Pallotta dove sei? A Roma manca da oltre 500 giorni e il vice Baldissoni a un passo dall’addio

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Cinquecento (e passa) giorni senza te. La Roma e Pallotta non si incontrano nella capitale da più di 17 mesi, da quel 12 giugno 2018 in cui il proprietario americano ha lasciato il consueto hotel di piazza di Spagna scuro in volto per via dell’arresto dell’imprenditore Luca Parnasi (e di altre 8 persone) che hanno gettato più di un’ombra sull’agognato progetto del nuovo stadio di Tor di Valle. Si tratta esattamente di 520 giorni.

Il 13 giugno 2018 Pallotta era in Costiera Amalfitana scherzando (nemmeno troppo visto poi l’evolversi del mercato) sul futuro di Alisson e Nainggolan. In Italia si rifarà vivo ancora, ma solo in vacanza tra Toscana e Basilicata oltre alle riunioni operative a Boston e Londra. Nessun passaggio a Roma dove c’è una squadra di calcio che ha vissuto momenti duri e contestazioni feroci (post addio di De Rossi).

Pallotta non era presente all’inaugurazione della nuova sede amministrativa all’Eur né alle cene di Natale né tantomeno all’Olimpico dove manca dall’11 aprile 2018, nella notte magica col Barça. Un abisso di tempo. Non regge il paragone con altri proprietari stranieri come Comisso, Abramovich, Al-Khelaïfi o Zhang tutti a loro modo presenti sul campo nell’attività del loro club almeno nei primi anni di vita.

Pallotta lo è stato fino al 2016 poi le visite sono state sempre più sporadiche fino a diventare inesistenti. Il presidente è intervenuto con post social e qualche nota. Molti giocatori nemmeno lo conoscono di persona visto che in estate è saltata pure la consueta tournée americana. Il presidente ha inviato alcuni uomini di fiducia sul campo come Lippie, Zecca o Zubiria anche perché pure i dirigenti indigeni non se la passano bene: Sabatini e Monchi se ne sono andati sbattendo la porta, Baldissoni potrebbe lasciare a breve e il ceo Fienga sembra meno loquace.

Fa eccezione Baldini che resta più di un consulente per Pallotta. Pure Franco, però, a Roma non si vede pubblicamente da anni. L’ex ad Fenucci ha mandato un messaggio qualche giorno fa: «Pallotta vorrebbe fare tanto di più per la Roma, ma non vivendoci dà modo ai tifosi di non farsi capire bene». Eppure basterebbe prendere un volo privato direzione Ciampino. Che Pallotta avrebbe voluto prendere a settembre, poi l’ennesimo rinvio sulla questione stadio lo ha fatto desistere.

Se è vero come diceva Schopenhauer che «la lontananza che rimpicciolisce gli oggetti all’occhio li ingrandisce al pensiero» è altrettanto vero – come recita un proverbio italiano – che «è l’occhio del padrone a ingrassare il cavallo».

(Leggo, F. Balzani)

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81 Commenti

  1. A Balzà…oggi ti sei superato..i 500 giorni,l’addio di Baldissoni senza spiegare come e perchè,il proverbio finale che te l’ha detto tua nonna…il tutto spruzzato del solito veleno contro il Presidente Pallotta.
    Non è un articolo,è materia per un cassonetto della monnezza.
    Comunque,sta tranquillo…tu fai il Pifferaio e gli Abbocconi ti vengono appresso.

    • Qui l’unico pifferai magico è pallotta, e tu sei il topolino che lo segue.

      “roma regina d’europa in 5 anni”, “entro 5 anni lo scudetto”, “non venderemo Benatia”, “non venderemo pjanic”, “non venderemo Salah”, “non venderemo Alisson”, “non venderemo Nainggolan”.

      Un uomo di cui si ricordano più le smentite e le bugie, che i risultati.

      Un uomo che vale 0.

      Dopo Restagno, il peggior presidente della storia della Roma.

