AS ROMA NEWS TRIGORIA (giallorossi.net) – Dopo la vittoria ottenuta fuori casa contro il Verona di Mandorlini, la Roma si appresta ad ospitare allo Stadio Olimpico il Parma, nella terza giornata di ritorno del campionato di Serie A. La formazione gialloblu viene da quattro vittorie nelle ultime quattro partite ed è in serie positiva da dieci turni (5 pareggi, 5 vittorie). La squadra di Donadoni si sta rivelando un avversario sempre più problematico da affrontare e per questo l’attenzione che ha posto Garcia sulla partita è massima. Analizziamo quindi come si schiereranno domani in campo le due squadre :
Casa Parma – Iniziata la stagione col 3-5-2 e proseguita col 4-3-3, Donadoni potrebbe continuare su questa strada anche contro la Roma. La permanenza di Biabiany, permette molto gioco sulle fasce, e, se il giocatore sarà ritenuto pronto, nonostante le voci di mercato che si sono rincorse fino alla chiusura ufficiale di tutte le trattative, partirà dall’inizio. Questo darà la possibilità al Parma di non snaturare il suo gioco, agendo ai lati dei due attaccanti centrali, quali Cassano (in veste di seconda punta, libero di spaziare e inventare) e Amauri. Se Biabiany non dovesse farcela, sono pronti Acquah o Palladino che però costringerebbero il Parma ad avere un centrocampo più folto, limitando le azioni agli spazi centrali. Difficile credere che Donadoni possa rischiare di inserire subito i nuovi acquisti Molinaro e Schelotto per avere una spinta in più (anche se convocati).
Perso Felipe per squalifica e Obi per un piccolo problema muscolare, il Parma ritrova però il suo capitano Lucarelli, pronto a giocare al fianco di Paletta, Cassani e Gobbi. A centrocampo conferme per Marchionni e Gargano, accompagnati dall’insostituibile Parolo.
Qui Trigoria – Il 4-3-3 del mister francese è ormai all’interno della mentalità giallorossa, dove gli interpreti possono variare senza mai far perdere l’identità della squadra. Per questo domani ci sono ancora molti dubbi su quale squadra vedremo in campo, in vista anche del trittico che la Roma affronterà nelle prossime sfide (Napoli in casa, Lazio, di nuovo Napoli ma stavolta al S.Paolo). Garcia perde Dodò e convoca per la prima volta Bastos ma in difesa non dovrebbero esserci sorprese, con il quartetto Maicon – Castan – Benatia – Torosidis che potrebbe proporsi di nuovo, dopo le ultime prove più che convincenti. A centrocampo la situazione è più complicata : Nainggolan è squalificato, Pjanic è alle prese da un po’ con un problema al ginocchio (ma comunque in convocazione) e Strootman non è al meglio (anche se oggi ha svolto l’intera seduta senza particolari problemi). Proprio per questo viene da pensare che uno fra il francese e l’olandese possano accomodarsi in panchina, liberando un posto per Florenzi, che dopo l’invenzione di Garcia nel schierarlo esterno d’attacco, potrebbe fare l’interno di centrocampo, affiancando De Rossi. Il più quotato per restare a riposo è Miralem Pjanic, giocatore le cui condizione destano ancora qualche leggera preoccupazione. Davanti, complice anche il bisogno di Florenzi come centrocampista, le alternative sugli esterni, per ora, non ci sono e per questo Ljaijc e Gervinho giocheranno titolari. Piccolo dubbio su chi fra Destro e Totti partirà titolare, ma il Capitano sembra in netto vantaggio.