spera di diventare milionario al gratta e vinci…”

Fabio Maccheroni (Rete Sport): “La Roma sta troppo stretta a centrocampo, uno dei pochi che ha addirittura è costretto a giocare in difesa quando mancano i centrali. C’è poco da dire: devi comprare qualcuno. Ma non per quest’anno, ma qualcuno che ti servirà anche per il futuro. Non è che se hai una gamba rotta ti prendi un’aspirina… Se questa è la gestione che ti porterà a una squadra competitiva, serve comprare uno più forte di quelli che hai adesso, e questo costerebbe tanto. Devi avere un fuoriclasse come ds che ti trova il grande giocatore senza spendere niente…”

Xavier Jacobelli (Radio Radio): “La Roma a Bergamo vorrà dimostrare di poter guarire dal mal di trasferta. L’Atalanta ha assorbito presto la delusione dell’eliminazione dalla Champions, andando a vincere anche sul difficile campo del Verona. E’ un incontro che per entrambe le squadre è di grande importanza, c’è curiosità per la sfida tra Gasperini e Mourino…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Partita sproporzionata quella di domani? Sembrerebbe di sì. L’Atalanta sta facendo cose di livello superiore, e servirà una grande Roma, sperando che gli avversari non stiano al massimo. La squadra di Gasperini è uno spauracchio, anche se la partita col Villarreal ha dimostrato che anche loro hanno dei limiti, e quelli devi sfruttare. Se la Roma uscirà da Bergamo con un risultato positivo, può cambiare la sua stagione…”

Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma è ultima per distacco nelle partite con le grandi, da questo punto di vista non ha speranze. Il problema della Roma non sono tanto i giocatori, ma il contesto. Qui a Roma pensiamo che sia tutto facile perchè sono venuti due grandi allenatori, ma non è così. Gasperini ha capito tutto di quella squadra, di quell’ambiente e di quei giocatori, e l’Atalanta in campionato è una schiacciasassi. La Roma perde partite che non dovrebbe, non dà quello che potrebbe dare. E il discorso sul valore delle rose non può essere fatto, perchè poi vedi Roma-Inter e assisti a uno spettacolo indecente. Se fai lo stesso domani, la perdi di sicuro…”

Stefano Agresti (Radio Radio): “L’Atalanta è favorita, è più forte e sta decisamente meglio. Ma battere la Roma non è così scontato, può mettere in difficoltà l’Atalanta. E’ una partita, anche se l’Atalanta è favorita, una squadra forte, completa, e che secondo me può lottare per lo scudetto. Ma contro la Roma non è che ha vinto prima di giocare. Il problema della Roma è che sembra quasi i calciatori stessi abbiano preso questa mentalità, di non poter competere a certi livelli, e in questo c’entra anche l’allenatore perchè ha convinto tutti che la Roma quando gioca contro le grandi sia inferiore, e invece forse non lo è così tanto…”

Redazione Giallorossi.net

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34 Commenti

  1. Zaniolo Mancini Abraham Elsha Karsdorp Vina Spinazzola Cristante Veretout Pau Lopez Smalling Perez Pellegrini

    Casomai dovrà migliorare la squadra non rifare

    Sempre questa esagerazione radiolona e sempre spropositamente negativa
    Evidentemente solo così l’audience radiolone aumenta

    • karsdorp – da mandare via
      cristante – da mandare via (vederlo con la fascia di capitano potrebbe suscitare propositi
      suicidi nei Romanisti, tanta è la mancanza di rispetto nei loro
      confronti da parte di chi lo consente).
      veretout – da relegare in panca dietro titolari forti
      perez – da mandare via
      vina – da valutare i progressi (ma sarà sostituto di spinazzola, quindi passi)
      zaniolo – ogni Romanista si augura che giocando torni come prima
      pau lopez (!) – C’è il rischio di ritrovarselo tra le scatole!!??
      mancini – in rosa ci può stare ma vederlo titolare e capitano è uno strazio (e chi volesse spolliciare pensi a quali sono stati i Capitani dell’AS Roma)

      Gli atri ci possono stare.
      C’è parecchio da fare, direi.

