Tocca alla nuova Roma

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Forze fresche per la Roma. Ce n’è bisogno e Fonseca non vede l’ora di utilizzarle. Dopo aver mandato in campo già 16 giocatori tra esordio col Genoa e derby con la Lazio, domenica alla ripresa del campionato contro il Sassuolo il tecnico potrebbe far debuttare altri 3-4 giocatori. Smalling in difesa, Veretout a centrocampo, Mkhitaryan e, all’ occorrenza, Kalinic in attacco. E nel giro di poche partite ci sarà spazio anche per Spinazzola, vicino al pieno recupero dopo l’infortunio muscolare.

Quella vista fin qui non è la vera, nuova Roma. Il mercato ha regalato tre innesti nel finale, due dei quali presi per fare i titolari: Smalling e Mkhitaryan, più Kalinic che dovrà dare il cambio a Dzeko e giocare in tandem col bosniaco nei momenti che richiederanno maggiore fisicità negli ultimi metri. Oggi il tecnico avrà finalmente a disposizione il trequartista armeno, pronto al primo allenamento con i nuovi compagni dopo la gara da assoluto protagonista in nazionale contro la Bosnia di Dzeko.

L’idea è buttarlo subito nella mischia domenica: Mkhitaryan è calciatore esperto che non ha bisogno di particolari istruzioni per rompere il ghiaccio e il suo arrivo è una manna dal cielo dopo gli infortuni di Perotti e Under. La logica e le scelte fatte finora da Fonseca portano a pensare che l’ex Arsenal possa partire largo a sinistra, con Zaniolo spostato dalla parte opposta e Pellegrini avanzato al centro sulla trequarti campo.

A quel punto ci sarebbe un posto libero in mediana e non vede l’ora di prenderselo Veretout, che sta sfruttando le due settimane di sosta per rimettersi al pari con i compagni dopo un’estate sempre alla rincorsa della condizione: obiettivo raggiunto, il francese si candida a debuttare da titolare col Sassuolo al fianco di Cristante, guarito dall’influenza che gli ha fatto saltare la nazionale è tornato a lavorare in gruppo. La difesa è il stato il reparto meno efficace nelle prime due uscite e l’inserimento di Smalling potrebbe servire a dare solidità al reparto. Sulla carta l’inglese dovrebbe comporre con Fazio la nuova coppia titolare, ma le gerarchie lì dietro non sono definite.

Intanto Smalling si è presentato senza timori, ha subito conquistato la simpatia dei compagni nei primi giorni di lavoro a Trigoria e si prepara al battesimo da romanista tra Sassuolo e Istanbul Basakeshir. Si perché adesso si comincia a giocare ogni tre giorni, l’Europa League incombe e obbligherà Fonseca a ruotare gli uomini. Sperando, ovviamente, di non perderne altri dopo i 4 infortuni muscolari già patiti dai giallorossi.

Diawara è un altro neo-acquisto in rampa di lancio, Mancini spera di giocare almeno una delle prossime due gare, Kalinic sembra destinato a sfidare i turchi come titolare, Pau Lopez è già intoccabile. Poi ci sono i «vecchi», che di certo non staranno a guardare: Florenzi è l’unico “superstite” fra i terzini destri ma a breve troverà spazio anche da attaccante esterno, Kolarov l’usato sicuro a sinistra, Juan Jesus ha voglia di riscatto, Kluivert di continuità, Pastore di tornare protagonista. Oggi, oltre a Mkhitaryan e Dzeko (ieri ha ricevuto diversi compagni a casa per la festa di compleanno del figlio), Fonseca riavrà a disposizione gli azzurri, tra domani e giovedì il gruppo sarà al completo col ritorno di tutti i nazionali. E ci sarà da pedalare forte. Insieme.

(Il Tempo, A. Austini)

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14 Commenti

  1. Dissi che non avrei giudicato gli acquisti della Roma fino a mercato concluso. Questo per non correre dietro alla miriade di giocatori accostati alla Società, buttati lì tanto per scrivere qualcosa. Bene oggi devo dire che questa Roma a me piace. Certo mancano pedine per essere un top club però per gli obiettivi che abbiamo credo che ce la possiamo giocare e pure con ottimismo. Daje Roma !

  2. Tutto, tuttissimo da vedere… per prima cosa, chi scenderà in campo veramente, al momento, lo sa solo Fonseca.

    Poi, se è vero che Miktaryan (che ha le probabilità più alte di giocare, viste le assenze) é sicuramente forte in attacco, non sappiamo come se la caverà nella fase difensiva, quella in cui soffriamo di più.

    Poi c’è Smalling sul quale, diciamo al verità, si concentrano le aspettative maggiori: sarà quell’iradiddio che vorremmo che fosse? Veloce, insuperabile, vittorioso in tutti gli 1contro1 che gli capiteranno? Speriamo…

    E infine Veretout… ruberà palla sistematicamente e ci farà ripartire? Solleverà il tono generale del centrocampo da cui dipendono i nostri equilibri? Speriamo, speriamo, speriamo… ?.

  3. Ho l’ impressione che nel turnover Under e Kluivert ci lasceranno le penne a favore di Mkhityan e Zaniolo,la loro incostistenza in zona gol secondo me ha fatto piu danni dei problemi in difesa.Adesso vediamo con i nuovi arrivati se funzionera’ l’attacco,anche per non lasciare la responsabilita’ del gol solo sulle spalle di Dzeko.In realta io farei giocare o almeno troverei il modo di far giocare in avanti tutti e tre gli attaccanti,Kalinic,Mkhityrian e Dzeko con Zaniolo dietro questi 3,in un 4-2-1-3!

