Smalling, il Paziente Inglese: quasi 200 giorni di assenze, ora è un caso

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Sui giornali di oggi tiene banco l’infortunio di Chris Smalling, l’ennesimo, tanto che il centrale viene ribattezzato dall’edizione odierna di Leggo (F. Balzani) come “Il Paziente Inglese“, citando il titolo di un noto film tratto da un romanzo.

Il nuovo ko di Smalling avviene al 90′ di Roma-Empoli: il giocatore alza la gamba nel tentativo (riuscito) di fermare il pallone diretto a un attaccante avversario. Il gesto viene applaudito, ma il difensore avverte immediatamente dolore e si accascia a terra, scambiando la lesione per crampi.

Anche Mourinho al termine della partita sembrava ottimista, ma nelle ore successive il dolore alla gamba di Smalling non passava. E così ieri il centrale inglese ha effettuato i controlli che hanno evidenziato una lesione al flessore che lo terrà lontano dal campo per un altro mesetto.

Il giocatore salterà le partite contro Juventus, Bodø Glimt, Napoli e Cagliari, potrebbe rientrare con il Milan (31 ottobre) o più probabilmente in Conference League – il 4 novembre – nella partita di ritorno contro i norvegesi del Bodø all’Olimpico.

Per il Corriere della Sera (L Valdiserri), il problema più grave è che Smalling già lo scorso anno aveva saltato 34 partite tra campionato e coppe per infortuni di diversa natura, rimanendo assente per quasi 200 giorni su 365. E questa sua terza stagione in giallorosso non è iniziata molto meglio: ha giocato solo 6 gare su 11, partendo titolare in campionato una sola volta, proprio contro l’Empoli.

Per La Repubblica (F. Ferrazza), ormai si può parlare di un caso Smalling. Chris, vegano da qualche anno per scelta, insieme alla moglie, la modella Sam Cooke, segue uno stile di vita e di alimentazione molto attento. “Da quando ho fatto questa scelta la mia potenza è aumentata e i miei problemi fisici migliorati”, spiegava il giocatore nel 2019. Una scelta che però non sembra lo stia aiutando a uscire dal tunnel degli infortuni.

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57 Commenti

    • Il muscolo si nutre di proteine, alimento presente in carne, pesce, uova – parlo di alimenti naturali, non trattati industrialmente.
      Quindi, la relazione c’è.
      Gli integratori, come dice la parola stessa, vanno a migliorare una base, una situazione già esistente. Nel caso di Smalling; inesistente.
      Ho praticato diversi sport a livello agonistico, alcuni diversi loro, e quando combattevo ero seguito bdavun nutrizionista: con una corretta alimentazione, non hai bisogno di integrare.
      Ad oggi (tocchiamo ferro), la Rima ha ridotto il numero di infortuni, ad eccezione dei soliti noti…ci sarà un motivo?

    • Sicuramente é un indizio avvalorato dal fatto che
      I suoi problemi, quelli che lo tengono lontano dal campo sono sempre muscolari

      E se fosse cosî (magari!!) sarebbero anche risolvibili

    • TG,
      anche il sottoscritto è stato agonista e l’alimentazione è importante, certo.
      Sappi, però, che nella mia famiglia c’è stato chi ha insegnato Scienze dell’alimentazione all’Università La Sapienza…
      Mi permetto, quindi, di insistere: le supposizioni sono lecite, ma non vi è (ancora) evidenza scientifica di tale correlazione. Potrebbe anche essere una concausa, ma non si può affermare con certezza. Osu!

    • quello che è certo è che alcuni cibi possono correlare a livello infiammatorio , nel caso di tendiniti per esempio , evitare o ridurre carne uova formaggi e sopratutto alcool , aiuta

    • Chivu pure era vegano? E Vieri? Aquilani?
      La storia sportiva è piena di atleti con continui problemi muscolari. Tutti vegani?

    • Anacronistico,
      la storia e’ piena di gente con problemi ai polmoni. Tutti fumatori? No. Cio’ non toglie che il fumo fa male. O stai dalla parte delle tre sorelle del tabacco americane?

