Rosella Sensi: “Pallotta scade nel ridicolo, lui ha lasciato debiti, non io. Friedkin ha bisogno di tempo, quello che ha trovato è devastante”

150
6769

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Dopo le recenti dichiarazioni di James Pallotta, un altro ex presidente della Roma torna a farsi sentire. Stavolta si tratta di Rosella Sensi, intervenuta questa mattina ai microfono di Centro Suono Sport nel corso della trasmissione Te la do io Tokyo, per dire la sua.

Sulle parole di Pallotta.
Ci ho pensato tanto, è un mese che questa persona continua a parlare. Non si deve permettere di parlare di bancarotta, non lo posso tollerare. I numeri parlano da soli e non so neanche se sappia leggerli. Non deve nominare i Sensi e la mia famiglia, deve smetterla. È l’unico presidente della Roma ad aver lasciato questi debiti. Con questo mettiamo la parola fine e lasciamo parlare Friedkin. Basta, si infanga il nome di mio padre Franco. Io sono sempre intervenuta solo per rispondere alle dichiarazioni di Pallotta o dei suoi dirigenti, che dicevano cose sbagliate e infanganti. Non ho mai fatto comunicazione contro qualcuno.

Sui debiti di cui ha parlato Pallotta.
I debiti della famiglia Sensi sono stati pagati con i soldi della famiglia Sensi e non sono stati lasciati alla Roma. Ci sono dei bilanci pubblici, si cade nel ridicolo. Non capisco perché continui a tornarci sopra. Tornano su questo argomento per giustificare il loro operato sbagliato.

Su Friedkin.
Ho fiducia nel nuovo presidente. Solamente la presenza e la vicinanza alla squadra è un cambio di rotta sostanziale e importante per i giocatori. Bisogna dargli tempo perché quello che ha trovato è davvero devastante.

Ha visto l’omaggio di Totti a Franco nella serie tv?
Per malinconia non sono riuscita a vederla. Se la vedo mi metto a piangere, non voglio mancare di rispetto a Francesco. Mio marito e mia figlia la stanno vedendo e gli ho detto di raccontarmela. Io piangerei troppo.

Fonte: Centro Suono Sport

Articolo precedente“ON AIR!” – BERSANI: “La Roma spesso ci ha tradito, ora deve dare risposte”, PIACENTINI: “Io ci credo”, SAVELLI: “L’auspicio è di poter giocare il ritorno con una qualificazione ancora aperta”
Articolo successivoROMA-BOLOGNA: arbitra Guida, Fabbri al VAR

150 Commenti

    • Max perdonami ma non mi riferisco a te…

      Incredibile ma ai tempi miei difronte ai debiti… c’era il silenzio e scappavano tutti.

      Oggi c’è la gara ad accollarsi i buffi….

      Inoltre è ignobile parlare di un grande uomo come Franco sensi….accostandolo ai soldi….

      Il presidente aveva la Roma nel cuore…
      E gli infaxi del sistema calcio….lo hanno ucciso..
      .
      Onore a Franco sensi….e Roma stasera Vinci insieme a noi..
      In memoria di Agostino di Bartolomei e Franco sensi

    • Il vero problema… è un personaggio come Claudio Lotito…a cui hanno regalato e spalmato i debiti veri su venti anni… la squadra del calcio scommesse.. calciopoli… calcio tamponi e sentenze acchittate…e arbitri asserviti.

      Questo galantuomo è riuscito a piegare la lealtà sportiva ai propri interessi…

      I romanisti di una volta avrebbero fatto di tutto contro questo personaggio che con il calcio si è arricchito…

      Onore a Ferraris quarto…Bernardini Agostino di Bartolomei e ai presidenti Gianni…anzalone.. Viola e sensi

      La Roma nn si discute ma si ama

    • A Solo Pippe (problema tuo…) ….Ferraris IV ha giocato pure con la lazzio…onore a De Micheli,che per la Roma prese a schiaffi un gerarca fascista che durante un derby infuocato stando a bordo campo ,gli spostò la palla con una puntatina e De Micheli detto “er Faciolaro” gli s’avventò contro e lo corcò come un baccalà…onore ad Amedeo Amadei,”er fornaretto”,onore a Giacomo Losi,onore a Guidone Masetti ,con la sua scoppola in testa,che gli partiva quando si buttava a pesce sui piedi dell’avversarrio….

  1. David One 😎 - Rinnegato per la Roma - 🚫 🐀 no rats - 🚫 no tifosotti blablabla 🗣️🗣️🗣️

    Il presidente NON È come voi.
    Le chiacchiere stanno a 0!

    Anche il presidente odia i Blablabla 🗣️🗣️🗣️

    Ed entra di diritto con suo figlio Ryan nel #FronteUnicoRoma 😎

    • Ecco appunto le chiacchiere stanno a 0, è evidente che con i post che ci proponi sei alquanto confuso

    • un consiglio Davidino,

      lascia perde non scrivere per un paio d’anni e vedrai che capirai pure chi sei,

      Daje Davidino, Roma t’aiuta ed è con te

  2. Con te coppe italia e supercoppa e un quasi scudetto con tuo papà la gloria di uno scudetto coppa italia e supercoppa. Onore a voi Sensi e un grazie dal profondo del cuore. Roma Inter …..6-2 un capolavoro di emozioni incredibili!!! Ancora grazie.

    • Con te coppe italia e supercoppa e un quasi scudetto con tuo papà la gloria di uno scudetto coppa italia e supercoppa. Onore a voi Sensi e un grazie dal profondo del cuore. Roma Inter …..6-2 un capolavoro di emozioni incredibili!!! Ancora grazie.

    • Ti dimentichi la più grande vittoria di Franco Sensi, la Juventus in B.
      Già, perché gli amici di Pallotta hanno tramato alle spalle della Roma, rubandole di fatto 3 scudetti. Tre.
      La Roma è riuscita a vincere contro la Juve di Moggi.
      Ha lasciato 50 milioni di debiti.
      Pallotta l’ha presa, non l’ha pagata e ha accollato il prezzo d’acquisto alla Roma stessa (vendor loan), ha lasciato 300 mln di debiti.
      Ma soprattutto, Rossella Sensi, ha lasciato Francesco Totti a Pallotta, il più grande giocatore della storia della Roma e d’italia con Gigi Riva. Quel Francesco Totti che è stato messo nelle condizioni di andarsene via.

      Questo basta per far salire nell’Olimpo dei presidenti Franco Sensi (che è in compagnia di Dino Viola) e gettare nel Cocito James Joseph Pallotta

    • A Tifoso Giallorosso….sta attento che ti tocca attraversare il Flegetonte,per andare a pagare dazio nel girone dove stanno quelli che dicono le panzane…🙀

    • quei trofei sono costati molto cari però…. il quasi fallimento della roma e in mano alle banche , c’è mancato poco che portassero i libri contabili in tribunale

    • Tonino, è vero la Roma era in mano a Unicredit (che aveva incorporato la Banca di Roma) in quanto proprietaria di quota rilevante: ma proprio per questo non sarebbe mai fallita.