    • Ilario scusa ma giochi tu, perchè dai tuoi commenti o sei un fuoriclasse (tipo somma di Messi, Ronaldo e Maradona) o stai per comprare la Roma.

    • @romano
      No, continuiamo a fa giocà questi, così di sicuro arivamo ottavi. Se ci dice bene.
      Siete cesaroparadossocommercialisti.
      Guarda che al badrone nun je l’ho ordinato io de compasse la Roma, se stava così se poteva pja l’entella.

    • Ilario fa parte di quelli che “bisogna vendere Salah perchè si mangia troppi gol e prendere uno forte”, “che Alisson non può essere titolare e toccava riscattare Sczezny che invece è andato alla juve”, che “Manolas è insostituibile”, tornando indietro che “Cafù è bravo ma sbaglia troppi cross”, che “De Rossi è il problema della Roma e tocca prendere uno forte”.
      poi gli chiedi queli sono i “forti” da prendere e mai ti rispondono. Stranamente c’è sempre uno più forte, peccato che quando, ad esempio, il Real comprava campioni a go go , non vinse nulla perchè conta come costruisci la squadra. I giocatori “base” dell’Atalanta sono Freuler e DeRoon, non a caso quelli che non si sognano di vendere, sono quelli FONDAMENTALI per loro, eppure non sono “fenomeni” e sicuramente se chiedi a molti romanisti se vogliono Freuler storcerebbero la bocca eppure sarebbe il profilo che ci serve da AFFIANCARE a Cristante e Veretout per farne giocare due tenendoli sempre in condizione (cosa che al momento non puoi fare).

  2. caro Agresti, invece (aimè) a livello di organico siamo inferiori a chi ci sta sopra, questo nn significa però che quella più forte vince sempre, anzi! il discorso è che noi dobbiamo giocare tutte le partite con la bava alla bocca (come fanno con noi le più piccole) e vedrai che le vittorie contro quelle superiori si fanno.
    è li che vedo peccare i giocatori ed è li che si incazza Mou, spesso in campo giochiamo con sufficenza. poi aggiuncici infortuni, squalifiche, panchina corta ecc e questo determina la nostra posizione in classifica. nel calcio ci vuole grinta e “cattiveria” non solo i piedi buoni

  3. Quanto mi rode il secchio di partire come vittima sacrificale contro una squadra come l’Atalanta che fino a 3 anni fa l’ottava per non retrocedere. Tra l’altro io ancora non mi spiego il miracolo bergamasco, è una squadra composta o da scarti di grandi squadre o da giocatori che per una vita hanno giocato per squadre di livello medio-basso. Zapata, muriel, ilicic, pasalic hanno passato intere carriera tra Fiorentina, Palermo, Samp, Udinese, ma una volta arrivati a Bergamo diventano miracolosamente campioni. L’Atalanta gli ultimi due mesi ha giocato con zappacosta e pezzella (grandissima p***a ai tempi di Palermo e Parma) come esterni. Sarà che non ci capisco nulla ma davvero non mi capacito dell’evoluzione di questa squadra. Lo stesso Gasperini prima di questa avventura non mi pare avesse mai toccato tali livelli

    • Sono sei anni (con l’attuale) che l’Atalanta lotta per i primi posti ed è il miglior esempio di come si possa costruire un club competitivo facendo utili e non debiti.
      La parabola dell’Atalanta dà la misura del livello penoso dei dirigenti delle maggiori squadre italiane capaci di sommare situazioni economiche prefallimentari con risultati sportivi spesso mediocri .

    • Già capacitati allora. Gasperino è di scuola Juve, e allora anche Torricelli era diventato un fenomeno. La Dea se la dovrebbe comprare Angelini. E’ la volta che vince il campionato!