    • Kava posso dirti che si va a campione.
      Poi, come dicevo, ho pratico spot diversi: ogni sport è una storia a sé.
      Poi si procede per campioni.

      Detto ciò, le proteine dei vegetali non sono quelle animali. Non posso parlare di evidenze scientifiche perché non ne ho i mezzi, però posso dirti quello che pensano i nutrizionisti con cui ho avuto a che fare. L’ultimo nutrizionista mi ha detto che “noi siamo la storia della nostra alimentazione”: ho letto che Chris non è sempre stato vegano, ma è un regime alimentare che ha adottato da poco. Bene. Allora ti dirò questa cosa: presumibilmente, le conseguenze, non le paghi nell’immediato, ma nel corso degli anni.

      Anacronistico, da te non potevo aspettarmi un commento intelligente: ho per caso scritto che tutti i problemi muscolari sono dovuti a fattori di alimentazione? Non mi pare.

    • Tatuato, metti sullo stesso piano un fatto accertato scientificamente (fumare tabacco fa male, non solo ai polmoni) e una tua ipotesi che non è mai stata dimostrata (esser vegani causa problemi muscolari), fai tu.

      Tifoso, chiaramente è più intelligente fare affermazioni perentorie senza dati di fatto tratti da studi scientifici e da correlazioni statistiche.

      Per tutti e due: informatevi prima di sparare cacate in pubblico, oggigiorno non è molto difficile.
      Fate ricerche e confrontatene le fonti.
      Io l’ho fatto (lo faccio tutt’ora) e gli unici motivi che ho trovato per continuare a mangiare e a sfruttare gli animali sono l’ignoranza (di come funizionano il corpo umano e l’industria alimentare), la pigrizia (che non ci permette di discutere i dogmi alimentari con cui siamo cresciuti) e un pizzico di sano sadismo (una volta coperti i punti precedenti).

  1. “Il paziente inglese” farebbe anche sorridere, se non ci fosse da piangere.
    Unico aspetto positivo è che l’infortunio sia arrivato prima della sosta.
    Sono un carnivoro convinto, ma non ho cognizioni x dare la colpa alla dieta vegana.
    Però qualche fattore specifico deve pur esserci, visto che da un anno e mezzo a questa parte viaggia alla media di un infortunio muscolare ogni 2/3 partite.
    So che gli sportivi professionisti vegani devono assumere integratori, magari sono quelli da cambiare.

    • Fossi in Smalling non sorriderei bisogna fare attenzioni ai titoli il richiamo al film di Minghella “Il Paziente inglese” non è il massimo della vita visto che il paziente muore

  2. Ancora con questa storia del vegano. È incredibile veramente il livello (infimo) della discussione, anche in relazione ad argomenti modesti come il calcio.

    • Anch’io ho fatto un incidente con l’auto …
      Che c’entra mò un’operazione all’ancha con l’avere problemi muscolari ogni 2 partite.
      Guardate che a volte pur di passare per intelligenti e avere ragione vi arrampicate sugkli specchi.
      Ok, non si può avere la certezza assoluta che sia quello, però, ad esempio, da quando al bestiame (vegetariano per natura) han cominciato a dare impasti a base di carne per farli soprasviluppare è iniziata: e la mucca pazza, e tutta una serie di problemi infiniti.
      Perchè per noi, che siamo onnivori da sempre dovrebbe essere diverso?
      Perchè pensiamo e proviamo compassione per gli animali?
      Se pensi che a me non dispiaccia o provi una pena infinita per gli animali ti sbagli, e alla grande.

    • Zappa scusami che centra che hai fatto un incidente con l’auto (Me dispiace ovviamrnte) con uno strappo su un campo da calcio? Il problema all’Ansa di pastore è uscito a 6 mesi dalla fine del campionato. Quindi gli altri infortuni erano quadricipite femorale polpaccio flessore e tendine d’Achille… comunque oltre alle precisazioni, era per dire che parlano tanto di smalling ma pastore se lo semo scordato? Spiego per chi non ha capito. Quello di smalling ,purtroppo, è un problema ma nn è così grave come dipingono i giornali anche perchè le proteine può prenderle anche dai legumi, i grassi dai vari olio vegetali e margarina, i zuccheri dapasta pane e patate.