    • A Cerezo, e basta con le balle. I Sensi si sono trovati in difficoltà per gli affari sballati, ad esempio quelli nel settore petrolifero, non per la Roma. E la Roma l’hanno ceduta alla banca perchè era ormai l’unico asset appetibile loro rimasto. Quando l’hanno lasciata aveva 50 milioni di passivo, quindi quasi nulla. Guarda che mica semo nati sulla montagna del sapone…

    • 50 milioni di prima sono circa 250 di adesso. Ti basti fare un paragone tra quanto prendevano prima e adesso i calciatori.

    • Non proprio AleFiore, non proprio, spiaze ma il tuo carissimo Sballotta nonjha lasciato solo 250 milioni di buffi ma oltre 300 più interessi annuali altro che i 50 della Sensi; non dimentichiamo poi il disavanzo di bilancio di circa 200 milioni. Dimenticavo hanno anche lasciato (SENZA PLUSVALENZARSELI) 2 fuoriclasse assoluti, campioni del Mondo, romani e romanisti, orgoglio di una città e di una Società come DE Rossi e Totti non Pastore e N.Zonzo a gravare insieme ad almeno un’altra diecina di stranoti piombi assolutamente inutili e invendibili. Grazie sempre ai Sensi, stragrazie ai Friedkin, SBALLOTTA GOOO HOME naturalmente.

    • AleFlore, 40 mln di debito sono stati accumulati nella sola stagione 2010/2011, quando la guida della società era stata di fatto rilevata dalla banca.
      Nella stagione precedente, il debito finanziario ammontava a 12 mln di euro.
      Qui non si discute l’ineluttabilità del passaggio di mano dalla famiglia Sensi: non c’era un euro da investire, e di fatto la Roma era in autofinanziamento da quattro anni.
      Né si discute che la stessa era ormai fonte di approvvigionamento per gli stessi membri della famiglia, tra il milione di Rosella, i 400k per le consulenze del consorte, lo stipendio da consigliere d’amministrazione della madre, e quello percepito dalla sorella Cristina come AD della AS Roma Real Estate.
      Rosella Sensi doveva lasciare, quasi nessuno contestava la necessità di un cambio di guida.
      Ma qui si discute solo dei risultati sportivi ed economici della società nelle due passate gestioni. E sia bacheca sia bilanci dicono che Rosella batte Grande Skipper tanto a poco.

    • Oltre i trofei, tra i Sensi che amano e hanno amato la Roma, tifosi prima di essere presidenti e il porchettaro di boston che si voleva arricchire facendo trading con il calcio tutta la vita Franco e Rossella!

  3. Un bel tacer non fu mai scritto…Rosella, massimo rispetto per il cognome che porti, ma siamo stati a mezzo passo dai libri in tribunale…

    • ma per favore, rispetto massimo per i sensi, la signora Rosella si è trovata con il padre malato a dover seguire la Roma ha fatto il massimo.

    • Se è per questo, cor fruttarolo semo stati a un millimetro dar fallimento, evitato solo da Friedkin. Muti!

    • Basta con queste stupidaggini. Come ha puntualizzato giustamente Rosella, i bilanci sono pubblici, e ancora disponibili per chi abbia la forza, la volontà e l’onestà intellettuale di andarli a leggere.
      Confronta le cifre della stagione 2010 (l’ultima in cui la famiglia Sensi ha avuto pieni poteri) con quelle del giugno 2020. Il confronto è impietoso.
      La holding di famiglia era fallita, non AS Roma, che nella relazione di bilancio 2010 aveva 12 mln di debiti a fronte di 137 di ricavi. E un rosso di 20 mln.
      Confronta queste cifre con 145 mln di ricavi, 275 mln di debiti e un rosso di 200 nella relazione del 2020. Ne dobbiamo proprio parlare?

    • Perchè con Ballotta nooo, altro che Tribunale……manco i soci che si è scelto lui gli davano più credito, non poteva più nemmeno ricapitalizzare e ben poco gli era rimasto da plusvalenzare dopo il disastro Monchi….. che pure si è scelto lui.

    • Premesso che stiamo confrontando due gestioni che hanno affrontato due situazioni storiche diverse, basti pensare si costi per gli stipendi o per il cartellino dei giocatori, occorre fare dei distinguo: la gestione di Rosella era pesantemente condizionata dal debito della holding familiare, quindi c’era scarsa possibilità di intervenire sul mercato. La società Roma aveva debiti ridotti grazie anche a cessioni eccellenti ed a mancati acquisti sul mercato, se non a due soldi. La squadra era molto forte ma progressivamente si è impoverita e quella rilevata dalla nuova gestione non era certo competitiva. Gli americani hanno deciso una politica diversa, ovvero alzare la competitività della squadra acquistando giocatori importanti. Grazie a ciò le spese sono aumentate e con esse la situazione debitoria, calmierata solo da periodiche cessioni eccellenti. Tranne un paio di stagioni, non si è nemmeno sfiorata alcuna vittoria ed il fallimento di alcune campagne acquisti-cessioni hanno dilatato il debito. Ma non dobbiamo dimenticare che anche con Rosella (io lascerei stare il padre) abbiamo perso i vari Samuel, Chivu, Aquilani, Mexes, ecc., mentre oggi pensiamo solo alle cessioni di Pallotta e dimentichiamo quanto Rosella fosse contestata dagli stessi che poi hanno contestato Pallotta dopo averlo invocato. La verità, secondo me, che entrambe le gestioni sono criticabili, ma si sono confrontate con due società egemoni, prima l’Inter e poi la Juve, che avevano ben altri mezzi e disponevano di 22 campioni, come minimo. Mancano queste considerazioni obiettive, anche a causa della frustrazione di noi tifosi, e non penso che il criterio dell’obiettività verrà applicato ai Friedkin qualora non ci fosse concesso rapidamente l’effetto taumaturgico di una vittoria

    • Parole sagge quelle di Enobarbo, merce rara. La linea deve essere tracciata sul fatto che i tifosi della Roma devono essere ben lungi dal rimpiangere entrambe le gestioni, quella di Rosella e quella di Pallotta.
      Ma se poi si viene tirati sul ring per i capelli, carte e palmares dicono che il peggior periodo della famiglia Sensi è stato migliore di quello di Pallotta. Punto e a capo.
      Pensiamo al presente adesso.

    • Ancora che scrivete de libri in tribunale, amazza parlotto che vi ha dato fornitura a vita de pasta fatta in casa 😉😉

    • @enobarbo dovresti confrontare anche le rose de juve inter, lazie, milan, fiorentina dell epoca, con quelle degli ultimi di 9 anni, e forse qlk differenza se trova, quest ultimi anni le rose, esclusa la solita juve, sono e state di una modestia unica come tutto il calcio italiano, e tu (parlotto) nonostante tutto hai lasciato macerie e umiliazioni sportive, cosa che nn e mai avvenuta con la sensi , piccolo punto nella lista delle cessioni togli cristallo aquilani che nn può essere messo in una lista assieme a samuel ed ecc.