    • Stai mischiando capre e cavoli, come ogni pallotta boys che si rispetti, perché i fatti condannano questo signore che ci ha promesso di diventare regina d’europa ma ci ha trasformato in una prostituta della Togliatti.
      Cosa che prima non accadeva.
      Viola e Sensi ci hanno fatto alzare la testa, pallotta ce l’ha fatta abbassare, appecoronandoci alla rubentus, ospitandoli a trigoria, rinnegando il passato della Roma – ricordiamoci gli schiaffi presi da Viola in tribuna, e cosa ha fatto la Juventus a Sensi (calciopoli, è stata la più grande vittoria di Franco).
      Facciamo un po’ di storia. Il signor James Joseph Pallota, compra la roma assieme a Ruane, Di Benedetto e D’amore, senza cacciare un soldino: già, la formula d’acquisto è vendor loan, ovvero attraverso un finanziamento che grava sulla Roma stessa. Pallotta ha fatto pagare un suo bene, alla Roma, quindi, la Roma, ha meno soldi da spendere perché deve pagare questo finanziamento.
      Gli aumenti di capitale in questi anni, non sono mai stati coperti con beni di proprietà di JJP (come faceva Sensi, per intenderci) ma impegnando i futuri ricavi tv della Roma, grazie ai buoni rapporti con Goldman & Sachs (ovvero i Rothschild…chi sà di cose bancarie, sà a che mi riferisco). Goldman & Sachs chiude i rubinetti e la Roma emette un bond da 275 mln.
      JJP è uno dei pochi presidenti, se non l’unico, ad aver guadagnato sulle spalle della Roma. Chi supporta questo uomo non vuole il bene della Roma.
      Lo stadio si farà, buon per lui. Perché alla Roma non verrà in tasca nulla. Perché una persona che ad oggi ha solo guadagnato con la Roma, dovrebbe oggi mettere i proventi dello stadio nella stessa?
      Per me, potrà vincere anche 5 champions, ma non sarà MAI il mio presidente.
      Sono tifoso della Roma, non di Pallotta. E lui fino ad oggi ha preso in giro i tifosi della Roma.

    • Il presidente in contumacia…
      Prima cosa: non è certo perchè Balzani o Marione o le “cattive” radio romane fanno il tifo contro che la Roma non vince NIENTE da 10 anni…Significa guardare il dito e non vedere la Luna.
      Il vero problema è che, questo italiano di Boston, non ha i soldi NEMMENO per far vincere una squadra di calcetto.
      Quello che mi da più fastidio di questo personaggio è che ci ha SEMPRE preso in giro.
      “Faremo, Costruiremo, Diventeremo…” e nel frattempo alle parole non facevano seguito i fatti.
      Il tetto degli ingaggi, una AUTOGESTIONE retriva e, soprattutto, vendere OGNI ANNO i migliori non mi sembrano la strategia per vincere qualcosa. E infatti non abbiamo vinto nemmeno la Coppa del Nonno.
      La VERITA’ è che a vincere ci abbiamo pensato solo noi.
      Lui MAI, perche il suo businnes era un altro. Ha cercato di menare il can per l’aia…
      Ma ci ha sempre raccontato le favole.
      Preferisco un Presidente che mi racconta subito che intenzioni abbia a uno che cerca di prendermi per i fondelli.
      E certo non lo accetto da un italo americano di Boston.
      A Pallò, facce Tarzan!

    • Niente di nuovo, la vera proprietà della Roma sarà in procinto di togliere le tende e chi sa sta cercando nuove sistemazioni. Pallotta ha spostato la as Roma in Delaware e nessuno è in grado di metterci il naso ( previo una rogatoria internazionale su apertura indagine per misfatti di natura Penale) . Che la gestione sia anomala lo si era capito da tempo e quindi niente può meravigliarmi. I dirigenti e Ad da noi vanno e vengono come i giocatori, tutti ben pagati per svolgere ruoli non di potere. Baldissoni, pagato profutamanente ( 1 milione l anno) non so che ruolo abbia mai avuto nella Roma , stessa cosa l AD Gandini e ora Fienga. A noi tifosi non c’è ne può fregare di meno, siamo ormai rassegnati a non vincere niente, non ci rimane che aspettare con la speranza che prima o poi il Magnate di turno possa capitare anche a noi. In tale attesa, di domenica in domenica con la speranza di..

    • nessunobis e picasso, i fatti sono quelli che abbiamo enunciato.

      E di fatti, i pallotta boys sono spariti e non scrivono più sotto questo articolo.

  2. Giusto le quaglie e i troll che stanno qua dentro possono ancora annà dietro a sto pagliaccio… poi se scandalizzano se uno dice che della squadra non je frega un caxxo ma pensa solo a fa il quartiere intorno allo stadio… abbocconiiiiiiii

  3. ecco..desistesse del tutto..evidentemente ha paura di pagare la multa per la capriolona nella fontana..c’è ancora la buca-raggi..voi mette cò e sarcicce mostarda e maionese de Boston..eh eh

  4. Blimp blomp:
    “Il bambino pallotta è pregato di recarsi alla cassa tre dove lo aspettano le sue plusvalenze.”
    Blimp blomp.
    Poro pallotta co tutti sto giornalisti pagati da calta che lo attaccano ingiustamente.
    Lui che tanto ama la Roma, su tuitter.
    Lui che ci ha portato ad essere la regina dell’eu.
    Che ha comprato giocatori fortissimi.
    Che ha venduto giocatori fortissimi.
    Che hanno fatto la fortuna di altre squadre.
    Ma adesso stai a vedere…
    Solo 500 gg di mancanza e già rompete.
    Aspetta aspetta che adesso è Natale e mo nà letterina non Ve la leva nessuno.
    Tifake bostoniani.

