“ON AIR” – AUSTINI: “Se fossi un ds tra Salah e Under comprerei il turco”, GALOPEIRA: “Florenzi alla Juve? Ora le cose possono essere cambiate”, CATALANI: “Non ci credo, ne ho viste già troppe”, FOCOLARI: “Roma più forte dello Shakhtar, ha una grande occasione”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Under? Non ho detto che è più forte di Salah, ma che è più giocatore… Se sono un allenatore, tra lui e Salah faccio giocare Salah…ma se sono un direttore sportivo comprerei Under… Oggi ho scritto che è un dilemma, e lo è per Di Francesco… Dopo quello che è successo a Udine è una scelta non facile, tenerlo fuori in questo momento per qualsiasi allenatore è abbastanza complicato….”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Florenzi alla Juve? Io posso capire che la Juve ci possa pensare, ma Tuttosport compra un giocatore al giorno per i bianconeri… Tre anni fa Sabatini si tappò le orecchie per non essere tentato…ora però ha tre anni di più, c’è stato un infortunio di mezzo…qualche piccolissimo problema con una parte della tifoseria c’è stato, e lui s’è sentito un po’ mortificato…e quindi le cose potrebbero cambiare… Secondo me la Roma ha tutto l’interesse per rinnovare a Florenzi, e lui ha tutto l’amore per rinnovare con la Roma purchè non si dia per scontata questa cosa….”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Io penso che giocherà Under, e poi con lui Perotti…se Perotti farà quello che sa fare meglio, con Cengiz che sta sbocciando, la Roma contro lo Shakhtar avrà molte chance… Tutti parlano di questo Shakhatr che torna dalla sosta invernale, ma nessuno spiega cos’è questa cosa… Non giocano da due mesi, non hanno il ritmo partita… Hanno dei buoni giocatori, ma la verità è che non hanno la brillantezza di una squadra che è in mezzo al campionato…. Si può fare, loro sono molto pesanti sulle gambe…e anche come giocatori sulla carta siamo più forti…

Maurizio Catalani (Rete Sport): “Questa partita dipende dalla Roma, non dallo Shakhtar…Se la Roma fa la Roma, il turno lo supera… Io ho visto giocare lo Shakhtar…gioca in modo particolare, ha una fase difensiva molto povera, gioca con tante mezze ali…non è una squadra che ti mena a centrocampo, che non ti fa respirare…ma ha una fase offensiva fastidiosa… E’ una squadra importante perchè ha dei grossi palleggiatori, poco pratici in difesa…se la Roma li pressa alti, la gara la porta a casa… Poi c’è il problema del gelo, del campo…giocare a meno dieci non sarà facile… Il 5 a 0 dello Shakhtar contro l’Odessa? Il campionato ucraino vale la nostra Lega Pro… Florenzi alla Juve? Se vabbè…Tuttosport fa il suo lavoro…ma io non ci credo… Nel corso della mia vita ne ho già viste troppe…”

Adriano Serafini (Roma Radio): “La Roma anche durante il periodo negativo non ha mai mollato definitivamente, senza crollare… Nonostante i tanti risultati negativi in quel mese e mezzo non è mai arrivata la resa definitiva.. La Roma ora è in ripresa, anche se la Champions è tutta un’altra cosa rispetto al campionato… Lo Shakhtar è una squadra di cui non mi fido assolutamente…non sappiamo quale sia la sua reale condizione e non sappiamo chi ci troveremo davanti… E’ una squadra con tantissima tecnica, composta da tanti brasiliani e argentini… E’ una squadra particolare, perchè gioca lontano dall’Europa e ha qualche lacuna difensiva… La Roma ha la possibilità di passarlo questo turno, ma sarà molto complicato…”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “La Roma adesso si ritroa un avversario duro ma non impossibile… Ci sono giocatori che stanno crescendo e altri che si stanno eclissando e da cui la Roma deve pretendere di più.. Pronostico? Dico due a due…”

Gianluca Lengua (Radio Radio): “Qui a Karkhiv nevica e non si ferma… Ieri ho parlato con un tassista e mi ha detto che la Roma è superiore allo Shakhtar, e che loro al rientro dalla sosta le squadre ucraine hanno sempre dei problemi a giocare in Europa… Loro vedono la Roma come una squadra molto complicata da battere e per questo domani riempiranno lo stadio… Detto questo, lo Shakhtar è abituata a giocare partite a queste temperature, e poi ha una colonia di brasiliani in squadra piuttosto temibile…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Non sarebbe uno scandalo uscire con lo Shakhatr, ma la Roma ha una grande occasione perchè è più forte… Se gioca una partita importante, come ha fatto contro il Chelsea, la Roma lo batte lo Shakhatr… Ma non è un impegno facile, è sempre un brutto cliente… Pronostico? Pareggio con gol…”

Franco Melli (Radio Radio): “Io penso che servirà una buona Roma, ma non sappiamo se l’abbiamo ritrovato… L’impegno non è impossibile ma è molto complicato, e qui siamo abituati a sottovalutare sempre l’avversario… Servirà una Roma determinata al massimo, e soprattutto servirà una grande Dzeko… Pronostico? Diciamo pareggio… Se Di Francesco passa è da incoronare…”

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Il sorteggio la Roma se l’è meritato, vincendo un girone durissimo… Lo Shakhtar è sempre un’incognita ma io penso che la Roma sia favorita…la squadra giallorossa sta crescendo, ha scoperto questo turco, e io penso abbia delle possibilità di andare avanti… Pronostico? Uno a uno è il risultato migliore che gli possa capitare…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Serve Edin Dzeko come il pane, la squadra non si può basare soltanto su quello che sta facendo Under. Sarà fondamentale la presenza di De Rossi davanti alla difesa. Lo Shakhtar è una squadra che sta tutti gli anni in Europa, e questo conta tantissimo. Queste tre partite sono servite per rodare il 4-2-3-1, un modulo che sposta soprattutto Nainggolan….”.