Roma, il progetto stadio riparte: ecco il bivio finale

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ULTIME NOTIZIE STADIO DELLA ROMA – Lentamente, ma si riparte. Ieri riunione interna fra uffici tecnici del Campidoglio e della Città Metropolitana per discutere approfondimenti sulla questione degli svincoli sulla via del Mare/Ostiense all’interno del progetto Stadio della Roma di Tor di Valle. Mercoledì, poi, seconda riunione con Acea con cui dovrà essere affrontato il problema degli odori derivanti dal depuratore che, in particolari condizioni atmosferiche, potrebbero essere avvertiti anche nel futuro impianto giallorosso nonostante nel progetto siano state accuratamente studiate una serie di barriere verdi olfattive.

Due riunioni che, dopo la lunghissima pausa estiva, segnano il riavvio effettivo delle procedure che dovrebbero portare alla conclusione delle discussioni sul progetto, o approvandolo con champagne e cotillon o con lo show down in tribunale. Due riunioni, va aggiunto, che sono propedeutiche a far trovare agli uffici pubblici dei diversi enti una posizione comune in vista della prossima riunione plenaria, ancora da convocarsi ma comunque a stretto giro, e che, se non proprio definitiva, potrebbe però segnare un punto di svolta nel lungo e travagliato iter sul futuro impianto della Roma.

Un iter che, durante i mesi estivi, ha visto raggiungere una serie di accordi fra i privati proponenti e gli uffici capitolini su molti punti del progetto, lasciando fuori il problema della contestualità fra l’apertura di Tor di Valle e il completamento delle opere pubbliche di mobilità. Mentre il Campidoglio ha cercato di far rimanere i vincoli della versione Marino del progetto – quando tutte le opere pubbliche di mobilità erano a carico dei proponenti – la Roma si è opposta all’idea che lo Stadio potesse aprire solo dopo la fine di tutti i lavori sulla Roma-Lido di Ostia che sono ora di competenza e finanziamento regionale.

E proprio la Regione, a inizio luglio, ha chiarito la questione ribadendo che lo Stadio è vincolato al completamento di tutte le opere di mobilità vagliate dalla Conferenza di Servizi ma non altre. Quindi, per semplificare: lo Stadio non apre se la stazione Tor di Valle non è completa ma non può rimanere chiuso se manca Acilia Sud.

(Il Tempo, F. Magliaro)

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37 Commenti

  1. Trovata l’intesa tra ASRoma e Campidoglio! Lo stadio si farà se e quando Baldissoni riuscirà a fare il cubo di Rubik. Daje Baldi.

    • Mi sa che hai azzeccato le tempistiche, kawa.

      Fatto sta, che io spero sempre che lo stadio non si faccia. A me dei soldi che potrebbe guadagnare pallotta non me ne frega nulla.

      Prima di essere romanista sono cittadino romano: per il bene della città, lo stadio, a Tor di Valle, non va fatto. Ci sono aree migliori, come Tor Vergata. Li non si può fare. C’è uno studio sulla viabilità che dice che solo 1000 macchine in più sul gra paralizzano roma sud. E il giorno della partita, ce ne saranno più di 1000…

      Con 40/50 mln l’anno, non ci compri Hazard, Alisson e Salah. Quindi, foraggiare pallotta non mi interessa.

      NO allo stadio, NO pallotta. Si ad un presidente che può mettere soldi. Così vinceremo.

    • Ciao TifosoGiallorosso, il discorso è complesso. Io vorrei che la Roma avesse il suo stadio, anche se sono consapevole che ciò non significa affatto garanzia di vittorie. Poi mi dispiacerà non andare più all’Olimpico, ma questo è un problema mio…
      Che il sito di Tor di Valle non sia l’ideale è vero; ma l’ottimo è nemico del buono, come si suol dire, e nemmeno Tor Vergata o Fiumicino sarebbero esenti da problemi.
      In fin dei conti, a questo progetto hanno veramente fatto le pulci, per cui, se alla fine verrà approvato, speriamo che i dubbi leciti di tanti cittadini come te, vengano smentiti dai fatti. La pubblica amministrazione a questo dovrebbe servire…

    • vedi un po’ con chi stai messo nel fronte anti-pallotta, mi sembri fuori posto, dovresti secondo me rivedere un po’ delle teorie alla tifosogiallorosso e capire cosa c’è dietro tutta sta cagnara.

      uno che dice no allo stadio o è di un’altra squadra, o è uno che cura gli interessi di caltagirone.

