Pellegrini: “Obiettivi? Niente promesse. Impressionato da Pastore, Kluivert e Coric”

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NOTIZIE AS ROMA – Dopo il sorteggio del calendario del prossimo campionato 2018/2019 avvenuto ieri, è intervenuto il centrocampista della Roma Lorenzo Pellegrini il quale ha espresso così il suo parere: “Secondo me sarà un inizio complicato perché l’inizio è sempre complicato. Aspetto con ansia il derby che sarà il 20 settembre visto che non ho avuto modo di partecipare a quelli dello scorso anno”.

La condizione fisica è importante per iniziare il campionato. Il mister ha detto che l’Atalanta in questo momento si trova avanti perché impegnata nei preliminari di Europa League.
“Sì loro sono avanti, come lo era l’anno scorso il Sassuolo impegnato nei preliminari di Europa League. Abbiamo incontrato l’Atalanta nella prima giornata di campionato l’anno scorso ed è andata bene e speriamo sia lo stesso quest’anno. Anche il Tottenham sta mettendo un po’ più di benzina. Dal campo si vedeva che stavano meglio di noi sotto il punto di vista della lucidità. Poi loro hanno dei grandi giocatori giocatori con cambio di passo. Poi noi siamo nuovi e c’è bisogno di tempo per trovare il feeling. Potevamo evitare di prendere quei 4 gol, ma dobbiamo lavorare. Non valuterei quella partita come negativa, ci sono stati degli aspetti positivi e degli aspetti negativi su cui lavorare”.

Chi ti ha colpito dei nuovi?
“Un po’ tutti. Il ‘Flaco’ è un grande giocatore. In un’intervista precedente avevo detto di Kluivert che mi aveva impressionato come calciava. Anche Coric è un giocatore di qualità”.

Ti senti un senatore?
“Mi piace questo ruolo dove prendersi delle responsabilità. È bello quando vinci perché è un po’ tua la vittoria, ma è brutto quando si perde perché sei il primo colpevole. Spero di avere più esperienza rispetto all’ano scorso, anche perché un anno qui a Roma ne valgono due a Sassuolo”.

Dove può arrivare il gruppo?
“Meglio non fare promesse, non rilasciare false parole che alla fine non possono essere realizzate. Si dice casomai di arrivare tra le prime tre e poi si potrebbe arrivare peggio o meglio. L’anno scorso sono mancati i gol dei centrocampisti e io voglio fare molto meglio rispetto l’anno sorso. Voglio migliorarmi. Avere l’ambizione di migliorarsi è la cosa più importante che un giovane possa dire”.

Fra pochi giorni la sfida con il Barcellona.
“Non si può pensare a quel Roma-Barcellona all’Olimpico. Era un qualcosa di inaspettato anche se il giorno prima sentivamo una sensazione troppo forte. Affrontarli ci farà bene soprattutto dopo la partita non molto positiva di ieri, anche se ci sono tanti spunti da poter prendere”.

Fonte: Roma TV

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