NOTIZIE AS ROMA – In uno dei momenti più delicati della storia della Roma, alla fine di una stagione in cui società , management, tecnici, preparatori, medici e calciatori hanno sbagliato, è comprensibile sfogare rabbia e dolore.
Lo è per i tifosi, costretti ad assistere a un gioco brutto, a un 7-1, al ritardo e alla confusione con cui sono state prese o non prese decisioni. Ma, oltre a loro, nessuno è senza colpa. Nessuno può alzare bandiera bianca, se non nell’attimo in cui chiude il metaforico armadietto e se ne va.
Nessun dirigente ha il diritto di combattere una guerra privata – a Boston, Londra o Trigoria – sulla pelle della Roma. Nemmeno – è dura dirlo – il più glorioso giocatore. Dovremmo ricordarcelo mentre ci prepariamo a dire addio a un pezzo di noi: tutto passa ma la Roma resta, al di là degli uomini che ci sono, ci sono stati e ci saranno. È la Roma il bene comune da tutelare. Da chi comanda, esegue o semplicemente la ama. Se la ama davvero.
(Corriere della Sera, P. Di Caro)


Ma vaffancul.o
Burino!
Conferenza stampa prima delle ultime giornate decisive… a Danielino del bene della Roma frega niente, non bevetevela. Voleva il gettoncino da 100 mila a partita…
Al bene della Roma però non pensa certamente questa proprietà che si muove per lo stadio non per il bene dei tifosi come qualcuno pubblicizza, ma per i propri interessi personali e fintanto che non arriva a questi, vende molto, investe poco e solo nell’ottica della rivendita.
Non mi riferisco a te , ma non capisco come faccia a godere di fiducia incondizionata da parte di certi tifosi Pallotta (unica finale della sua gestione una coppa italia persa contro la lazio), tanto da essere preferito a chi ha dato carriera e vita per questa maglia
Sottoscrivo ogni singola parola
Pensa che quel gettoncino dopo avergli comunicato il mancato rinnovo, il presidente gli ha fatto sapere che così gli avrebbe fatto il contratto
“E la grande meretrice (Roma) ci allatterà finché saremo grassi e felici e non potremo più succhiare…”
Il barbaro Proximo , “Il Gladiatore”.
Questi non ragionano da romani ma da barbari. E non basta essere nati a Roma x essere Romani (De Rossi docet).
Una smobilitazione generale…che tristezza !!! Pochi mesi fa in semifinale di champion oggi tutti pronti
ad abbandonare la Nave !!…a chi dovremmo ringraziare per tutto questo ?…che DIO ci aiuti!!!!!!!!
Damiano Tommasi ( senza essere chiamato da nessuno) si presentò negli uffici dal presidente Sensi e disse: voglio rimanere almeno un altro anno al minimo sindacale 1,700 euro al mese.
Daniele DE ROSSI doveva accettare la proposta del gettone fatta da lui stesso, dopo andava in conferenza stampa e diceva: mi avevano cacciato, ma io voglio continuare a giocare con la maglia della Roma, ho accettato per il bene della Roma. Questo doveva fare. Invece ..
Giusto! Il “metà culpa” lo devono fare tutti, dalla società ai tifosi, senza atti di presunzione né tantomeno di depressione. Non è mai nato nulla di buono dal disfattismo né dal pessimismo. Il gioco del lanciarsi in faccia gli stracci di questo periodo, delle contestazioni esclusivamente offensive è quello che si auspicano i nostri nemici. Prego che tutti si fermino per ragionare: dalla società ai tifosi, appunto. Buona giornata e FORZA ROMA!!!
Rileggi l’articolo, per cortesia: “… oltre a loro (i tifosi), nessuno è senza colpa…”. E’ chiaro il concetto?
Il mea culpa lo facciano la società e i suoi tesserati: io domenica sera andrò allo stadio con regolare biglietto (lautamente pagato), tiferò la ROMA e contesterò pallotta, avendone pieno diritto.
Quando farete le sciarpe con la scritta “pallotta non si discute, si ama”, avvertiteci.
Ma il vecchio motto ,la Roma non si discute si ama che fine ha fatto?
Gli unici veri disinteressati sono I TIFOSI, che non prendono un euro e cacciano soldi e fanno sacrifici. NESSUN ALTRO. Prima prenderete atto di questo e prima smetterete di ricevere delusioni
Attaccati ai sordi e basta e qualche cojone ancora li idolatra a ste sanguisughe!!!!