    • Perchè per andare a Tor Vergata il Raccordo non lo prende nessuno e quando fai l’abbonamento devi firmare col sangue che la partita la vai a vedere coi mezzi pubblici o con la bicicletta.
      Poi il fatto che i terreni di Tor Vergata siano di Caltagirone ovviamente è un puro caso e non c’è lui dietro la vostra “cultura da Messaggero”

    • Caro criPtico
      il fatto che gli acerrimi (si fa per dire) nemici di Pallotta considerino i terreni di Caltariccone molto più idonei di Tor Di Valle potrebbe essere pure un dato casuale ed in buonafede….seeeeeeeeeeeee Seeeeeeeeee come no..

    • Nessun terreno disponibile è esente da problemi viari,
      Anche Tor Vergata di CALTAGIRONE presenterebbe ingorghi sul GRA (e ospedale)

      Cmq mi trovo a Nottingham, hanno due stadi a distanza di 200 mt separati dal fiume, e sabato sono stato all’Anfield Road, con un traffico pazzesco.
      Le chiacchiere stanno a zero, facciamo questo stadio e si libera anche l’area dell’olimpico di tor di quinto.
      Lo stadio comporta entrate anche a livello di sponsor, partnership, indotto, ecc, sono molto di più di 50 milioni.
      Non ci faranno vincere la Champion, ma almeno siamo allo stesso livello, se non più alto, delle milanesi.

    • Tifoso Giallorosso, perchè parli senza informarti prima?

      Ti costa tanta fatica cercare su Google Tor Vergata e vedere la situazione?

      Sei scontato, prevedibile e in evidente malafede.

      Invece Kawa62 tu il cubo di Rubik lo sai fare? O sei daltonico? Eheheeh.

    • ….. dei soldi che potrebbe fare Pallotta non mi frega niente le cose che mi interessano di piu’ sono:(non motivo che ci sono pochi caratteri)
      – posti di lavoro presenti e futuri
      -costruire ponti e svincoli risolvendo il problema del traffico in quella zona che adesso e’ invivibile.
      -risolvere il problema dell’idrovora che km piu’ avanti l’inverno vanno sott’acqua
      -risolvere il problema della metropolitana di Ostia che e’ la peggiore a livello mondiale
      -riqualicare quella discarica a cielo aperto
      -entrate in tasse per il comune che magari potrebbero utilizzare per risovere altri problemi della nostra citta’
      – vedere finalmente la partita allo stadio come fanno tutti i tifosi al mondo
      – togliere dagli arresti domiciliari i poveri residenti intorno all’ Olimpico
      – +…

  2. zona bocce casalotti,allargamento della strada in prossimita dei selva candida, inizio lavori 2013 ancora oggi non ultimati,per fine anno,non credo che cela possano fare. Mediamente ci lavorano 3 operai,bravi quanto volete ma insufficienti per portare avanti in tempi brevi il lavoro. Tutto guadagno per l’impresa a discapito dei cittadini che da mtempo soffrono della viabilita del tratto impegnato dai lavori.Figuriamoci se lo stadio può essere aperto dopo ultimazione dei lavori di viabilita, neanche per il 2030!!!!!!

  3. Non ho mai capito, e a dire la verità manco voglio saperlo, perché tutta questa insistenza e perdita di tempo su tor di valle quando a Fiumicino ti fanno fare tutto quello che vuoi in meno della metà del tempo. Certo che se non vanno a dama con questo Governo con Conte (premier e Romanista) non ci andranno mai

  4. Viviamo nel medioevo.
    In questa città dal punto di vista della pubblica amministrazione non funziona nulla!!!
    E’ Tutto un pantano, una palude.
    Adesso e’ La roma a trovarcisi dentro ma siamo tutti nel fango.
    Ho spaccato un ammortizzatore a luglio per una buca sulla Trionfale.
    Manco a Beirut se vedono ste cose.

