Ancelotti: “Roma negli anni ’80 era una città bellissima, non c’era il caos di oggi. Scudetto? Tra le squadre del sud solo il Napoli può vincerlo”

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AS ROMA NEWS – Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, è stato ospite in un videoforum nella redazione del quotidiano ‘Il Mattino’ e ha parlato del momento della sua squadra, con particolare attenzione al match con la Roma di domenica prossima. Queste le sue parole:

“Riusciremo a vincere? I complimenti arrivano per i risultati che riusciamo ad ottenere. Che non significa solo gol fatti e subiti. Siamo stati apprezzati per la personalità e questo è già un risultato. Ovvio che i risultati contano più di tutti, ma sono equilibrato e penso che i complimenti fanno bene perchè tengono l’ambiente sano. Ma non ci devono far perdere la realtà delle cose e le difficoltà delle partite”.

Come ha fatto De Laurentiis a stregarla?
“Siamo stati in contatto per tanto tempo. E’ una persona schietta e simpatica, leale. Il presidente è vulcanico, generoso. Diciamo che con me il calcio è l’argomento di cui tratta meno. E’ un piacere passare una serata con il presidente. Non mi aspettavo di venire a Napoli, ero certo continuassero con Sarri. Quando mi ha contattato ero sorpreso e convinto che potesse essere la scelta giusta. Il presidente mi ha chiesto la formazione più di una volta. Ma è normale informarsi. Quando la decido la formazione? La mattina della partita è decisa”

La Roma e il match di domenica contro i giallorossi?
“Roma è stata la prima esperienza fuori di casa. Roma negli anni ’80 era bellissima, non c’era il caos di oggi. Più familiare, vivibile. Oggi la Roma è un avversario temibile che ha avuto alti e bassi, ma ha tanto potenziale ed esperienza. Dobbiamo tenere sotto controllo Dzeko. Sarà una partita bella e appassionante ma noi stiamo vivendo un buon momento e vogliamo continuare. La Roma ha cambiato tanto a centrocampo, che è il reparto più determinante. Quando cambi così, ci sta un primo periodo di appannamento”

Sul mercato.
“Dire che non abbiamo investito è una falsità. Fabian Ruiz, Meret e Verdi non ce li hanno regalati. Poi l’ossatura dello scorso anno era molto valida. Possiamo crescere nella personalità, nel gestire i momenti difficili delle partite”.

L’eredità di Sarri?
“Il confronto non mi ha mai dato fastidio. Conosco benissimo Sarri, è amato perché ha fatto molto bene qui. Ha ottenuto risultati per qualità di gioco ed a differenza di altri anni comandava tutte le partite. Un segnale importante sul lavoro triennale fatto ed i giocatori hanno grandi conoscenze, molte di più di altri colleghi”.

A sud di Roma nessuno vince lo Scudetto.
“E sarebbe ora vincerlo. Al sud c’è solo il Napoli però. Gli investimenti vanno solo al nord perciò il predominio è al nord. Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per raggiungere la Juve. Sicuramente può inserirsi anche l’Inter, è una squadra forte, di qualità”.

La sconfitta con la Juve?
“È vero, dopo la sconfitta di Torino sono tornato a casa e sono andato a rivedermi la Champions League che ho vinto contro di loro. Certo, l’ho dovuta cercare bene, non c’è solo quella in bacheca”

Gli insulti piovuti dalle tribune e i cori contro i napoletani?
“Dovremmo sradicare dagli stadi questa cattiva abitudine, esiste solo in Italia ed è insopportabile”.

Fonte: ilmattino.it

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29 Commenti

  1. Ma infatti, ricordo bene, un paradiso caro Carletto…

    La Banda della Magliana e Johnny “lo zingaro”,
    spaccio e prostituzione sotto il Colosseo,
    scontri armati con morti e feriti tra Rossi e Neri,
    cariche della polizia su Via del Corso una volta a settimana,
    le infiltrazioni di Cosa Nostra in ogni ramo dell’economia,
    gli usurai e il racket….

    Era tutto bellissimo.
    Me pari la Raggi Carle’….
    Era tutto bellissimo per te che eri un Miliardario,
    come è tutto bellissimo per i milionari che vivono sull’Aventino oggi.

    Ma a parte il traffico, era lo stesso bordello di oggi-
    Con più morti ammazzati in compenso.
    Contento tu…

  2. Caro Carletto::
    Dio solo sà quanto ti stimo… Però ora sei nella parte avversa, di conseguenza il mio Tifo è tutto per la Roma. Ci mancherebbe altro.????
    Vediamo in quanti se lo ricordano:
    “Il Big Match allo Stadio San Paolo tra Napoli e Roma: la squadra di Sarri e quella di Di Francesco sono tornate ad affrontarsi e questa volta finsice molto diversamente.
    Il Napoli, reduce da dodici vittorie di fila in Serie A, perde clamorosamente per 4-2 dopo essere andato in vantaggio subito grazie al gol di Insigne”
    Doppietta di Dzeko, Under e Perotti. ??
    Uao Che magnifica giornata fu quella! ???
    Mi auguro che sia di buon Auspicio.???
    ?Forza Magica!!!! ????

