Calciomercato Roma: Tumminello saluta l’Atalanta e va in prestito al Pescara

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NOTIZIE AS ROMA – Marco Tumminello è pronto a iniziare una nuova avventura. Il giovane centravanti di proprietà dell’Atalanta, su cui la Roma vanta un diritto di ricompra per le prossime due stagioni, sta per salutare i bergamaschi.

Tra domani e dopodomani il calciatore classe 1998 sbarcherà in prestito al Pescara, dove lo attende la consueta trafila delle visite mediche e della firma per dare il via alla nuova esperienza in Serie B. Il club abruzzese ha scavalcato il Lecce e si appresta a mettere a segno il colpo.

Tumminello ha trovato pochissimo spazio in nerazzurro vista l’esplosione di Barrow e la conferma ad alti livelli di Zapata. La Roma resta spettatrice interessata della crescita del ragazzo, avendo la possibilità di riportare l’attaccante alla base.

 

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8 Commenti

  1. Questo ragazzo è veramente molto forte.
    Speriamo solo si sia risolto bene il suo infortunio e che si faccia notare in serie b.
    In bocca al lupo Ragazzo

  2. A parte che non è confermato,
    ma che senso avrebbe?
    A Pescara quest’anno è esploso Mancuso, vicecannoniere in serie B, che ha relegato anche Monachello (in prestito proprio dall’Atalanta) in panchina come punta centrale.
    Lo stesso Cocco, che in serie B ha un bottino di 75 reti in carriera, non gioca mai
    nel 433 di Pillon.

    Tumminello arriverebbe forte di 5 presenze in 18 mesi e dovrebbe contendersi il posto
    con gli altri 3???

    Almeno il Lecce gioca con 2 punte.

    Se va a Pescara a Giugno è a Bergamo e si ricomincia.

  3. Scelta miope quella di mandarlo all’Atalanta dove era strachiuso.
    Al Pescara avrà qualche chance in più.
    Potenziale crack da riportare a casa a tempo debito.

  4. L’Atalanta sta valorizzando altri attaccanti,quando scadrà il diritto di recompra della Roma,magicamente Tumminello esploderà,potrebbero stare a fare i furbi e non sarebbe la prima volta,spesso lo fanno per evitare che la squadra di provenienza sia invogliata a ricomprarlo se pensano che possa valere di più,occhio Per questo spero che non sia vero l’inserimento di Riccardi e Celar nella possibile trattativa col Cagliari,.Atalanta e Cagliari non sono Crotone o Empoli,l’Atalanta ha un presidente tra i più ricchi della Serie A

  5. Questo, e molti altri casi, dimostrano ancora una volta l’enorme differenza fra la Primavera e il calcio professionistico.

    Chi non perde occasione di criticare il mister di turno per chiedere di far giocare qualche primavera che sta facendo bene invece di quella pippa di x o di y … dovrebbe pensarci bene.

    Si contano sulle dita di una mano quelli in grado di passare dalle giovanili alla prima squadra.
    La maggior parte dopo qualche anno smette, una parte è destinata a un’onesta carriera in serie minori, qualcuno dopo qualche anno riesce a giocare in serie A o all’estero.
    Statisticamente, dalla primavera della Roma ogni 4-5 anni esce un buon giocatore.

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