NOTIZIE ROMA CALCIO – Non bastano nemmeno le sedute light. Alla Roma continuano a collezionare infortuni muscolari. L’ultimo della lunga lista che conta ormai 49 iscritti dall’inizio della stagione è Florenzi (fastidio alla coscia destra). Ieri il nazionale azzurro è rimasto a riposo rimandando ad oggi gli esami strumentali. Sono ormai trascorsi due mesi dall’arrivo di Ranieri che pur avendo ereditato una situazione difficile e avendo cambiato radicalmente la metodologia degli allenamenti, si trova alle prese con gli stessi problemi del suo predecessore.
La domanda è lecita: possibile che dopo 60 giorni i ko muscolari possano essere attribuiti ancora alla gestione-Di Francesco? Scettico l’ex responsabile sanitario giallorosso, Francesco Colautti: «Non scherziamo, sono trascorsi due mesi, non 15 giorni. Se così fosse vorrebbe dire che non hai fatto nulla per incidere, hai mantenuto soltanto uno stato delle cose. Per intenderci: se si pensa che prima si allenavano caricando troppo, si deve cambiare. Ma cambiare non vuol dire non farli allenare e certamente non è questo il caso. C’è poi un altro fattore che mina questa ipotesi. Ed è il fatto che ormai non si fanno più preparazioni che possano durare l’intera stagione come accadeva una volta. Prima erano più lunghe e su distanze più lunghe. Oggi invece le preparazioni sono corte e sono più o meno tutte uguali».
TORNA DANIELE – A cosa attribuire allora l’ecatombe muscolare che ha colpito Trigoria? Con diplomazia, la risposta è però molto chiara: «Premesso che bisogna essere in loco per valutare caso per caso, ritengo che le problematiche siano dovute perlopiù alla gestione dei carichi di lavoro durante l’anno, soprattutto al rientro dagli infortuni». Non solo brutte notizie. De Rossi è pronto a tornare in gruppo. Le parole di Ranieri («Daniele martedì torna in gruppo, vediamo come sta») nel post-gara col Genoa sono tuttavia indicative sul fatto che il calciatore andrà valutato per domenica.
(Il Messaggero, S. Carina)
Famo a tournee a Disneyland invece della preparazione ?♂️
Hai ragione…ma una domanda viene spontanea….ma perchè solo alla roma ci sono tuttei questi infortuni?…..forse sarebbe meglio fare una preparazione estiva invece di andare a visitare le città americane e fare foto con autografi….può essere una soluzione?…..
Guarda che l’Atletico Madrid ha lo stesso problema, quest’anno ha avuto tantissimi infortuni, mentre nel 2017 era una delle squadre d’europa con meno infortuni.
Siceramente credo sia al caso che allo stress dovuto dal non vincere, dalla paura, si gioca più contratti e meno rilassati, il fisico ne risente. Credo sia più un problema mentale, quest’anno la squadra ha reso molto al di sotto delle aspettative e anche i calciatori hanno fatto fatica. Mettiamo pure che lo stile di gioco di EDF era molto dispendioso, con pressing alto e tante corse avanti e indietro e forse abbiamo il giusto mix dei tanti infortuni, però ripeto l’Atletico è passato nel giro di due anni da pochissimi infortuni ad averne quanti noi, non penso ci sia una facile e unica motivazione altrimenti avrebbero già…
Le scampagnate a Disneyland, come le chiamate voi, se le fanno anche tutti gli altri top club che partecipano ai tornei estivi. Non mi pare che il Tottenham, ad esempio, sia messo malissimo quest’ anno, evidentemente i problemi sono altri.
ha ragione amadeus. PALLOTTA VATTENE AL PIÙ PRESTO
ma il fatto che metà rosa sia evidentemente sovrappeso vorrà dire qualcosa (anche in merito agli infortuni) oppure bisogna cercare sempre facili capri espiatori? iniziassero a mangiare di meno, perché se ti appesantisci a questi livelli è normale che corri di meno e sei più predisposto agli infortuni
purtroppo per noi la vita da calciatore qui a Roma è troppo bella ti alleni quando ti pare giochi le partite quando ti pare i soldi li prendi lo stesso fai due belle partite diventi subito messi o ronaldo se pareggi o perdi una partita nessuno ti dice nulla poi quando ti sei stufato di restare chiedi la cessione ditemi voi chi li ammazza a questi. Forza Roma
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.