  5. è l’occhio del padrone a ingrassare il cavallo, ma qua tanti problemi sono nati (o sono stati creati ad arte) quando hanno finito di ingrassare certi magnaccia…a buon intenditor…

    • Ciao CriPtico.
      visto che il lasciapassare per i fornitori lo ha Baldini, immagino che ti riferisca a lui ?
      A presto.
      SEMPRE FORZA ROMA.

    • ciao Spaccia, abbiamo tutti e due qualche capello bianco e buona memoria, quindi sappiamo entrambi che la lista di quelli che c’hanno magnato per anni sulla Roma è bella lunga. E quando alcune mangiatoie sono state chiuse, stranamente questa società non è più andata bene a certi personaggi ed è iniziato il lancio di melma quotidiano. Se poi vogliamo citare alcuni interni o ex interni, vogliamo parlare delle commissioni agli amici di Sabatini? Spaccia, qua il più pulito c’ha la rogna, ma non facciamo finta di credere che i cattivi sono solo quelli che stanno da una parte, altrimenti abbocchiamo al gioco dei finti buoni 😉

    • Ciao CriPtico.
      Risposta corretta.
      So benissimo cosa accadeva e cosa accade ancora purtroppo, il fatto sta proprio lì.

      Perché dobbiamo avere sempre personaggi di cattivo gusto nella Roma, prima come adesso.

      È ora che certi magnaccia non ci siano più e che si liberi la Roma di questi strani personaggi di prima e di adesso.

      Una società importante può e deve essere gestita da persone integerrime e le Police aziendali devono essere rispettate da tutti… ma come può farsi rispettare uno che porta la bandiera.

      Quindi resta il fatto che la risposta è corretta ma non giustifica chi oggi prende decisioni lo fa per di più da consulente incensato dal magguore azionista e lo fa da non tesserato.

      Siamo purtoppo in mano a multinazionali finanziarie al quale l’unico numero che conta è quello in fondo, poi come ci si arriva… magnaccia o no, conta come il 2 di bastoni quando regna denari.

      Ciao CriPtico, grazie per la risposta.

      SEMPRE FORZA ROMA

    • Concordo Spaccia, ma quello che dici vale solo quando le squadre non vincono (come purtroppo noi da anni), perchè, quando vincevano, non credo che i milanisti si siano mai lamentati di avere Berlusconi presidente (pur sapendo chi era) o che gli juventini si lamentassero di Moggi e Giraudo (pur sapendo chi erano). Cragnotti e Lotito ce li vogliamo dimenticare? Essere gestiti da dei delinquenti, se si vince anche solo una coppa italia, al tifoso medio va benissimo. Quindi il problema è uno solo per il tifoso: vincere. Non importa come, basta farlo. Che poi si rischi il fallimento come Sensi, si imbrogli palesemente come Moggi, come le sponsorizzazioni farlocche attuali di Juve, Inter, PSG, City, al tifoso non importa nulla, perchè vuole vincere. Il tifoso romanista si distingueva dagli altri perchè preferiva perdere piuttosto che essere come gli strisciati, ma si vede che oggi le nuove generazioni hanno altri valori, altre priorità, e ti ritrovi qua pieno di 20enni ancora coi brufoli in faccia che invitano caldamente la società a fare come quelli che abbiamo sempre odiato (sportivamente parlando). La nostra sfiga quindi è essere nella mani di multinazionali che guardano solo al soldo, perchè se fossimo in mano a un mafioso che ci fa vincere uno scudetto ogni 3 anni, gli faremmo le statue d’oro e saremmo i tifosi più felici del mondo 😉

  6. Ma nelle altre società un presidente non viene minacciato e insultato pubblicamente tutti i giorni come avviene qua.
    Avrà pure paura fisicamente e ne ha ben donde.
    Una cosa è certa, noi ci meritiamo le reginette Sensi, la cordata Totti Malago, gli Zamparini, i Lotito e soprattutto viperetta, con De Rossi allenatore e Totti direttore sportivo e allora li vedrete come cambia la musica e come suonerebbero a festa le campane

    • Tu meriti Pallotta, io merito Sensi e Viola, ma mi tocca aspettare che da Boston arrivi la frutta e verdura che ho ordinato.

    • caro Dario, i Sensi o i Viola oggi non potrebbero esistere/resistere economicamente.. la gestione di una società di calcio è profondamente cambiata rispetto a quei tempi…sicuramente tutti e due (e più che mai Viola) se fossero qui oggi avrebbero di sicuro voluto e lottato ancora più tenacemente per lo stadio di proprietà…

    • Luca, non ci conosciamo ma la tua affermazione dimostra che sei ancora molto giovane.

