NOTIZIE AS ROMA – La qualificazione agli ottavi è ufficiale ma c’è poco spazio per sorridere. Anche se il ko contro il Real è diverso rispetto a quello di Udine, Di Francesco è livido in viso: «Ogni volta che prendiamo gol smettiamo di giocare. È la cosa che mi fa più rabbia. Mi girano talmente tanto che non potete immaginare. Siamo scesi in campo con tante assenze e nonostante questo abbiamo fatto cose interessanti. Ripeto, mi dispiace perché avevamo interpretato nel modo giusto la partita, anche andando nella metà campo avversaria a pressare alti. Peccato perché si paga l’inesperienza. Si dimentica che avevamo tanti giovani in campo: Zaniolo è un 99 e lo scorso anno giocava con la Primavera. Eppure avevamo dominato. Poi, al primo errore, ci fermiamo. Non è possibile».
Come non è possibile quanto sta accadendo a livello d’infortuni. È proprio Eusebio a compilare la lista: «Contro l’Inter non ci saranno Dzeko (flessore sinistro), El Shaarawy (flessore destro), De Rossi (ginocchio destro) e Lorenzo Pellegrini (flessore destro). La cosa brutta è che Edin mancherà per qualche tempo». Dimentica probabilmente anche Pastore e Perotti. Praticamente mezza squadra. A chi gli chiede se c’è una causa comune, non si nasconde: «Nelle prossime ore faremo delle valutazioni e inizieremo a porci delle domande visto che sono tutti infortuni simili. A me dispiace quando sento dire perché non gioca questo o quello. Magari perché conosco le loro condizioni un po’ meglio di chi sta fuori. Dzeko, ad esempio, era un po’ che non stava bene e purtroppo ora dovrà fermarsi».
LA RUOTA GIRA – I fischi a fine partita li ha sentiti anche Di Francesco: «Va accettato il malumore della piazza, e rispettato. A me dispiace perché si dimentica che la Roma negli ultimi due anni ha raggiunto gli ottavi di Champions, cosa che non capitava così spesso in passato. Ma va bene così, inevitabilmente il nostro rendimento in campionato condiziona i giudizi. Siamo un po’ sfortunati ma la ruota prima o poi deve girare. Sarò più fortunato in avanti, penso di avere delle qualità e voglio trasmetterle ai ragazzi. Se la squadra fosse morta o non mi seguisse, non avrebbe fatto quel primo tempo».
(Il Messaggero, S. Carina)
Abbiamo raggiunto gli ottavi nel girone più facile, se ci fosse capitato quello di Inter o Napoli e della stessa Juve non so come sarebbe finita. Abbiamo preso 5 palloni da una squadra in netta crisi. Un parere lo vorrei chiedere a quel capiscione di Kolarov in merito alle lamentele di Difra. Sono due anni che questo soggetto allena la Roma e sono due anni che si lamenta della squadra e della mentalità . Vorrei sapere dal capiscione che è un addetto ai lavori come mai succede questo è lo spiegasse, magari con un disegno alla lavagna, anche a Difra visto che tutte le volte dimostra di non capire il perchè avviene tutto questo. Questo perchè Difra spesso ha detto che manca la cultura del lavoro e siccome potrei interpretare male , il capiscione ci spiegasse cosa vuole dire.
Sei un grande mister!
È il contorno che non va
Non ti avvelenare il sangue tanto sta piazza non potrai cambiarla tu
Certo, notoriamente è la piazza che allena o entra in campo. A Torino, dopo sei scudetti vinti hanno contestato la squadra per aver visto il Napoli arrivare ad un punto, l’anno scorso, ma è la piazza di Roma che è malata, certo, come no. Io spero che tu ti rilegga quando posti queste scempiaggini…
Povero Mister, se la squadra gioca da schifo e perde a destra e a manca Lei non c’entra nulla, non si preoccupi, non si dimetta, continui così…
a BECKER..aridoppio fallo..ejh eh..