    • UB, come al solito la mia stima,
      ma Enobarbo che parla di acquisti importanti della società americana per rinforzare la Roma saprebbe anche dire quali???
      Hanno campato di rendita grazie a Francesco TOTTI e De Rossi, senza dimenticare Vucinic, Menez, Pizarro, Perrotta, Borriello, Burdisso, Simplicio, Florenzi, Doni, Juan, Mexes etc… una squadra che per 4 anni si è vista derubare 4 scudetti 4 dalla merdinter…
      …almeno, caro Enobarbo, quando scrivete fatelo con cognizione di causa,

      Detto questo Roma vi ospiterà sempre a voi romanisti fuori porta!!!

  4. Per una volta ha ragione pure lei, del resto la verità è scritta sui bilanci. Pallotta rimarrà al pari di Attila nella storia di Roma. E quando parla di Franco Sensi dovrebbe sciacquarsi la bocca.

  5. Si può certamente dire che entrambi non è che abbiano fatto un lavoro eccezionale in quanto a gestione delle risorse e programmazione. Ma nonostante tutti i limiti di entrambi, quel che conta per me è che ho sempre percepito buona volontà da ambo le parti, quindi mi piange il cuore vedere che si coglie sempre l’occasione per scannarsi a vicenda su chi era peggio/meglio di chi.
    Sembra un po’ (con le dovute proporzioni) come la diatriba Ronaldo-Messi. Sono imparagonabili poiché uno DIVERSO dall’altro, ognuno ha le sue peculiarità e i suoi difetti, così come i nostri ex-presidenti. Dubito che a Pallotta non gliene fregasse nulla della Roma visto che era pur sempre un suo asset e che quindi era totalmente nei suoi interessi valorizzarlo, così come dubito che Rosella non volesse il bene della Roma per il semplice fatto che il legame affettivo era piuttosto palese. Due tipi DIVERSI di interesse verso la squadra ma entrambi erano volti alla crescita e quindi al bene dei nostri colori, e questo mi basta. Che poi abbiano fallito o meno è un’altra storia…

  6. Sono d’accordo con i commenti precedenti riguardo i debiti, ma quando si parla di risultati raggiunti, non dimentichiamo, che la Fam. Sensi ha usufruito di Totti e De Rossi, 2 calciatori che oggi varrebbero circa 300 milioni, senza aver speso nulla. Come dire inizia oggi il calcio mercato, e ho 300 milioni da spendere. Senza esaltare nessuno.

    • Se ci fosse stato il fruttarolo li avrebbe venduti e avrebbe preso 6 o 7 pippe al posto loro, come ha fatto quando ha venduto Nainggolan, Alisson, Strootman, Paredes e Emerson per acquistare Pastore, Nzonzi e altro materiale di scarto ammazzando la Roma.

    • Capirai er fruttarolo se li vendeva a peso d oro, ce li portava lui in braccio. Per fortuna che è sparito. Mai peggior “presidente” se cosi si può chiamare

    • Per Dario: ti ricordo che Nainggolan, Strootman, Alisson e compagnia bella li aveva acquistati lui, non sono cresciuti sugli alberi a Trigoria. E che i vari Vucinic, Samuel, Chivu, Mexes, Aquilani li ha venduti lei (e li aveva acquistati lei). Quindi il discorso di vendere ogni anno campioni non è affatto nuovo, anzi possiamo escludere in tempi moderni i soli Viola e Franco Sensi da questo modus operandi, avendo costoro evitato per qualche anno di fare cessioni eccellenti. Quindi il discorso non può essere legato alle cessioni, ma al fatto che sotto la gestione Pallotta non abbiamo vinto nulla. La questione forse è un’altra: potevamo farlo? Avevamo la forza per farlo?

    • Ancora co’ sta balla degli acquisti di Pallotta. Guarda che è ancora peggio, il fruttarolo è riuscito a fare una montagna di debiti vendendoseli tutti! Trovate un altro argomento, questo è un autogoal come quello di Cristante conto il Bologna!

    • Ottimo e abbondante Dario ma contro i pallottiani persi non c’è niente da fare, gli acquistoni citati sono stati portati a termine da un grande DS come Sabatini che per la grandissima parte ha comprato a poco ottimi giocatori che poi il fruttarolo de Boston ha fatto vergognosamente rivendere (tutti) per incassare e continuare a campare senza cacciare un dollaro di suo ma, e nonostante oltre 160 milioni di introiti Champion in 2 anni consecutivi e ultime 4 sessioni di mercato documentatamente attive , ha lasciato una montagna di buffi , un disavanzo di bilancio di circa 200 milioni e almeno una dozzina di costosissimi bidoni.

  7. Se non nominavano il cinguettatore presidente della as Roma il bostoniano restava nell’anonimato

    • Adesso per i danni che ha fatto sarà ricordato come pesciarolo faccendiere di cefali de Focene.
      Grazie ancora Friedkin

  8. Se non aveva debiti in base a cosa gli hanno tolto la roma? Andasse subito dal giudice invece che rilasciare interviste.
    Ha ragione..nn ha lasciato buffi

    • I debiti li aveva la famiglia con la banca, non la Roma, è per quello che ha dovuto lasciarla. Aripijate.

  9. Pur considerando tutte le polemiche che ci furono nei confronti di questa Donna, Nostra Presidente, polemiche che si rifacevano ad eventuali fatti che sarebbero comunque da verificare, non posso non riconoscere alla Famiglia Sensi l’Amore immenso che hanno rivolto e con il quale hanno gestito l’A.S. Roma. E lo faccio con grande piacere e con grande affetto della Famiglia tutta.
    Per Franco Sensi la Roma è stata – quasi – come una figlia, per Lei ha lottato e combattuto contro poteri fortissimi ed ha vinto. Ed avrebbe potuto vincere molto di più se non avesse avuto, spesso, tutti contro.
    Rosella ha fatto tutto ciò che era in suo potere per mantenere la Società e la Squadra ai livelli massimi possibili; purtroppo la situazione era ormai deteriorata e, ad un certo punto, ha dovuto cedere.
    Si lo so, il fax dell’offerta superiore a quella di Soros…: ma, era tutto vero? Andò veramente cosi’…?
    Non lo so e non mi interessa (più); durante le loro Presidenze (Franco poi Rosella) ricordo soltanto “un’atmosfera” Romanista viscerale, piena d’interesse e di Amore nei confronti di questa Squadra.
    Ma…un ruolo in seno alla Società per Rosella…proprio noo? Siamo sicuri che questa donna con la sua esperienza e le doti che avrà sviluppato durante la sua Presidenza e durante gli anni trascorsi con il papà ai vertici, non possa apportare un “quid” in più che, magari, oggi manca?
    SEMPRE FORZA ROMA! E…DAJE PE STASERA!

  10. Di debiti non c’è proprio paragone da 100 milioni e passa di debito da parte dei sensi che nel frattempo ci hanno portato trofei e scudetto il caro Pallotta che ci ha portato invece a quasi 300 milioni di debito con 0 trofei in bacheca e la sconfitta nella finale di Coppa Italia con la Lazio quindi giudicate voi chi ha fatto meglio ma i fatti parlano chiaro.
    Pallotta sa di aver fatto grosse baggianate in 10 anni di sua presidenza, perciò cerca in tutti i modi di pulirsi la coscienza oltre che riabilitare il suo nome ma alla fine i fatti i risultati parlano chiaro.

