PUNTI DI VISTA – Quanto fa male vederti andare via. Soprattutto perchè non me l’aspettavo. Io che ti ho difeso a spada tratta più volte da queste pagine, convinto del tuo enorme attaccamento alla Roma, ai suoi tifosi, a questi colori. E per carità, anche e soprattutto per la tue capacità di allenatore. Quelle non si discutono, caro Luciano, e anzi ti ringrazio per quanto fatto in questo anno e mezzo. Che non è il massimo che si poteva fare, ma nemmeno poco: i risultati in campionato parlano da soli e non hanno bisogno di ulteriori commenti, considerando che ti scontravi contro una superpotenza come la Juventus, irraggiungibile per il suo valore tecnico e per la sua forza economica. Certo, lo stesso non si può dire delle coppe, ma qualche attenuante ti va data, a cominciare da un mercato invernale piuttosto deludente e dalla sciagurata ricaduta di Florenzi.
Sinceramente non pensavo che te ne saresti andato. Anche quando tutte le indiscrezioni portavano in un’unica direzione (il tuo passaggio all’Inter) ho sempre conservato dentro di me un timido barlume di speranza che fosse tutta un’invenzione giornalistica. Che alla fine arrivasse il tuo colpo di scena, del tipo: “Ci siete cascati… Io amo troppo la Roma per andarmene via“. Avevo creduto che quel “Se non vinco me ne vado” ripetuto in modo pedissequo e quasi stucchevole fosse una strategia comunicativa per tenere alta la concentrazione del gruppo fino a fine campionato. E invece aveva ragione Dzeko: probabilmente te ne saresti andato davvero anche vincendo qualcosa. Perchè questa decisione l’avevi maturata da tempo. E scusami Luciano, ma io al fatto che non hai ancora sentito nessun altro club non ci credo. Ho troppi anni sulle spalle e una conoscenza sufficientemente approfondita di questo ambiente per sapere che non è così.
Ma ora hai deciso, te ne vai davvero. Da oggi passi dall’altra parte, quella del nemico. Ancora più odiato, come tutti quelli che si professavano profondamente romanisti e che decidono di cambiare casacca, tradendo quel sentimento. Non me la sento di augurarti buona fortuna, visto che da domani saremo acerrimi avverarsi. Mi dispiace solo che, alla fine, l’hai data vinta a quell’ambiente romano che fino a qualche tempo fa consideravi l’ideale per vincere e che invece ti ha stritolato. Come mi aspettavo oggi,in conferenza stampa, hai dato la colpa di tutto questo a certa stampa, ad alcune radio, a chi ha remato (vergognosamente) contro in questi mesi. Loro non sono assolti (e mai lo saranno), ma tu nemmeno. Non credo che hai scelto di andartene solo per questo, o per la complicata gestione di Francesco Totti. Penso piuttosto che alla base di tutto ci sia una scelta di comodo: fare meglio in giallorosso non sarebbe stato possibile. All’Inter invece, senza coppe e con un budget consistente, prendi la strada più facile e conveniente per la tua carriera. Per carità, hai fatto bene oggi a rivendicare il tuo essere un uomo libero. Ma dopo questo doloroso e inaspettato addio credo tu possa escludere un ritorno: stavolta quella di lasciare la Roma è stata una tua scelta.
Andrea Fiorini – Giallorossi.net
Grazie di tutto Luciano.
Io non dimentico tutto quello che hai fatto per la Roma.
Sei stato l’ultimo a far vincere un trofeo giocando un bel calcio con un budget ridotto e 1 anno e mezzo fa hai preso una squadra allo sbando e l’hai portata a un punto dal Napoli facendo 46 punti nel girone di ritorno.
Hai rigenerato un Rudiger che con Garcia sembrava uno zombie, hai spostato Nainggolan trequartista facendolo diventare tra i giocatori più forti d’europa e hai schierato Perotti falso nueve e El Shaarawy seconda punta, facendoli trovare la via della rete.
Poi è arrivato il calciomercato estivo e subito è arrivata la mazzata dell’infortunio di Rudiger.
Sono arrivati Alisson e Gerson per 24 mln(giocatori da te non richiesti ma presi nell’epoca Garcia) e sono partiti Pjanic e Digne.