      Ti assicuro che non esistono solo le persone che tu hai nominato.
      Esistono anche i Tommasi. Albertini. e sono esistite anche persone come Mennea. Dino Viola. Artemio Franchi. Dorando Pietri.

      Prova a pensare a De Couberten oggi come oggi nella tomba farebbe la trottola

  7. Daje, via baldissoni plenipotenziario per lo stadio e ballotta lo segue a ruota.
    Speriamo che la letterina di natale sia di commiato VERO. Perchè l’ultima gliel’hanno scritta infarcita di bugie, tanto per cambiare. Si, lui aveva capito dove ha sbagliato e sarebbe stato molto più presente. Come? Sparando volgarità sterili su twitter?
    Io lo dico da un bel po’ che a Roma ballotta non l’avremmo più visto.
    DAJE.

  8. Criptico non mi pare sia corretto dire questo del tuo presidente.
    È comunque la sua può “ingrassare” quanto desidera.
    Se invece intendevi che alcuni manipolatori sobillano le masse….
    Beh allora,mydear, è la pagina 3 del manuale del pallottista,dopo i sensi e Totti/deRossi.

  9. Balzani è tornato! C’ha ma fantasia….! Baldissoni “è legato” allo Stadio. Che te scrivi! Ipotesi su ipotesi, e nessuna di quelle che scrive ha mai un bel finale…chissà perché! È un cantastorie, niente più. Forza Roma

  10. Inutile notare la più grande delle banalità: nominato Pallotta, i “denigratori seriali” della Roma stanno ricicciando fuori come i topi dalle fogne!!! A ridicoliiiiiiii. Forza Roma, sempre più forte, tie’!!!

    • Io li chiamerei “critici di ballotta con solide motivazioni” piuttosto che denigratori dell’AS Roma.
      Anche perchè mi pare che i denigratori dell’AS Roma siano proprio ballotta e sodali, basta guardare i risultati e l’organico della squadra, nonchè le “ambizioni” della società.

  11. Ahahahahahahah quando si parla del ristoratore Di Boston, mi viene solo di farmi una grandissima risata, pensando alla sua perxcxuxlaggine nei Confronti dei tifosi della roma, ballotta è stato, è, e Sara’ sempre l ‘ ultimo non c’ e’ dubbio su questo.

  12. …cosa si è capaci di fare per un tozzo di pane!! Parole buttate la da un povero imbrattacarte, azzerbinato e beota per riempire di nulla il vuoto durante la pausa per la nazionale…e forse per ridare fiato a qualche sprovveduto….a lui tutta la mia compassione…

  13. …pg4,”tutti i non sodali sono laziali o mariolones(Caltagirones or whatever) o prezzolati”
    Ovviamente tratto dal manuale del giovane pallottista.

  14. non fatevi ingannare, è solo un riflesso condizionato ai numerosissimi PALLOTTA GO HOME.
    Nella stagione delle plusvalenze sentirà nuovamente la mancanza della pizza napoletana

  15. 2529 caratteri per dire cose che non sapevamo.
    Capisco…
    Ora, la vita di tutti romanisti, dopo questo articolo, cambierà radicalmente.
    Ci ha illuminati.

  16. Troppo tardi l’americano si è accorto in quale melma de città è venuto e che razza de personaggi girano…
    Però ora che se ne è accorto giustamente si tiene alla larga.
    In compenso i pifferai tirapiedi del palazzinaro sono presenti tutti i giorni.

  17. Potevamo chiamarle “solide motivazioni”…
    Noto con piacere che dopo 3/4 settimane di latitanza in quel di FOCENE e Ariccia, siete ricicciati fuori,in massa e spolliciate senza pietà. ..
    Resta il fatto che so finiti i PROSCIUTTI. …

    • Il prosciutto è un taglio della carne del maiale. In campo alimentare il suo uso principale è la creazione di due salumi: il prosciutto crudo e il prosciutto cotto.

      Pallotta go home

  18. E’ ben noto che io sia un antisocietario.
    Però faccio questa riflessione.
    In un paese dove gli imprenditori fuggono per le troppe tasse, per la burocrazia che frena ogni tipo di investimento e per la politica che pretende tangenti per ogni cosa si voglia intraprendere, purtroppo non si può pretendere molto di più di Pallotta.
    Penso che la soluzione per una Roma competitiva sia il via libera allo stadio (cosa che credo non avverrà mai), non tanto perché con lo stadio la Roma diventi più forte ma perché in quel modo il busoness AS Roma diventerebbe appetibile e Pallotta (che secondo me non vede l’ora di andarsene) potrebbe vendere a qualche gruppo straniero.

