ZEMAN LAZIO ROMA – Zdenek Zeman ha voluto precisare subito le sue dichiarazioni riportate da un quotidiano ceco secondo le quali il tecnico boemo avrebbe confessato di amare la Lazio più della Roma. L’ex allenatore dei due club capitolini è intervenuto ai microfoni di “Te la do io Tokyo“, trasmissione in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport, per chiarire le cose:
“Non ho mai detto che il mio cuore batte più per la Lazio che per la Roma. Non l’ho detto perché non lo posso dire. Ho detto che mi sono trovato bene nell’ambiente romano e che la Roma mi ha sempre attirato di più perché aveva più pubblico, stop. Ho amici laziali e romanisti, non li rinnego, quindi non si tratta nemmeno dell’opposto. Io ho sempre detto che faccio calcio per la gente, dove c’è più gente mi trovo meglio”.
Cosa pensa delle parole di Kolarov?
Per me, se la gente non parla di calcio, il calcio finisce. Il calcio è fatto per discutere, a prescindere se la gente capisca di tattica o meno.
Le difficoltà di Di Francesco?
Per me ha modificato troppo, ha cambiato tanti modi di giocare, tante disposizioni in campo. La Roma è sempre una squadra importante, anche se ha perso l’ultima a Udine. Se l’Udinese ha fatto 2 tiri e la Roma, purtroppo bisogna prenderne anno e bisogna fare gol perché il calcio si basa su quello.
Un suo parere su Schick?
Il suo problema è che è costato 40 milioni. L’ho visto a Praga due volte in nazionale e ha fatto molto bene. Ha tante capacità, ma non ha le capacità di un giocatore da 40 milioni. La gente si aspetta sempre troppo visto che è stato l’acquisto più caro della storia della Roma. In nazionale ha giocato da centravanti. Il gol l’ha fatto perché si è inserito negli spazi vuoti, mentre nella Roma questi spazi non li trova e non c’è nessuno che li crea. Penso sempre a Totti che lo manderebbe in porta. Più prima o seconda punta? In nazionale gioca da prima punta.
Ha più sentito i dirigenti della Roma? L’ultima volta che è venuto alla Roma, chi l’ha chiamata?
Da quando me ne sono andato non più visto nessuno, forse Sabatini a una premiazione a Napoli. Chi mi ha chiamato quando sono tornato? Baldini.
Fonte: Centro Suono Sport
– Kolarov ha mentalità da combattente, magari ce ne fossero
– EDF si ritrova a fare i conti con le scelte sciatte che forse manco gli comunicano, prima ha espresso di giocare con mezzali forti, poi non gli portano le mezzali ma gli fanno adattare Pastore a centrocampo (rotto) e gli portano 3 trequartisti, di cui 1 forte mandato via a calci da Trigoria perchè ha mangiato 3 Bolero a Capodanno…per assecondare il diesse e le scelte sciatte e “impopolari” della dirigenza!
– Shick non ha garra, è senza mordente, prevedibile, poco concreto, immaturo, lezioso, non combatte, non sposta, non crea e soprattutto NON SEGNA!
– Meglio così, di perdenti ne abbiamo anche troppi!
Schik non vale 40 milioni e tu Zeman che per aver visibilità parli di Roma quanto vali?
Dice bene Di Francesco ha cambiato troppi moduli e non ne ha trovato uno.
Sul post di ieri …una valanga di insulti…Zeman traditore, rinnegato, ecc.
Oggi immagino che il gregge cambierà opinione…
Zeman è un grosso insegnante di calcio e di vita, al di là delle sue simpatie sportive che in un giudizio sull’uomo dovrebbero essere irrilevanti. Non è stato un grandissimo allenatore perchè la sua intransigenza è stata nello stesso tempo un pregio ed un limite. Fossi il presidente della Roma lo assumerei a occhi chiusi come preparatore atletico e disciplinare.
Sarà la centesima volta che leggo interviste e successive rettifiche del boemo. Le cose sono due: o parla sempre con giornalisti incapaci e infidi, oppure ci marcia. La mia opinione su di lui era e resta la stessa, e non è affatto determinata dalla sua supposta intransigenza. Un tecnico che non ritiene De Rossi e Pjanic adatti a giocare insieme è un folle o uno sprovveduto.