  3. Buono solo per camminare come fa’ un movimento anomalo si rompe, dovrebbe stare attento anche quando sale sull autobus…a Manchester sapevano…amen

  4. Ma secondo voi perché il Manchester ce lo ha mollato ?

    Questi sono i tipici acquisti alla pallotto :

    buono per un anno, ma ti rovina il bilancio per cinque.

    E’ per colpa di acquisti come questo che stavamo falliti col fruttarolo.

    Quando vi dico che il male che pallotto ci ha fatto ce lo porteremo dietro per anni….

  5. E’ vegano da anni e lo era anche durante il suo primo anno in cui fu quasi sempre presente. Ci sono stati tanti sportivi di successo vegetariani o vegani, quindi escluderei questa tesi tout court.
    Rimane la correlazione tra il suo infortunio al ginocchio e l’inizio della tragica sequela di lesioni muscolari. Se si tratti di problemi alla cartilagine, come sostiene il Numero Uno del gruppo TNT, non lo so, ma è quasi certo che i suoi problemi nascano da lì.
    Purtroppo l’unico dato di fatto è che lo abbiamo perso anche per questo anno, e probabilmente anche definitivamente.

    • In parte è vero, ma anche chi è alcolizzato i primi anni non accusa sintomi. e col tempo che poi …
      Probabilmente.
      Ripeto, è una supposizione quella della correlazione tra l’essere vegano e i suoi problemi.
      Però non la escluderei a priori

    • …Ci sono stati tanti sportivi di successo vegetariani o vegani, quindi escluderei questa tesi tout court….
      Ci sono miliardi di fumatori che non muoiono dim tumore ai polmoni, quindi escluederei qualunque correlazione tabacco-tumori-malattie cardiovascolari tout court.
      Post sponsorizzato dalla Phillips Morris!

    • Gli effetti del fumo si vedono su TUTTI i fumatori indistintamente, fosse anche solo l’enfisema che ti viene per fare due rampe di scale.
      Te lo dice uno che ha fumato per 25 anni e che adesso può correre per 15 km mentre prima scoppiavo per farne un terzo. Quindi evitiamo queste amenità.
      Il vegano, soprattutto lo sportivo agonista, si alimenta sotto il controllo di un nutrizionista che certamente gli indicherà con cosa integrare la mancanza di proteine di origine animale.
      L’uomo è un onnivoro che all’alba dei suoi giorni consumava un centesimo delle proteine animali che immagazzina oggi, non fosse altro per la difficoltà di procurarsi le prede.
      Anche alcuni primati consumano occasionalmente carne, ma è un evento raro.
      Il consumo smodato di proteine animali che si fa oggi è certamente fonte di guai maggiori rispetto all’astensione da esse.
      E te lo dice sempre uno a cui la ciccia piace…

  6. Il fatto che sia o meno vegano non ci cambia la storia: troppi infortuni significa non affidabile, punto. Ancora dobbiamo recuperare Spinazzola che già si apre il caso Smalling. Stiamo parlando dei nomi migliori della difesa, cioè il reparto in cui zoppichiamo. Tra gennaio e giugno bisognerà muoversi parecchio

  7. Senza entrare nel merito delle possibili cause, il dato di fatto e’ la conferma della fragilità che il giocatore lamentava gia’ a Manchester (uno dei motivi per cui lo hanno venduto ) e che lo sta attanagliando anche da noi (con l’eccezione del primo anno). Tenuto conto anche dell’età non più giovanissima per un calciatore,
    pur augurandogli di riprendersi il prima possibile e di giocare ancora tante partite , sarebbe il caso di iniziare a pensare seriamente a un successore di livello.

  8. A Manchester furbissimi hanno fatto credere che stava fuori perché in lite con il tecnico, quando invece sapevano benissimo che stava fuori perché logoro fisicamente.

