“ON AIR!” – TRANI: “Friedkin? Ci sono altri possibili investitori, anche un qatariota”, CORSI: “Pallotta ha massacrato Totti, come pretende più sensibilità da lui?”, FOCOLARI: “Smalling resta a 3 milioni l’anno? Non ci credo”, LO MONACO: “Kalinic operazione sbagliata, io punterei su Cornelius”

RADIO ROMANE, IL VIAGGIO NELL’ETERE – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Kalinic in gruppo mi sorprende, la diagnosi era di 45-60 giorni e invece lo abbiamo già ritrovato in gruppo, seppur in un allenamento blando. Ci vorranno almeno due settimane per tornare a giocare, perchè deve ritrovare la condizione. Ma è un giocatore in più che fa assolutamente comodo alla Roma… Visto che a gennaio la Roma venderà Zaniolo a gennaio, dato che Friedkin non comprerà la Roma (è ironico, ndr)... queste equazioni calciomercato-società, io resto abbastanza perplesso quando si mischiano cose con altre… Magari succederà in estate, oppure no, ma non credo che sia nei programmi e soprattutto legato al passaggio di proprietà, perchè non c’entra assolutamente niente…”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “La vera controprova della forza della coppia Smalling-Mancini non sono Brescia o Parma, ma quando incontreranno Ronaldo, Dybala, Lukaku, Lautaro…”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Diawara fulcro della Roma? Io ho visto una sua partita normalissima contro il Brescia… Io ho dato 6 lui e 8 a Smalling, ma c’è gente che ha dato 7,5 al centrocampista e otto al difensore, cioè solo mezzo voto di differenza con tutto che l’inglese ha fatto un gol e due assist. Voi ditemi se vi ricordate una sola delle giocate di Diawara della partita col Brescia…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Il rischio di vendere Zaniolo a gennaio? Io non penso sia così, ma è una mia idea. In molti pensano che il nome di Friedkin serva per stanare eventuali investitori. Ci sono altri possibili investitori…qualche qatariota c’è, ed è già un significato più particolare… Secondo me capiremo presto l’interesse di Friedkin dove va a parare, entro metà dicembre sappiamo. Potrebbe essere becchime per spingere altri a presentare un’offerta migliore o a presentarsi con più determinazione. Io penso che Pallotta si voglia scansare lentamente e non del tutto, ma si rende conto che anche la sua immagine non è più quella dell’inizio e ha perso parecchi punti…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Non ne esce bene Pallotta dall’articolo di oggi de Il Messaggero…che addirittura si deve concludere la trattativa perchè a gennaio si rischia di dover vendere Zaniolo. I nomi fatti degli altri investitori interessati? Sono tutti private equity, sono tutti “Pallotti”, chi più chi meno, perchè ce n’è qualcuno più grande…”

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Ma Pallotta se ne va? Pallotta vende? Questa è la domanda che si fanno tutti. L’interesse sembra che ci sia…i suoi baciachiappe dicono che Pallotta andrà via, ma a tappe. Scrivono che Pallotta si sarebbe aspettato più sensibilità da Totti, e che per ora si chiude nel non detto…ma vi rendete conto di cosa riescono a scrivere questi giornalisti? Che Pallotta si sarebbe aspettato più sensibilità dal capitano della Roma che è stato massacrato per anni e anni senza nessuna sensibilità da questo fruttarolo pseudo-americano che gli ha detto che le gambe non facevano più quello che la testa gli chiedeva…non so si rendete conto…”

Alessandro Paglia (Roma Radio): “La Roma si sta giocando il terzo e il quarto posto con Lazio, Atalanta e Napoli, tralasciando il Cagliari. Se la Roma vince a Verona, male che le va rimane a meno due dalla Lazio e a più due sull’Atalanta e più cinque sul Napoli. Poi anche un passo falso a Milano significherebbe comunque mantenere il quarto posto rispetto ad Atalanta e Napoli, e la Lazio per incrementare il tuo vantaggio dovrebbe battere la Juve. Per me la Lazio è la squadra che sta meglio di testa al di là del fisico e del gioco. Quindi vincendo a Verona poi potresti permetterti un passo falso con l’Inter, il che non vuol dire che tu lo debba fare per forza, però te la giochi con maggior serenità. La torta sono Verona, Fiorentina e Spal, quella con l’Inter è la ciliegina…anzi, la ciliegiona sulla torta…”

Alessandro Angeloni (Rete Sport): “Le partite che fa la Roma nella ripresa sono sempre migliori. I primi tempi non sono drammatici, diciamo che sono più anonimi, mentre i secondi tempi sono giocati con maggior determinazione. Olsen? E’ lui che ne esce male ieri, perchè dopo il gol butta il pallone lontano e fa la prima cosa sbagliata. Poi si scatena una lite normale con Lapadula, ma sembra che si sono picchiati a sangue…quello che si rotola, quell’altro che si tocca la faccia…veramente una brutta scena. La sua prestazione è stata molto buona, anche se non mi dispiacerebbe se restasse a Cagliari… Cellino? E’ stata più una gaffe che una frase shock…Lui dice delle cose giuste su Balotelli, gli dà del ragazzino che non crescerà mai. Poi la battuta è infelice, ma è stata anche decontestualizzata…”

Daniele Lo Monaco (Tele Radio Stereo): “Di Manolas si sono perse le tracce… Da quando è iniziato il campionato si fatica a ricordare una sua buona prestazione nel Napoli. Se ho ancora fiducia in Kalinic, anche in vista di gennaio? Io non so se la Roma avrà intenzione di tornare sul mercato per l’attaccante, la Roma ha bisogno di un ricambio per Dzeko e Zaniolo sembra il primo candidato per questa soluzione. L’operazione Kalinic per me è stata sbagliata, poi la Roma avrà ravvisato in lui esperienza, conoscenza del calcio italiano e convenienza economica dell’operazione, ma lui in quei pochi minuti che ha avuto a disposizione ha sbagliato gol importanti. Io fossi in Petrachi punterei su un giovane, ecco perchè non vedevo di buon occhio l’operazione Ibrahimovic. Io penserei uno alla Cornelius, uno di non grandi pretese, ma che non guadagna tanto ma che è un giocatore di rendimento. Cutrone? Il problema potrebbe essere il prezzo, perchè non te lo regalano… Anche Inglese è un bel giocatore…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Smalling che prende meno pur di restare alla Roma? Non ci credo. Non è mai successo nella storia del calcio. Parliamo del giocatore più in forma del campionato, lui è tra i due o tre migliori difensori del campionato italian, ma che stiamo scherzando? Non ci credo assolutamente! Ma i giocatori del Napoli fanno casino per duecentomila euro, e Smalling dovrebbe rinunciare a due milioni di euro? Ma ragazzi, purtroppo non è così. Quando parliamo di soldi dobbiamo stare calmi…”

Gianluca Lengua (Radio Radio): “La situazione Smalling è questa: lui è molto felice a Roma, si è convinto di restare per finire qui la carriera. Lui hja 30 anni, chiede un contratto fino al 2024 a 3 milioni di euro mentre col Manchester ha un contratto di 4,5 milioni ma fino al 2022. Lui è pronto a firmare questo tipo di accordo. Io penso che a 15 milioni più bonus si può chiudere con lo United. Fienga aveva detto che la Roma non avrebbe puntato su giocatori over 27, ma con Smalling possono assumersi questo rischio… Se lui tornasse al Manchester farebbe panchina, mentre qui alla Roma è un titolare fisso…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Smalling dovrebbe essere contento di restare alla Roma per guadagnare di meno? Ma dai ragazzi…non scherziamo…”

(Continua…)