Ma tu sei rimasto e hai chiesto la conferma di Palmieri(un giocatore che tutti, ma proprio tutti, ritenevano scarso)e di Dzeko(il pippone per gli scienziati romani).
I pochi acquisti sono arrivati soltanto pochi giorni prima del preliminare(tranne Rui che manco a dirlo si è infortunato al crociato e Jesus)
è iniziata la stagione e sei uscito con il porto(non proprio l’ultimo arrivato) perché Vermaelen e de rossi, due veterani in ambito internazionale ti hanno “tradito” facendosi espellere.
Oltretutto si è pure rotto Florenzi, il giocatore più duttile della rosa.
Ma tu non ti sei arreso, ti sei rimboccato le maniche e hai continuato ad insistere.
Aihmé completamente d’accordo con questo articolo… Grazie Lucio ma, anche se posso capire che sentirsi inondare di fischi da quello stesso stadio che osannava il numero 10 ti abbia fatto male, un po’ questa tua decisione di lasciare mi ha ferito.
Difficile riuscire a esprimere meglio quello che penso. Pienamente d’accordo con tutto.
#IoTifoRoma
Ok ottimo articolo ma personalmente ho un’altra chiave di lettura e se fosse tutto premeditato ? Mi spiego ,dopo gli anni allo zenit era uscito dal giro e Roma è stata la chiave per rientrare e rientrare alla grande …..tanti sono i segnali che lo fanno pensare dalla durata del contratto o alla guerra con l’ambiente alle continue esternazioni alle provocazioni sulla gestione di Totti …..e se fosse tutto premeditato !
grillo 65 non ce lo dirà mai nessuno, ma la tua non è una idea tanto balzana, anch’io infatti mi sono cominciato achiedere da qualche mese perché è tornato e soprattutto stamattina non ha risposto a domanda precisa e cioè per quale motivo andava via
non ha risposto perchè è un signore, altrimenti sarebbe stato costretto a ringraziare il Capitano per le simpatiche interviste rilasciate in suo sfavore e l’educatissima Ilary che l’ha definito piccolo uomo…più costanzo ecc…tutte interviste fatte per il bene della Roma immagino……..
forse questo ha inciso ma non credo sia stata la principale ragione del suo addio che invece è stata la guerriglia che ogni giorno i giornalai hanno combattuto , criticandolo in ogni modo , anche a livello personale dopo le sconfitte…e dopo le vittorie (e sono state tante).
la Roma perdeva ed era una tragedia , vinceva ed era lo stesso…
Ma chi sarebbe rimasto al suo posto???
infatti, prova un pò a pensare se fosse stato difeso dal Capitano, per il bene della Roma, quanta poca rilevanza avrebbero avuto gli attacchi dei giornalai… quando si rema tutti insieme la barca non affonda…
A Spalletti non gli hanno fatto mercato a gennaio e non aveva garanzie di acquisti, s’è rotto il cazzo di arriva secondo. se si lamenta il tifoso va bene, se lo fa l’allenatore è una c****a
Sono d accordo con chi scrive l articolo. Reputo irritante che spalletti continui a trovare colpevoli. Ha fatto bene spalletti. Ma ha deciso lui di andarsene e abbracciare.un altro progetto. Di certo non ha deciso di andarsene domenica dopo i fischi. Percio spalletti ha esercitato il uo sacrosanto diritto di andare via. Adesso pero non prenda in.giro nessuno
Continuano a prenderci per il c..o Spalletti non ha avuto nessun merito ha fatto tantissimi errori ma neanche nessun demerito, si é solo adeguato al sistema farlocco del palazzo che vuole a suon di vittorie scudetto rinverginare la Juventus. Continua l’ipocrisia da parte di tutti, si continuano a commentare le menzogne da parte di quasi tutti gli addetti ai lavori tra allenatori giocatori giornalisti presidenti e opinionisti e commentatori ma sappiamo benissimo per onesta intellettuale che il calcio é morto da poi che la rube è stata salvata! Il falso originale è che la superrube si ritrova con demerito sportivo originale in finale di champions e ha vinto il 6 scudetto di fila, siamo sicuri che abbia senso perdere emozioni energie denaro e tempo a stare dietro ai malfattori del panem…
Aldo,sposo tutto quello che hai detto….e questo pezzo farlocco lo dimostra…l’inter non ha un budget notevole…anzi…deve muoversi più attentamente per il fair play…nonostante ne tessano le lodi,i pennivendoli…..