    Però quei 18 milioni ce gli hanno levati tutti fino all’ultimo euro, anche quella è stata una operazione finanziaria a dir poco disastrosa, visto poi il contratto che ha firmato.

    Dobbiamo imparare anche noi ad essere cattivi quando si vende, il nuovo corso finora regala calciatori a tutti, da quel punto di vista bisogna cambiare radicalmente, bisogna migliorare, altrimenti saranno sempre e solo debiti se non si incassa mai niente

  9. Vi ricordate quella commedia di Eduardo De Filippo (Buonanima) che negli anni Ottanta andammo a vedere in massa all’Eliseo,da lui interpretata insieme al figlio Luigi (anch’egli Buonanima)?
    “Gli esami non finiscono mai”.
    Parafrasando il titolo in ottica Roma,potremmo dire che a Trigoria
    “Gli esuberi non finiscono mai”.

    • Zeno’ senza toglierti nulla (per carità) però sembra che non esprimi tutta questa originalità come vuoi fare credere, anche questa degli esuberi l’hai scopiazzata qua sopra o no? 😂

      Buona giornata 🕶️

  10. I veri pazienti siamo noi…..sono 11 anni( credo ) che aspettiamo di vincere qualcosa….siamo da Nobel per la pazienza….

    • In questi ultimi 11 anni GRAN parte devi ringraziare l’impasta lasagne,un saluto 🙋🏼‍♂️

  11. Io lo ripeto. Un calciatore che si infortuna continuamente a livello muscolare o non si allena seriamente e/o conduce una vita privata (dieta, stile di vita, veglia/riposo) non da professionista.
    Fine, nn ci sono altre motivazioni che queste due.
    Quanti di voi vanno a giocare a calcetto saltuariamente, in sovrappeso, non facendo riscaldamento, senza allenamento …. e hanno contratture, crampi, stiramenti, strappi? Indovinate perché.

  12. .. andate a vedere come era più tonico a livello muscolare lo Smalling del primo anno.. questo al confronto sembra malato, quasi rachitico, gli è venuto il testone.
    Questo mangia poco e male, fa una vita privata sedentaria e si allena il minimo e senza intensità. Fine. È così. Si vede ad occhio nudo.

  13. a Pasquì..ce sò più infartuati a calcetto che al S.Camillo…tu ce stai a fà un..testone così..eh eh..hai provato pure a guardà sotto le lenzuola?..te piacerebbe eh..eh eh eh

  14. Quello che mi rattrista è che la roma con smalling o senza smalling, cambia e parecchio.
    a me Ibanez non mi dà fiducia e Mancini se gioca in coppa con Smalling , gioca meglio e più tranquillo

  15. perchè tirare fuori la storia dell’alimentazione ? Pastore (anche se il cognome potrebbe richiamare a un ruminante) non è vegano , mangia Asado Argentino, eppure abbiamo constatto i problemi che ha avuto

    • ahò..Pastore mangia asado argentino..ce sei stato a cena?..a lume di candela?..io allora l’ho visto e rivisto dal Kebabkkaro..eh eh eh..

    • un pò di ironia Orange, se è argentino mangia asado, non mangia kebub o bistecca fiorentina

  16. Dispiace per il ragazzo ovvio ma dispiace più per la Roma visto che non ci può mai contare è un caso si un caso clinico ormai conclamato senza via d’uscita purtroppo

  17. Purtroppo il difensore più forte che abbiamo ha problemi fisici nel senso che come stende la gamba oltre modo s’infortuna, dispiace tanto perché Smalling ha voluto fortemente la Roma e quando gli capita di stare bene comanda tutta la difesa come un allenatore in campo, in quel ruolo è un top player ma la Roma deve per forza correre ai ripari possibilmente a gennaio prendere un difensore centrale di livello e di grande affidabilità però deve tenere anche Smalling perché nelle occasioni in cui può giocare fa comodo oltre ad avere la stoffa del leader in un gruppo.
    Nonostante gli infortuni resta uno dei calciatori più importanti.

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