NOTIZIE AS ROMA – Archiviato il 30 giugno, la Roma può finalmente pensare al mercato in entrata. Che entro il weekend, oltre ai già noti Mario Rui e Alisson (saranno ufficializzati a ridosso del raduno), vedrà l’arrivo di un altro difensore. Si tratta di Caceres, bloccato a febbraio, poi messo in stand-by dopo l’infortunio occorso a Ruediger. Le perplessità della dirigenza giallorossa (dover attendere il rientro non di uno ma di due calciatori) sono state fugate ed entro domani è previsto l’incontro decisivo tra Sabatini e l’agente Fonseca. Con l’uruguaiano (capace di ricoprire più ruoli), sono tre gli arrivi in difesa. Ora manca il quarto, il più atteso. Per Zabaleta la trattativa è in dirittura d’arrivo. La Roma, nonostante il ritorno dell’Inter, è convinta di avere l’argentino in pugno. C’è l’ok dell’ex San Lorenzo (società alla quale spetteranno 120mila euro in virtù del ‘meccanismo della solidarietà’) ma il ds gioca al ribasso con il Manchester City (5 la richiesta, 3,5 l’offerta). Poi toccherà al centrale: Juan Jesus rimane la pista più concreta.
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L’eliminazione della Polonia dal campionato europeo accelera le operazioni per il riscatto di Szczesny. A Trigoria sono disposti a pagare per intero lo stipendio del portiere (lo scorso anno ci si limitava a 2,5 milioni lordi) e concedere, come già accaduto nella passata stagione, un bonus di 1 milione. Non certo riconoscere un prestito oneroso come vorrebbe l’Arsenal. Ma la Roma dovrà accontentare anche Szczesny. Il portiere infatti ha chiesto con insistenza la permanenza del preparatore Nanni che invece Sabatini e Massara vorrebbero cambiare (contattato Filippi, ora in Nazionale con Conte e tesserato con il Genoa). Quello che sembrava un semplice cruccio del polacco, nelle ultime ore si è trasformato in una conditio sine qua non, ribadita dall’agente del portiere all’intermediario Vigorelli. Spalletti è a conoscenza della situazione ed è favorevole alla permanenza di Nanni: la palla passa al ds. Ad aspettare l’evolversi della vicenda c’è De Sanctis che da ieri è ufficialmente svincolato. Prima di accettare una delle numerose offerte che gli sono pervenute (Pescara, Palermo, Verona e Crotone) l’abruzzese vuole capire cosa accadrà.
SBARCA GERSON – Intanto nel weekend la Roma abbraccia per la terza volta Gerson. Sbarcato i primi giorni di agosto dello scorso anno per le visite mediche e la firma sul contratto, il centrocampista è tornato in Brasile per poi farsi rivedere a Trigoria a gennaio. Sabatini aveva deciso di mandarlo in prestito al Frosinone (mossa che avrebbe poi agevolato il suo tesseramento da comunitario) ma sia lui che il papà hanno deciso di tornare al Fluminense. Ora eccolo di nuovo qui, con un doppio biglietto da visita niente male. Le parole del dg Baldissoni («Gerson è considerato il miglior talento a livello mondiale tra i centrocampisti under 20, almeno così ci ha riferito chi lo voleva a tutti i costi, come il Barcellona») e il costo del cartellino (16,5 milioni) che inevitabilmente non lo possono relegare alla categoria ‘scommesse’. Bisognerà certamente concedere del tempo a Gerson per adattarsi alla nuova realtà e per conoscere il calcio italiano, evitando di mettergli subito pressione per una o più gare sbagliate. Tuttavia l’investimento operato dalla società deve rappresentare alla lunga una certezza. Assistito dallo stesso agente di Maicon, in patria Gerson è considerato un talento cristallino. Vedendolo giocare sembra più un classico numero 8 che un trequartista ma qualità e gioventù permetteranno a Spalletti di plasmarlo nel ruolo che riterrà più appropriato. Se della gestione tecnica se ne occuperà Lucio, toccherà invece al club occuparsi della comunicazione (e della gestione dell’esuberante papà Marcao, definito da Sabatini non più tardi di 45 giorni fa «un saltimbanco»). Nonostante a 19 anni abbia già una figlia, Gerson è poco più di un ragazzo. E come spesso capita ai giovani, si lascia andare a qualche parola di troppo. Evitare in futuro frasi del tipo («Io e la mia famiglia abbiamo pensato che fosse meglio iniziare a Roma, per poi andare in altri club», 18 giugno) farà il suo bene e quello del club.