    • va bene, ma poi non ci lamentiamo se si perde 3-4, come gia rischiato col Genoa. io invece auspico una certa flessibilitá tattica da parte del mister; bisogna avere pazienza perche come ben sappiamo se si va sotto di un gol nel nostro campionato poi é durissima recuperare, non perdere palloni mortali a centrocampo (ricordandosi che dietro c’é Fazio…), e quando si va in vantaggio restare sul pezzo e cercare di mettere al sicuro il risultato, senza accontentarsi mai dello scarto minimo.
      articolo comunque da quinta elementare, ma chi li paga questi?…
      Forza Roma (&LM) !

  4. Gli innesti last minute di Mkhitaryan, Smalling, Zappacosta e Kalinic, sono stati fondamentali per elevare il livello.
    Per trovare la quadra forse servirà del tempo visto che si devono ancora calare negli schemi di Fonseca e alcuni di loro adattarsi al nostro calcio, ma questa coda di mercato induce alla fiducia per il futuro della stagione.

  5. Stefano guarda che Under in campo regolarmente garantisce sempre goal e colpi da biliardo, nonché “colpi individuali! Mi sorprende tu la veda diversamente. Che poi ci siano partite anonime, starà al mister capire se toglierlo dopo un tempo o inserirlo a partita in corso. Ma io lo ritengo, un po’ meno che Zanioro il vero talento della squadra che vedo invece manca all’Inter. Quando facevo i distinguo tra noi e loro, ponevo in primis proprio questo aspetto: noi abbiamo gente di sicuro avvenire e talento e di Under l’Inter ne sa qualcosa… Forza Roma

  6. Tra l’altro mi dici i giocatori richiesti all’Inter? Se non se ne sente parola non è solo per “omertà di stampa”. Li, a parte Skriniar, chi prenderesti? A noi da Kolarov a Fkorenzi, da Pellegrini ad Under e Zanioro ne arrivano di offerte. Ragion per cui, troviamo il giusto amalgama ed equilibrio eppoi vediamo sul campo chi è veramente più forte. Inoltre la nostra panchina, a parte Santon, non la confondo di certo con i Boja Vakero, i Gagliardini, i Ranocchia o i Candreva dell’altra parte. Quest’ultimo poi, di colpo divenuto titolare… Diciamola tutta: e’ il solo Conte che incute rispetto davvero! Candreva rimarrà Candreva e Under e Zanioro rimarranno tali!!! Forza Roma

  7. Contro il Sassuolo più che il risultato è importante la prestazione :

    Nel senso , se pure vinci 4-0 e concedi le solite 4-5 occasioni nitide agli avversari , dopo che ti sei fatto prendere a pallonate da una squadra di seghe come la Lazio , capite bene che conta più la prestazione del risultato , che comunque deve essere una vittoria

    • Ahahahaha… insomma se ho capito bene: una vittoria (che, mi sembra di capire, concordi sia imprescindibile) senza concedere nulla.

      Beh, non fa una grinza e logicamente (per quanto mi riguarda) sono d’accordo: infatti è così che fanno le squadre forti a vincere con continuità, direi…

      Speriamo bene, caro Asaz…

  8. Roma=amor, a parte il fatto che ora Under e’ fuori,poi Under secondo me prima cosa non e’che sia una macchina da gol,ha fatto qualchegol ma non certo in quantita industriale.Poi c’e il discorso della copertura delle fasce quasi inesistente da parte sua e di Kluivert,per cui tutti e due insieme secondo me non possono giocare,o uno o l’altro.Inoltre vorrei ricordare che Mkhitatyan puo giocare anche a destra,e li si potrebbero aprire altri scenari….. tipo un Perotti a sinistra,e Mkhitaryan a destra,nella stessa posizione in cui giocava Salah!

  9. Pau, Zappacosta,Mancini,Smalling,Spinazzola,Varetout,Diawara,Cristante,Miki,Dzeko,Under- Roma 2 . Mirante,Florenzi,JJ,Fazio,Kolarov,Pellegrini,Pastore,Zaniolo,Kluyvert,Kalinic,Perotti.. Inoltre ci sono Fuzato,Santon e tanti buoni primavera. Quante squadre hanno due formazioni cosî forti?

  10. Comunque al di la delle varie ipotesi di formazione che ognuno di noi preferirebbe,sono curioso di vedere quella che mettera’ in campo Fonseca,e il modulo che adottera’,ma al di la di tutto io credo che questa squadra con gli ultimi innesti sia piu’ forte di quella dello scorso anno e non di poco,e secondo me dovremmo finire in champion in carrozza,altrimenti sarebbe un fallimento epocale…

  11. comunque più di tutto dobbiamo sperare che gli infortuni diminuiscano e che il mister abbia più soluzioni possibili vista la rosa a disposizione quindi speriamo che dopo under basta infortuni grazie che già abbiamo dato abbastanza. Forza Roma

  12. Se vinci 4-0 e non concedi niente, te senti di’:”capirai, era er Frosinone (o er Sassuolo)”.

    Se vinci, concedendo qualcosa agli avversari, non va bene “perché hai rischiato de prenne er gol…”.

    Se vinci 3-0 col Chelsea o er Barcellona, se n esce uno co:”vabbè, ma non fa testo perché so a fine ciclo…”.

    Se vinci 1-0 co un tiro in porta, allora “si però avemo giocato male…”.

    Se perdi di misura o pareggi, dopo che hai giocato bene e te sei magnato tre gol puliti, non va bene perché non hai vinto.

    Insomma, capisco che non tutti la pensamo allo stesso modo, ma ormai qui se critica proprio su tutto. Ho visto Inter, Milan, Juve, Napoli e Lazio giocare male e vincere partite che non meritavano, eppure tutti sti piagnistei non se sentono. Mah…

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