Educatamente hai scritto quello che non mi avete pubblicato per i miei turpiloqui . Anche io fino a 10 giorni fa discutevo per difenderlo . È più dura de Pianij questa , perché lui ,precedentemente , ha parlato di sentimento verso il NS amore .
Non ci sono parole ma 4m , punto .
DAJE DI FRANCÈ FACCE SOGNÀ !!!
Sognerai tanto: vittorie, titoli, Roma ai vertici in Italia e in Europa (sparlotta disse del mondo addirittura), partite epiche.
Poi ti sveglierai sudati e al massimo potrai scannarti con Lotirchio per la supremazia dei perdenti cronici.
Lui non vuole continua ad arriva secondo. che garanzie gli dà la dirigenza? e questa organizzazione? O doveva dire pure questo ai giornalisti?
…del panem et circensis che vogliono far vincere solo a chi garba loro. Che vergogna!
Gli allenatori seri vanno dove hanno possibilità di vincere. Noi prendiamo gli scarti degli scarti.
A proposito, Di Francesco all’EUR….
Parzialmente d’ accordo.
Spalletti lascia Roma per opportunismo.
Non per il timore di non ripetersi alla guida dei giallorossi.
Il toscano (non solo lui), è convinto che Ľ Inter di Suning sia in una prospettiva di medio lungo termine, ľ unica Potenza economica capace di contrastare lo strapotere gobbo in Italia.
Senza l’offerta interista, sarebbe rimasto a Trigoria. Almeno per un altro anno
Ma ancora co sta storia dell’inter che il prossimo anno spacca tutto!!! Aprite gli occhi il prossimo anno nessuno puo competere con la juve finalista di champions! Gia ora e’ fortissima e con 200 milioni in piu diventa quasi invincibile le uniche squadre capaci di tenergli testa potevano essere coppe permettendo ovviamente Roma e Napoli che sono squadre gia formate (ovviamente se si fossero rinforzate senza ridimensionamenti). A parer mio ora rimane il Napoli perche la Roma gia cambiando allenatore (a meno che non arrivi un conte guardiola ma ci credo poco) perde un 30 % anche con la stessa medesima squadra. Detto questo spero vivamente di sbagliarmi e vedere la Roma fare un ottimo campionato e una buona champions con qualsiasi allenatore arrivi!
Ottimo articolo e sempre forza Roma!
Ottimo articolo
Caro Andrea, se avessi scritto una lettera a spalletti l’avrei scritta proprio così.
Egregio Fiorini
il pezzo e’ben scritto ed emotivo,ma la sostanza dei fatti e’un’altra:
Spalletti non e’tenuto ad essere Romanista,attaccato ai colori,amorevole,empatico e creativo.
il suo contratto non prevede il dovere della simpatia.
Sono tutte suggestioni da tifoso,poco aderenti al mondo del calcio profesionistico
il suo dovere e’allenare i calciatori della ASR sino al 30/06. dal 01/07 avra’il diritto di proseguire la sua carriera dove e come meglio crede.
Ps- la Gestione di Totti e’una Gigantesca Bolla d’aria:
L’allenatore allena
i calciatori sono a disposizione del Mister
la Societa’versa gli stipendi
a Trigoria,o a Vinovo,a a Milanello,o alla Pinetina che sia,funziona cosi’.
Questi sono i fatti,e non credo proprio che siano in discussione.
sbs, spesso sono d’accordo con te, ma non stavolta.
perché, per fortuna o sfortuna, il mondo non funziona solo seguendo la fredda razionalità.
per certe cose sarebbe meglio, per altre peggio, ma non è un giudizio di valore… è solo che *non funziona così*.
la dimostrazione più evidente, più eclatante, inspiegabile ma prettamente umana, stava nelle facce della gente allo stadio olimpico, domenica.
senza quelle facce, non esisterebbe il calcio. e quindi, nemmeno quella razionalità che decanti.
In realtà, contrariamente alla seconda parte del titolo di questo articolo (che condivido, nel complesso), Spalletti ha concluso la conferenza stampa con una citazione: “Non escludo il ritorno”, aggiungendo: “Questo mi garba”. Inoltre, in precedenza, parlando di Totti e dell’abitudine che farà alla sua vita post-agonistica, ha velatamente aperto la porta alla possibilità di tornare a lavorare insieme. Forse non tornerà più, ma questa vaga speranza è l’unica cosa che addolcisce un po’ il suo abbandono.
