SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “La Roma torna in quella che è diventata la sua casa, cioè la Champions, e questo va comunque ricordato… Milan-Roma? Io penso che il mister cambierà 3-4 giocatori rispetto a lunedì scorso, e il modulo può essere qualunque… Di Francesco? La reazione emotiva durante Roma-Atalanta è la fotografia di un allenatore non sereno, perchè vede una squadra che ha più difetti di quanto immaginava…ma non bisogna abbandonarsi al pessimismo… Sorteggio? Discorsi inutili…la Roma storicamente non è mai fortunata… Plusvalenze? Nonostante 436 milioni non ti bastano minimamente a mantenere in pari il bilancio… ma come si fa a dire che Pallotta ci guadagna, se il bilancio è sempre in perdita…ma non è che sia un pregio il bilancio in perdita…ma tutto gli si può dire tranne che ci guadagna…gli si può dire che non è bravo nella gestione…”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Spero di non arrabbiarmi come l’anno scorso…oppure spero di arrabbiarmi e poi esultare come l’anno scorso… Di Francesco? Spero sia chiaro un messaggio: io contro di lui non ho assolutamente nulla… L’anno scorso avevo delle perplessità sul fatto che qui potesse avere delle difficoltà…poi la Roma fa una stagione, anche grazie all’allenatore, per certi versi anche entusiasmante… Il mio discorso di questi giorni è totalmente diverso… Se la Roma ha scelto per due anni Di Francesco, per due o tre anni deve essere lui…e i giocatori devono saperlo! La società deve esser brava a farlo capire ai suoi giocatori… Poi, se si parla di calcio, l’unica cosa che resta alla Roma per alzare il livello, una volta finito il mandato di Di Francesco, è puntare a un allenatore…nei mali della Roma non vedo Di Francesco come un male, anzi… Dico solo che se fra due anni o tre la Roma vuole alzare il suo livello, deve trovare un allenatore più bravo…come esistono giocatori più forti di quelli che abbiamo… El Shaarawy? Mi aspettavo che dicesse altro, che la Roma farà il possibile per stare dietro alla Juve e non che sarà difficile, perchè poi certe cose te le porti in campo…”
Ugo Trani (Rete Sport): “Davanti ho meno dubbi rispetto alla difesa… Io penso che domani giocheranno Under, che è uno dei più pronti in questo momento, ed El Shaarawy che è quello che copre meglio… poi aspettiamo l’ultimo allenamento… Ma col 4-2-3-1 devi avere un minimo di copertura… l’ideale sarebbe stato Florenzi alto a destra, con uno più offensiva dall’altra parte. Non avendo Florenzi da mettere alto, devi mettere uno che sa coprire come El Shaarawy, e l’altro più attaccante… Ma la squadra se non si muove bene, come la metti la metti, è sbilanciata…”
Alessandro Paglia (Roma Radio): “Liverpool spauracchio assoluto di questo sorteggio Champions… In terza fascia ci sono squadre toste, ma anche in quarta fascia non ci sono squadre facili da affrontare…Squadre come Galatasary, Aek Atene e Stella Rossa sarebbero trasferte in ambienti complicati…”
Maurizio Catalani (Rete Sport): “Sorteggio Champions? L’unica accessibile è il Lokomotiv, ma una squadra comunque rognosa da affrontare… il resto sono tutte squadre contro cui è difficile giocare… Poi in fascia tre c’è la Roma…perchè siamo diventati la succursale del Liverpool…il sorteggio migliore della fascia tre lì Ajax o il Cska…lo stesso Lione è rognoso ma accessibile…poi nella fascia 4 sono tutte squadre abbordabili… Diciamo che rispetto al sorteggio dell’anno scorso, dovrebbe andare meglio… Anche se la Roma dell’anno scorso sembra meno importante di quella dell’anno scorso…”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Quella col Milan è una partita difficile ma non impossibile. Karsdorp? Ha un gran fisico…ma dicono tutti che è timoroso, che ha paura di una ricaduta…speriamo bene dai… C’è un silenzio strano sulla Roma… Strootman è tornato a Trigoria, e chi lo sa ha visto che se n’è andato tra le lacrime…e c’è El Shaarawy ha rilasciato delle dichiarazioni che parla di grande perdita per la Roma, e nessuno lo scrive…ieri sera sono usciti striscioni, ma non lo scrive nessuno… Questi ragazzi non possono nemmeno mettere più uno striscione allo stadio, dove non c’è scritto niente di offensivo, perche altrimenti t’arrestano… lo devono fare di notte come i carbonari… Solo qua si può sopportare una vergogna simile da questa società…ma non è possibile…”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Higuain o Dzeko? Non mi sembra che cambi molto… Io oggi mi tengo Dzeko, è un leader, è un giocatore che ha rifiutato di andare via e ha voglia di essere ancora un grande protagonista…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Dzeko o Higuain? La storia ci dice che Higuain è un’altra cosa… Olsen? Tutti pensiamo ad Alisson e il paragone lo uccide, poverino…ma mica è colpa sua…”
Franco Melli (Radio Radio): “Tra Higuain e Dzeko c’è la stessa differenza che c’è tra Jovanotti e Frank Sinatra… Milan-Roma passa dai portieri…lì ci sono due pericoli pubblici…Donnarumma è in picchiata, a Milano non ne vogliono più sapere…Olsen è da batticuore…è da difetti atriali…”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Higuain o Dzeko? Io adesso, per la vena gol, mi prendo Dzeko … non penso di usurpare… Da come ne parlate voi sembra che uno è un fenomeno e l’altro è una sega!”
Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “Higuain-Dzeko? Il bosniaco è in ascesa, mentre l’argentino mi sembra in fase calante… per cui se dovessi fare una valutazione oggi, ci penserei parecchio…mentre se devo fare una valutazione generale penso che Higuain abbia fatto qualcosa in più… Olsen ha dei limiti tecnici sui quali però si può lavorare… Monchi aveva individuato Areola, ma il PSG non ha voluto privarsi di un campione del mondo… Ma secondo me c’erano altre soluzioni sulle quali si poteva andare…”
Furio Focolari (Radio Radio): “Paragone tra Dzeko e Higuain? Quando dite certe cose mi innervosisco… siete troppo di parte quando si fanno certi discorsi…ci sono cose oggettive, non esiste…Higuain è il numero uno…voi vi potete inventare quello che vi pare… non c’è partita… Higuain è il numero uno, non lo puoi paragonare a nessuno, né a Dzeko, né a Immobile, né a Icardi… E ho sempre detto che Dzeko è fra i primi tre in Italia, ma Higuain il numero uno… Olsen? Ho già detto che secondo me il portiere del Bologna non può essere peggio di quello del Copenaghen…forse Monchi ha esagerato…doveva prendere un portiere più importante… Paragone improponibile come quello di prima… Di Francesco ha già fatto cose importante, ha portato il Sassuolo in Europa League…poi ha fatto le semifinali di Champions con la Roma… Gattuso deve ancora dimostrare tutto…”
Redazione GR.net
LATRINE
Caro Melli parli tu? Hai paragonato Mauro Zarate….ripeto Mauro Zarate a Francesco Totti…ripeto Francesco Totti dicendo che sarebbe diventato il nuovo Re di Roma. Ma un minimo di decenza intellettuale? Dai retta a me..circoli bocciofili,semolino e copertina. Sii bravo Fra’.
Con melli se ti vuoi fare due risate parlagli della lazzietta
Marione mia moglie scassa la minchia tutto il giorno , che dici è colpa della società ? Ma vaffa va
“Tra Higuain e Dzeko c’è la stessa differenza che c’è tra Jovanotti e Frank Sinatra”
Melli, come tra te e un Gallo Credrone in materia di giornalismo.
A favore del Gallo, ovviamente.
catalani……..vomito
Bravo Mario…viviamo in un regime, bisogna dirlo. Chi meglio di te poi può ergersi a baluardo dei principi democratici e delle garanzie costituzionali?
Melli il gordo non vale neanche un unghia di dzeko il pancione fa goal alle squadrette ma se ci sono gare decisive scompare edin ce sempre e se al posto di edin cera il gordo lo scorso anno in champions eravamo usciti hai gironi
Altra giornata dedicata dai soliti noti dell’etere radiotelevisivo alla denigrazione se non addirittura alla diffamazione di tutti i tesserati di as roma . Da oltre un lustro purtroppo la realta’ che ci circonda e’ questa e con rassegnazione siamo costretti a conviverci…
Ignorate ed andate oltre.
FORZA ROMA
Mi domando come si possano paragonare Higuain e Dzeko, due attaccanti totalmente differenti. Il primo è un Vieri con i piedi più buoni e il secondo un Ibrahimovic meno talentuoso. Entrambi fortissimi ma diversissimi.
” In fascia tre c’è la Roma…” Manco l’evidenza….Catalani dal buco nero della fogna in cui vive ormai si vomita pure addosso.
“Non possono più mettere uno striscione allo stadio, dove non c’è scritto niente di offensivo….solo qua si deve sopportare questa vergogna dalla societa’. ..” Corsi, mai sentito parlare di disposizioni di ordine pubblico? Di Prefetto? Che caxxo c’entra la società?
Trani: “se la squadra non si muove bene, come la metti la metti, è sbilanciata…” Trani, Monsieur de La Palisse te fa sega…
Melli, il paragone che fai descrive la stessa differenza che passa tra te un giornalista. Focolari (o Focolazio), Higuain è talmente il numero uno che la Juve ne ha preso un altro per scaricarlo.
“C’è un silenzio strano sulla Roma…” fortuna, pensa quando non state in silenzio che siete capaci di dire…
Ho letto che qualcuno spera di esultare come lo scorso anno…mi sono perso qualcosa ? A Me, non risulta di aver vinto trofei, e mi chiedo se si possa esultare per aver eliminato il Barcellona( una tappa in in percorso)ed accontentarsi di questo. Io provo un gran rodimento per non essere arrivato in finale, altro che esultare. Qui si è arrivati a mistificare la realtà pur di portare a casa la pagnotta (di Pallotta quer gran fijo de na mi…)
Ho smesso da anni di ascoltare le radio dove parlano questi personaggi passando ad ascoltare buona e sana musica, per cui questa è una rubrica con non ho letto e non leggerò mai!! Per me se non ci fosse sarebbe la stessa identica cosa.
melli…per fortuna sei della lazio…
A Melli ma va….ulo!!!!