“ON AIR!” – SAVELLI: “Con Mou la Roma ha messo il cappello sopra la squadra”, MAGNI: “Mi aspetto sorprese”, CIARDI: “Le parole di Fienga non mi hanno spostato nulla”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le  frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore. Buon divertimento!

David Rossi (Roma Radio): “Io sono molto preoccupato, perchè al netto delle simpatie personali su Spalletti, lo reputo il miglior allenatore italiano, ha una capacità incredibile, fece fare 87 punti alla Roma, vincendo tantissime partite in un ambiente fra l’altro ostile dove lui ha messo del suo nel gestire certe situazioni. Ma come allenatore è il massimo. E lui con Insigne e Osimhen si divertirà parecchio. E con lui Zielinski diventerà un top player. Non sarei stupito di trovare il Napoli stabilmente nelle prime tre posizioni. La Roma? Mourinho è uno che ha vinto 25 trofei, con Guardiola e Klopp è l’allenatore più famoso del mondo. Dzeko è stato l’ultimo grande colpo della Roma che venne accolto da una folla a Fiumicino. Ma Mourinho è superiore a lui…”

Iacopo Savelli (Roma Radio): “Per quello che ha fatto, per il suo modo di imporsi, penso che Moruinho sia il numero uno degli allenatori del mondo. Nel mondo la mediaticità di Mourinho non ha uguali. Oltre a essere un grande allenatore, è anche un grandissimo personaggio… La Roma ancora non aveva mai fatto questa scegliere, di prendere un allenatore che è nettamente superiore a ogni giocatore che ha. La Roma con Mou ha messo proprio il cappello sopra la squadra… Quando sarà presentato, Mourinho ci dirà qual è l’obiettivo…”

Augusto Ciardi (Tele Radio Stereo): “Le amichevoli estive sono il male del calcio. Ricordo Tachtsidis che fa un gol al Liverpool e diventa il nuovo Xavi, Borriello che gioca la prima amichevole col Luis Enrique e fa tre gol, e i giornali ne parlano come la nuova arma segreta della Roma, salvo poi diventare un problema per Sabatini qualche giorno dopo… Le parole di Fienga? A me le sue parole da zero a cento mi hanno spostato meno uno… Ci sono delle epoche nel mondo del calcio, e quella che sta vivendo ora la Roma è quella nella quale non fa trapelare nulla. Forse è arrivato il fatto che si stanno cambiando le cose, dalla vicenda Mourinho in poi hanno questa strategia. Le notizie ora si basano sulla deduzione, perchè dalla Roma non ti dicono nulla…”

Gianluca Piacentini (Rete Sport): “Che Mourinho sia a un livello superiore della Roma è una realtà, ed è stata in qualche modo sottolineata dalle parole di Fienga di ieri. Interessante anche il passaggio su Totti, che ha un rapporto ottimo con i Friedkin e che non c’è questa impellenza a rientrare nella Roma…”

Massimiliano Magni (Rete Sport): “Siamo in attesa. Fienga? Non poteva spingersi in là più di tanto, la Roma è la prima volta che si apre così al confronto. Si è parlato di tutto, dallo stadio alla campagna abbonamenti. Non so se le sue parole vi hanno rincuorato, se in un tempo ragionevole c’è da aspettarsi delle belle sorprese… Le sue parole su Ronaldo? A me fanno pensare che se non è lecito aspettarsi un colpo del genere, qualsiasi cosa stia leggermente sotto è possibile. A me piace vederla così…”

Dario Bersani (Rete Sport): “Il presente è abbastanza moscio, non ci sono notizie da dare. Fienga appena ha però dato il titolo: è stato preso Mourinho per insegnarci a vincere. Questa mentalità è fondamentale. E’ stato interessante quel passaggio quando alla domanda se era lecito aspettarsi un colpo alla Cristiano Ronaldo, Fienga ha fatto una pausa e ha risposto: “Non credo“. Se ti era stata chiesta una cosa fuori dal mondo, avresti dovuto toglierti le cuffie e andartene. E invece… Lui ha parlato di percorso, ma se prendi uno come Mourinho il percorso non può essere lungo, ma il più breve possibile…”

Marco Juric (Rete Sport): “Sergio Ramos vuole almeno 8-9 milioni di euro di stipendio, per me è molto difficile che possa venire alla Roma, sono cifre troppo alte per i giallorossi. E’ la stessa casella di Aguero o Wijnaldum, che alla fine sono andare sempre alle stesse squadre, quelle che possono garantirti certi stipendi. Io penso che Ramos finirà in Inghilterra. Parliamo d’altro… In attacco mi aspetto un colpo. Gollini? Sono giorni che ce lo stanno spingendo, ma io non li metto dentro alla corsa. Per me i due obiettivi sono Rui Patricio e Xakha, anche se c’è ancora distanza tra domanda e offerta…”