Anche se come allenatore è bravissimo ed ho sperato fino all’ultimo che rimanesse, me l’aspettavo e non gliene faccio una colpa del resto, il calcio è un lavoro e chiunque sarebbe andato al miglior offerente. Detto questo, la Roma è un amore e credo che nessuno di noi sebbene di vedute diverse è pagato per baciare la maglia e prendersi insulti. Se qualcuno lo fa per soldi (e ce ne sono pure troppi…) deve baciare in terra dove cammina Spalletti perchè non è meglio.
Mi aggiungo anche io a quanti prima di me hanno manifestato di condividere appieno le parole di questo ottimo articolo. Se poi Di Francesco sarà l’allenatore della Roma, allora per me Di Francesco sarà migliore o almeno bravo quanto Spalletti, perchè io tifo la Roma e con lei il mio (nuovo) allenatore.
…..mattia per piacere!!!!basta con questo vittimismo!!!non serve adulare tanto una persona….non è mica Dio!!! Calcisticamente parlando gli auguro tutto il male!!!!senza nessun rimpianto!!!!
Che se ne andava solo per soldi ed autobeatificarsi era chiaro da tempo altrimenti non avrebbe alzato tutto sto circo,così come è limpido che la soluzione pronta la aveva in mano;come si suol dire una scimmia non stacca la mano dal ramo finché l’altra non è ben salda su un altro ramo.
Scrissi in passato che era stato un bugiardo a dire che voleva il bene della Roma..fosse stato così avrebbe fatto come wenger con l’arsenal ovvero tutto Xrimanere.
Resta il suo grande lavoro fatto sul campo specialmente quest’anno con una squadra poco confacente al suo modo di giocare “palleggiato”.Lo scorso anno con digne,pjanic,florenzi e perotti titolari abbiamo visto il calcio di Lucio anche se è arrivato solo terzo maXcolpe altrui (garcia).Grande allenatore,uomo falso e non romanista di certo
Ma quale ottimo,cosa non ti aspettavi?onestamente ragazzi fare meglio di questa anno era tostissima,in un ambiente che scassa coglxxxi che si ragazzi se sei umano ti toglie energie!!!meglio nuovi stimoli ci può stare anche se mi dispiace molto,ripeto non faremo 87 punti aimè
Quoto pure le virgole di questo articolo.
Ti ho amato, ma è troppo doloroso vederti partire ancora.
Grazie di tutto Mister.
Mi sa che Grillo ci ha preso,la Roma gli è servita per rientrare, attaccando Totti si è fatto odiare e ha trovato il pretesto per andarsene.
Ora sono curioso di sapere razza di contratto faraonico firmerà con l’Inter.
È sempre una questione di via denaro,le chiacchiere sono fuffa.
” All’Inter invece, senza coppe e con un budget consistente, prendi la strada più facile e conveniente per la tua carriera.”
Nn lo avrei mai MAI scritto, MAI dopo una filippica del genere.
Ecco perché Spalletti è andato via.
Il provincialismo è sempre presente.
Sei TU il truffatore perchè TU non l’hai pagata la lavatrice alla signora Cinque perchè io non lo sapevo che le lavatrice San Giorgio le teneva in concezione la signora Cinque Imperia sennò sarei andato da Imperia e no da te !
Eh ?
Ste zozzerie le fai TU !
Non tornare mai più, sei tu che hai tradito! Brutta persona, un uomo squallido!
Volevo porre una domanda all’autore dell’articolo. Secondo lei Spalletti i fischi all’olimpico se li è andati a cercare e quindi volutamente a partire dalla partita con il Milan non facendo entrare Totti, e successivamente con quelle dichiarazioni che ha rilasciato sulla questione dei rigori sbagliati in poche parole si è creato un alibi?
Più che i fischi a spingerti ad andar via sono stati i fischioni promessi dalla inter e i consigli di chi dice che la Roma è nel suo cuore. Non ci prendere in giro, non lo meritiamo. Cmq. Già da ieri te il tuo amico fumante siete nemici.
Articolo cerchiobottista. Dice tutto è il contrario di tutto. Adesso chi è sto tizio che scrive. A che titolo?
lanciare il sasso e nascondere la mano non mi piace. parla chiaramente o taci
purtroppo lo rinpiangeremo e non poco, in quanto e’ l’allenatore migliore che possiamo permetterci, naturalmente spero che di francesco mi smentisca ma la vedo dura.
Vedremo il prossimo campionato quanto bravo è Spalletti!
ho sempre difeso Spalletti , ma ho la mia idea che avanza nella testa e si sta facendo sempre più concreta, che lui abbia deciso di tornare alla Roma 2 anni fa per rilanciarsi , e quella dei fischi è una scusa: sono sicuro che se l’ avessero applaudito si sarebbe inventato qualche altra scusa , lui ha deciso da qualche mese di andarsene , poi può avere avuto anche le sue ragioni, ma è una persona che a volte non sa gestire nemmeno se stesso (e mi piace dire queste cose) . Comunque non credo che spalletti sia il salvatore dell’ inter, e anzi ; li andrà ancora peggio come scontri con suoi giocatori e altro ….. si pentirà !
Ancora parlate de spalletti bravo!ci ha fatto prende x il culo dai laziali, non ha vinto niente e ci ha usato perche la gente nemmeno le foto si ricordavano com era, gli serviva far bene x andar altrove e fa bene perché lui vuole vince e qui se non fai la squadra non vinci, gli americani non vogliono i sentimenti dei tifosi e le vittorie ma lo Stadio. E i giocatori chi lo compro io? Di Francesco se allena la juve pensate che lo scudo non lo vince? Torpallotta non è che fai la cortesia e segui lucianone no?!
E alla fine si è fatto ciò che totti e tutti quelli che lo hanno sfruttato mediaticamente,ma spalletti è resterà un gran signore dopo tutto quello che gli è stato detto e fatto nei suoi confronti e nel suo personale( attacare i figli è stato un gesto ignobile e da infami),io al suo posto li aspettavo uno ad uno.per qualche misterioso perché,è stato fatto passare per quello che ha cacciato totti da casa sua,così l’ha definito qualcuno con troppo silicone e poca testa e la stampa ha preso la palla al balzo sfondandolo dalla mattina alla sera pet ogni sua piccola frase o concetto a loro non gradito,a tutta questa gente dico che meritiamo ciò che svremo e non quello che avevamo,che una pizza così malata non merita,con tutti i suoi pregi e difetti e gli errori commessi,ma sempre cercando…
Di fare il bene della squadra.ciao luciano buona fortuna,ti auguro il meglio da chi ti ha sempre sostenuto e crede nel tuo modo di fare,avvolte duro ma schietto,sincero.hai difeso la squadra nei momenti critici.
Mo te ne accorgi a Milano…..guarda da Mancini in poi….e poi ciai Wanda Nara…ahahahaha
Ninja4 spalletti è riuscito a farci andare d’accordo.. stavolta ti quoto al cento x cento.. aggiungerei io per tre milioni l’anno accetterei ben volentieri la critica della stampa e qualche fischio di qualche tifoso amareggiato..
Pessimo articolo, Fiorini.
Spalletti ha rilasciato una dichiarazione, perché dubitare? Nulla farebbe pensare il contrario.
A differenza di quanto lasci intendere, nel nostro campionato la AS Roma è la scelta più ambita per qualsiasi allenatore (compresa la juve, dove è molto difficile fare meglio): CL diretta e progetto avviato e in costante crescita (nuovi record di punti, gol e fatturato). Se poi le promesse non dovessero avverarsi, si va via a fine stagione, dopo una vetrina internazionale con la seconda squadra del campionato.
continua…
Ciao roberto, rispondiamo a te e tutti gli utenti che scrivono più commenti utilizzando il “continua” alla fine. Se i commenti hanno un limite di caratteri c’è un motivo: ogni utente deve concentrare il proprio pensiero in modo sintetico, per permettere ai lettori di poter conoscere facilmente l’idea di tutti. Se ogni utente scrivesse 3 o 4 messaggi concatenati, lo spazio dei commenti verrebbe ingolfato. Perciò vi preghiamo di rispettare questa semplice regola: un commento a testa per ogni articolo. Ovviamente le repliche ai messaggi, sempre in modo sintetico, non vengono contati. Un saluto e buon proseguimento.
a volte è difficile esprimere il proprio pensiero in 800 caratteri