AS ROMA NEWS – Lo scatto della Roma, in questo finale di stagione, diventa obbligato. La squadra nella volata Champions, la dirigenza nella programmazione. Il presente che sconfina nel futuro. Al massimo in un mese, o magari anche prima, sapremo se gli obiettivi, sportivi e societari, saranno stati raggiunti. In campo a Trigoria c’è Ranieri concentrato sul 4° posto; in ufficio all’Eur, invece, ecco Fienga a occuparsi della strategia per arrivare al nuovo ds e, quando sarà possibile, anche all’8° allenatore della proprietà Usa.
SITUAZIONE IN STAND BY – Pallotta, ancora senza avere la garanzia di partecipare alla prossima edizione della Champions, è quotidianamente in contatto con il management che lavora nella Capitale. Il presidente sa che la fumata bianca per Petrachi, indicato da Baldini e promosso da Fienga, non è questione di ore. Deve aspettare per il ds, da affiancare a Massara che probabilmente dirigerà l’area scouting: il Torino, nuovo ed ulteriore rivale dei giallorossi nella corsa al 4° posto, è contrario a liberarlo prima del 26 maggio. Pallotta deve aver pazienza anche per l’allenatore della stagione che verrà.
I big restano nel mirino della Roma: Conte, adesso tentato anche dal Psg, è il top per il presidente e per i suoi collaboratori; Sarri è il profilo ideale per Baldini. Entrambi, e per opposti motivi, non sono però nella condizione di impegnarsi a breve: Conte, sondato pure recentemente, ha preso tempo sul progetto del club giallorosso e Sarri, girato il suo gradimento al suggeritore di Pallotta, è comunque vincolato al Chelsea che ancora non ha deciso se interrompere il rapporto con l’ex tecnico del Napoli. L’happy end, secondo il presidente, sarebbe l’annuncio di Conte o Sarri entro l’inizio di giugno.
Il finale low profile, invece, coinciderebbe con lo sbarco di Giampaolo, l’allenatore di scorta. Gasperini sul podio c’è sempre stato. Dietro ai top coach, ma sempre d’attualità. E benedetto pure da Petrachi che, pur continuando a studiare ogni mossa dell’amico Conte, ha apprezzato l’evoluzione tecnico-tattica del tecnico dell’Atalanta. Ma proprio l’exploit dei nerazzurri lo sta allontanando dalla Capitale. Non è convinto di lasciare Bergamo, soprattutto nel caso in cui riuscisse a portare la società dei Percassi in Champions.
TRATTATIVA SOTTOTRACCIA – Cairo, intanto, si mette di traverso. Strategicamente, però. Perché, opponendo resistenza su Petrachi, non fa altro che confermare il discorso già avviato tra il suo ds e il club giallorosso. «Petrachi alla Roma? Non sarebbe bello se ci fossero davvero questi contatti perché i giallorossi sono in lotta con noi per un posto in Europa. Sarebbe un conflitto di interessi. Spero che queste voci non siano vere. Per me Petrachi resterà un altro anno» il suo intervento a RMC. Più del parere del presidente del Torino, pesa senz’altro il silenzio del ds granata. Che non parla, da giorni, in pubblico, ma lo fa di sicuro in privato.
E non solo con Cairo, informato per correttezza dal diretto interessato (prossimo aggiornamento dopo la gara con il Milan). Petrachi ha già sentito (o visto) i suoi possibili nuovi interlocutori: Pallotta, Baldini e Fienga. Chiedendo pieni poteri. E chiarendo che andrà a Boston solo quando avrà ricevuto il via libera. La posizione del presidente granata è invece chiara. Il ds è sotto contratto anche per la prossima stagione e Cairo, pronto a liberarlo, se lo tiene ufficialmente stretto per monetizzare il suo trasferimento alla Roma. Niente di nuovo per il nostro calcio. Pallotta, per avere Di Francesco dal Sassuolo, fu costretto 2 anni fa ad accontentare il club emiliano, investendo su alcuni giocatori, dal riscatto di Pellegrini all’acquisto di Defrel, e inserendo qualche giocatore della Primavera nella negoziazione.
