AS ROMA NEWS (GIALLOROSSI.NET) – Queste le parole del tecnico Rudi Garcia, intervenuto nella sala stampa di Trigoria per parlare nelle consueta conferenza alla vigilia di Chievo – Roma. Queste le parole dell’allenatore giallorosso:
L’eliminazione dall’Europa League del Napoli è un’insidia in più?
C’è un lato positivo e uno negativo. La cosa negativa è di perdere ed essere eliminati. La cosa positiva è che ci sono meno partite.
E’ contento di Totti al Mondiale, o preferirebbe si riposasse per la Champions?
E’ semplice, mi piacerebbe tanto per il Capitano. Sarebbe bello, per lui e per la Roma. Conta ora che giochi bene contro l’Udinese, poi sceglierà Prandelli.
Come si ricolloca Ljajic?
Non c’è un caso Ljajic. Tutti i giocatori sono importanti, lui lo ha già mostrato. E’ quello che mi aspetto dai miei attaccanti, poi ci sono delle scelte da fare. Ora avremo un ciclo di cinque gare e avremo bisogno di tutti.
Gervinho gioca sempre, può aver penalizzato Ljajic?
Bisogna anche vedere il profilo del giocatore. Se ho la fortuna di avere due o tre giocatori che possono saltare l’uomo, si possono fare delle scelte. Se ho solo un giocatore di questo profilo, mi sembra giusto andare avanti così. Ma bisogna fare attenzione anche al caso fisico, che vanno valutate gara dopo gara.
Come intende gestire Totti?
Totti è tornato con grande voglia, fisica e mentale. Dopo valuteremo con lui. Non è una novità se dico che non può giocare 5 partite di fila per novanta minuti. L’importante ora è vincere col Chievo.
Sarà lei l’allenatore del nuovo stadio?
Spero, ma non dipende solo dalla mia voglia. Io ho la valigia sempre pronta, può succedere di tutto nel calcio. Io sot benissimo qui e vorrei restare a lungo.
Florenzi a centrocampo?
Può giocarci. Volevo tenerlo fresco, se a centrocampo c’era questo bisogno. Potebbe avere spazio anche Mazzitelli.
L’obiettivo iniziale era il ritorno in Europa, poi è diventata la Champions. Nel suo libro ha parlato di un preliminare con il Lille al termine del quale giocatori e società sentivano di aver finito la stagione. Teme lo stesso alla Roma?
Mi dispiace parlare di questo, non succederà. Andremo direttamente in Champions. Se accadrà sarà un vantaggio aver già vissuto questo. È sicuro che la mia esperienza potrà servire.
Balotelli è un giocatore da Roma? Gli piacerebbe allenarlo?
Non è il momento di parlare di mercato. Ci sono tanti giocatori buoni fuori, e tanti buoni nella Roma.
Romagnoli è un terzino o un alternativa per i due centrali?
Lui è un centrale, ma è anche un giocatore polivalente, che ha una maturità per la sua età importante. E’ entrato in squadra con serenità, ha fatto molto bene. Deve imparare ancora delle cose. Ma quando gioca lui terzino, siamo più forti in fase difensiva, ma meno in quella offensiva.
Destro e Totti insieme?
E’ una soluzione che ha funzionato bene nell’ultima partita. Poi vedremo come equilibrio di squadra, e delle forze e debolezze dell’avversario. Ma sono due giocatori che possono segnare, e con Francesco abbiamo un giocatore che fa assist e fa giocare la squadra. Il problema è che poi non abbiamo in panchina un giocatore che può giocare in mezzo. Se sono tutti e due stanchi può essere un problema. E su questo ci devo riflettere.
(FINE)