(Il Messaggero, S. Carina)
Molti dipingono Benatia come un vecchio rotto e Caceres come un giovane aitante. In realtà Caceres (qualora dovessimo prenderlo) non è affatto pronto in quanto ha subito un intervento al tendine d’Achille (il peggior infortunio che possa capitare) appena 5 mesi fa e di solito ci si riprende in 7 mesi. B invece ha avuto 2 lesioni muscolari alla coscia, infortuni di poco conto che accadono spesso. Inoltre C non è più giovane di B, anzi addirittura è di qualche giorno più vecchio. Inoltre la Juve prenderà B a zero euro. Molti siti romanisti dicevano che non prendevamo B perchè il bayern imponeva il pagamento immediato di 20 mln e dicevano che non si abbassava lo stipendio. Alla juve andrà in prestito, con riscatto che scatterà a un tot di presenze (farà il panchinaro) e guadagnerà 2,8 mln
e caro Carina..non ti smentisci mai,dovresti fare il pompiere , visto che ti professi romanista, non il piromane
Si si Teofilo..B nell’ udinese non giocava mai per i piccoli infortuni di cui dici..nella Roma ha saltato quasi tutto il girone di ritorno..sempre per i soliti piccoli infortuni da niente di cui parli tu..nel Bayern fattelo dire da loro perché non ha quadi mai giocato ma soprattutto perché lo vendono..C invece ha sempre fatto la prima riserva senza mai far rimpiangere i titolari..ora trai le conclusioni e dimmi chi è meglio portare a Roma..
Date un mediocre calciatore in mano a Spalletti e lo farà diventare bravo. Guardate Taddei, Perrotta, Mancini e anche adesso ha resuscitato Rudiger e Digne per questo non mi interessa il nome del calciatore ma chi siede in panchina e se vuole collaborare .
Chi non ha voglia può andare ha detto Spalletti durante il campionato, quindi addio Pianic addii a tutti basta che resta Spalletti .
Caro Renido mi dispiace ma non sono assolutamente d’accordo credo che calciatori con la tecnica individuale di Rodrigo Taddei nel calcio mondiale ce ne siano stati pochissimi quello che ho visto fare a questo calciatore nei ritagli degli allenamenti con il pallone tra i piedi non l’ho visto fare a nessuno neanche a Ronaldinho Neymar e Messi in persona . Ma quando entrava in campo era tanta la sua voglia di mettersi al servizio dei compagni che in campo metteva la sua tecnica finissima da parte per dedicarsi anima e corpo al bene della squadra…
Verissimo ma al Siena non era nessuno e le grandi l’hanno snobbato solo alla Roma ha trovato una dimensione e secondo me per Spalletti ma al di là dei nomi che posso anche aver sbagliato mi sembra che con Garcia regredissero come Dzeko invece con Spalletti qualche goal l’ha fatto. Per me la vera sicurezza sta nell’allenatore e nel tipo di gioco che propone
Da come si vocifera caceres viene lasciato libero dalla juve non per l’infortunio ma per quanto non condividono la vita che fa fuori dal campo , meglio di Roma per la movida non cè altra città , credo sia l’ambiente ideale per questo scarto juventino , intanto se lo prendiamo auguriamoci che torni integro dato che il suo infortunio non è cosa di poco conto , fortunati ci si nasce e i calciatori lo nacquero a quanto pare.
Poi dicono come fai a non fare polemica , ti togli Cole dai coglions che l’unica cosa che sapeva fare a Roma erano feste e stipendio esoso non meritato e ne prendi uno dello stesso livello , bho valli a capi sti americani
Sabatini rinforza ľ infermeria. Ad ore, un nuovo rottame
Condivido le preoccupazioni su Caceres non tanto sotto l’aspetto sportivo perchè è sicuramente un calciatore di valore ed eclettico ma quanto al suo stato di salute.
Non è facile riprendersi da un intervento così importante al tendine di Achille e avrà bisogno sicuramente di tempo. Per quanto riguarda la sua vita privata mi sembra un “temperamento” alla Vidal. Va seguito in tutti i sensi. Con Spalletti le mie preoccupazioni sui “comportamenti” del soggetto vengono meno.
Zabaleta un buon calciatore che se sposa bene la causa romanista può essere un prezioso difensore.
Serve urgentemente un difensore centrale di grande spessore da affiancare a Manolas.
Forza Roma.
Giovanni
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.