    • D’accordo Rod.

      Il problema non è Pallotta, lui ha chi può investire.

      Il problema sono le fette di torta che la politica attuale non sa spartire.

      E il problema più grave è che si continua a parlare di torte, quando invece Roma è nelle stesse condizioni di chi ha preso una sbornia brutta ed è alla fase del dopo vomito….
      Che c’è dopo il vomito????

  19. Sempre dell’idea che Sparlotta e i suoi camerieri se ne devono andare… Nn è perché abbiamo vinto con tre squadre in crisi compreso napuly, si è vinto un trofeo.. No ma. De che?
    9 anni de niente co sta società nascosta…
    Ricordateve!….

  20. “… And we’ll have Halloween on Christmas
    And in the night we’ll wish this never ends
    We’ll wish this never ends
    I miss you, I miss you
    I miss you I miss you
    Where are you?…”
    Antico canto cesaronico.

  21. Ognuno può vederla come vuole ed io non so come Pallotta sia abituato a gestire le proprie attività, non credo che ai Boston di cui è proprietario non si faccia vedere da oltre 500 giorni. In una squadra di calcio il carisma e la presenza di un Presidente hanno il loro peso, poi se il ruolo di Pallotta deve essere di semplice amministratore e tenere i conti allora a posto così basta che lo dice e tutti ce ne faremo una ragione del suo ruolo di pseudo Presidente ma ad oggi non mi sembra che accetti tale ruolo quindi sarebbe il caso che fosse più presente fisicamente nel bene come nel male delle situazioni del club.

  22. Ma perche’ c ‘ e’ ancora Qualcuno che crede alle caxxate de ballotta de focene? Ma dai i siamo seri per cortesia

    • Zi Bahmbolo…voi avete creduto allo Sceicco,all’Emiro,al Fondo del Qatar,a Kretinsky e alla Concessionaria Toyota…5 a 1 per Voi…

    • A zenone da focene, io non credo a nessuno, sei tu che credi in ballotta l inconcludente, io credo solo alla maglia della roma, c’ e’ una Bella differenza, io so romanista e tu sei ballotista,.

  23. Articolo corredato di volute inesattezze come capita spesso visto l’estensore dello stesso . James Pallotta era a Roma il 2 maggio del 2018 per la semifinale di Champions League con il Liverpool al termine della quale per inciso si becco’ una squalifica di tre mesi per aver contestato vivacemente l’operato del sig. Skomina che come tutti ricorderanno con il suo arbitraggio di stampo prettamente delinquenziale ci privo’ della possibilita’ di arrivare a Kiev . Assai probabile che il ns. Presidente possa ritornare a Trigoria in viaggio pastorale in corrispondenza di novita’ pregnanti e del tutto positive per quanto riguarda la vicenda dell’Impianto di Tor di Valle che pare alla stretta finale . Per il resto la ns. Societa’ e’ in ottime mani gestita da managers capaci e competenti e che puo’ andare avanti in perfetta tranqullita’…

    • Bentornato Robbo1, “viaggio pastorale” è da standing ovation! (devo smetterla con queste citazioni in inglese, perbaccolina) Andiamo avanti in perfetta tranquillità, siamo in ottime mani e pallotta santo subito.

  24. Dov’è dov ‘è, dov’è Ballotta! Nella pampa sconfinata dove le plusvalenze dettano legge il cesarone misterioso è in cerca del ricchissimo Ballotta (pensa lui) che però preferisce le bellissime plusvalenze tanto amate ma……IL cesarone: Ballotta sei già mio chiudi il banco frutta e vieni via….Ballotta: pazzo non caccio un dollaro…….ahyehieihoyee….

  25. Bene! Oggi ci sono tutti, con la loro piccolezza e banalità! Come al solito però, senza argomenti. Solo bambini che si lagnano. Che fate? Vi scambiate pure il ciuccio?! A proposito, la Roma sta cercando di crescere….voi che fate? Ci provate anche voi o ci avete rinunciato? Ora vi saluto perché non sono un babysitter e lavorare gratis non mi piace! Ciao bamboli. Il mondo dei grandi è altrove. Dove? Lontano lontano da voi. Puffnghe’ puffnghe’. Forza Roma

  26. A chi dice che Roma è diversa dal resto del mondo, prima di Milano (calcisticamente molto più difficile di Roma) ho vissuto a Madrid dove è pieno di giornalisti e capipopolo che ti massacrano se non gli fai un favore che chiedono. Ricordo De La Morena attaccare come un matto Florentino e Butragueno perché era legato al procuratore di Casillas che ungeva tutti. Le faide su Bale. I giornalisti in funzione anti e pro Valdarno, le guerre su Raul e tante altre porcate. Ambiente dove tutto si muove in base a chi compra chi, a favori pretesi che se non scattano partono le campagne, gente feroce che ti massacra per motivi biechi. A Roma sono mammolette a confronto. Il 90 per cento sono fregnoni in buona fede che c’è pure chi vuole bene a Pallotta che ha fatto zero titoli in 10 anni e manco si presenta. Lì se ne fregano e con quell’ambiente vincono 13 champions perché in campo vanno i giocatori che il proprietario compra.