Masetti, non li faceva giocare perché non li riteneva adatti al suo gioco. A DDR preferiva il greco tachsidis (che secondo il boemo era in grado di verticalizzare più di Daniele), mentre pjanic non aveva il passo di florenzi e bradley (che avevano la dinamicità, a discapito della tecnica, che richiedeva il boemo per i suoi intermedi). Inoltre sembrerebbe che, all epoca, i due non brillassero proprio per impegno durante gli allenamenti (parecchia palestra e poco campo). A me il suo gioco piaceva, e pure parecchio. Il problema era che funzionava solo se eri al 100% della forma fisica. E come ben sai, nessuno può tenere quel ritmo per tutta la stagione. Comunque, uno che riesce a far fare 18 gol a delvecchio (non proprio un bomber di razza), secondo me non è proprio uno sprovveduto.
Grande Boemo, insegnante del calcio,
Sempre al di sopra di tutto, onestà intellettuale sempre avanti a tutti.
Vero uomo e grande allenatore, alla scoperta di talenti, vedi nedwed( pallone d’oro),Marchignos, è.poi altri come tommasi,di Biagio, di Francesco, grazie al lui subito in nazionale,
Di lui l’immenso Totti ha detto, grazie a lui sono cresciuto ancora di più, è sempre Totti disse: “il più forte allenatore che abbia mai avuto”
Finiamola, per favore. E’ evidente che il Boemo non tifa per nessuno, non ha senso nemmeno parlarne. Da sempre, lui “tifa” e si batte per il bel gioco e per il calcio pulito. Ha fatto divertire, ha perso spesso, ha combattuto contro chi bara, in definitiva ha fatto bene al calcio. Fosse anche solo per questo, merita rispetto e ammirazione.
il commento precedente era di leggo(tutto dire) , adesso ha parlato alla radio centro suono sport comunque resto della mia personale idea ,troppo fumo , fa male alla testa (meno male che non fumo) e non è d’aiuto all’atleta
Non ho motivo di dubitare su quello che dice Zeman, ma lo sapevo gia’.Chi lo ha insultato anche pesantemente,dovrebbe vergognarsi,qui non si tratta piu’ di giudicare una persona dal lato calcistico,ma dal lato umano, e’ una delle poche persone che e’ rimasta pulita moralmente nel mondo del calcio, e chissenegrega se non faceva giocare De rossi ( perche’ non si allenava e arrivava tardi agli allenamenti,insieme a Osvaldo)) ma Zeman per me sara’ sempre il ” Maestro”.
Nico che schick non valga 40 milioni,penso sia sotto gli occhi di tutti! Quindi non ho capito che cosa c’ entra la tua osservazione su Zeman,che non credo che abbia bisogno di visibilita’!
Io sto col Boemo… Sempre!
Parla parla parla parla parla…
Nessuno tocchi il maestro. Ce ne fossero di insegnanti di calcio e di vita come lui
È vero, difra ne ha provati tanti di moduli ma ancora niente 442 (4312) con nzonzi, cristante e florenzi sulla mediana e Pellegrini, pastore o zaniolo a fare il trequartista.
Prime e seconde punte ne abbiamo a iosa…così, tanto per strapparlare di tattica!
A me di Zeman non mi ha fatto vincere nulla e per quanto riguarda il bel gioco non sarei grato a lui ma a Francesco Totti perché senza di lui non cera gioco vogliamo parlare della sua ultima esperienza a Roma o di un intera carriera dove non ha mai vinto nulla?
Fai pace col cervello !!!
Ieri come oggi non vali na lira
Zeman unico vero uomo di sport. E grande maestro di calcio,chi dice non ha mai vinto niente ha mai pensato che non ha mai avuto una squadra veramente competitiva? E sopratutto se ha Zeman dai i campioni,quelli quando vedono il cubo che je fa fa’in allenamento dopo due mesi lo fanno caccia’.i giocatori preferiscono il doping ad una sana,anche se dura preparazione
Romano e romanista, quello che tu scrivi su Zeman e’ cattiveria pura!
Non ci ha fatto vincere nulla, soprattutto perché c’erano squadre più forti di noi…
Boemo ti ringrazio con tutto il cuore di avermi fatto vedere il calcio allo stato puro…
Se Zeman fosse rimasto al suo posto e non fosse arrivato Capello, con gli stessi giocatori ,la Roma avrebbe vinto 3 scudetti di fila e segnato 100 gol a campionato..