(Il Messaggero, U. Trani)


Assurdo dover pagare per liberare Petrachi. Dia le dimissioni come qualsiasi dipendente che vuole cambiare azienda.
Corretto quello che dici a meno che non abbia una penale in quel caso la paga la società che intende acquistarlo. Resta cmq una fesseria. Dopodiché la considerazione che faccio è di un altro tipo, se il Tizio è bravo ( vorrei capire in che termini visto che il Torno non vince niente da sempre) Cairo potrebbe pareggiare l l’offerta. A questa punto l ipotesi è che la Roma gli permetta di fare affari per centinaia di milioni. La.domanda è: come ? Vendendo i pezzi migliori e poi comprando ? Annamo bene..
La bravura di Petrachi deve essere rapportata agli obiettivi della società: per il Torino stare in zona E.L. è una vittoria.
Sul fatto che Cairo potrebbe pareggiare l’offerta ti domando: se tu dovessi scegliere, a parità di stipendio, se fare carriera alla Nestlè o alla…Montebovi, cosa faresti?
Ma alla Montebovi al 100%!!!!!
L ho scritto prima… gli dovrebbe garantire potenza di fuoco.. ad oggi è Montebovi Vs Gentilini, no prendiamoci in giro la Toma non è una multinazionale vicino al Torino. Tra l altro il Torino ha anche uno stadio di ” Proprietà ” interamente ristrutturato da una fondazione con finanziamento pubblico ( sono avanti anni luce). Se Cairo decidesse di indebitarsi non vedo tutta questa differenza.
Se veramente puntano Conte e se veramente Conte sta aspettando di non avere nulla di meglio per accettare,la Roma farebbe bene a smorzare le voci,perchè,poi,chiunque altro arrivi partirebbe già con l’handicap!
Va bene conte ha vinto qualcosa, ma sinceramente a me piace parecchio Gasperini, é da anni e con diverse squadre che sta facendo benissimo, propone bel gioco e risultati importanti con squadre che a conti fatti, valgono un quinto rispetta alla nostra, a perer mio con Gasperini non sarebbe una scommessa, ma una certezza
Lo ripeto per l’ennesima volta.
Se arriva Conte o altro allenatore di quel livello pallotta ha già venduto, altrimenti tanto per cominciare si vende manolas e Dzeko entro il 30 giugno e poi il banco ortofrutta resta aperto fino al 31 agosto assieme al resto del supermercato e…vabbè, l’allenatore potrete immaginarlo. Da giampaolo in giù.
Cairo,ma quale conflitto d’interessi?Vero che abbiamo gli stessi punti,ma perchè noi abbiamo fatto pena,ma i piani futuri di Roma e Torino voglio ben sperare che non siano gli stessi,così come gli obiettivi di mercato,spero anche che non ci siano altri “affari” tra le due società,ossia scarti della Roma a prezzo di saldo e scarsoni del Torino pagati oro!
Una volta contattati una rosa di tecnici bravi io prenderei quello che dimostra più entusiasmo e voglia di Roma.
Se Conte dovesse venire, solo dopo che non trova accordi con altre 12 squadre,mi interserebbe poco Conte
Per quanto riguarda i Ds, li cambiano tutte le squadre continuamente anche durante la stagione,se ne cerchiamo uno noi,ha il contatto deve rispettare il contratto, vogliono i soldi o giocatori per liberarlo, ridicoli, cose veramente ridicole da sentire
In teoria hai ragione,ma,in pratica,non essendo un top club se cerchi un allenatore che può aspirare a quei club,non ti resta che metterti in fila.La Roma,finora,non ha mai assunto la prima scelta,ha sempre preso allenatori da lanciare o da rilanciare,allenatori per cui la Roma ha rappresentato la grande occasione,non sarebbe male provare a prendere qualcuno che rappresenti un’occasione per la Roma,certo,poi,la politica della società deve cambiare almeno in parte per fare un salto di qualità,per questo rimango scettica
Siamo qui a chiacchierare e lo faremo ancora per diverso tempo. Bisognerà aspettare la chiusura del campionato (qualificazione si/no) e la vicenda stadio ( si/no), dopodiché una conferenza stampa di Pallotta che ci illustri i piani del futuro svelando il nuovo allenatore e Ds. Senza CL siamo corti di una 30ntina di milioni. Con la Cl ci paghi mezzo stipendio di Conte e poi ci sarebbe lo Staff il nuovo Ds i nuovi preparatori atletici e poi vorrei ricordarti il patrimonio netto negativo della Roma il più alto della serie A . Pallotta vara un aumento di Capitale di 200 milioni almeno ? Cosa ve lo farebbe pensare ? Continuiamo a dare fiducia ad un soggetto che fino ad oggi non ha centrato uno degli obiettivi annunciati. Spererei in una cessione piuttosto.
