GIALLOROSSI.NET – Prosegue anche oggi la nostra nuova, irriverente rubrica che si diverte a dare le pagelle a giornalisti, addetti ai lavori, speaker e commentatori radiofonici che ogni giorno parlano (spesso a sproposito) della Roma. Per una volta, non saranno loro a giudicare tutto e tutti…
Buon divertimento!
Roberto Renga, voto 4: Oltre a quella sua fastidiosissima risata, ci urta il sistema nervoso sentirlo dire che nessuno in Italia credeva in Gervinho, Garcia a parte. Farebbe meglio a parlare per lui.
Pietro Leonardi, voto 3: il ds del Parma interviene a Radio Radio con tono provocatorio, sostenendo che quando la sua squadra affronta i giallorossi, sui giornali si parla sempre di un interessamento della Roma per i suoi calciatori. Confuso, dimentica che quello, semmai, è lo stile Juve.
Roberto Pruzzo, voto 4 – Stavolta parte bene, elogiando la politica dei giovani messa in atto dalla Roma. Ma poi compie una clamorosa gaffe quando critica la scelta di non mandare Sanabria o Paredes a farsi le ossa in serie B. Il bomber infatti sembra ignorare che, per regolamento, le squadre della serie cadetta non possono tesserare extracomunitari provenienti dall’estero…Ahi ahi, Bomber. Informarsi prima di parlare in radio, no?
Alessandro Austini, voto 7 – Il primo a parlare di Toloi in arrivo alla Roma nel suo pezzo di questa mattina. Il giornalista de Il Tempo sembra proprio avere gli agganci giusti, ed è un merito per chi fa questa professione.
Luca Valdiserri, voto 5 – Non perde una sola occasione per tirare fuori la storia del suo cuore infranto per la cessione di Marquinhos. Che, fra l’altro, fino ad oggi si sta facendo rimpiangere ben poco, visto quello che combina al Psg. L’unico che non sembra essersene accorto ancora è il buon Valdiserri.
Ilario Di Giovambattista, voto 6,5 – Laziale doc, ma a differenza di tanti suoi ospiti è meno fazioso quando parla della Roma. Continua a punzecchiare i suoi sulla toppa presa riguardo a Gervinho, cosa che sembra infastidire molto Focolari e co.
Corriere dello Sport, voto 4 – Lo storico quotidiano sportivo romano, ultimamente caduto in disgrazia, oggi titola: “Colpo della Juve: ecco Osvaldo”. Visto il caratterino di questo ragazzo, non si capisce bene di quale colpo si parli: di quello preso per mano sua da Josè Fonte, il suo compagno di squadra al Southampton? O forse di quello preso ai tifosi bianconeri alla notizia dell’approdo di questo spacca-spogliatori alla corte di Conte? Ai posteri l’ardua sentenza.