    • Io continuo a pensare che la risposta sia “Bangsbo e Sartori”, il primo aiuta quelli che hai, il secondo scova talenti e li VENDE facendo plusvalenze e intanto la squdra è costruita sempre dagli stessi o da svcarti sottocosto ma che hanno caratteristiche fisiche e caratteriali utili.
      Loro hanno un primissimo vivaio da cui quasi nessuno va in prima squdra perchè quelli forti che escono li vendono subito come Bastoni, Mancini e Barrow. Vedremo anche Piccoli che fine farà.
      Poi si tengono giocatori “inferiori” ma bens trutturati e catechizzati come Djimsiti, Toloi, Palomino che non giocherebbero titolari in nessuna altra squdra italiana ma che da loro funzionano.
      Certo poi dipende pure da altre cose tipo gli arbitraggi: in Europa lo scorso anno gli avevano permesso il fallo sistematico, quest’anno no e infatti hanno battuto solo lo Young Boys…
      Ogni volta che l’Atalanta “stecca” una partita c’è un arbitro che gli impedice il fallo sistematico saltato il primo pressing (che è appunto il punto debole tattico del pressing alto marcando 1vs1, se tisaltano o fai fallo e permetti il riposizionamento oppure gli avversari vanno in porta se l’arbitro dopo pochiminuti ammoisce sul fallo sistematico allora la squdra trova grossi problemi e rischia)

  4. Il vero problema ? Gli ALTI ingaggi che la Roma concede.
    Li fa sentire campioni , arrivati , togliendo stimoli , fame.
    Affrontano match con spensieratezza e altezzosita.
    Spesso a non seguire completamente il Mister di turno : Ferguson scriveva che doveva essere il Mister il più pagato.
    Rendono difficilmente vendibili i calciatori : Florenzi Diawara Fazio Santon e molti altri , dove riceveranno così lauti contratti ?
    Vale anche per i ” tanto amati” ma non ancora realizzati ( Pellegrini Zaniolo Mancini etc ).
    Vale per le ” speranze” =Riccardi Calafiori e i loro contratti
    Tolgono risorse per investimenti .
    L’ Atalanta riesce a pagare gli ingaggi dell’ INTERA SQUADRA con la sola partecipazione alla Champions League.
    L’ Atalanta crea UTILI annualmente
    La Roma PERDITE.
    Sognare che i FRIEDKIN o altri mettano capitali propri per molto tempo risulta più un ‘ ILLUSIONE.
    Il ” comprate i campioni ‘ per MOU ” una frase ad effetto ma di scarso valore.
    I campioni vanno scoperti prima della loro realizzazione , ma anche SEGUITI MOTIVATI CONTROLLATI .EDUCATI ad essere professionisti.

    Con Pallotta visti tanti CAMPIONI ma anche con questi nessuna vittoria :
    neanche una Coppa Italia .
    Pallotta NON GIOCAVA , giocavano i calciatori .
    PS
    Pinto BRAVO ma come GM , serve un DS che segua i campionati TUTTI , che sappia vedere talenti che sbocciano.
    I Campioni di età avanzata ?
    Spesso senza stimoli , con acciacchi o caratteri difficili .
    Ricevuti i contratti ? Logico che chiedano i soldi e il rispetto dei contratti

  5. Temo questa partita più di ogni altra per colpa della Roma, dalla società all’ultimo giocatore…
    Non mi piace nulla, nè la politica societaria nè tantomeno il tecnico. Per non parlare della rosa….
    Spero ardentemente che un fondo pif arabo o qatariota ci acquisti a breve poiché con una gestione di questo tipo si sopravvive e basta. Sinceramente sono stanco di vivacchiare e vedere gli altri vincere…..

  6. Per accontentare Korsi, i Friedkins stanno pensando di comprare l’Atalanta e le cambiarle la denominazione in ‘Roma’.

  7. Io giocherei con il 442! Tutti dietro e colpire in contropiede! Se ti metti sul loro piano, tibdistruggono! Corrono di piu’!!