  11. Pallotta ha fatto peggio dei Sensi sotto tutti i profili. Non era facile ma ci è riuscito. Ora però basta presidenti che con le loro società indebitate, grazie alla Roma dei parametri zero e dei zero investimenti, non falliscono o presidenti perdenti che indebitano la Roma all’inverosimile e hanno solo intenzione di fare business pur non essendone capaci. Il vero presidente della storia della Roma è Viola che ha vinto il secondo scudetto, 4 coppe Italia ci ha fatto raggiungere una finale di Coppa Campioni che ci hanno rubato ed è stato il primo a parlare dell’importanza di uno stadio di proprietà in un calcio dove non esistevano le televisioni e di conseguenza lo stadio era l’unica fonte di guadagno. Speriamo che i Friedkin abbiano l’intelligenza e la passione di Viola ma molti più soldi da poter investire nella Roma.

  12. Ristoranti bar pizzerie….notizie di comodo e Kapò vari…. non dico altro e forza Rosella la bacheca porta i vostri nomi e questo basta e avanza…….di pallotto e la banda bassotti resterà il nulla….solo cenere e polvere.

  13. Stranamente il successore di Rosella Sensi come Presidente della Roma non è stato Di Benedetto o Pallotta,bensì Roberto Cappelli,allora Amministratore Delegato di Unicredit….stranamente quando nelle banche ( Monte Paschi e Unicredit ) scadevano i prestiti di centinaia di milioni di euro e Rosella Sensi non si presentava,lei si giusitificava dicendo “Non sono abituata alle scadenze”…stranamente,quando i suoi creditori si fecero più pressanti,Rosella Sensi se ne andava a colloquio da Gianni Letta,chissà perchè…
    Poi vabbè,possiamo raccontare tutto,credere a tutto….basta soltanto essere ABBOCCONI.🙀

    • Per cercare di salvare i suoi asset probabilmente, chi non l’avrebbe fatto? … la verità che la Roma è stata poi data ad un gruppo di Bostonians che avevano presentato un’offerta tra le più basse … i motivi, a mio avviso l’ho scritto sotto … ma gli abbocconi sono coloro che hanno creduto alla serietà di un pupazzo di Boston, messo lì per altri motivi

    • E il Grande Skipper i debiti quando li ha pagati invece? Spegnendo un finanziamento coi soldi del successivo, sempre più salato. Finché, dopo avere impegnato anche i futuri ricavi al botteghino, è stato costretto da GS ad alzare i tacchi…

    • UB il fruttarolo ha preso cmq 300 milioni o giu di li a me non sembra che la sensi abbia preso soldi , direi che li ha presi la banca , cmq io mi ricordo le incazz.. quando seppi che si prendeva 1 milione di euro per fare la presidentessa e a noi chiedeva le stelle ,1000 euro di azioni le ho comprate pure io se voi te dico quanto valgono

    • Leo, il fruttarolo ha preso un assegno da 199 mln per l’esattezza, non 300. Se vogliamo credere alla veridicità dell’offerta di Soros, questa ammontava a 280 mln nel 2008.
      E circa la stessa cifra per la tentata “sòla” di Fioranelli.
      Per quanto riguarda il valore delle azioni, beh, l’OPA di Pallotta fu lanciata a 0,4 euro circa.
      Quella di Friedkin a 0,11 periodico. Giudica tu da tutto questo se il valore della società col Grande Skipper è cresciuto…

    • Sinceramente su Ferraris quarto..
      Nn lo sapevo…mi hai insegnato una cosa…e mi hai messo in difficoltà….

      Forza grande Roma

  14. Sensi era un gigante rapportato al raptor..non ne avremo mai più uno così..Pallotta era un postino inviato a portare avanti una raccomandata avvelenata..l’unica cosa che ha lasciato è er buco sul pavimento della fontana..avesse pagato a murta invece..

    • Il gigante é stato l’ingegnere e senatore Dino Viola che vinse subito appena arrivato…il nostro nume tutelare.

  15. ah..dimenticavo..i FEDAYN compiono 49 anni..fra un’anno saranno 50!!!..IL VERO GRUPPO DELLA CAPITALE..L’uNICO..AUGURI FRATELLI..

  16. Notare i due commenti quasi uguali degli utenti Falcao e Cerezo. Che strano eh? Poi dice come mai chi attacca il fruttarolo viene spolliciato in maniera furibonda…

    • Caro Dario i pallottiani sono come i buffi lasciati dal loro idolo, si moltiplicano e di uno ne fanno 10 grazie all’impudenza con la quale cambiano Nick.

  17. Ma vai da lui, apritevi una radio e trasmettete la vostra sit-com in Delaware che qua ci siamo ampiamente rotti i cosiddetti. Ma perché sono costretto ad avere ancora a che fare con Pallotta, addirittura più di quando era presidente? Che ho fatto di male? Ma all’alba di un quarto di coppa che aggiunge sta roba alla mia vita?

  18. Commenti propallotta 1..2…3….
    Commenti contro la.sensi 1..2…3…
    Ma vergognateve, la tifoseria romanista è ben divisa in due fazioni : 1 è quella propallotta, contro la stampa, contro l ambiente contro l acqua calda control l acqua fredda.
    L altra è quella dei veri tifosi romanisti.

  19. Non solo si parla ancora di Pallotta, tocca anche sentire ogni tre per due pure st’altro impiastro di Rosella, che meno mi ci fanno pensare che è stata presidente della Roma e meglio sto.
    Persona più incapace, ignorante, forchettona e falsa di lei non si può… giusto con il peggior Pallotta si può misurare e resta una bella lotta.
    Ci risparmino i commenti stantii, tipo che la sua Roma ha vinto qualcosa, che lei non ci ha nessun merito.

    • Meno male che i meriti stanno in bacheca…nemmeno quelli te vanno bene?😂😂😂 e dobbiamo risparmiare di ricordarli?….nemmeno uno della lazzie scriverebbe queste cose talmente sono “amenità” dettate dall’odio.
      Lasciate perdere non saranno 4 righe sul sito a cambiare la storia della Roma secondo i vostri gusti.
      W Rosella e W i Sensi…..FOREVER.

    • A Pasquí, essere considerato antiromanista secondo i parametri tuoi è titolo di merito.

    • Ogni tanto farebbe bene far funzionare la materia grigia invece di fare i pasdran da tastiera, non dico tanto almeno una volta nella vita.

    • Scusami se ti ho fatto credere per qualche minuto di dare un minimo di peso a quel che puoi dire, pensare (parola grossa per te) o scrivere… non ti calcolo proprio, e tu è meglio se non mi rispondi più ai messaggi.

    • Considerato antiromanista da chi tifa per i conduttori delle radio è un onore
      Mai più rosella!