    • Vincono 13 champions, perchè in Spagna c’è la mafia calcistica di Real e Barca, come qua c’è quella della juve in primis, e delle altre 2 strisciate poi. Non si diventa squadre milionarie per caso, soprattutto se puoi farlo in barba alle regole, come nel caso delle spagnole e di qualche altro club iperprotetto a livello mondiale. Più ti fanno vincere più entrano soldi, e se guardi i risultati in Spagna si capisce perchè vincono sempre e solo le solite 2, con rarissime eccezioni.
      Ma come scrivevo prima, al tifoso medio interessa vincere la sua coppetta italia o uno scudetto ogni 10 anni, e per farlo sarebbe disposto ad avere Totò Riina come presidente, senza curarsi da dove vengono i soldi, quali regole si violino o cosa iniettano nelle vene dei giocatori. Schifate tanto la juve, ma in fondo in fondo fareste esattamente come loro, tutto qua. Peccato che il tifoso romanista una volta non era questo, ma purtroppo lo è diventato.

    • Perfetta descrizione dell’ambiente madridista, permettimi però una postilla: lì hanno vinto 13 champions perché, oltre i giocatori, hanno avuto parecchi arbitraggi come quello della semifinale col Bayern o della stessa finale col Liverpool…
      Società come la Juventus non stanno solo in Italia!

    • Pallotta è alleato della Juve e dice che è l’esempio da seguire. Per me bisognerebbe essere loro rivali e provare a batterli, senza dargli dei mafiosi solo perché loro comprano giocatori da 100 milioni (C. Ronaldo, De Ligt) e noi li vendiamo (Salah, Alisson)

    • Anacronistico. Come quando si gioca Roma-Empoli è più facile che nel dubbio un errore capiti in un senso così Liverpool-Roma o Real Madrid-Roma. Le squadre con più tifosi portano più soldi e garantiscono più posti di lavoro (anche poveri milleuristi ai margini del sistema) nelle TV ed in tutto quello che ruota. Se non è eccessivo e’ capibile e capiterà sempre, senza il bisogno di nessuna mafia cattiva. Pure tu se nel tuo negozio entra Jeff Bezos lo tratti diversamente che se entra un barbone. Non vuol dire odiare i barboni od essere mafiosi.

    • Una società calcistica che fa capo allo stesso gruppo finanziario che finanzia la federazione e gli arbitri…
      Che riesce a piazzare i suoi brocchi in esubero a botte da 20 mln a società vassalle…
      Che organizza campagne mediatiche (e non solo) per far cambiare casacca a calciatori rivali…

      Calciopoli non è mai finita e, soprattutto, non è un modo d’opera unicamente italiano.
      Li consideriamo mafiosi non perché vincono, ma per come lo fanno.

    • Dai Lollo, mi sembri uno che sa argomentare, ma citando un ipotetico Roma-Empoli pro giallorossi fai finta di ignorare i reali Bologna-Roma, Lecce-Roma, Roma-Cagliari di quest’anno (senza tirare in ballo alcune partite dell’anno scorso o quelle d’Europa League tragicomiche coi tedeschi), in cui il “dubbio” è sempre stato sfavorevole.
      Ma vabbè, magari è colpa della divisa: l’anno prossimo proviamo a farla a strisce pure noi!
      Ps. A scuola avevo un compagno juventino che diceva le stesse identiche cose per spiegare il classico rigoretto per loro…

  27. Veramente credete ancora alle letterine di sparlotra?
    L’unica letterina credibile e’stata la Sabina Ciuffini di Rischiatutto,E dai!

