ULTIMISSIME AS ROMA – Prima di assumere qualsiasi decisione sullo Stadio della Roma, la Conferenza dei Servizi deve esibire tutti gli atti e i pareri in possesso degli enti che partecipano all’iter sul progetto di Tor di Valle. Questo, in sintesi, il contenuto di una istanza d’accesso che l’associazione ha presentato oggi a Regione Lazio e Comune di Roma.
“Sappiamo che, dallo scorso dicembre, il sindaco Virginia Raggi e la Commissione Urbanistica di Roma Capitale sono in possesso di un parere legale che attesterebbe l’illegittimità del progetto di Tor di Valle – spiega il presidente Carlo Rienzi – Un documento redatto dallo Studio Legale Mobrici, da cui emergerebbe come il soggetto proponente non sia una società sportiva (a differenza di quanto prevede la legge), ma una società con fini immobiliari”.La legge n.147/2013 relativa alla realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane individua i soggetti che possono beneficiare della procedura amministrativa semplificata che sono associazioni o società sportive; il legislatore ha voluto quindi ancorare lo studio di fattibilità esclusivamente a ciò che è strettamente funzionale alla fruibilità dell’impianto ed all’accordo con un’associazione o società sportiva.
Tuttavia si legge nel parere dello studio Mobrici: “le società che si sono impegnate a realizzare il progetto stadio sono due: Eurnova S.p.A. ed AS Roma SPV LLC, la prima, società proprietaria del terreno di Tor di Valle, facente parte del Gruppo Parsitalia, dedita al settore dello sviluppo immobiliare, la seconda, società registrata nel Delaware (Stati Uniti) la cui compagine sociale gode di una forte protezione della privacy, il cui amministratore delegato risulta essere James J. Pallotta il cui oggetto sociale non è l’esercizio dell’attività sportiva. AS Roma SPV LLC è una società di cartolarizzazione del credito, la sigla S.P.V. deriva dalla lingua inglese e significa Special Purpose Vehicle ovvero società veicolo.
Con l’ausilio dei comunicati stampa della stessa AS Roma S.p.A. è possibile procedere alla ricostruzione del quadro societario per poi acquisire la piena consapevolezza che la società sportiva è il fanalino di coda, la controllata di numerose altre società, riconducibili a J.J.Pallotta di cui AS ROMA SPV LLC risulta essere al vertice della catena partecipativa la controllante. Con riferimento specifico allo studio di fattibilità dello “Stadio della Roma a Tor di Valle” ricorrono le figure sopra descritte nel processo di cartolarizzazione: un originator, soggetto finanziatore cioè la Goldman Sachs International Bank, una società veicolo AS ROMA SPV LLC che acquisterà il credito ed un soggetto beneficiario, EURNOVA S.p.A. che nel mentre ha costituito la NewCo. Un’unica società non figura, quella sportiva, soprattutto non risulta essere soggetto proponente. Proprietario del nuovo impianto non sarà la AS Roma S.p.A., bensì la controllante della società sportiva AS ROMA SPV LLC il cui oggetto sociale non è quello dell’esercizio dell’attività sportiva, tutt’altro la vocazione di questa società è quello della cartolarizzazione del credito”.
Ora il Comune dovrà esibire tale documento in suo possesso perché, se confermato quanto riportato nel parere, la procedura per la realizzazione del nuovo stadio della Roma apparirebbe illegittima, non essendo l’impianto proprietà di una società sportiva ma di diverso soggetto con scopi finanziari e immobiliari – spiega il Codacons, che domani chiederà un parere all’Autorità Anticorruzione in merito a quanto emerso nell’atto dello Studio MOBRICI.
codacons.it
Codacons = Ufficio Stampa 5 POLIZE
Povera Italia!!! Che cos’è il codacons aiuta i cittadini sul serio? O altro…?
Ecco!!! la legge questo dice, non capisco come sia passato sto pasticcio…vabbè ma parliamo di Marino dai su…..
Codacons,associazione inutile! Solo in questo paese esistono queste realtà fatte per rubare stipendi! Il parere è quello di Imposimato! Basterebbe questo per capire che il progetto andrebbe immediatamente approvato! Credo che i prorponenti abbiano pareri e motivazioni molto diverse! Sta di fatto che cercano un qualsiasi appiglio, il che dimostra in modo assoluto che il problema è ideologico! Comunque vada, se già mi facevano assai schifo, ora proprio non li ritengo più tollerabili!
Osservazione giustissima: “Sta di fatto che cercano un qualsiasi appiglio, il che dimostra in modo assoluto che il problema è ideologico!”. La faccio assolutamente mia. È evidente che da più parti si sono scatenati alla ricerca dei “loophole”, con cui sommergere l’imbelle Raggi, per impedire scientificamente la realizzazione di un progetto che a Roma porterebbe solo dei benefici. End of story.
“AS Roma SPV LLC owns Italian soccer club. The company is based in Italy. AS Roma SPV LLC operates as a subsidiary of A.S. Roma S.P.A.”
Questo dice Bloomberg, quindi se è una sussidiaria della AS Roma SpA, che l’ultima volta che ho controllato è la società AS Roma Calcio quotata in borsa, di cosa si occuperà una sussidiaria di una società di calcio? di arredo d’interni?
magari mandino avanti sto parere legale, faranno una figura di m, ancora peggiore di quella di chi ha vincolato un rudere ad opera d’arte.