  20. Pallotta ha lasciato debiti? Chiaro che si. Basta vedere quanti soldi sono stati pagati per garantire il default economico creato da Boston, rispetto a quelli che hanno veramente incassato i precedenti azionisti… Rosella Sensi dice la verità? In parte si. Basta vedere gli asset familiari che hanno dovuto cedere per coprire dei default economici a garanzia della sopravvivenza della società (idem per il bostoniano, per inteso), oltretutto sui bilanci dice la verità, ma è sempre una mezza verità, perché poi bisogna saperli leggere. Più che altro è il ruolo di Unicredit che a mio avviso non è stato chiarito, il motivo è che si sono “assunti” (in che modo non ho mai capito) una piccola parte dei debiti per poi andare a cercare un investitore americano, quando vi erano in quel periodo entità che erano disposte ad investire ingenti denari e probabilmente molto più seri di Pallotta & Co. … io credo che ci sono state anche delle volontà politiche ed economiche, è la stessa cosa che sta succedendo con il vaccino russo sputnik … insomma sono i grossi poteri finanziari che poi “dirottano” la sopravvivenza dei titolari con quelli che poi diventeranno i futuri attori … sappiamo tutti che c’erano ben cinque offerte che avevano passato compliance & DD, offerte accettate ufficialmente per acquistare la Roma dopo i Sensi … da quello che è uscito fuori negli anni, mi pare che Unicredit abbia costretto i Sensi a cedere la Roma a quello che presentò una tra le più basse offerte (se non la più bassa) … ma è pensabile che fosse già tutto preparato, cioè “spianato”, con tanto di “fregatura” presa da parte del venditore e di “regalo” da parte dell’acquirente … il motivo continua a sfuggirmi e non credo che qualcuno conosca la verità, potrebbe essere stato lo stadio? Non credo. Penso a qualcosa di molto più profondo che riguarda i poteri finanziari geopolitici … d’altronde il calcio è un grande sistema di persuasione e richiama grande attenzioni che distoglie le masse dai problemi reali, basta vedere come hanno gestito il sistema calcio e i loro attori con l’avvento della pandemia … pertanto, penso che la Sensi una grande parte di verità la dice e probabilmente sa molto di più essendo stata parte in causa … è costretta a tacere? Forse, non lo sapremo mai, ma se ascoltate l’intervista e non la lettura, mezze parole tra i toni le manda a dire …

    • a parte il fatto che il vaccino Sputnik non lo vogliono nemmeno i russi visto il basso tasso di somministrazione nel paese ma d’altronde chi si fiderebbe di un ex agente del kgb? Ritornando a noi il cioco di unicredi è semplice cercava di prendere due piccioni con una fava stadio e Roma erano progetti sullo stesso tavolo ed hanno cercato il pollo a cui appiopparlo

    • A parlare di situazioni Geopolitiche sono stato anche io qualche tempo fa. Peraltro raccontavo dei cambiamenti, che una Rivista (forse edita solo on line – non ricordo bene -) in un articolo molto interessante riportava, riferibili ad un miglioramento possibile, probabile, forse già in atto di cui l’Italia potrebbe giovare nel futuro, più o meno prossimo.

      Purtroppo sono stato preso, in maniera educata e simpatica riconosco, per un buontempone.
      La cosa non mi ha dato fastidio…ci può stare, anche se magari prima di giudicare uno scritto ci si potrebbe informare e documentare per poi, eventualmente, dissentire.
      Di conseguenza quanto da te scritto non mi sorprenderebbe (poteri ecc…) se fosse veramente accaduto anche in passato.

      Credo, ed in questo caso mi riferisco al Calcio e non solo, che una Roma “Geopoliticamente” importante, spaventi grandemente alcuni poteri sportivi e finanziari; il cosiddetto BRAND esiste, eccome!

      Non esiste città Italiana che possa competere con tale nome; la stessa “operosa” (perchè noi invece stamo “a panza all’aria” tutto er giorno…si vabbè) Milano, che rappresenta più o meno un paio, forse tre, quartieri della Capitale, scomparirebbe al cospetto, solo se su Roma venissero indirizzati gli investimenti che merita (come nelle altre Capitali Europee).

      Tali investimenti inevitabilmente porterebbero, mi si perdoni l’ovvietà, ad un miglioramento generale della vivibilità (lavoro, servizi ecc…) e, tanto per rimanere nel nostro “orticello discorsivo”, questi investimenti andrebbero naturalmente a ricadere in maniera importante anche sulla Società di calcio A.S. Roma. Non mi sembra tanto difficile da immaginare.

      Il Brand sfruttato a dovere (cosi’ come Pallotta ha cominciato a fare) attirerebbe tanti di quegli investimenti stranieri che i grandi fuoriclasse si vedrebbero pagato l’ingaggio anche solo dagli sponsor.

      Naturalmente il ragionamento dovrebbe esser fatto su una tifoseria da attrarre a livello Globale, perchè in Italia non soltanto siamo pochi e quindi “piccoli” come mercato calcistico a cui vendere prodotti di merchandising e diritti tv, ma anche perchè, sempre in Italia, sappiamo per chi tifa la maggioranza degli abitanti (al Sud le strisciate, al centro Roma e Napoli, al Nord di nuovo le strisciate); che mercato (e potere) puoi avere se non allargandolo soprattutto al Mondo?

      Chiaro che quelli che hanno sempre vinto e comandato, di questi aspetti ne sono ben consapevoli, e non mi stupirebbe affatto se, per esempio, la vicenda Stadio non sia appannaggio soltanto della politica romana, della burocrazia negativa ecc…

      Dello Stadio non metteva paura la posa della prima pietra ma l’eventualità che fosse disponibile “la pietra stessa”…

      Confido nel pragmatismo dei Friedkin.

      FORZA ROMA!

    • @Lasfiga
      Solo una piccola precisazione sul vaccino Sputnik: l’84% dei finanziamenti ottenuti dall’EMA è fornito dalle Big Pharma, il restante dalla c.d. Europa. È ovvio che l’EMA non ha quindi alcun interesse al approvarlo, a prescindere se sia valido o no.
      Guarda caso è la Germania ad aver sollevato dubbi su AstraZeneca, visto che Biontech è un’azienda tedesca…..

    • sciabbolone e tu pensa che gli inglesi hanno destinato il loro vaccino agli under 60, erano così confusi da colpirsi da soli?