Ma va? Siete troppo fragili? E’ anche tua la colpa se in due anni ti sei fatto “sfabbricare” la squadra, pochissimi leaders, scommesse su scommesse e squadra fragilissima, siete tutti inadeguati a partire dal rapace incompetente che ci amministra giocando d’azzardo.
e gira e gira e fai la rotaa..n’antra stagione se nè annataaa..er sor Pallotta corre come na’ LUMACAAA..eh eh
E’ Ingrid che non si tiene stretta a te…orangè…
Io ho visto 11 pagliacci in campo. E tutti questi infortuni che si sono incastonati mi fanno pensare male…e uno come cencio che riesce a sbaglaire un gol così facile che anche mio figlio non avrebbe sbagliato. Che nello spogliatoio come disse totti voi siete delle bestioline è fuori discussione. Se avete deciso di mettere qualcuno sulla graticola lo state facendo bene, ma peccate di vigliaccheria. Voi non seguite più il Mr. Siete stati una vergogna e un disonore per questi colori sappiatelo e questo al di la della qualificazione. Preoccupante sarà la prossima con l’inter voglio vedere proprio. Solo la maglia forza roma sempre
Non sei in grado di gestire lo spogliatoio, non sei in grado di imporre il Tuo gioco.
In altre parole dimettiti, SUBITO.
questa squadra riflette il suo mister. accomodante, timida, insicura, inesperta, noiosa, incapace di autocritica.
Oggi su questa pagina sono particolarmente attivi quelli che pensano di salvare la stagione mandando via… Pallotta e Monchi. E che difendono un allenatore che ha ampiamente mostrato, aldilà di quanto successo ieri, la propria inadeguatezza. Straordinari campioni del senso pratico delle cose. E devono ancora scrivere i genî del pensiero romanamente romano e romanista, quelli che se la prendono con lo stadio nuovo…
.. I romanisti, pure un po’ romanamente fascisti, e che in genere scrivono i loro post senza degnarsi di controllare eventuali errori di ortografia o dovuti al t9, portatori della mentalità sorlotitiana porchettara in salsa giallorossa, ai quali piacerebbe continuare a condividere lo stadio col sorLotito, che je frega…
Signori miei ma come si può accusare Di Francesco è colpa dell’allenatore che ha giocatori che hanno la testa d’altra parte invece di avercela in campo se hai un possesso palla netto è ti capitano occasioni da gol nitide e te le sbagli è colpa dell’allenatore; poi la realtà è questa se la squadra non migliora e non costruisce la colpa è solo della società non dell’allenatore, lo stesso di Francesco può decidere di sottostare agli ordini societari oppure dimettersi.
Purtroppo a questa società interessa solo fare lo stadio e plusvalenze nient’altro se poi ogni anno smontano la squadra e prendono ragazzi dove vai gli allenatori poi è normale che falliscono e vengono sostituiti rapidamente quest’anno poi sono indifendibili sulle cessioni negli anni precedenti almeno potevano…
E che ti potevi aspettare?
Ieri hai dovuto mettere in campo una squadra dei pulcini la maggior parte dei quali scarsi pure come pulcini.
Pallotta e il monco hanno distrutto, tu hai taciuto facendoti zerbino e ora pagherai.
Pallotta conta i soldi delle plusvalenze, monchi conta i soldi del suo stipendio +benefit per le plusvalenze, tu conti i soldi dell’ingaggio che ti è stato lautamente ritoccato per tacere e diventare scendiletto.
I tifosi contano i soldi che spendono.
I miei no, non vi do più una lira bucata (dalle barriere ormai).
Pallotta vattene.
Dunque io faccio un resoconto la Roma di spalletti dell’ultimo anno addirittura uscì dai preliminari di Champions la Roma di Garcia uscì dalla coppa Italia, entrambe con un avversario inferiore con Di Francesco invece si è arrivati in semifinale di Champions League e quest’anno agli ottavi con una squadra mediocre e più debole dell’anno scorso perciò il problema è l’allenatore o dirigenti con presidente.
I progetti vincenti si fanno con un presidente intelligente presente che è disposto a vincere investire bene senza stravolgere troppo la squadra correndo anche dei rischi delle volte, con ds che non prendano la Roma come un centro sperimentale oppure che si credono padroni societari e con un allenatore che venga accontentato nel miglior modo possibile.
Secondo voi fino adesso la…
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