Fabio Maccheroni (Rete Sport): “Sergio Ramos sarebbe il giocatore che mi esalta, io amo questi calciatori alla De Rossi, ma al di là di lui mi aspetto una buona campagna acquisti dalla Roma. Io resto fiducioso, sono molto ottimista…”

Redazione Giallorossi.net

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11 Commenti

  1. Ma vedo che queste parole di Fienga hanno preoccupato un po’ tutti, altri invece sono tutti contenti perché affetti da naturale ed endemico tafazzismo e godono nel vedere una Roma strutturalmente piccola; e poi, vabbe’, ci sono gli haters di Pinto e dei Friedkin e i nostalgici dell’ancien regime pallottesco, ma quelli dicono sempre la stessa cosa, da agosto dell’anno scorso. Ma io invece direi: Fienga chi? Quello che era centrale e “basilare” nella Roma che fu, e che ora (deo gratias) non lo è più, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto strettamente calcistico? E che cosa c’aspettavamo dicesse, prima o poi, a… Rete Sport? A me, anzi, sembra tutto così chiaro, compresi questi dolori al pancino. Tempo al tempo, e vedremo se abbiamo davvero preso Mourinho al discount, se lui è venuto qua a fare la tata di Cristante e Kluivert o ad altri nuovi fenomeni (magari segnalati dai tanti DS in pantofole e smartphone che pullulano on line), a “rivalutare” Olsen e ad accattarsi Maksimovic alle bancarelle. Vedremo. A me (come ha giustamente, in tal caso, detto Ciardi) invece queste dichiarazioni di Fienga non mi smuovono affatto. Tanto più a calciomercato neppure iniziato.

    • Un allenatore è forte se da dei giocatori potenzialmente forti tira fuori dei campioni, altrimenti a far giocare bene dei campioni basta un buon mediatore (tra gli egoismi ed interessi dei campioni). A quanto pare Mou è capace a tirare fuori il meglio da chiunque ed a saper valutare su chi investire e chi lasciar perdere.
      Diamogli due anni di tempo e stiamo a vedere.

  2. ahahah come mai oggi solo 3 commenti???
    aaa manca l’amato mariolone che tutti lo criticano ma poi tutti lo leggono o ascoltano…

    • Magari la gente ha capito che è inutile commentare le opinioni da bar di questi opinionisti da due lire che nulla sanno e di tutto sparlano

  3. Secondo me Sergio Ramos andrà al PSG non Ronaldo età ed ingaggio lo rendono invendibile ,spero che rimanga sul groppone alla Juve,al contrario dei più non sogno Ronaldo,anzi temo una sciocchezza del genere

  4. Fienga che predica di volare bassi francamente mi provoca un sospetto che va nella direzione opposta…
    Non spese da nababbi, questo no, ma se devi fare degli acquisti di solito dai a vedere che non ti serve niente e che non hai nemmeno tanto da spendere…

  5. A me dalle parole che ha detto fienga e mourinho mi sembra di capire e credo che in molti lo avevamo già capito.. La grande differenza con il passato sarà che non andremo a vendere i migliori o almeno quelli che mourinho reputa titolari, ma per quanto riguarda gli acquisti staremo su giocatori fattibili sia come cartellino che ingaggio, almeno per quest anno, con la speranza di arrivare in champions e toglierci il prossimo anno definitivamente cancri alla santon fazio pastore nzonzi che pesano troppo e sono molto difficili da piazzare, speravo in qualcosa di più e mi auguro di sbagliare

  6. Comunque ragazzi, una considerazione en passant… i Friedkin hanno ad oggi, restando zitti zitti, cambiato molte cose. Alcune mi piacciono (Mourinho per Fonseca sia pure un anno di troppo, nessuna cessione sul mercato dei migliori l’anno passato, semmai arrivano Kumbulla, Smalling confermato, Pedro, Miky che firma anche se per un anno solo, Mayoral.., no alla Superlega), alcune mi lasciano interdetto (maglie edizione limitata, sondaggi a pagamento…) su altre pacifico che sospendo il giudizio (mercato ancora da scoprire, Pinto, riorganizzazione radicale dirigenza e comparto medico…) però, dico, a chi ne parla male, ma se siete con loro e vi stanno bene, se tutto sommato Fienga é ancora a Roma, e parla per la società qualcosa a favore di quest’uomo si può immaginare e dire?

  7. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
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