Gaetano caro, a volte mi ricordi quella barzelletta su Sacchi che diceva
“Se perdiamo 1 a 0 è colpa dell’attacco
Se perdiamo 2 a 0 è colpa del centrocampo
Se perdiamo 3 a 0 è colpa della difesa..
E così via fino al
Se perdiamo 7 a 0… Bè a quedto punto bisogna dirlo: è colpa del presidente!!
Insomma colpa sua non era mai
Tu con Pallotta fai uguale.
Gestiscono malissimo l’addio
Bè la colpa è.. di de Rossi che non ha proposto in ginocchio un contrattino di un anno
Dai su.. puoi fare meglio di così..
Ecco che fine fanno i soldi….servono per pagare sti articoletti scritti sotto dettatura…
Pallotta M….E
STADIO-VUOTO
Gli arbitri non ci penalizzano
I pali non contano
Gli infortuni non contano
Se perdiamo 7-1 e’volpa dei giocatori? Allora se ne devono andare DE ROSSI COMPRESO
Hai ragione…ma dov’è la dirigenza che sbatte le porte e li prende, uno a uno, per le paxxe e je dice a brutto muso che non è tollerabile per ASROMA fare queste pessime figure?
Per te i tweet so la risposta a tutto Gaetà ?
No giusto pe sapè…Poi su De Rossi io contesto che a due giornate dalla fine se sia scatenato sto putiferio, ma nun se poteva gestì meglio sta cosa?
Analizzare il fatto che le colpe non stanno da na parte sola è pure giusto.
Ma scagionare sempre questa dirigenza vuol dire essere faziosi.
Con quale leggerezza.leggiadria.si accenna al fatto che De Rossi egoisticamente ha messo davanti i propri interessi a quelli della squadra..Tutti belle parole perö..si vediamo..forse come collaboratore..in qst momento siamo pieni..sa c’è la crisi.Daniè telefona a Pallotta vedi se trovi una raccomandazione per l’America
Il bene della Roma?!?! Hahahaha, e quale sarebbe il brne della roma smantellare la squadra? Vendere giocatori che dovevano farne l’ossatura? Nessun titolo in 8 anni? Creare continue tensioni tra squadra e proprietà distanti dal concetto di calcio giocato e solo a quello del business? La completa mancanza di un vero progetto sportivo che ne detrmini la maturazione e crescita. Ma quale bene comune. Troppe scelte errate e mal consigliate.
Speriamo di vedere na bella partita finalmente. Io allo stadio mi voglio divertire voglio discutere sofrire goire con altri abbonati , voglio una squadra tosta anche giovane che corre, che si rispettare .ma che mi frega di de rossi. Ragazzi sono.Professionisti .pagati tanto.lui ha fatto.il.suo. avanti un altro. Saluti a tutti.
Il bene comune supremo è la Roma, certo: però questi appelli patriottici non me li ricordo con i Sensi, tanto meno sul Corriere, tanto meno a firma P. Di Caro, che all’epoca anzi li infangava 1 giorno sì e l’altro pure sul Romanista.
Al contrario anzi, era proprio per il bene superiore della Roma che si doveva contestare la Società , boicottare gli abbonamenti, disertare lo Stadio ecc.
Ora che la stupidità degli anti Sensi è sotto gli occhi di tutti si tenta di nasconderla sotto la coperta di grandi proclami, l’amor di patria, “gli americani hanno investito” e bla bla bla…
Questo me lo ricordo bene, le promesse di Grandezza, Regina d’Europa, top Player, Coppe e trofei da stancarsi di festeggiare, montagne verdi e un mare di BLABLABLA
Domenica a San Siro si prevedono più di 65 mila tifosi per Inter Empoli. C’è qualche scienziato della Curva Sud contestatrice che mi può spiegare perchè loro sono così entusiasti mentre noi siamo come siamo?
Che (l’ultima) sensi andasse contestata era sacrosanto ed anche giusto, e non diventano improvvisamente angelici solo perché questi stanno facendo peggio. Piuttosto si contesta anche questa proprietà .
Quello che a me fa rabbia è il contestare per ripicca, anche se minoranza, e non per mettere alle corde questa proprietà allo sbaraglio.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.