E la Roma si salva solo grazie a Dzeko

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NOTIZIE AS ROMA – Edin Dzeko salva la Roma. Il suo provvidenziale intervento con cui ha invitando il resto dei tifosi giallorossi a coprire con gli applausi i cori contro i napoletani ha attenuato la decisione del giudice sportivo. Il club è stato multato per 30 mila euro proprio grazie al suo «fattivo ed efficace comportamento».

Di fatto l’intervento del bosniaco è valso come attenuante ed esimente in sede di giudizio. Inoltre il club giallorosso è stato diffidato e il giudice sportivo ha chiesto alla Procura ulteriore materiale per individuare il settore di provenienza dei cori così da prendere ulteriori provvedimenti.

CORI BOLOGNA-INTER – A Bologna, invece, è stato denunciato un coro, che si sarebbe levato dalla curva occupata dagli interisti, di scherno sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980.

La questione finirà in Parlamento, il deputato del Pd De Maria ha annunciato un’interrogazione al governo. Sul fatto non ci sarebbero riscontri ufficiali, tanto che la Questura di Bologna non ha, al momento, avviato accertamenti.

(Il Messaggero, E. Bernardini)

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9 Commenti

  1. Grande Edin, purtroppo si può fare poco a livello cerebrale contro le talpe con sembianze umane ma di fatto la curva sud dopo il suo gesto da leader ha poi sommerso di forza Roma gli sparuti cori degli ululanti incontinenti che non amano il Vomero e la pelle scura, dunque resto fermamente convinto che la curva sia in maggioranza antirazzista che non significa ovviamente di sinistra o per il multiculturalismo. La difesa dell’identità (che non amo particolarmente) è cosa ben diversa da ogni forma di razzismo e discriminazione.

    • Questo è poco ma sicuro, Edin per me è un grande campione, uno dei calciatori più forti che abbia mai indossato la maglia della Roma.

      Vorrei dire una cosa… ma perché per un tifoso ci vuole il daspo, mentre per Salvini no?
      Perché anche lui ha fatto dei cori contro Roma e soprattutto contro Napoli. Eppure sta in parlamento, italiano ed europeo, e come massima pena gli hanno dato la carica di ministro degli interni.

  2. La scorsa estate, campagna acquisti durante, dissi che il miglior acquisto della ROMA fu la riconferma di EDIN. Un leader in campo e fuori.

  3. Dal non sopportarlo più mi ha portato a considerarlo un esemplare etico, tra comportamento professionale ritrovato e questo gesto bellissimo! Bravo Edin!

  4. Se si fa un coro sulla strage di Bologna, significa che qui non stiamo di fronte né a razzisti, né a beceri, né a tifosi ottusi, ma a veri e propri mente gatti e gli oligofrenici vanno rinchiusi in manicomio e curati

  5. E’ sin troppo facile parlare di Edin in quest’occasione. Ciò che ha fatto ed il modo in cui lo Stadio lo ha seguito, sono innegabilmente immagini magnifiche e che dimostrano quanto questo giocatore abbia conquistato tutti, e soprattutto l’ascendente che esercita sulla Società e su gran parte di noi, che, ormai, abbiamo imparato ad amare alla stregua di un Romano.
    Ma se la seconda parte di questo articolo dovesse essere confermata, allora la situazione sarebbe così VERGOGNOSA che i cori di quattro idioti rivolti ai Napoletani, e l’intervento magnifico di un grande giocatore impallidirebbero, eclissandosi all’ombra della TOTALE IDIOZIA e dell’ Imbecillità di gente che negli Stadi e col pallone non dovrebbero avere niente a che fare!
    Non c’è scherno che tenga, e non c’è gioco o Sport che giustifichino cori e sfotto’ riferiti ad una Tragedia assurda ed immensa come quella della Stazione di Bologna!
    Non può esserci sempre qualcosa che giustifichi un comportamento indegno, non si può sempre minimizzare o dire “Ma suuu, cosa volete che sia, era per sfottere”, così come quando si dice “I buuu allo Stadio non hanno niente a che fare col razzismo, sono prese per il cu*o alla squadra avversaria!”!
    Beh… di questo pensatela un po’ come volete – anche se il discorso non è così semplice come lo si vuole far apparire -, ma le vittime di Stragi infami come quella di Bologna, non solo vanno lasciate alla solennità di un di un ricordo pulito, ma soprattutto non possono essere USATE come sfotto’ per il bene placido di 4 cogli*ni che credono sia divertente tirare in ballo 85 vittime innocenti per metterci su un coro da Stadio, senza alcun ritegno nel pensare che quelle 85 anime avevano parenti, amici, genitori e fratelli che stanno disperando alla ricerca di un “PERCHE'” che non esiste!!
    Quindi si, grande Dzeko, ma in quest’articolo non posso che rivolgere la mia attenzione ad altro, e senza alcuna retorica! Che riposino in pace, e che i responsabili (che in tanti credono furono assicurati alla giustizia, ma chi ha studiato o ha letto un pochino la nostra Storia contemporanea recente, sa benissimo che le cose sono molto più complicate di come ci hanno voluto far credere) brucino per il resto dell’Eternità! Che poi… ma quale “Eternità”?!?

  6. Giacomo, complimenti per il tuo post. Aggiungo che la parte sana del tifo giallorosso dovrebbe emarginarli questi deficenti perché altro non sono, sommergendoli di fischi ai primi cori razzisti.

    • Felice di sentirti d’accordo, @SandroRomano. Si, sarebbe bello e certamente un bene per la curva – ed il tifo in generale – se ciò che auspichi accadesse! E sarebbe bello anche per la percezione che i giocatori interessati avrebbero dei loro tifosi, potendo constatare ogni volta, che la stragrande maggioranza dei tifosi hanno un cervello, e se tu (giocatore) dai l’anima per la squadra che rappresenti, loro se ne fottono se la tua pelle è bianca, gialla, nera etc. Nel frattempo ci tocca consolarci col fatto che, quantomeno, quei poveri idioti sono davvero una microcaccola del tifo tutto!
      Ciao Sandro…

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