  28. Con tifosi come voi, fà bene Pallotta a non venire a Roma. Da quando il presidente ha scoperto la pentola, sono iniziati i guai : via i magnaccia e via i delinquenti dallo stadio !! Per riuscirci occorre avere lo stadio di proprietà, e siccome i delinquenti e i magnaccia lo hanno capito, ne ostacolano la costruzione in tutti i modi possibili. I veri romanisti collaborano con la Roma, non la ostacolano, ma si sà….le brutte abitudini sono dure da lasciare. Daje Pallotta, liberaci da questa gentaglia !! Sempre Forza Roma !!!!! ♥♥♥

    • L’Udinese con lo stadio ha comprato Messi? Il cinese dell’Inter senza stadio ha messo 200 milioni in un’estate, regalato Icardi e Nainggolan rinunciando a 150 milioni per una questione di principio, lo stadio lo vuole così tanto che il nuovo se lo spartirà con il Milan e per lui si potrebbe restare anche a San Siro. I soldi ce li hai o non li hai e devono essere miliardi di euro per competere. Il quartiere dello stadio al massimo toglierà loro, che a 70 anni suonati hanno un buon ristorante, dall’indigenza. Scordatelo che uno che ha appena fatto quei quattro soldi che ha fatto speculando, attraversando odissea tra arresti e casini, alla verde età di una ottantina d’anni quando sarà finito lo stadio, ci metta anche 100mila perché tu vuoi il giocatore, che risparmia anche quei quattro soldi per la fontana. Sono passati 10 anni di questo andazzo e ancora non hai capito.

    • …caro Spider hai descritto perfettamente la situazione ben nota purtroppo alla stragrande maggioranza dei tifosi…anche le ultime indagini di alcune Procure e le inchieste di Report hanno portato a galla questo luridume…sono pochi ma sono una teppa rumorosa e facinorosa a cui non interessa la Roma come squadra (vale anche per le altre società) se non per quello che basta ad alimentare i loro sporchi traffici in curva…lasciali spolliciare…e sempre Forza Roma

    • Lollo, il cinese dell’Inter alimenta la squadra mediante false sponsorizzazioni, così come fanno gli sceicchi e fa da anni la juve (jeep-new holland…chi lo paga lo stipendio di Ronaldo? uno sponsor, ma pensa te). Solo che le regole direbbero (visto che non sono uguali per tutti), che uno sponsor dovrebbe ricavare quanto investe, quindi se mai decideranno di affrontare questa farsa del FPF magari certi giochetti scompariranno o si tornerà al presidente che caccia i soldi e compra. Fino ad allora, compri se guadagni, e guadagni se vinci, quindi volente o nolente, una finale di champions tra Atalanta e Zenit non la vedremo mai, perchè le finali e le semifinali devono essere vinte dalle solite che portano spettatori agli stadi e davanti alle tv. Le solite note vincono, quindi guadagnano, quindi comprano Ronaldo, Messi e Neymar, oppure imbrogliano impunemente con falsi sponsor, perchè a loro è consentito, mentre altri hanno sanzioni e mercato bloccato. Se poi ti avvicini alle prime con le tue forze, ti fermano grazie agli arbitri (uso strumentale del VAR, ammonizioni a comando, ecc.), perchè chi deve vincere è sempre una di quelle del club ristretto, e noi non facciamo parte di quel club. Ecco perchè noi e l’Udinese con lo stadio non vinceremo la CL, ma semplicemente avremo qualche entrata in più per non dover vendere 4 giocatori, ma magari solo 2. Poi a me Pallotta sta anche sulle palle, ma diciamo le cose come stanno e non usiamo i soliti argomenti per dare contro alla società, fingendo che con un’altra proprietà avremmo vinto 3 scudetti in 10 anni

  29. Qui si parla di delinquenti, magnaccia, razzisti, parassiti ecc ecc… DIMENTICANDO (VOLUTAMENTE 😏) che non è SOLO un problema della a.s. ROMA è di quello che gli gravita intorno ma bensì della società MONDIALE… (DA ALMENO 50 ANNI) mascheriamo le SCONFITTE SEMPRE con queste storia (tifoseria becera, le zolle di trigoria, assenza di stadio) DIMENTICANDO (VOLUTAMENTE 😏) che gli squadroni si costruiscono con i GRANDI GIOCATORI (E NE AVEVAMO, CASPITA SE NE AVEVAMO!) e non sono stati plusvalenzati dai beceri, magnaccia, parassiti e razzisti… prima di pensare che la rovina della a.s.ROMA sia lo zoccolo duro della tifoseria, NON DIMENTICATE MAI che questa è una delle POCHE tifoserie al mondo capace di farti sentire a casa anche quando sei in trasferta a 2500 km… io STO con la MIA GENTE, NON CON un businessman venditore di ghiaccio agli eschimesi….

  30. Il bello è che a Pallotta non fregandoglie nulla e pensando solo a intasca sordi e aspettà de costrui stadio e annessi per fregasse n’antra montagna de sordi …non vinto niente ed è riuscito solo a fa qualche piazzamento, MENTRE i suoi colleghi impeganti nelle loro società 364 giorni all’anno, a parte i soliti rubbentini che se sa fanno storia a parte… so arrivati quasi sempre dietro la Roma …pensa che vorponi che so (0-0)

  31. Dimenticavo …il discorso vale, va a pennello anche per tutti i denigratori dell’americano, anche se sa che la maggior parte so lazziali, rubbentini, intertristi ecc. ‘Mazza che vorpi …superano pure l’americano !