    • @LaSfiga ))) vabbè ho già capito la comicità tendenziale che te porti dietro, ma andiamo oltre queste cosucce … ma domando: perché scrivi cose che non sai? … mi scuso con la redazione, ma credo sia necessario chiarire … lo sputnik in russia l’hanno fatto tutte le persone facenti parte delle amministrazioni pubbliche, inclusi poliziotti, vigili, pompieri, militari, etc… oltre che tutto il personale sanitario nazionale … per i cittadini è volontario, mentre per persone a rischio i dottori consigliano cosa fare, ma rimane una libero arbitrio … anche Putin ha fatto lo sputnik, anche il nostro presidente della camera di commercio italo-russa … ti dico di più: qui la gente non sa nemmeno cos’è il lockdown, perché non c’è mai stato, tutto è aperto, le scuole hanno sempre funzionato e le mascherine non vengono messe nelle classi, oltretutto il 90% della popolazione non le indossa … hai mai visto o sei mai entrato in una metro moscovita dove vivono in tutta l’area moscovita 22/23 milioni di persone che si addentrano nella città la mattina? … qui hanno chiuso l’anno scorso per tre settimane le attività, per poi riaprire gradualmente, ma senza un lockdown per la popolazione … discoteche aperte, locali aperti … tutto ha sempre funzionato … dire che non so cosa sia il lockdown è verità … giusto per tua info: due settimane fa in Italia ci sono stati 26K casi e 600 deceduti, lo stesso giorno a Mosca, praticamente 1/3 della popolazione italiana, oltretutto sotto lockdown tra gli arcobaleni colorati del paese, solo 1000 casi e 24 deceduti … vedi un pò tu propagandista del falso … magari i russi sono stati più bravi e organizzati a combattere la pandemia senza lockdown? Direi proprio di si … hanno i mezzi per farlo, hanno investito per farlo, hanno investito bene soprattutto … per finire, San Marino con cosa si è vaccinato? ))) … sai che lo sputnik è stato registrato in 60 paesi ad oggi? Basta andare a leggere i dati dell’ente che gestisce, RDIF, è vedrai anche che ci sono oltre 2,5 miliardi di dosi ordinati nel mondo ad oggi … ma lo sputnik, che è un’ottimo vaccino, porta soldi a oriente, mentre i soldi europei devono andare a occidente … studia che fai in tempo …
      Sullo stadio, io sono convinto che centra poco sulla scelta di Unicredit con i bostoniani … come ho scritto, credo e forse sono convinto che è una scelta geopolitica …

  21. A essere indebitata fino al collo era la famiglia Sensi, non la Roma. La banca le tolse l’unico asset di famiglia che aveva valore per rientrare del debito. Il resto è fuffa.

  22. Rosella Sensi non dire stupidaggini: affermare che “i debiti della famiglia Sensi non sono stati lasciati alla Roma” non depone a tuo favore se poi, nella realtà, la famiglia Sensi ha usato proprio l’asset Roma quale garanzia da offrire ad Unicredit a copertura (parziale) dei PROPRI debiti
    In poche parole Rosella Sensi ha usato la (nostra) Roma come fosse una (sua) cambiale che ha scontato in banca per coprire i propri buffi!
    Quindi non pontificare.

    • Sì è vero quello che dici, ma i Sensi avevano il pieno diritto di farlo. Qui si parla di società calcistiche come se, invece di aziende costosissime, fossero squadrette di quartiere affidate a mecenati innamorati dello sport. I proprietari investono centinaia di milioni ed i milioni, notoriamente, non crescono sugli alberi. Se ti rimane una sola azienda che vale qualcosa, perché non cederla per ripagare o garantire i debiti? Semmai, per valutare l’affetto per la Roma, andrebbe considerato l’aspetto che era l’ultimo asset rimasto ai Sensi

    • Ahahahahaha, a Angelo, stai fori con l’accuso! I Sensi la Roma l’avevano comprata, mica gliel’aveva regalata lo Spirito Santo. Aoh, voi pallottesi sete no’ spasso!

  23. Siete tutti fenomeni gli adesivi Rosella Vattene chi li ha appiccicati pe r tutta Roma ?
    Pallotta? Ahahah ..la memoria corta e’ una brutta cosa …volevamo da la Roma a Fioranelli
    poi se parlava de Soros …ma tutte ste cose so bugie ? Poi la prima campagna acquisti di Pallotta
    Che ha portato planic lamela Osvaldo e altri giocatori cmq i soldi ha spesi !! Ora vorrei vedere i
    Friedik vedere che faranno ..mi aspetto di meglio

  24. Una grandissima Presidentessa per vari motivi. Perchè è stata costretta a girare scortata, perchè ha permesso al papà di giocarsi un patrimonio per la Roma ( il 99% dei tifosi voglio vedere se lo permettevano), perchè grazie a dei giocatori egoisti non ha vinto anche il suo scudetto, secondo per la famiglia. Se vogliamo trovare una pecca la si trova a tutti i Presidenti, anche la Fam. Viola ( Roma in difficoltà anche prima della morte di Dino) lasciò a Ciarrapico. I Sensi lasciarono con meno di 50 milioni di debiti contando anche acquisto e contratto di Borriello di cui il merito dell’acquisto se lo prese Fiorentino ( Unicredit). Ricordate che l’ultimo periodo Rossella non poteva più spendere? Una domanda mi sorge spontanea e sicuramente qualcuno sa darmi una risposta: se la Roma era da libri in tribunale perchè la banca fece di tutto per prendersela? Considerando che se non erro da statuto non poteva nemmeno tenerla (così dissero). Non sarà che poi così male non stava? Perchè tutti hanno parlato del famoso Soros, che smentì l’offerta, e nessuno spinse per capire perchè non venne data a Sawiris che confermò l’interesse? Detto questo: Pallotta chi?

    • Caro Fabio, la risposta la diede lo stesso Cappelli all’indomani dell’annuncio dell’accordo con la cordata Grande Skipper: “Abbiamo scelto la proposta che valorizzava maggiormente la partecipazione della banca”.
      Ognuno è libero di interpretare a posteriori a cosa si riferisse…

    • E già. Cappelli avrebbe dovuto scegliere la proposta che valorizzava di meno la partecipazione della banca.
      Così il giorno dopo lo cacciavano a calci da UniCredit.

    • TS, non fare il finto tonto. Sai bene a cosa mi riferisco. La banca, come qualsiasi altro venditore, avrebbe dovuto accettare la migliore offerta. Che sappiamo non essere stata quella di Pallotta.
      La Roma è stata venduta ad un prezzo inferiore a quello del mercato e con agevolazioni tali da non lasciare molti dubbi in merito ai reali fini di tutta l’operazione.
      Pallotta è stato solo un prestanome, che vi piaccia o meno.

    • Alla fine sono rimasti tutti col cerino in mano.Unicredit,che tra l’altro ha cacciato Fiorentino (che
      era quello che aveva cooptato Pallotta).Parnasi e Papalia che i terreni di Tdv se li tirano in faccia.
      Pallotta che fallisce miseramente su tutti i fronti e che si riduce alle quotidiane geremiadi su Twitter
      per far vedere che ancora esiste.Noi tifosi di una Roma alla quale il Fruttarolo ha avvelenato i pozzi,sia coi debiti che con i contratti da cappio al collo alla Pastore e Nzombie. Viva viva SS.
      Friedkin, sempre siano lodati…

    • UB, per favore! Non s’è mai vista una banca che ci rimette, nemmeno quando fanno crac dove a rimetterci sono solo i clienti.
      Se ha venduto a Pallotta è perché ha valutato la sua offerta la migliore se non a breve termine almeno in ottica futura. Cosa puntualmente verificatasi qualche anno dopo.

  25. Onore a Franco e Rossella Sensi, l’ultimi Presidenti ad averci fatto alzare Trofei, lottare fino all’ultima giornata per lo Scudetto e aver tenuto alto ideali e onore della ASRoma!!!
    Onore a Pallotta e Ciarrapico, due Presidenti che si contendono la peggior gestione della nostra storia!!!