  3. Anto’, io non so se tu stai a Roma,ma se ci stai dopo tutti sti necrologi su Roma ma perche’ non te ne vai a fan..lo da un’ altra parte!

    • Vivo a Milano da 8 anni dopo 6 anni a Londra grazie.
      E se ti concentri appena appena noterai che parlavo di 35 anni fa.
      Ma capisco sia uno sforzo notevole….

    • Tranquillo Antonio, qualcuno che ti capisce e condivide c’è. Per noi comuni mortali, e soprattutto per chi viveva in certe periferie, la vita non era proprio tranquilla e pacifica. Mia madre l’hanno scippata due volte, e la prima sì è fatta pure male nel tentativo di difendere la borsa. In certi posti rischiavi di rimanere infilzato da una siringa. Mio padre preoccupatissimo che mi invischiassi nella droga o la politica: entrambe hanno mietuto troppe vite di ragazzi in quegli anni. Non è che uno non ama Roma solo perché lo ricorda…

  4. Per me è un amico. Chissà se lo ricorderà il compleanno festeggiato insieme ( nati stesso giorno , 10 giugno, lui un anno più piccolo) al Myclub… ha ragione lui, bei tempi. Bravissimo ragazzo, sempre semplice mai borioso. Grande giocatore, Grande allenatore.

  5. E’ vero,Ancelotti conosceva e frequentava già De Laurentiis,prima ancora che prendesse il Napoli,l’ha conosciuto a ….Roma!

  6. Anto,sono due giorni che state a fa sta’ lagna su Roma, tu e in’ altro paio
    di fachiri! Se ti riferivi a 35 anni fa quindi allora che vuol dire che oggi si sta bene? Tu che vivi a Milano dovresti sapere che milano ha il primato di essere la citta’ piu’ pericolosa d’ italia,in mano a gang sudamericane!
    Quindi se sei romano cerca di rispettare di piu’ la tua citta’, che forse non lo sai ma e’ LA PIU BELLA DEL MONDO !!!

    • “Se stava meglio quanno se stava peggio”
      Sai perché?

      Perché 35 anni fa non sapevamo che A. Moro era stato giustiziato IN PRIMIS da servizi deviati e mafia per screditare i comunisti davanti all’opinione pubblica! Sai che bordello con gli USA se la DC dell’ala di Moro avesse governato con Berlinguer?!
      Per caso, sapevamo che E. Orlandi era stata rapita su ordine di Marcincus?!!? Oppure credevamo al TG che ci disse “si tratterebbe di un pazzo”?
      Sapevamo per caso che Papa Luciani era stato avvelenato per aver scoperto i fondi neri stanziati dallo stesso Marcincus (capo dello IOR)?! Oppure i giornali ci avevano raccontato che è morto nel sonno?
      E la strage alla stazione di Bologna? Ma non erano stati i comunisti?!

      Il fetore non si sentiva perché sulla pentola c’era il…

    • Il lungo percorso di allenatore di questo emerito falsone (che ha sempre dichiarato di essere legato ai nostri colori) in parallelo a quello dei cambi di guardia dei presidenti dell’As Roma smentisce del tutto ciò che dici.

      Sia Sensi padre (volendo anche la figlia quando fece arrivare l’As Roma per 2 volte seconda ad un soffio dall’Inter campione d’Europa) e sia Pallotta hanno avuto e hanno le disponibilità economiche per ingaggiarlo. È Ancelotti che non ha mai accettato di venire (come recentemente è successo per sostituire Garcia o lo Psico-Pelato) perché ogni volta, a dispetto di tutti i proclami di circostanza che fa per l’As Roma, va sempre ed unicamente dal migliore offerente.
      Lui parla del legame con Roma… ma in verità gli interessano solo i soldi.
      È UN FALSONE!

  7. E certo che solo il Napoli potrebbe vincere al sud lo scudetto…noi a roma ogni anno tra gennaio e giugno dovemo rifà na squadra da capo. Troviamo uno bravo e lo rivendiamo e pure male a parte Alison…poi troviamo under e probabilmente lo.rivendiamo…e Romagnoli etc etc….però rinnoviamo de rossi a 35 anni un contratto da 5 milioni..poi Florenzi a 4 per vedere cross in tribuna…poi paghiamo shick 42 mioni e famo anna’ Malcom al barca per un milioni di differenza in.una trattativa durata mesi,prendiamo bianda che chissà e marcano che manco il porto lo ha riconfermato….santon lo paghiamo 10 e passa milioni e semo costretti a giocare con un primavera di buone speranze come luca Pellegrini se si fa male kolarov…tre ali sinistre e se under prende un raffreddore dovemo.vede’ quello…

  8. Chi conosce Roma sa che non è facile fare bene qui’, per di più con una società che ogni anno ti toglie i pezzi migliori e più collaudati, lui sa che nel calcio si ha bisogno di gruppi compatti è collaudati, De Laurentiis è un essere disgustoso, ma tranne Higuain sono 4 anni che mantiene il blocco, e nella continuità i risultati si vedono. Sarri peccava di utilizzo unico degli 11 e lo pagava alla grande, specie a fine stagione. Ancelotti adesso sta superando il periodo di ambientamento e la personalità della squadra lo sta dimostrando. Domani sarà dura, ma sempre forza Roma.

  9. Ancelotti è l’essere più viscido, ipocrita, falso e ruffiano (baciapile di Berlusconi) che conosca nel mondo dello sport.
    Se oggi Roma è a pezzi, lo si deve specialmente a quegli anni ’80 dove politica, delinquenza, imprenditoria e finanza erano gli ingranaggi di un sistema criminale da far passare in secondo piano persino l’abberrante raltà di alcuni stati fantoccio del Sud America.
    Per completare il quadro ben illustrato da Anto, aggiungerei il Vaticano infiltrato ai vertici dello IOR (Marcincus) da mafia (Casa Nostra) e massoneria (la P2 di Gelli e i vari Sindona, Calvi, ecc…) con la complicità del grande G. della DC.
    Le morti di Papa Luciani, Alessandrino, Pecorelli, Ambrosoli… l’attentato al Papa GPII…
    Bella Roma negli anni ’80… vero Ancelotti!!!

  10. A memorie del passato,tutte ca@@ate! Se
    Hai due soldi in tasca a Roma si sta una favola,si mangia bene,e ci si diverte meglio! Nascere a Roma e’ una fortuna,che molti invidiano!

    • “I due soldi” li ho… e li spesi anni fa in Cambogia.
      Non immagini che delizie culinarie, che appartamento principesco, che divertimento diurno e notturno, nonché la gentilezza dei cambogiani. Per il resto PERÒ, era la precarietà assoluta. Un decennio prima della mi visita, milioni di cambogiani persero la vita per le pulizie etniche perpetrate da folli capi di stato! Pensa che lì non venivi ucciso per reati commessi o illeciti civili come in medio oriente… ma solo perché il tuo sangue non era lo stesso, ossia “della purezza”, di quello che scorreva nelle vene di una fantomatica razza superiore esaltata dal dittatore carnefice di turno.
      Quindi, C@zzaro nero, che c’entrano i divertimenti e il cibo con il governo criminale di una città?
      Sapessi che magnate a Corleone!!!

  11. Più noi che il tuo Napoli abbiamo lottato per lo scudetto questi anni,l’Inter dopo anni sotto di noi sta rialzando la testa solo ora,ma contro la rubentus è impossibile vincerlo e te ne accorgerai presto anche tu Carletto, comunque vederti sulla panchina del Napoli è veramente una tristezza unica, la Roma è tutt’altra storia, forza e onore.

  12. Memorie del passato,pure io sono stato una decina di volte in thailandia,sapessi che mangiate,che vita notturna,e altro naturalmente…ma questo che c’ entra con Roma?
    A Roma non mi sembra di stare nel bronx,e in altri paesi le situazioni politiche sono pure peggio.( corruzione,traffico d’ armi e di droga,traffico di organi,attentati,colpi di stato)in confronto in Italia e a Roma si vive ancora bene, e chi e’ nato a Roma e contento di starci.altri non so’.

    • Dici bene: “A Roma non mi SEMBRA (presente indicativo) di stare nel Bronx”.
      Neanche a me… ORA!
      E infatti a differenza di Ancelotti io non mi riferisco alla situazione attuale (seppur traffico, servizi ATAC e AMA sono come a quei tempi).

      Io contesto il falsone ruffiano di Berlusconi quando sostiene che negli anni ’80 Roma era meravigliosa confronto ad ora.
      Negli anni ’80, oltre a ciò che è stato già menzionato da me e Anto sulla criminalità organizzata, la micro-criminalità regnava al Tufello, Magliana, San Basilio, Quadraro, Valle Aurelia, I ponti, ecc… con prostituzione e traffici d’armi e droga un po’ come al Bronx.

      Ora figurati che al Quadraro si organizzano perfino visite guidate sui graffiti e alla rivalutata Magliana si è trasferita la middle class.

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