Non credo che venga per tre motivi: ingaggio ridotto , budget di mercato collegato alle cessioni e ambiente scoppiettante. Inoltre non avrebbe quell’atteggiamento di “riguardo” da parte degli arbitri che aveva alla Juve .
Se viene Giampaolo ( quello realisticamente più abbordabile) vado in TSO….mi deprime solo a vederlo, un’altro “poeta”del calcio col quale non vinceresti MAI e ribadisco MAI nulla…..con Pallotta però farebbero “strike” , sembra il suo profilo ideale.
Eh eh eh !!!
Fetecchia chiama fetecchia.
Finchè sarà in sella pallotta come allenatori solo fetecchie e saltimbanchi all’ “altezza” della dimensione meschina e ridanciana dell’ortofrutticolo di boston.
Quindi se si parla di certi tecnici è implicito che quando arriveranno pallotta se ne sarà andato.
Se Conte viene alla Roma,cosa da alienati e non da alieni,divento anch’io un Rinnegato…nel senso biblico….che quando uno mi dice se Conte è l’allenatore della Roma,io rispondo …Non lo conosco…non so chi sia…non so chi kaxxo è….
E’inutile che insisti,sei rinnegato con Ranieri come lo sei stato con DiFra…
La fede romanista ha altri “progetti”…e’cosa seria!…
Su Giampaolo alla Roma stanno spingendo forte le case farmaceutiche,a Genova hanno venduto piu’farmaci anti depressivi dopo le sue interviste,che dopo il crollo di ponte Morandi
– ‘O fai ke forfe fiè Fonte?
– Chi vie’???!!!!
– Fonte!!! Penfa te ……aiiiiaaaahhhhrgggghhhhh!!!
Ma che sei matta? Fai male co’ quella paletta!!!!
– Ggiù le mano dar sugo!!! Quante vòrte te lo devo da di’??? Sempre co’ ‘sto vizzio de intigne la scarpetta dentro ar pentolone sur foco!!!
Perché invece non pensiamo tutti l Cagliari?
FORZA ROMA (dolce sarà la primavera giallorossa – cit. Bernardini)
Di recente a Roma (solo Roma)è libera vendita,senza prescrizione medica,l’antidepressivo contro Sparlotta!
Un’ultima formula antidepressivo naturale d’origine qatariota…c’è molta richiesta
all’interno del G.R.A.
Credo che il programma di Conte (simile a quello che fu di Capello) di diventare un eroe vincendo a Roma, non sia compatibile con la politica attuale della Roma. Questi sono i fatti ad oggi. Per vincere, occorrerebbe scalare l’Everest Juventus oltre ad altre montagne (Napoli, Inter) non facili e per fare ciò, con tutta la bravura del mondo, servirebbero investimenti pesanti. A meno che ci siano cose che non sappiamo (passaggio di proprietà?)…
be certo se lo dice trani allora ce credo proprio che arriva conte credo che già stia a fiumicino pronto a firmare. Forza Roma
Se Conte viene a Roma, magari non si vincere, magari non si vede un gioco spettacolare, però vedremo la squadra correre per 90… sai qui quanti infortuni muscolari fioccherebbero con queste mezzecalzette?
A testacci nun ce riesci proprio na vorta ogni tanto a parla in positivo della Roma e faie er tifo a maggior ragione che neanche le partite vedi forza roma
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.