  26. trovo questo articolo fuori luogo : il nome Sensi e il nome bananaro non dovrebbero comparire nella stessa pagina. E’ blasfemia pura . La famiglia sensi ha dato tutto , il fruttarolo che ha fatto? Solo danni.

  27. Buongiorno a tutt,

    se n on ricordo male conla gestione Sensi, i sensi si sono quasi rovinati e prima del passaggio SensiUSA i libri contabili erano prossimi al Tribunale………ma la memoria storica degli Italiani si sa’ e’ pressocche’ pari a zero se fa comodo che sia cosi’
    Comunque bando alle ciance, i BUFFI li lascera’ sempre quanlsiasi proprieta’ che ci sara’ perche’ se ricavi 100 e spendi 150 la matematica non mente
    Quindi o si spende per quanto si ricava e quindi non sei competitivo oppure sballi e speri di vincere qualcosina per attirare degli sponsor che ti supportano finanziariamente ma anche cosi’ non e’ detto che i buffi non si lascino alle future societa’
    vedi Barcellona Juve Inter etc

  28. La Roma è il presente ,il passato è passato ora cosa conta ? I 180 minuti in Europa league contro l’ajax penso questo passiamo il turno le polemiche non servono a niente se non a chi vuole il male della Roma

  29. Articolo impostatissimo: “Pallotta che scade…”,sembra come quelle scritte di scadenza che trovi dietro alle mozzarelle

  30. Semplice :
    I Sensi hanno vinto titoli
    Ballotta ha vinto le copoefocene
    Non aggiungo altro
    E forza roma

  31. Belle parole Rosella, come mai la curva sud espone : “Sensi BLA BLA BLA” “Rosella Sensi, tale padre tale figlia”….
    Come mai?
    Non hai lasciato debiti, infatti la Roma l’hai venduta tu a Pallotta, o forse l’Unicredit?
    Ha la Roma in mano ad una banca! azz! Come mai Rosella?
    Comunque grazie per quello che ha fatto il grande Franco, grande cuore romanista.

  32. Ma si…nn ha lasciato un mare de buffi…nn ha preso un caffè in Campidoglio con la rubentus…
    Ha venduto di sua sponte la Roma.
    Vale tutto
    Anche gli asini che volano.
    De pallotta nn me po frega’ de meno.
    I buffi so buffi e se nn li ripaghi…ti aggrediscono i beni.
    A lei l’han tolta…il pallotta ha venduto
    Trovate le differenze

  33. Franco Sensi è stato un grandissimo
    presidente, la figlia per carità no,
    Assolutamente da non mettere a confronto con il padre

  34. Rosella Sensi, che preferisco di gran lunga a Pallotta per i risultati ottenuti e perché è romana e romanista, tira acqua al suo mulino.
    Le cose guardate con imparzialità dicono che Rosella era in una situazione finanziaria critica.
    Il fatto che abbia utilizzato la Roma per risolvere il problema è umanamente comprensibile ma non depone a suo favore.
    Tra l’altro dice una grossa inesattezza quando afferma che nessun presidente abbia mai lasciato la Roma nelle condizioni in cui l’ha lasciata Pallotta, dimenticandosi di Ciarrapico e dei libri in tribunale. Una dimenticanza grave dato che a tirare fuori la Roma dal rischio fallimento fu proprio suo padre Franco.
    Per quanto riguarda il raffronto tra i suoi debiti e quelli di Pallotta, bisognerebbe tenere presente della svalutazione della valuta odierna rispetto a quella dell’epoca e della valorizzazione degli assets maturata in questi anni.
    Ma purtroppo la manipolazione dei numeri è un’attività in cui alcuni haters sono espertissimi. L’importante, per loro, è sparare a zero contro Pallotta dimenticando che fino alla sciagurata scelta di assumere Monchi (un errore gravissimo ammesso dallo stesso Pallotta e che ha portato alla situazione attuale) la Roma aveva ottenuto ottimi risultati pur non vincendo nulla. Purtroppo quella Roma trovò la strada sbarrata dalla Juventus dei 9 scudetti e 6 coppe Italia. È un po’ come accusare il Borussia Dortmund di non aver vinto nulla dimenticando che davanti aveva il Bayern Monaco acchiappatutto.

    • In Borsa si usa dire che “nel prezzo c’è tutto”.

      Valore OPA Pallotta & Friends: 0,678 per azione. (più sopra avevo scritto 0,4, ma la realtà è peggiore).
      Valore OPA Friedkin: 0,1165 per azione.

      I numeri dicono questo, impietosamente. Chi ha provato a manipolarli per quasi un decennio è stato l’esercito di zerbini del Grande Skipper.

    • Quindi Pallotta c’ha rimesso? Strano, avevo sentito dire che era scappato con le tasche gonfie.
      Oppure Friedkin è un fessacchioto che gli ha dato più del dovuto? Non mi sembra così sprovveduto i buon Dan.

  35. Spesso stare zitti e segno di maturità anche se si pensa di aver ragione .Io non so se la sensi aveva i buffi o se pallotta fa lo strozzino so però che la roma era della banca unicredit e non della sensi quindi penso che qualche buffo c era altrimenti l avrebbe venduta lei e non la banca , pallotta invece puo essere stato un disastro ma la roma l ha venduta LUI non una banca
    per stasera forza ragazzi .
    p.s.
    poi sinceramente sarebbe ora di finirla con ste polemiche di chi ce l ha piu lungo

  36. Mai più rosella!
    Amici de corsi forza spolliciate
    Pure i quasi scudetto so diventati trofei con lei
    Se a uno gli fa schifo l’Europa League po’ esse contento della coppa Italia? Che hai vinto grazie a Spalletti?

  37. Basta cercare su Google….Benvenuti americani, pagate i debiti
    una voragine nei conti della Roma….
    Ecco…la sensi ha omesso qualche cosetta….i 400 contratti a termine…lo straordinario incarico al geometra coricelli…
    Cmq ha ragione lei e centro suono sport…
    Lei nn aveva buffi con nessuno(!) E ha venduto la roma di sua sponte.
    A Pallotta ( che nn amo ) hanno tolto la Roma e nn é riuscito a venderla.
    Vale tutto

    • C’e’ invece chi omette l’intelletto, ma si limita a vomitare repicche degne di un asilo.
      Fatevene una ragione la bacheca porta il nome dei Sensi padre e figlia e non delle nullità seguenti.

    • PIù bATISTA CHE FALCAO..ma se è scappato come una lepre come ha visto che je se mettevano i soci contro..adesso invece che l’imprenditore fallito fà le memorie di Roma sparita..poi Viola è un’altro discorso e non c’è tempo..

    • x Pasquino – se siamo finiti nelle mani pallotta e colpa della sensi, poteva vendere a Kerimov e Soros, invece ha cercato di fare la furba sulla pelle della Roma.

    • “A Pallotta ( che nn amo ) hanno tolto la Roma e nn é riuscito a venderla.”

      Friedkin ladro!!!!!!!!!