  32. Se pallotto voleva davvero fare lo stadio andava a parlare con Caltagirone e lo faceva.

    L’ Italia non e’ un paese normale: e’ un paese mafioso che funziona con regole tutte sue.

    Un imprenditore serio dovrebbe conoscere il settore e il paese in cui ha deciso di investire.

    Se avesse voluto fare davvero lo stadio lo avrebbe fatto e sarebbe già pronto.

    Ma pallotto e’ un burattino messo qua dai poteri forti per far finta che la ROMA esista ancora.

    I poteri forti vogliono che gli scudetti vadano sempre e solo a Torino e Milano.

    Pallotto si presta al gioco e per questo e’ il peggior presidente della storia della ROMA.

    Uno che si allea con la rubbe per assicurarsi che noi non vinceremo mai piu’ un caxxo.

    Questo e’ pallotto.

    E chi puo’ volere che la ROMA non vinca mai piu’ niente fino alla fine dei tempi ?

    Solo un laziale !

    Quindi chi ama pallotto puo’ solo che essere laziale.

    Questione di logica.

    Purtroppo pero’ il tifoso becero e fazioso e’ mosso esclusivamente dalla fede.

    La fede ottenebra la ragione impedendo al cervello di essere stimolato dal pensiero.

    E cosi’ ci ritroviamo con dei laziali che pensano davvero di tifare ROMA.

    Poveri noi.

  33. Certo vuoi mettere Pallotta con un grande presidente presente come De Laurentis. Lui si che sa tenere i giocatori col pugno di ferro.
    E infatti il Napoli vince e Pallotta no.

  34. Per Criptico e Spaccia
    Il problema è che le regole del fair play favoriscono le società già forti (che possono contare su sponsor e diritti TV) e penalizzano chi per contrastare il loro dominio si deve indebitare senza poter contare su quelle entrate (n.d.r in questo le regole del calcio sono molto simili ad altri vincoli esterni ..).
    E’ ovvio che prima vinci e poi trovi gli sponsor ed i diritti TV..
    Se vuoi competere le soluzioni sono solo due: gli sponsor “farlocchi” oppure le plusvalenze “tarocche”.
    Personalmente non vedo una scala di merito tra i due comportamenti. L’inter “forse” usa la prima (e sempre forse anche la seconda), la Roma “forse” usa la seconda.
    E comunque non lo fanno per fare contenti i tifosi “poco sportivi che vogliono solo vincere”, ma per far girare la baracca “calcio” che dà stipendi a 6 cifre a tanti personaggi di dubbia capacità..tra cui quello che sta per dimettersi dalla nostra società.

    • Caro Asterix, non siamo sempre d’accordo, ma questo tuo post lo condivido al 100%. Come tifosi possiamo anche essere dei sognatori irrazionali, ma come persone un po’ di sale in zucca non guasta nell’esaminare le cose. Il calcio è un circo e come tale ha le sue logiche, piaccia o non piaccia, che fanno mangiare bene un sacco di persone. Servono le superstar e i comprimari, e noi purtroppo siamo comprimari per tanti motivi. Per quanto in tanti pensino che basti uno che caccia i soldi, se ci riflettiamo un attimo a mente sgombra da tanti pregiudizi, scalare posizioni e insidiare le squadre volutamente tenute al vertice è difficilissimo, se non impossibile. Da quanto tempo manca in italia una impresa tipo Leicester? forse gli scudetti di Samp o Verona ci si avvicinano leggermente, per il resto, salvo sporadici exploit di Roma, lazio e napoli, è solo storia a strisce. Eppure, per quanto consci che calciopoli è tutt’altro che finita, ogni anno le squadre si iscrivono a quella farsa chiamato campionato, segno che, sotto sotto, sta bene così un po’ a tutti, tranne a noi tifosi che in cuor nostro ancora un po’ ci speriamo che si possa parlare di uno sport pulito

  35. Guardate qnti commenti appena in questo sito esce un articolo su Pallotta… Amore odio non ci sono dubbi… Pallotta ha già vinto… Almeno su questo forum… Ha superato perfino Totti in quanto ad audience e commenti vari quando si scrive qlcosa su di lui….

  36. Ma qui ci sono più infami che tifosi della Roma . Per la cronaca io il mio principale meno lo vedo e meglio sto !!! Sempre forza Roma

  37. Oggi i MARIONES antisocietari si sono sfogati. Bravi vi FA bene. Se no troppe tossine ,accumulate per le vittorie della ROMA.
    Dopo la latitanza in quel di FOCENE

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