  8. Se la Roma rientra da Bergamo con qualcosa non cambia la stagione (bisognerebbe pure vedere come); la stagione cambia con il rientro degli infortunati e con due o tre acquisti giusti sul mercato di gennaio. F. R.!

  9. Batistuta il primo anno alla Fiorentina segnò 13 reti in 27 partite, il primo anno alla Roma 20 reti in 28 partite. Qualcuno abbia la decenza di far tacere David Rossi.

  10. corsi: ricordate le frasi di questo personaggio quando la Roma mesi fa e non parlo di anni fa diceva che si divertiva molto nel guardare questa Roma e non vedeva l’ora di rivederla per come giocava, mentre adesso dice che bisogna rifare la squadra a distanza di qualche mese e questi sarebbero i grandi tifosi della Roma come dicono di essere? mah.

    • Beh cosa dovrebbe dire che va tutto bene? Che abbiamo una grande squadra??
      Che siamo primi invece che settimi? Che vinciamo tutti gli anni? E’ questo quello che vuoi sentire? Forse non hai capito una cosa, l’ unico elemento valido qui e’ mou, non abbiamo un campione che sia uno, buoni giocatori si ma non campioni, e indovina un po’ con cosa si vince?eh ma la colpa di tutto e corsi che non entra in campo al posto di cristante!! Non segna mai questo corsi!! Nulla, invece di pensare a tifare la maglia, tutto si fa’ tranne questo , pero’ si tifano i presidenti, i ds, e poi pensiamo ai giornalisti , all ‘ ambiente , a corsi a catalani etc…
      Fatto sta’ che quando abbiamo comprato i campioni abbiamo sempre vinto! Chisda come mai!! Forse perche’ si sono cacciato fuori i soldi veri per provare a vincere? Ejhhhh ma corsi …tutta colpa sua,
      Solo la maglia!!! Forza ROMA!!!

    • Tifare è una cosa fare un’analisi della realtà un’altra, caro SOLO LA ROMA.
      Il fatto che tifiamo affinchè la AS Roma possa vincere ogni partita non fa si che essa sia una squadra forte.
      Il Romanista ha il dovere di far capire al proprietario/presidente di turno che la AS Roma rappresenta la Capitale e deve schierare in campo una squadra forte e competitiva.
      Tifare a priori qualsiasi proprietà/presidenza rende tifosi di queste ultime e non necessariamente dell’AS Roma.
      Il Romanista tifa la Maglia, ringrazia e ricorda per sempre chi a questa Maglia ha dato lustro.
      Non certo gente come ballotta il fruttarolo più amato dai laziali o i Friedkins per quanto fatto finora.
      Semmai Dino Viola e Franco Sensi.

  11. Corsi dice sempre come stanno le cose ,la realta’ anche in questa occasione, ci vogliono 4/ 5 giocatori forti,da 50 milioni di euro ciascuno per competere…altrimenti staremo sempre qui a dire che non vinciamo mai, e te credo se acquistiamo ogni volta seghe!! Ma poi dico io…ma quando li compreranno mai a mou i giocatori seri se poi qua si parla sempre di acquisti alla kumbulla, shomu, vina etc??
    Povero mou!!!
    Solo la maglia, forza ROMA

  12. l’Atalanta va in difficolta solo se l’attacchi
    Rui Mancini smalling ibanez Karsdorp Michi (regista) Veretout (Bove) Vina (Calafiori) Zaniolo Shomu Abraham
    Gli attaccanti Shomu Abraham col divieto di scendere sotto la linea di centrocampo, larghi e insieme con Zaniolo pronti a scattare in contropiede
    Prego niente Cristante come regista( troppo lento di pensiero ). Giovani :uno solo tra Bove e Calafiori

    • questo dev’esse il cosiddetto schema KAMIKAZE, con un centrocampo formato da:
      un unico centrocampista di ruolo e portapalloni (Veretout), un trequartista/2a punta/esterno d’attacco a fare il centromediano metodista e il tassativo agli attaccanti di non rientrare mai.
      Gasp manco se siede in panca, saluta Mou e la partita se l’ascolta per radio mentre torna a casa!

  13. La Roma non deve rifare una squadra ma deve fare 7/9 punti contro Verona Bologna e Venezia e non può tribolare contro Lo Spezia ….ed ecco che i valori sono la dove devono stare.
    Se invece fai zero punti e tribboli contro Lo Spezia ….la guida tecnica dia una risposta e non dica cazzate.Un altro allenatore al posto suo manco a casa tornava….

  14. 26 big match fin qui, negli ultimi due anni (a partire dalla vittoria 2-1 col Napoli di Nov ’19) e abbiamo raccolto la miseria di 2 sole vittorie.
    Per il resto 16 legnate e 8 pareggiotti.
    Totale 14 punticini racimolati su 78 disponibili.
    Se non è un caso clinico questo…

  15. Agresti mou gli li fa venire il complesso di inferiorita perche li sgrita e l anno scorso fonseca gli faceva venire il complesso di inferiorita perche li coccolava .ma non sara che in rosa ci sono elementi non all altezza di giocare in una squadra che dovrebbe lottare per vincere qualcosa

  16. Sinceramente, dando ragione a zi bah, leggere tifosi che ancora se la rifanno con i giornalisti fa un po tenerezza… Come se la colpa di tutti gli scempi e le figure di melma in questi ultimi anni fosse di Corsi Focolari o Iacobelli!loro spesso scriveranno fesserie ma non sono le loro fesserie a farci perdere 6-1 con il Bodo.o la vergognosa partita con L inda. O le pagliacciate in Coppa Italia con lo Spezia o i 7 posti in classifica!c è gente che si attacca a tutto.. Pure all idea che lotirchio delamerdis e monociglio si riuniscano segretamente come i movimenti carbonari x fare il malocchio alla Roma.x vincere occorrono invece pochi ingredienti aldilà di una stampa pro o contro.. Mentalità. Competenza. Grandi giocatori ed un allenatore che li sappia mettere in campo.

  17. Siccome dice mia moglie che sono tenero voglio attaccare qualche giornalista che ce l’ha con la Roma e i romani da sempre, e che gli da’ tanto fastidio che e’ venuto Mourinho ad allenarla, tipo il cialtrone di Agresti, che continua un opera di demolizione via etere, ma il dispiacere che ci sono pochi tifosi che gli rispondono per le rime, ma vista che a suo dire la Roma ha paura, colpa di Mourinho fa’ capire di che razza di persona abbiamo a che fare, Mou e’ stato chiaro andiamo per vincere possiamo pareggiare o perdere il campo lo dira’ ma chi e’ il cretino che dice che partiamo per perdere? Ma davvero il problema e’ la convinzione a perdere gliela da’ Mou? Ma che ha detto Agresti contento della Fiorentina sopra la Roma vediamo quanto dura sto soggetto a parlare cosi , rispetto chi la pensa in maniera diversa ma questo sta da tutte le trasmissioni addirittura difende la Juve e il Napoli a prescindere per la Roma solo critiche false….

  18. al di la’ degli errori di Mou che e’ ancora alla ricerca di uno schema, ma avete visto quanti passaggi sbagliati e palle perse , errori tecnici, e cosi’ ripartenze degli avversari con quelli che a rimorchio ci fanno gol . non abbiamo uno specialista sulle punizioni, e nemmeno sui calci d’angolo , gli ultimi due sono eccezioni , poi spiegatemi il contributo di Carlos Perez, giocatore non scarso ma del tutto inutile . grosso errore averlo preferito a Pedro .

  19. Mario Corsi, perché parli? E tu, Agresti, perché esisti?
    Non dobbiamo ascoltare questi squallidi personaggi che giocano solo al massacro (e poi chissà perché). Certo che ora, non è con questa vittoria che la Roma è diventata il Liverpool o il Real.
    Ma certo non è una squadra da buttare, da aiutare a crescere, con fiducia e con uno o due innesti giusti ad ogni mercato. BASTA CON LO SFASCISMO!

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