      Che spettacolo…..
      ahahahahhahahahahahahhahahahahhahahahahhahahahahhahahahahhaha

  38. ma qualcuno ha la memoria corta? io ricordo ancora allo stadio i cori Rossella Sensi bla bla bla o sbaglio, chi è che se venduto tutta trigoria per i debiti che aveva? non mi sembra che sia stato pallotta, chi ha lasciato De Rossi in scadenza di contratto? non mi sembra pallotta, Pallotta avra fatto i suoi errori ma non e’ che Rossella Sensi ha lasciato tutto rosa e fiori e senza debiti, pensiamo a sostenere la nuova proprieta e lasciamo perdere il passato che è meglio. Forza Roma

  39. Allora.. A parte che queste continue polemiche tra ex proprietari avrebbero anche stufato! Se fossi Friedkin mi girerebbero e non poco! Detto questo.. Non possiamo paragonare mai la Presidenza sensi, più che altro padre, a quella Pallotta! Tempi e calcio totalmente diversi. All epoca del grande Franco non c’era il fpf e i costi del calcio erano molto più contenuti(oggi un Batistuta od un Cassano li avresti pagati il triplo). Il povero Franco si è rovinato allora figuriamoci oggi con i costi che ci sono! Sensi non era ricco.. O meglio non era sufficientemente ricco, come Moratti o Berlusconi x intenderci, a tal punto da farci diventare una grande d Europa stabilmente! Sapevamo tutti che prima o poi a certi livelli avrebbe fatto il botto.. Complice una situazione aziendale già compromessa dai debiti! Pallotta ha fatto tanti errori ma è stato Presidente in un altra era e ripeto che se non ci fosse stata quella Juventus.. Probabilmente uno scudetto o 2 li avrebbe portati a casa. Questo però nessuno qui lo riconosce! I mezzi economici della Rube erano troppo superiori con in più i ricavi dello stadio.. Cosa che il bostoniano ha cercato di fare anche a Roma infrangendosi contro un muro di marciume e corruzione dilagante! Ricordatevi che l affare Neymar ha segnato un punto netto di distacco dal passato. Il calcio da lì in poi è cambiato totalmente.

  40. Scusate ma il nostro è che di parla troppo io non sto ne con sensi ne con pallotta…i sto con la maglia della as roma e basta! Un consiglio a rossella se non vuoi più sentire sto americano straccioni basto che lo queleri e finisce tutto ……altrimenti qualcosa di veri c è

  41. Siccome penso che sia, peraltro, il loro lavoro…perche’ questi solerti giornalisti che quotidianamente ci sollazzano con “tizio ha detto”, “caio ha risposto” non postano un bel link che porta a questi famigerati “dati finanziari pubblici”, i dati ufficiali, di cui Pallotta, la Sensi e tutta la compagnia cantante continuano a parlare senza farceli pero’ vedere…?
    Cosi ce li andiamo a guardare da soli e, per una volta, si potrebbe parlare di fatti, non di chiacchiere.
    Io c’ho provato a cercarli, ma non sono buono e non sono del mestiere: Una ricerca del genere su Google mi porta, al massimo, a una marea di siti e contro-siti che “interpretano” ma che, alla fine, dicono solo ‘nsacco de fregnacce…
    Magari la memoria m’inganna, ma i dati nudi, crudi e completi, non li ho mai visti.
    Se sono pubblici, pubblicateli…ce vo tanto?

  42. La verità è molto diversa da come raccontata da Rossella. La società si era indebitata per una cifra intorno ai 500 milioni di euro con la banca che in pratica era divenuta proprietaria della A. S. Roma. La stressa banca ha poi venduto la società a Pallotta nel tentativo di recuperare almeno una parte del denaro ma ovviamente ha dovuto svenderla e qui non ricordo bene le cifre ma credo non si arrivi a 200 milioni. Poi credo che la famiglia Sensi abbia dovuto tamponare altri buchi di non poco conto. Poi Rossella ha regalato Mexex a Berlusconi in cambio di un modesto incarico politico.

    • Pasquino rispondi, che non sai cosa scrivere? Kerimov e Soros sono colpa di Dea Vesta o di pallotta?

      Se siamo finiti nelle mani di pallotta e colpa di dea Vesta, poteva vendere alla Nafta, lo stesso poteva fare con Soros. Invece?

    • A parte che c’è finita l’anno scorso, ma nel frattempo la SS SNAI e Tamponi taroccati ha vinto due Coppe Italia e due Supercoppe, di fronte al nulla cosmico che ha totalizzato il fruttarolo.

  43. Ma alla fine i debiti che hai fatto tu rosellina li hai pagati tu.?
    Perche quando le banche ti pressavano tu rispondevi
    Non sono abituata ad avere pressioni…i comuni mortali invece si
    Ci sono le prove del gioco delle 3 carte che tu e Marra avete fatto a Soros
    E lo stipendio che ti prendevi tu e tuo marito ?
    E i soldi degli anticipi dei diritti tv di sky e mediaset che ti fatta dare elimosinandoli a Galliani?
    E i soldi in anticipo sui contratti che ti sei fatta dare da wind e robedikappa?
    E i soldi della vendita di trigoria?
    E le fatture non pagate a villa stuart ritrovate a centinaia nei cassetti del tuo ufficio a trigoria?
    E l’archiitetto non pagato per il plastico dello stadio pomposamente presentato con alemanno?
    E i 3000 biglietti tribuna vip domenicalmente dati agli amici degli amici degli amici…?
    E il mancato rinnovo di ddr?
    Vogliamo continuare? Una bella cura di fosforo ci vuole…

    • Ricordo l’entrata in borsa voluta da franco.
      Un affarone….
      Detto ciò…franco e’ stato un buon presidente.
      Ma che la figlia parlando da quel pulpito spari nefandezze senza che nessuno gli rammenti…che so… Er re Leone bussava a quattrini che nn gli davano
      Villa Stuart idem
      Una marea di persone a chiedere di esser pagate.
      Hai ragione però…si è persa memoria

    • Beh, il fruttarolo ha fatto prima, ha lasciato tutti i pagamenti (compresi i 5 milioni di Petrachi) a Friedkin…

    • Ma appunto non la poteva vedere più nessuno, quando è andata via, c’è stata una sorta di liberazione romanista, ora gli amici del jajuarone, per andare contro Pallotta, ne fanno la beatificazione.
      Sarebbe bello avere una macchina del tempo e tornare indietro di 10 anni, quando tranne il jajuarone, non c’era un tifoso romanista che sua5uno, che avrebbe voluto continuare con Rossella Sensi.
      W la Roma americana W Pallotta che ha gettato le basi di una Roma moderna e alla avanguardia e W i Friedkin che continueranno il lavoro di Pallotta e ci porteranno al tricolore

  44. Comunque grazie Friedkin per aver salvato la Roma e aver avuto il coraggio di investire centinaia di milioni in un momento in cui mettere soldi nel calcio e’ da folli (facciamo però un ultimo passo, per la storia). Forza Roma!

    • Rosella ci deve dire perche ha fatto saltare in aria la cessione della Roma alla Nafta e Soros dopo. Ma quale ragione….. se avesse venduto a Kerimov, la Roma sarebbe oggi un Top club.

      PS – Aquilani chi?

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome