SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “La Roma non è pronta per vincere lo scudetto… Questo non vuol dire essere pessimisti… per carità, non è impossibile…ci devi credere…ma la mia impressione è che non è ancora pronta… Poi magari nel corso dell’anno lo diventa… Io non vedo ancora una squadra, una società un ambiente dove puoi andare a vincere… Da romanista preferirei a questo punto che vincesse la Juve lo scudetto, se non dovesse farlo la Roma…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Il Cagliari? Non esistono squadre cuscinetto…Tanto il Genoa quanto il Chievo erano inferiori alla Roma, eppure non sei riuscito a vincere… Ma questa è una partita che la Roma deve assolutamente vincere…pareggiare la terza partita vorrebbe dire che c’è qualche problemino… Roma-Lazio finale di Coppa Italia? No, grazie…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Con tutto il rispetto per il Cagliari, bisogna sempre stare attenti, ma insomma alla fine… La cosa più importante sarà il Napoli col Torino…secondo me non vince…a quel punto ce li perdiamo… Poi la Juventus che va a Bologna…devi stare bello sveglio per vincere a Bologna…se fai una partita normale te la rischi… E anche l’Inter deve stare attenta, perchè l’Udinese ha cambiato registro…e se gioca come contro il Pordenone se la rischia… Speriamo che la Roma non faccia giocare Nainggolan, perchè se prende un giallo poi salterà la Juve…”
Maurizio Catalani (Rete Sport): “Io non ho una grande simpatia per certi dirigenti, ma non posso non essere romanista…quello non cambia… Col Cagliari la Roma deve vincere anche senza Nainggolan… Ora abbiamo questa coppia del gol e da sabato sera voglio vedere cosa sanno fare… Io so che Schick è molto bravo, vediamo se sarà in grado di giocare con Dzeko… E’ arrivato il momento, penso sia la partita giusta… Adesso vedremo se sono figli di una grande Roma o se non possono giocare insieme… Ma scusate, Dybala, Higuain e Mandzukic giocano tutti insieme e non lo possono fare Dzeko e Schick? Io Nainggolan domani sera non me lo rischio, affrontiamo Sau non i giocatori del City… Io Nainggolan me lo tengo tutta la vita per la partita contro la Juventus…”
David Rossi (Roma Radio): “Si parla di tridente Schick-Dzeko-Perotti…per me sarà così… L’altro quesito è la presenza di Nainggolan, che rischia essendo diffidato di saltare la Juventus… Il Cagliari è una squadra pragmatica e può metterti in difficoltà…non esistono vittime sacrificali e non sarà una partita facile… Secondo me anche Bologna-Juve sarà una partita rognosa… Io mi sento di stare tranquillo….di contare sulla lucidità e sulla professionalità del mister e della squadra… Il Cagliari ha una squadra con dei valori, ha dei piccoletti che possono metterti in difficoltà…ha Barella, ha Joao Pedro, ha Pavoletti…Dobbiamo essere seri, e una squadra seria prende con le molle qualsiasi avversario… Poi la Roma è superiore al Cagliari e non ha altri risultati che non sia la vittoria…”
Alessandro Paglia (Roma Radio): “Nainggolan ha quel tipo di gioco che lo porta a rischiare di più il giallo…se fosse un altro giocatore, non penso che Di Francesco rifletterebbe sul fatto di non giocarlo… Con Nainggolan ci andrei più cauto… Poi la Roma ha comunque una rosa importante, se non ci sarà lui avrà comunque un centrocampo importante…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Ci soni due squadre avvantaggiate in questo turno, la Roma e l’Inter… Nainggolan in panchina? Scelta assolutamente ragionevole… Di Francesco fra l’altro fa sempre turnover…lui non sgarra un colpo…ogni stazione scendono quattro o cinque giocatori e ne salgono altri cinque… Il tridente Schick, Dzeko e Perotti è un grandissimo attacco…senza contare che ci dovrebbero essere Florenzi e Pellegrini, che sono due che si inseriscono spesso…”
Furio Focolari (Radio Radio): “La più grande curiosità di domani sarà vedere in campo Schick con Dzeko… Contro il Chievo Schick non ha fatto molto, ma non gli si poteva chiedere di più…però mi è piaciuto di più nel secondo tempo, quando ha giocato con Dzeko., mi è sembrato migliore… Ora vedremo se Schick può essere l’uomo in più della Roma nel 2018…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Roma nelle ultime partita si è trovata con 4 punti in meno… Ora Di Francesco si trova nella posizione di dover far coesistere due grani attaccanti…Meglio non rischiare Nainggolan contro il Cagliari. La Roma si è nascosta troppo, i punti perso fuori casa pesano molto per la lotta al vertice e ora non possono lasciare più nulla per strada. Adesso i giallorossi potrebbero essere primi in classifica. Sono curioso di capire il ruolo di Schick in questa squadra: è un giocatore forte, può trovare una buona intesa con Dzeko…”
Franco Melli (Radio Radio): “La Roma nelle ultime due trasferte ha buttato via 4 punti… Io credo che ora non possa più perdere terreno… Il mal di gol si può solo combattere varando quest nuovo tandem e sperando che funzioni… Il Cagliari in trasferta è una squadra che funziona bene, sarà un buon test…”
“la roma non è pronta ma può diventarlo” nostradamus a austini ie spiccia casa
Sì austini lo leggevo quasi sempre con interesse ma da un po di tempo è abbastanza fastidioso…d’altronde il suo giornale è diventato la gazzetta di lotito ormai
Austini leggere i tuoi commenti danno una tristezza enorme, come la Roma… neanche tu sei pronto per fare il giornalista sportivo. Ti manca l’obiettività e la conoscenza calcistica e non credo di sbagliarmi, poiché non è la prima volta che dai questa impressione.
L’unica nota stonata nell’ “ambiente Roma” sono i giornalisti stile Austini
Troppi filosofi qui dentro 🙂
Non nutro particolari simpatie, nè antipatie x Austini. Ma una domanda la pongo a chi ha criticato le sue dichiarazioni odierne: da cosa dovremmo dedurre che invece sia già pronta? (stesso discorso vale x Napoli e Inter). A me pare che l’unica certamente pronta sia, come al solito, la Juve…
Austini fai crollare ancora una volta la tua fede calcistica.. preferisci che vinca lo scudetto ancora la juve piuttosto che inter o napoli? Massí diamoci st’altra martellata sui maroni
Le esternazioni di Austini sono pari a quelle di De Cicco! Si differenziano solo per una cosa…..quelle di Eco De Cicco sono Ecostronxate, quelle di Austini sono tossiche! Dopo la sentenza di Austini mi sento di dire che il tricolore è vicino!
La colpa non è di Austini o del Marione di turno ma di chi pensa che le loro opinioni abbiano chissà quale Valenza. Parliamoci chiaro stiamo parlando di calcio non di economia o genetica dove per esprimere un concetto devi avere dei titoli e un riconoscimento da parte di una comunità scientifica. Questi parlano di calcio, lo sport nazionale conosciuto e discusso in tutte le salse da bambini di 6 anni fino a gente di 80 anni e più, ormai sviscerato anche nelle tecnicalita da fermo immagine moviole e commentatori di tutte le reti televisive, per non parlare del web o giochi come Fifa dove assembli le squadre sulle caratteristiche tecniche dei giocatori. I loro pareri sono identici ai nostri , in molti casi molto peggio..
gratt gratt sgratt ratt ratt scio’
Bravo chico… condivido in pieno… adesso dire ciò che si pensa , significa essere tristi e pessimisti… poi quando il popolo si rende conto che forse Austini non si è sbagliato, partono le ingiurie contro il palazzo è la classe arbitrale… tipico atteggiamento da laziali che viene rimarcato dagli stessi che scrivono queste cose .. chico , dei pollici versi vanne fiero
La Roma nemmeno per me è pronta mentalmente per la lotta scudetto. Ciò detto, in base a questo criterio allora il titolo va al 100% alla Juve perché non c’è nessun motivo di ritenere pronti Napoli, Inter, Lazio o altri.
Noi intanto mettiamoci a far gol più di una volta ogni 15 tiri, poi si vedrà…
A me sembra tuttora presto per fare delle previsioni.
Non c’è una squadra in fuga, e neppure palesemente in condizioni migliori delle altre.
Sì può dire che all’Intocina finora è andata di lusso, e che la Zebrentus è sempre lì. Ma tutte scontano un handicap certo o possibile (la Roma il cambio di timoniere; l’Intocina i cali Spalletti; il Napoli la rosa corta; la Zebrentus lo smantellamento della difesa). Chi può dire cosa sarà decisivo?
E che e’ subito a fare o a dire siamo da scudetto,no non lo siamo ,senza acoggerci che la prossima partita e’con il cagliari ,adesso a me dello scudetto o delle previsioni non mi interessa vincere fare I 3,punti continuare a vincere per questo solo FORZA ROMA de profeti falsi ce ne so tanti
Non si tratta di essere tristi o pessimisti, leggere i necrologi ripetuti di alcuni giornalisti mettono una noia addosso. Se leggessi l’articolo intero su un altri siti ti accorgeresti del pessimismo espresso con presunta saccenza calcistica e secondo me con poca obiettività, per discriminare sempre e comunque la Roma, anche quando non se ne sente il bisogno.
Austini ha detto che l’AS Roma non è pronta per lo scudetto mentre Schick ha detto che con i suoi gol porterà la Roma a vincere lo scudetto. Fra i due, uno scrive l’altro gioca,io scelgo quello che gioca.
Tra poco anzi pochissimo i “milanesi” dell’Inter ed anche del Milan, conosceranno meglio i Cinesi, dove se non vedono “garanzie” di guadagno (€).. inizieranno subito a cercare nuovi investitori che prenderanno il loro posto.
Ecco di nuovo mettersi in marcia il caravanserraglio degli opinionisti a gettone dei diffamatori di professione e dei profeti di sciagura in servizio permanente effettivo dell’etere radiotelevisivo capitolino . L’unico rimedio e’ tenere l’apparecchio radiofonico prudentemente in pos .OFF e se proprio non si riesce a fare altrimenti munirsi di tappi per le orecchie o di una mascherina antipolvere….