    • Tu ci scherzi, ma Beirut, nonostante la guerra, gli attentati, i bombardamenti, sta recuperando la sua integrità. Per distruggere Roma non serve la guerra, basta l’ignavia. Che tristezza.

    • Vero, ma in quel fazzoletto di terra ci vive più di 1M di persone.
      E sempre la guerra c’è stata…

    • Ciao Kawa,approfitto per risponderti sul commento di alcuni giorni fa.Ho saputo 10 giorni fa che c’è un Roma club(io abito in una frazioncina),quando finira’ la stagione(primi di ottobre)mi mettero’ in contatto e ti faro’ sapere.
      Un caro saluto

  5. Io non entro nel merito se si debba fare o no, logicamente da tifoso lo vorrei, ma il discorso è un altro. Ormai neanche le leggo più le notizie sullo stadio, sta diventando una farsa. I giorni pari è si e quelli dispari è no.

  6. Io credo che si tenda ad andare allo stadio principalmente 1)se la squadra è competitiva (e c’è una posta in palio/una partita stimolante) e 2)se i prezzi sono accessibili.
    Alla luce di questo vediamo quali saranno i ricavi dal campo in una partita:
    Nome STADIO OLIMPICO Vs NUOVO STADIO
    Capienza 75.000 55.000
    Ip.spettatori 40.000 (es) 40.000 (un po’ stretti)
    Incasso: spettatori x prezzo medio biglietto (invariato)
    -Spese: affitto Coni – Leasing Pallotta
    L’affitto Coni è suddiviso fra lazio e Roma mentre il leasing è solo Roma; prezzi biglietti invariati altrimenti per quanto detto prima con il nuovo stadio gli spettatori sarebbero di meno.
    Gli incassi netti sarebbero quindi inferiori con il nuovo…

    • …al Comune ragionano più o meno così..ecco spiegato perchè abbiamo ridotto la capitale d’Italia a una bidonville da terzo mondo….

    • 1- scordate che i prezzi rimarranno invariati. Come minimo raddoppieranno.

      2- ad oggi il coni se pappa una parte degli incassi provenienti dalla pubblicità (tabelloni luminosi, ecc…), dall area commerciale e, se non sbaglio anche dai parcheggi. Sull area VIP non so se sono cambiati gli accordi. Da domani è tutta roba tua.

      3- una percentuale sugli introiti da eventi extra-Roma (concerti, partite di calcio in cui non sei coinvolto, ecc…) spetteranno a noi. Oggi, giustamente, se becca tutto er coni.

      Come vedi, è impossibile che gli incassi diminuiranno.

    • Apprezzo molto la tua considerazione, se aggiungessi che è frutto della tua fantasia e quindi totalmente inattendibile sarebbe tuttavia il top.

    • ahò ammazza che aplomb..vabbè che c’hai l’occhialetto da piacione ma qui noi rispettamo l’idee altrui,pensa persino quelle de Amedeo..eh eh eh

    • Mai letto tante fesserie tutte assieme, perchè se fosse come dici tu allora PERCHE’ tutte le squadre più ricche e potenti si fanno uno stadio proprio invece di restare in stadi costruiti dal pubblico o nei loro vecchi stadi? Semplice perchè uno stadio proprio e più moderno permette TANTI introiti di più, introiti legati alla squadra di calcio, tutti investimenti che il CONI o i Comuni non faranno mai perchè loro non ci guadagnerebbero nulla a investire in quel modo.
      Tra parentesi gli introiti da stadio possono essere messi in parte a bilancio subito alzando il tetto ingaggi che è poi il LIMITE MAGGIORE alla crescita di una squadra. Soli 25M di euro in più di tetto ingaggi (cosa che lo stadio ti garantirebbe sicuramente) cambierebbe SOSTANZIALMENTE che tipo di giocatori ti puoi…

    • Sarebbero inferiori con il nuovo?.. Giuro.. Mi hai fatto sorridere, sembrava il ragionamento di un bambino di 11 anni.. (e chiedo scusa se questa è la tua età).. Credere che i biglietti costeranno la stessa cifra e come credere a babbo natale, una bella speranza, che non sarà mai realtà,.. Ma in pochi non hanno capito ciò che porterebbe il nuovo stadio.. I veri guadagni ci saranno con le sponsorizzazioni.. Le svariate partnership, legate al nuovo stadio.. Quelle porterebbero nel fatturato della Roma un entrata che la As. Roma non ha mai visto in tutta la sua storia.. Questo è il ragionamento reale.

  7. Puzza di me@#. Giusto contorno ad un’opera che dovrà accogliere i romani che scappano dalla puzza della monnezza.
    Seriamente se la Roma si sente danneggiata, perché non richiede la nomina di un commissario ad acta che come previsto dalla legge sugli stadi, sostituirebbe il comune di Roma per il rilascio di tutti gli atti amministrativi?
    Se si operava così nel 2017 ora lo stadio sarebbe finito o quasi.

    • Alfio, non è così semplice. Spesso l’intervento dei Commissari ad acta, paradossalmente, finisce per provocare ulteriori rallentamenti e complicazioni. In una vicenda così delicata, a mio parere, si deve tentare di arrivare a dama per la via maestra. Altrimenti si va per tribunali (dove si andrà in ogni caso, ne sono ormai convinto).

    • Caro Kawa62, non hai alcuna conoscenza. Il commissario ad acta viene nominato quando Comune e Regione sono d’accordo a portare avanti una operazione senza prendersene la responsabilità politica.
      Il commissario è un tecnico che con una operazione del genere si sistema per la vita e quindi è portato a firmare tutto il prima possibile.
      La causa civile per danni della AS Roma è una barzelletta! La causa può essere intentata solo dai proponenti, che sono una società di Pallotta e una società di Parnasi. L’AS Roma è solo promissaria locatrice e non dovrebbe neanche partecipare alle riunioni al Comune. Se invece Baldissoni viene ricevuto è per dare visibilità politica e confondere le acque. In ogni caso l’indennizzo, che mai ci sarà, non andrebbe a AS Roma che resterebbe senza stadio.

  8. Ao basta che ve movete, sto stadio n artro po o fanno nel 457875 , io me sa che non lo vedo sicuro Forse mi nipote

    • semo già abituati all’odore di liquami almeno 2 volte all’anno, in occasione dei derby…che ce cambia?

  9. Anche io avrei preferito Tor Vergata per il semplice fatto che davvero ci sarei andato in bici (pur detestando Caltagirone, non è che Parnasi sia molto diverso).
    Tuttavia è assurdo che ci sia chi osteggia in tutti i modi possibili un progetto concreto per riqualificare un’area degradata della città.
    Certo, il caro biglietti è sempre deprecabile ma… Come evitarlo? Forse occupando lo stadio nuovo oppure nascondendosi nei bagni a fine partita!!!

  10. Lo stadio ce lo bloccano fino a quando Milan e Inter saranno in grado di competere per lo scudetto : quando avere lo stadio non conterà piu’ nulla ce lo faranno fare.

    Avanti col programma del sistema-italia : non si vince nulla fino almeno al 2027 (lo scudetto del centenario non si nega a nessuno nel paese dei balocchi…).

    Altri due scudetti gobbi (cosi’ arrivano a 10 che suona figo), poi un po’ di Inter e Milan e nel 2026 e’ il turno del Napoli di festeggiare lo scudetto del centenario.

    Se facciamo i bravi forse ci fanno vincere nel 2027, forse.

    La cosa positiva e’ che saremo tutti morti e sepolti quando la lazzie vincerà il terzo scudetto, e ne avranno comunque sempre uno in meno di noi.

    E Lotito Jr sarà il loro presidente.

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