Ma tanto lo so, queste sono notizie che eccitano solo gli idiolmi.
Ciao Adelmo, Bloomberg potrebbe sbagliarsi. AS Roma SpA (cioè la ns Roma) non possiede partecipazioni in sussidiarie. Bensì è lei stessa controllata al 79% da Neep (controllata per il 91% da questa AS Roma SVP LLC del Delaware). Ne dà riscontro anche l’analisi dei bilanci che viene riportata da Il tifoso Bilanciato.
Ma un parere non è una sentenza! Mamma mia quanta ignoranza! Fate ridere!
mi viene voglia di espatriare!
Quindi riepilogando….una serie di tavoli tecnici quando già avevano in mano questo parere. A questo punto io qua più che incompetenza vedo spocchia, vedo quasi del dolo. Vedo solo che siamo stati presi in giro e che il pregiudizio è solo ideologico, con una ricerca quotidiana di pretesti vari. A questo punto spero si finisca davanti a un magistrato illuminato. La AS Roma deve portare questa gente in Tribunale
Come paese ci meritiamo di finire sotto la sharia.
In verita la legge 147/2013 comma 304 lettera a dice che il soggetto proponente lo studio di fattibilita deve presentare anche un piano economico finanziario e un ACCORDO con una societa sportiva utilizzatrice dell impianto. Ma comunque come potrebbe essere vincolante in una conferenza di servizi un parere di uno studio legale privato?
Scusate, un po’ ne mastico x lavoro… e mi sembra semplicemente INCONCEPIBILE solo pensare che un parere legale, che a quanto mi sembra di capire non è neanche pro veritate!, possa entrare in conferenza dei servizi dove si parla solo con atti amministrativi! Sto sentendo un cumulo di sciocchezze da 40 gg. a questa parte…
Comunque tutto si può fare, anche emettere un’altra delibera che annulli la precedente, magari un po’ motivata…ma poi ci sono delle conseguenze se la cosa non regge al vaglio giurisdizionale.
Studio mobrici? che roba è. Io mi fido del magliaro che in questa storia ci ha sempre capito tutto.
Ao che ti devo dire, almeno tu sarai contento… non capisco perché, ma avrai i tuoi buoni motivi.
sono consapevole che il tifoso medio è obnubilato, ma dico che questo progetto era tutto tranne che romanista.
C’era uno che si faceva uno stadio coi soldi vostri, è il project financing bellezza.
C’era un altro che s’era fatto carico dei 600 milioni di esposizione di una società di famiglia verso UC. La prova è l’acquiescenza della banca ai 42 milioni cacciati dal tizio per comprare i terreni. Se io vanto un credito del genere mi tutelo con tutte le azioni legali possibili. Sti soldi da dove escono? C’era un evidente interesse di UC affinché l’opera si compisse.
La Roma nel frattempo avrebbe rinunciato per un trentennio ai maggiori ricavi da stadio, avrebbe pagato l’affitto per 30 anni.
Condivido Lando Milone in tutto, parola per parola. Mi sembra il più lucido qua dentro.
Parnasi e Unicredit ti stanno rovinando, caro James. Lo stadio devono farlo i cinesi, con Capitali d’Impresa e non di strozzini.
Ma magari arrivassero davvero i cinesi, te vojo vede… a te e a tutti l’altri… coi cinesi!
..non sò voi ma io nun je la faccio più,la questione stadio è diventata patologica. Mi sveglio nel cuore della notte pensando se è uscita qualche dichiarazioe che abbia definitivamente risolto il problema. Mi riaddormento ed è già mattino, leggo su giallorossi.net, sul Tempo, mi appiglio a tutto, niente !!! Più passano i giorni e più diventa tutto nebulosa. Dai Ale, mi faccio coraggio, mancano solo 10 giorni e sapremo. Poi ripenso a tutta sta manfrina de tutti sti politicanti, cialtroni..no non dobbiamo mollare siamo vicinissimi al traguardo , lo vediamo è li non possono farci questo. Pallotta, Baldissoni e tutto lo staff che ha contribuito in questi anni nella realizzazione del progetto , confido in voi e nella vostra competenza per distruggere politicamente ed economicamente questa
Magliaro competente e qualificato il solo che racconta con tanto di documentazione la verità sullo stadio idolo idiot. Pertanto la tua ironia di bassa lega vai a farla a Formello.
…questa corte dei miracoli e la sua marchesa
e finita nn c e piu speranza per lo stadio la Raggi oggi ha rinviato appuntamento perche sicuramente Lei ha trovato l appiglio per ritirare la pubblica utilita votata da Marino la sindaca si comporta come nel caso olimpiadi nn andado alle riunioni con le controparti come fece con il presidente del coni ve lo ricordate ?e cosi ha fatto con lo stadio nostro
La Raggi al massimo possiede un paio di Polizze qua e là… ovviamente lei lo ignora.
Ai romanisti veri, quelli che non dormono se perde la Roma, a questi chiedo con il cuore, votate tutto ma non votate i 5stelle, chi pugnale alle spalle la Roma deve sparire da Roma
Forza Roma, sempre ed ovunque
Povero Idiolmo, ma è cerebroleso?
e io che pensavo invece avesse qualche altra polizza…a sua insaputa, per carità…